Commissione Città Metropolitana - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Incontro con il Sindaco del Comune di Venezia: aggiornamento stato di attuazione della Città Metropolitana.

Verbale

Alle ore 15.10 constatato il numero legale il Presidente Campa dichiara aperta la seduta informando i presenti in merito alle scadenze previste dalla legge 56 del 07/04/2014.
Istruisce i presenti circa l’incontro avuto in Provincia nel quale si è ribadita la piena disponibilità per il percorso di costituzione del nuovo ente.

Alle ore 15.15 esce il Consigliere Trabucco ed entra Borghello

Informa che in tale occasioni sono state ipotizzate delle Commissioni che lavoreranno alle ipotesi di statuto.
Ritiene essenziale quindi aprire ad una nuova fase di dibattito e coinvolgimento dei portatori di interesse a contributo della realizzazione dello Statuto.
Pertanto ritiene fondamentale dare molta importanza alla consultazione per avere uno statuto che sia espressione delle diverse categorie e delle esigenze della cittadinanza.

Alle ore 15.20 esce il Consigliere Borghello

PLACELLA afferma che è importante dare un contributo alla Conferenza Statutaria. Quindi chiede quali siano gli strumenti da usare e se esiste ad oggi un modello di Statuto.

FORTUNA sottolinea l’importanza dello Statuto ed afferma che la Provincia sia “fallita” nel momento in cui è stata predisposta dall’alto.
Afferma che lo Statuto dovrebbe prevedere competenze e rapporti con le altre istituzioni locali.
Ritiene quindi che si dovrebbe prendere i contatti con i Sindaci per la preparazione di una bozza di Statuto al fine di addivenire alla più completa condivisione delle diverse Amministrazioni interessate.

GIORDANI informa che la Commissione ha solo finalità di collaborazione. Chiede se sono già stati identificati soggetti che ne faranno parte.

MORRA afferma che se ad oggi sussistono delle bozze statuto, queste non si configurano come autorizzate se non come risultanti di un percorso democratico.

Alle ore 15.35 entra il Sindaco

IL SINDACO precisa che non ha convocato alcuna Conferenza Metropolitana perché non era prevista.
Cita quindi le indicazioni di legge e chiarisce che ha ritenuto opportuno invece invitare i Sindaci ad una prima presa di contatti.
Chiarisce che la norma prevedeva da subito una Conferenza Statutaria. Pertanto visti i tempi ristretti, si poneva da subito una questione di opportunità.
Ha ritenuto pertanto di condividere la scelta lasciando al Governo l’adempimento di segnalare tale indicazione stante la proibitività dei tempi realizzativi della Conferenza.
Si è proposto quindi nell’incontro in Provincia, di creare una Commissione per lavorare ad una bozza di Statuto, che si dovrebbe tecnicamente realizzare ma sempre con una forte valenza politica.
Il coinvolgimento interesserebbe quindi il Veneto Orientale, la Riviera, il Miranese e la cerchia metropolitana come Cavallino.

Alle ore 15.45 entra il Consigliere Toso

Rileva come la legge sia coerente sulle modalità di operare (vedi l’elezione nei locali della Provincia).
Cita l’elettorato attivo ed anticipa che il Ministero farà delle circolari sulle modalità elettive.
La Provincia quindi resterà in carica fino al quinquennio dall’insediamento, cioè al 25/06/2014.
Da tale data il Consiglio decade mentre restano Presidente e Giunta in carica con poteri transitori.
Annuncia che i dipendenti della Provincia hanno chiesto incontri di chiarificazione.
I problemi in questo aspetto precisa esserci per gli incaricati con “art. 90” che decadranno assieme a quelli del secondo comma art. 10 (dirigenti non previsti a tempo determinato in organico).
Ritiene che la Commissione in essere è stata importante per la condivisione del percorso costitutivo e che possa rappresentare ancora un forte ausilio per il futuro.
Afferma che lo Statuto sarà importante sia per i contenuti e le funzioni da prevedersi che per la predisposizione dei rapporti con i diversi soggetti locali (es.: Comuni e Regioni).
Non manca di rilevare all’importanza della gestione dei Servizi e cita quale esempio l’attuale duplice compresenza di due gestori dei trasporti rispettivamente in Venezia e Padova.
Cita quindi Veritas ove il Comune possiede ad oggi una forte partecipazione e chiede se sia questo il modello che si vuole mantenere con la nuova Città Metropolitana.
Infine rileva come importante sarà anche la sfida che coinvolgerà la Sanità con la verifica della futura necessità o meno di mantenere una configurazione nelle attuali quattro Ulss.

PLACELLA chiede se è stata abolita la Conferenza Statutaria.

IL SINDACO risponde che ad oggi c’è solo una proposta con decreto.

PLACELLA domanda quindi come saranno organizzati i lavori.

IL SINDACO si richiama ad un luogo di dibattito parallelo con trasparenza dei risultati emersi.

IL PRESIDENTE informa di essere a conoscenza che ci sono alcuni Sindaci che hanno manifestato la volontà di collaborare con proprie Commissioni.

IL SINDACO afferma esserci passaggi procedurali ove la Commissione del nostro Comune è già stata costruita per tempo e ad oggi ritiene essere una opportunità.

Alle ore 16.15 escono i Consiglieri Costalonga e Tagliapietra

CONTE afferma che sarebbe opportuno un coinvolgimento delle Municipalità ed un risultato della Commissione.

FORTUNA ritiene che nel momento in cui si avrà una bozza di Statuto avanzata si potrà procedere a nuovi incontri in audizione.

IL PRESIDENTE risponde che nel territorio sono molte le richieste di audizione. Sarà quindi compito della Commissione raccogliere le varie opinioni e suggerimenti per formulare poi un documento finale conclusivo.

PLACELLA afferma che con questa norma si riduce ancor più il livello di democrazia.
Ritiene che la funzione di questa Commissione sia svanita.
Infine conclude evidenziando che si sta lavorando senza una legittima funzione della Commissione.

IL PRESIDENTE cita la Legge che prevede la presentazione al Consiglio Metropolitano di una bozza di Statuto.
Pertanto ritiene esserci un pieno diritto al proseguo dei lavori della Commissione.

PLACELLA chiede se la Commissione da costituirsi a seguito dell’incontro in Provincia, sia stata autorizzata.

SCARAMUZZI risponde che la decisione è il risultato dei 44 Sindaci presenti all’incontro.

Il Presidente Campa ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 16.45 dichiara conclusa la seduta.

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