Seduta del 27-11-2013 ore 09:30
Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Marco Zuanich
Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Ennio Fortuna (sostituisce Renato Boraso), Jacopo Molina (sostituisce Maurizio Baratello), Gianluca Trabucco (sostituisce Domenico Ticozzi)
Altri presenti: Assessore Ugo Bergamo, Direttore Franco Fiorin.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 09.45 il Presidente Giordani invita ad esaminare la pd.824.2013, esprimendo che l' approvazione di questo provvedimento ha tutte le caratteristiche d’urgenza.
ROSTEGHIN chiede come funzionerà l’Ente di Governo e come si produrranno le decisioni, inoltre domanda chi può decidere l’anticipazione della gara del 2019.
LASTRUCCI chiede quali saranno le funzioni di ACTV e dell’Amministrazione Comunale rispetto a questo nuovo ente.
BERGAMO precisa che il provvedimento è previsto per legge e la creazione dell’autorità provvederà alle funzioni di sviluppo e coordinamento. Sottolinea che non si creerà nuovo personale. Ricorda che Chioggia sarà soggetto autonomo, mentre Spinea delegherà Venezia.
FIORIN riferisce che questo nuovo ente di governo dovrà applicare le decisioni degli enti.
Alle ore 10.00 esce il consigliere A. Scarpa.
CENTENARO chiede quale sia la filosofia di questo nuovo ente governativo relativamente al bacino di riferimento.
BERGAMO legge l’art. 3 bis del DL 138/2011 per individuare il bacino ottimale di servizio da parte della Regione che definisce i bacini ottimali sul territorio provinciale già esistenti. Precisa che se non si procedesse alla creazione dell’ente di governo, la Regione Veneto comunque lo imporrebbe. Fa sapere che tutti gli enti interessati hanno promosso la creazione di questi enti di governo che faranno da coordinamento; l’ente di governo avrà il compito di attuare le decisioni assunte da parte delle amministrazioni. Evidenzia che non sarà un nuovo “carrozzone” e si utilizzeranno uffici e personale già presente. Informa che l’ente di governo farà la gara per il 10% del servizio.
Alle ore 10.10 esce il consigliere Guzzo.
LASTRUCCI propone di creare un unico ufficio di pianificazione per l’ente di governo, così da eliminare quelli presenti nelle rispettive aziende. Sottolinea positivamente la creazione di un unico ente che possa gestire la mobilità provinciale.
Alle ore 10.15 entrano i consiglieri Conte, Tagliapietra e Bonzio escono i consiglieri Belcaro e A. Scarpa.
COSTALONGA chiede una chiarificazione da parte dei revisori dei conti.
FIORIN spiega che la relazione è già presente nel sito del comune e comunque questo non è un nuovo ente.
R.SCARPA pone alcune riflessioni sul bacino ottimale paragonandolo alla creazione di simili bacini su materie diverse. Esprime preoccupazione sugli eventuali risparmi che queste nuove direttive effettivamente produrranno. Ritiene non accettabile, che il servizio di TPL veneziano possa servire maggiormente altri comuni.
TOSO ritiene che il consigliere R.Scarpa abbia posto una questione importante. Sottolinea il dubbio espresso dal consigliere R. Scarpa rispetto ad un ipotetica riduzione del servizio di TPL nel territorio comunale. Chiede spiegazioni sul 10% del servizio, che andrà a gara.
Alle ore 10.30 entra il consigliere Tagliapietra.
BERGAMO propone di fare un ordine del giorno per rivendicare la specificità veneziana. Riflette sulle opportunità e sulle relazioni tra enti quando si formerà la Città Metropolitana. Spiega che il 10% s’intende sul totale valore della produzione.
LASTRUCCI propone di limitare il bacino di riferimento.
Il presidente Giordani propone di inviare il provvedimento in Consiglio comunale per la discussione. La Commissione acconsente e alle 10.40, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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