VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 0297/2014 "Approvazione del Rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2013".

Verbale

Alle ore 11:55, il Presidente della VIII Commissione Consiliare Renato Boraso saluta i convenuti e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

BORASO fa sapere che la Conferenza dei capigruppo ha deciso che la delibera oggi in illustrazione deve andare in Consiglio comunale il prossimo 23 giugno per essere licenziata entro la fine del mese.

SIMIONATO dichiara che il rendiconto rappresenta, come il solito, un consuntivo delle attività svolte. Fa presente che, rispetto al preventivo, il Governo ha aggiunto nuove complicazioni su procedure da seguire e relative scadenze. Fa sapere che oramai si è giunti all’ultimo anno della sperimentazione del nuovo sistema contabile e che lo stesso entrerà a regime dal 2015. Spiega il risultato generale della gestione di competenza rileva un sostanziale pareggio. Ricorda alcuni passaggi della scorsa gestione: l’applicazione dell’IMU solo alle seconde case e relativo trasferimento dello Stato per colmare il quantum non riscosso; costituzione del Fondo crediti che dà garanzie alla entrate non certe; conferma dell’imposta di soggiorno che però non ha raggiunto l’obiettivo previsionale di 30 milioni con un assestato di 23 e mezzo; sostituzione della vecchia TIA con la nuova TARES; segnala un decremento del 9% sulle entrate del Casinò.
Alle ore 15:05 entra il consigliere Tagliapietra.
Ricorda che ci fu una variazione di bilancio e poi l’assestamento a novembre che permise di utilizzare un credito esigibile derivante dalla vertenza contro Cazzavillan. Evidenzia che è stata chiusa la partita con Est Capital per poi cedere l’ex Ospedale al Mare alla Cassa Depositi e Prestiti. Informa che l’obiettivo del raggiungimento del patto di stabilità non è stato raggiunto e che di conseguenza il Governo ha previsto il noto decreto di mitigazione delle sanzioni che però hanno confermato il taglio del 30% ai compensi degli amministratori.
Alle ore 12:15 escono i consiglieri Tagliapietra e Conte.
Informa che ora il Governo ha stabilito una riduzione dell’obiettivo di patto del 50% rispetto al passato. Preannuncia che ora sarà illustrato ai consiglieri un documento di sintesi sul Rendiconto.
Alle ore 12:20 escono i consiglieri A. Scarpa, Costalonga e Toso ed entra il consigliere Molina.

BORASO invita tutti i consiglieri a presentare presso la segreteria della commissione le loro richieste di approfondimento su tematiche specifiche e si riserva di chiamare il presidente della CMV S.p.A. a rispondere in commissione in merito al bilancio consolidato 2013.

SOTTANA si associa alle parole del presidente e lo invita a fare tutte le pressioni necessarie affinché il Casinò possa essere audito in commissione.
Alle ore 12:30 escono i consiglieri Borghello, Cavaliere e Rizzi.

DEI ROSSI inizia l’illustrazione preparata dagli uffici del documento di sintesi predisposto. Ribadisce il fatto che il nostro ente si trovi a rendicontare all’interno di un nuovo sistema contabile, anche se ciò sembra non essere riconosciuto dalla Corte dei Conti che continua a richiedere documentazione legata alla vecchia contabilità.
Alle ore 12:35 esce il consigliere Belcaro ed entra Costalonga.
Inizia ad approfondire il capitolo delle entrate correnti e ricorda che proprio lo scorso anno è stato istituito il Fondo di solidarietà in sostituzione del Fondo Sperimentale di riequilibrio.

SIMIONATO osserva che il quotidiano “ La Repubblica” ha pubblicato un dossier che elencava i Comuni italiani che applicavano ai cittadini le maggiori imposizioni tributarie dal quale risultava erroneamente che il nostro comune si collocava ai primi posti della lista. Fa presente che il calcolo era sbagliato in quanto nei conteggi erano state inserite anche le entrate derivanti dal Casinò di Venezia.

DEI ROSSI precisa che il Comune sta ad oggi attendendo dallo Stato circa otto milioni di trasferimenti e altri trentatre milioni derivanti dagli ultimi Comitatoni. Approfondisce in seguito le Entrate extratributarie ed entra nel dettaglio delle spese per i servizi elettorali.
Alle ore 12:45 escono il presidente Boraso e il consigliere Caccia e assume la presidenza il consigliere anziano Molina.
Riguardo la parte degli investimenti ricorda che questi ultimi sono aumentati perché lo Stato ha consentito una maggiore flessibilità sul rispetto del Patto che auspica possa essere mantenuta anche nell’anno in corso; stessa flessibilità è stata usata per la cessione del credito alle partecipate. Informa che tutto il maturato al 31/12/2013 è stato pagato e che la velocità dei pagamenti delle fatture su parte corrente si è attestata sui 54 giorni mentre quella sulla parte degli investimenti è sui 120 giorni. Fa sapere che il debito a carico del Comune si è ridotto per merito della restituzione delle quote sui mutui già accesi mentre il costo del debito è già aumentato. Rileva che le fidejussioni sono aumentate per favorire la partecipata PMV nel rinnovo degli approdi ACTV. Segnala che il patto di Stabilità non è stato raggiunto per circa 31 milioni di euro e che il fondo cassa è diminuito. Evidenzia un avanzo di amministrazione di 138 milioni che però sono tutti vincolati e quindi non esistono fondi liberi.
Alle ore 13:05 esce il consigliere Vianello.
Per quanto riguarda gli equilibri di bilancio sottolinea un saldo della gestione corrente di 23 milioni di euro mentre per la parte capitale si attesta sui 30 milioni di euro.

SOTTANA ritiene necessario all’esame della delibera un focus sulle alienazioni, magari in seduta congiunta con la VII commissione, che metta in luce lo stato dell’arte del Fondo immobiliare Città di Venezia.

Alle ore 13:15 il presidente Molina ringrazia i tecnici per l’esposizione e rinvia l’esame della deliberazione alla prossima seduta.

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