I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD n.963 del 18/12/2013 con oggetto :" Realizzazione sul sito internet del Comune di Venezia www.comune.venezia.it di uno spazio informativo denominato"Anagrafe Pubblica del Patrimonio Immobiliare del Comune di Venezia e delle Società Partecipate"":

Verbale

Alle ore 12.40 la Presidente, Lorenza Lavini, verificato il permanere del numero legale, riprende i lavori della commissione aperta alle ore 12.11 e sospesa alle ore 12.13 e cede la parola al Consigliere Bonzio.
BONZIO ribadisce l'apprezzamento per il lavoro svolto dal Consigliere Venturini ma dichiara che il suo gruppo, in questa particolare situazione, voterà solo i provvedimenti urgenti ed improrogabili legati al Mose ed all'approvazione del rendiconto.
Alle ore 12.50 esce il Consigliere A. Scarpa.
CONTE in questo particolare momento ritiene di astenersi dal votare il provvedimento in quanto vi sono altre priorità e, in qualità di Consiglieri, se ne devono assumere la responsabilità.
CACCIA la pensa diversamente dal collega Bonzio perché la trasparenza degli atti è stata una delle note caratterizzanti di questi quattro anni. Tutti ne devono essere orgogliosi e si augura che questo provvedimento venga licenziato dalla commissione.
VENTURINI ribadisce lo scopo di questo provvedimento già espresso nella precedente commissione. La modifica sostanziale, che sarà oggetto di emendamento, sarà la rimozione delle generalità dell'inquilino ERP. Conferma la massima disponibilità ad integrare la proposta di deliberazione con emendamenti o modifiche. Chiede di utilizzare il più possibile la"griglia" già in possesso dell'Ufficio Patrimonio.
PRES. LAVINI ricorda che è stata richiesta la presenza del responsabile della trasparenza per un parere in merito a quanto affermato dall'ANAC.
DIR. SAPIA precisa che il suo ruolo è
quello di collaboratore del Segretario generale che è il Responsabile per la trasparenza. Inizialmente per gli ERP ed il social housing si era deciso di non pubblicare i dati sugli assegnatari e quelli sui canoni di locazione in quanto si paventava una violazione della privacy, così come espresso nel parere dell'ANAC.
Alle ore 12.55 esce il Consigliere Borghello.
RESP. NICASTRO legge nel dettaglio i dati attualmente pubblicati.
DIR. SAPIA precisa che, in aggiunta a ciò, da marzo 2012, rispetto ai dati pubblicati, l'ANAC, così come espresso nel parere, ha evidenziato che i dati sull'assegnatario e sul canone di locazione devono essere tenuti separati. A seguito di ciò il Patrimonio sta provvedendo alla separazione.
DIR. BORIN conferma che stanno provvedendo alla separazione dei dati.
CAPOGROSSO concorda con quanto affermato dal Consigliere Caccia. Ha comunque ritenuto, anche per il rispetto del lavoro svolto, di lavorare nell'ottica della partecipazione ed ha predisposto delle proposte di modifica.
LASTRUCCI si complimenta col Consigliere Venturini per essere riuscito a fare ciò che altri non sono riusciti a fare. Non si deve dare però a questo provvedimento il valore di una pubblicazione legale perchè potrebbe essere che alcuni dati siano incompleti. Ribadisce che quindi deve avere un valore indicativo e non legale. Rileva che alla fine del punto A la frase "ricognizione delle locazioni passive" deve essere aggiunta solo nel deliberato e non nell'oggetto. Per quanto concerne la proposta di
modifica del Consigliere Capogrosso ritiene che più dati si mettono e più c'è il rischio di errori. Chiede se l'aggiornamento venga fatto entro 15 giorni dalla richiesta al catasto.
RESP. FACCHIN spiega che un privato cittadino non può accedere gratuitamente ai dati online del catasto. In questo momento non è possibile creare un collegamento dinamico con un elenco. Il cespite è un elenco che riporta dati aggregati.
Alle ore 13.15 entra il Consigliere Rosteghin.
LASTRUCCI rileva che quasi tutte le schede catastali riportano superfici non rispondenti alla realtà. Chiede si evitino inutili aggravi.
CAPOGROSSO se già ci sono, oltre agli elenchi chiede di mettere in trasparenza anche i "sistemi esistenti".
PRES. LAVINI propone di inviare il provvedimento in Consiglio comunale per la discussione. La commissione acconsente e alle ore 13.35, esaurito l'ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

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