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III Commissione - Verbale

Seduta del 13-05-2014 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Ennio Fortuna, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Saverio Centenaro (sostituisce Sebastiano Costalonga), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Gianluca Trabucco (sostituisce Lorenza Lavini), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)

 

Altri presenti: Presidente della Fondazione di Partecipazione Casa dell'Ospitalità di Mestre, Vicepresidente della Fondazione di Partecipazione Casa dell'Ospitalità di Mestre, Direttore della Fondazione di Partecipazione Casa dell'Ospitalità di Mestre, funzionario del Settore Servizi Sociali del Comune di Venezia Marino Costantini.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione su situazione presente e prospettive future della "Fondazione di Partecipazione Casa dell'Opitalità" di Mestre.

Verbale

Alle ore 11.40 Presidente Guzzo constatato il numero legale dichiara aperta la seduta.

PLACELLA sull’ordine dei lavori segnala che avrebbe voluto ricevere i documenti con maggiore anticipo.

BENZONI, Presidente della Fondazione di Partecipazione Casa dell’Ospitalità, esordisce precisando la forma di fondazione risale al 2007 illustrando la storia e gli obiettivi della stessa.
Precisa non esserci altro socio al di fuori dell’Amministrazione comunale.
Illustra con slide a video e con documentazione distribuita in copia ai presenti, le sedi degli immobili della fondazione.
Aggiunge che questa è la prima volta, da quando si è fondazione, che si è avuta la possibilità di audire ad una riunione di Commissione consiliare.
Illustra sia il personale in dotazione che i posti letto precisando su quest’ultimo aspetto che le stanze sono disposte al meglio.
In merito al bilancio di competenza della fondazione, da 2011 si attesta in sostanziale pareggio finanziario dimostrando che le risultanze contabili sono in ordine.
Rispetto al trasferimento delle risorse finanziarie si registra però un calo stante ad un gap rispetto agli accordi del 2005 di euro 134.000 circa.
Non manca di citare problematiche come quelle di rifacimento del tetto e relative proposte di preventivo delle imprese interpellate.

Alle ore 11.55 entra il Consigliere Molina ed escono Boraso e Rizzi

Punti di difficoltà si evidenziano ad esempio nella sempre maggiore richiesta di ospitalità dei senza fissa dimora.
Da qui la missione è di rispondere al meglio alle esigenze e di stimolare il percorso di maturazione degli ospiti alla indipendenza ed alla conseguente uscita dalla struttura.

Alle ore 12.00 esce il Consigliere Bazzarro

Precisa che vi sono molti ospiti over 65 anni.
Afferma che il problema sta nel ripensare il welfare ed attivare così nuove risorse.

Alle ore 12.05 escono i Consiglieri Belcaro e Molina

Informa circa le nuove nomine di dicembre 2013 del consiglio di amministrazione.
Aggiunge in merito a soluzioni proposte dal Direttore Gabrielli Andrea stante o all’aumento di 5 operatori o alla riduzione degli ospiti a 80 posti.
Su queste il Presidente Benzoni si dimostra contrario nella logica di rivedere le soluzioni non nella sola visione contabile.

Alle ore 12.15 esce il Consigliere Rosteghin

MENOTTO, Vice Presidente della Fondazione, dopo aver precisato la composizione del Consiglio di Amministrazione, rileva che si apre una questione sulla marginalità di un tempo rispetto a quella attuale.
Pertanto c’è la scommessa con tutta quella popolazione che ha fatto della marginalità uno stile di vita, evidenziando che coinvolge un’età media di persone che vanno dai 45 ai 50 anni.

Alle ore 12.20 escono i Consiglieri Vianello e Fortuna

CAMPA evidenzia la necessità di capire quale possa essere il ruolo dei Consiglieri in questi aspetti là dove le persone non hanno un reddito e necessitano di essere assistiti.
Ritiene inconcepibile la riduzione dei trasferimenti da parte del Comune (- 630.000 euro) in luogo della quale afferma sarebbe stata opportuna una ricontrattazione tra le parti.
Infine considera essenziale conoscere il coordinamento con gli Uffici comunali.

BENZONI chiarisce che fino al 2012 il patto era regolato da una convenzione.
Dopo tale data si sono viste riduzioni dei trasferimenti che sono stati trasformati in contributi senza un indicazione precisa della somma a priori.

Alle ore 12.30 escono i Consiglieri Belcaro e Borghello

Sul ripensamento del welfare nota che c’è un tavolo sui si partecipa ed ove c’è un difetto di attivazione al massimo del volontariato competente.
Ritiene che si debba uscire dall’assistenzialismo quando si trova qualcuno che ha una relazione alla pari.

COSTANTINI MARINO, del Servizio Politiche Sociali, precisa che si sta parlando di senza dimora e non di “barbanera”.
Aggiunge che da dodici anni c’è un tavolo cittadino per il coordinamento dei diversi interventi ove la presenza della Casa dell’Ospitalità ha avuto ed ha un ruolo molto rilevante.
Fa presente che ci sono progetti personalizzati per i diversi casi pratici, emergenze comprese.
Inoltre continua rilevando che sia il Comune che altri soggetti istituzionali, fanno parte di un’organizzazione che ha la linea portante “house in first”.

Alle ore 12.45 esce i Consigliere Trabucco

Rileva la sempre possibile situazione di cronicità ove un ruolo chiave può essere assolto dagli operatori.
Sono quest’ultimi infatti che dovrebbero intraprendere un processo di “fuoriuscita”.
Si auspica infine che questa situazione di collaborazione permanga cercando di non ricadere nell’assistenzialismo.

PLACELLA chiede chiarimenti in merito all’art. 3 ove sono indicati i soggetti che hanno diritto di ricevere o meno l’assistenza.
Si richiama al progressivo ampliamento degli orari ed al conseguente disincentivo ad abbandonare la struttura. Per quanto concerne inoltre lo statuto e la nota integrativa, ritiene si debba portare ad una ridefinizione dello statuto stesso come collegamento alle proposte citate del direttore.

Alle ore 12.50 esce il Consigliere Centenaro

Infine evidenzia la necessità di fornire delle spiegazioni in merito all’aumento delle spese del personale intercorse tra il 2008 al 2013.

CONTE si richiama alla difficoltà di vedere dei risultati in termini generali, ma coglie la via sperimentale affidata ad una missione di risorse nel rispetto della tutela delle fasce deboli con altresì la responsabilità di dover indirizzare ad una autonomia dell’individuo.

Alle ore 13.00 entrano i Consiglieri Centenaro, Trabucco ed esce Giordani

SCARAMUZZA evidenzia che da un lato sussiste l’esigenza di un cambio del welfare e dall’altro vi è una scarsità di risorse a disposizione.
Ritiene quindi che lo sforzo sia rendere e creare progetti personalizzati con modelli di cooperazione orizzontale. Infine rileva che c’è stato un notevole sforzo della fondazione in questi anni e che può ancora far meglio.

CAPOGROSSO afferma che la riflessione da fare sottostà in primis al ringraziamento di tutti quelli che hanno operato nella fondazione.
Ritiene che vi debba essere un tavolo all’interno della realtà comunale sull’evoluzione che si è avuta nel tempo.
Però considera essenziale il pensare ad un percorso che crei il momento di separazione degli ospiti verso un’autosufficienza.

IL PRESIDENTE chiede quanti siano in accoglienza e quanti lo sono da molto tempo.

BENZONI cita due casi. Non teorizza quindi la permanenza ma ritiene vada verificato caso per caso.

Alle ore 13.10 escono i Consiglieri Lazzaro e Capogrosso

Ritiene che citare i numeri non sia una metodologia sufficiente per risolvere il problema.
Inoltre non manca di menzionare il tentativo di educazione al risparmio come aspetto importante verso la logica dell’autogestione.

PLACELLA si richiama alla risposta delle sue precedenti richieste.

BENZONI spiega che nella vicenda delle dimissioni del Direttore, attualmente ancora in carica e che sarà sostituito da una nuova nomina, non vi è stato modo di addivenire ad una discussione alle citate proposte.
Inoltre spiega che sono stati girate tre film le cui spese sono state recuperate con gli sponsor.

CAMPA chiede che l’ambito di discussione venga allargato a tutti i soggetti coinvolti.

GABRIELLI Andrea, Direttore della fondazione, rileva come ci sono state maggiori entrate negli ultimi tre anni.
Precisa che più operatori significa poter seguire meglio gli ospiti, però evidenzia che il vero problema deriva dall’autogestione stante alla mancanza di controllo sugli acquisti e sul verificarsi di furti.
Afferma che la sua considerazione sta nel fatto che la struttura non possa funzionare con questi numeri.
Mentre una riduzione dei posti ritiene possa favorire la rotazione degli stessi stante il fatto che vi sono soggetti cronici.
Infine conclude rilevando che l’attività si configura attualmente poco dignitosa con la necessità di un conseguente maggior investimento.

SCARAMUZZA sull’ordine dei lavori chiede al Presidente di mettere in calendario un incontro con l’ULSS sulla recente approvazione dell’atto aziendale.
In tale logica ritiene utile coinvolgere la Municipalità di Favaro a seguito dell’apertura che avverrà il 7 giugno della nuova sede distrettuale.

CONTE, per quanto sollevato dal Consigliere Scaramuzza, si richiama alla notizia sui costi del padiglione iona.

CAMPA evidenzia nuovamente la necessità di affrontare la questione con un tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati.

IL PRESIDENTE sulla richiesta del Consigliere Scaramuzza precisa che è in itinere la richiesta di disponibilità per una audizione del Direttore Generale dell’ULSS, Dal Ben.
Ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 13.50 dichiara conclusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-05-2014 ore 08:10
Ultima modifica 29-05-2014 ore 08:10
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