VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 0152/2014 "Approvazione Regolamento per l'applicazione dell'imposta unica comunale - Tassa sui rifiuti (TARI)" alla presenza del funzionario responsabile della gestione dell’Imposta Unica Comunale – Tassa sui Rifiuti (TARI) e delle Associazioni di categoria e dei consumatori.

Verbale

Alle ore 14:50, il Presidente della VIII Commissione Consiliare Renato Boraso saluta i convenuti e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Propone di sentire i rappresentanti delle associazioni convocate prima di aprire il dibattito tra i commissari.

PANCIN (Confcommercio) ricorda di aver già espresso il parere sulla proposta di deliberazione e di essersi già dichiarato soddisfatto; suggerisce di apportare una diminuzione delle tariffe aggiornando l’elenco delle attività, che risulta molto datato, dato che alcune non sono neanche presenti.

ANTONICH (Confcommercio) dichiara di non aver letto la proposta perché non è stata consegnata alle categorie anche se con questa convocazione viene richiesto il parere o suggerimenti per eventuali modifiche.

SCANDAGLIATO (Confesercenti) condivide l’intervento precedente.

CENTENARO afferma che spesso il coinvolgimento delle associazioni viene svilito dal non rendere pubblica la proposta; cita le difficoltà dei parcheggiatori che devono pagare sulla base di criteri per loro penalizzanti e invita le categorie e le associazioni presenti a segnalare le criticità sino ad ora rilevate con l’applicazione della precedente TARES.

FUNARI propone di rinviare l’esame della proposta alla prossima settimana dopo che i rappresentanti delle categorie abbiano letto il testo, anche se il provvedimento è già stato messo all’ordine del giorno di una futura seduta del Consiglio comunale.

BORASO spiega che alla richiesta di poter inviare alle categorie il testo della proposta di deliberazione la segreteria generale ha espresso parere negativo.

SCARPA (AVA) asserisce che sarebbe sufficiente che le categorie potessero conoscere il contenuto del provvedimento anche senza dover consultare il testo ufficiale.

CORRADI (ASCOM) prende atto che il principio inspiratore è chi produce di più paga di più e a farne le spese è il settore della ristorazione ma c’è da considerare l’effetto della crisi; spiega che l’anno scorso è stata eliminata la riduzione suoi parcheggi e perciò le attività coinvolte hanno visto raddoppiare la tariffa con il rischio di far uscire dal mercato queste imprese. Fa notare che anche chi vende gli autoveicoli ha la necessità di grandi parcheggi ma che non tutti gli spazi sono uguali. Invita a discutere della redistribuzione pur mantenendo a 100 l’introito per le casse del Comune. Segnala che lo scorso anno è stata applicata una riduzione del 20% sugli alimentari ma da applicare solo su richiesta: il risultato è stato che il 50% degli esercizi non ne era a conoscenza. Afferma che l’amministrazione debba farsi carico della pubblicità in quanto non tutte le attività sono associate.
Alle ore 15.10 esce il consigliere Cavaliere ed alle ore 15.15 esce il consigliere Tagliapietra.

CONTE sostiene che è importante come si attua la procedura di coinvolgimento delle categorie; questa riunione non dovrebbe svolgersi così: prima le categorie coinvolgevano i politici e poi si arrivava al confronto tra i consiglieri. Per questo motivo non condivide il metodo attuato in questa occasione. Invita i consiglieri a prendersi carico della responsabilità dell’emanazione dell’atto.
Alle ore 15.20 entra il consigliere Rosteghin.

CAMPA considera che da sempre alcune attività non producono rifiuti; si dovrebbe considerare il rapporto tra produzione di rifiuti ed entità da pagare; se si considerasse esclusivamente la produzione dei rifiuti allora forse il costo del servizio diminuirebbe. Non è corretto basare tutto sul costo del servizio (che aumenterà sempre) ma bensì pensare a ridurlo e aumentare la redditività.
Alle ore 15.25 escono i consiglieri Bazzaro, Vianello ed alle ore 15.30 escono i consiglieri Belcaro e Zuanich.

SCARPA R. afferma che presto si dovrà approvare il bilancio di previsione perché già l’anno scorso si è usciti dal patto di stabilità; i costi di smaltimento sono certi ed inoltre dovrebbero essere definiti dei costi standard mentre invece i costi vengono definiti esclusivamente da Veritas sulla base di approssimazioni e per questo motivo i ragionamenti da fare sarebbero molti. Ritiene che è l’impostazione generale del calcolo della tassa che deve cambiare. Chiede che una parte della discussione sia dedicata a definire i servizi erogati ed i costi relativi e che questa possa comunque essere ripresa anche più avanti nel tempo allo scopo di raggiungere una maggiore equità.

CENTENARO ricorda l’impegno preso da Veritas di informare i cittadini; ricorda alcune modifiche al regolamento proposte che condivide e chiede venga esplicitata una migliore descrizione delle possibili riduzioni di tariffa. Chiede perché sia stato tolto l’art. 12, perché all’art. 13 la riduzione del comma 1 sia stata ridotta e perché la riduzione per chi fa auto compostaggio sia così irrisoria, domanda infine se esiste l’aggiornamento costante e d’ufficio dell’anagrafe della popolazione; a suo parere le tabelle delle attività allegate devono essere riviste.
Alle ore 15.40 esce il consigliere Campa.

BORGHELLO suggerisce di ascoltare le risposte degli uffici prima di esprimere le considerazioni.

SCARPA C. risponde che è stata diminuita la riduzione per l’unico occupante per cercare di mantenere lo stesso gettito diminuendo lo stesso per le aree operative. Specifica che la riduzione per compostaggio viene fatta su tutta la tariffa (fissa + variabile) e che se esiste la volontà di differenziarla deve essere fatto su tutto il regolamento. Precisa che l’aggiornamento anagrafico è automatico. Fa sapere che viene usato il metodo delle superfici perché la metodologia presuntiva è l’unica possibile.

TOSO ricorda di aver chiesto agli uffici delle simulazioni basate su superfici di 100 mq sia per famiglie che per operatori. Fa notare che non si coglie la distinzione tra aree operative in quanto i coefficienti cambiano in base alle attività economiche. Chiede che ci si concentri sull’effettiva produzione.
Alle ore 15.50 rientra il consigliere Campa.

SCARPA C. precisa che magazzino e plateatico sono già distinti in base alla loro suscettibilità di produrre rifiuti.

BONZIO chiede che vengano previste delle riduzioni per i nuclei familiari che soffrono della riduzione o assenza di reddito come previsto da un OdG votato lo scorso anno.

SCARPA C. ribatte che solo dopo l’approvazione del provvedimento l’assessorato potrà apportare le opportune modifiche e passa a spiegare sinteticamente le modifiche apportate al regolamento proposto.
Alle ore 16.00 escono i consiglieri Rizzi e Funari.

BORASO comunica che è prevista un’ulteriore seduta delle commissioni; invita i rappresentanti delle associazioni a presentare eventuali proposte di modifica che saranno esaminate prima di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale.

FUNARI chiede se verranno convocate tutte le associazioni oppure solo quelle presenti.

PANCIN ringrazia i presidenti delle commissioni per gli inviti a partecipare alle riunioni e si domanda come mai i rappresentanti dei concessionari di veicoli non sono presenti.

BORASO annuncia che i documenti relativi al provvedimento saranno inviati a tutte le associazioni a suo nome, rinvia l’esame del provvedimento alla prossima seduta ed alle ore 16.10 dichiara chiusa la riunione.

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