III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione audizione dell'Associazione Titolari di Farmacia della Provincia di Venezia in merito all'apertura di una farmacia all'interno del Centro commerciale "Auchan".
2. Analisi del "Dossier Statistico Immigrazione 2013" .

Verbale

Alle ore 11.52, il Presidente Guzzo constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta comunicando ai presenti dell’impossibilità improvvisa dell’Assessore di poter partecipare alla riunione.

CACCIA sull’ordine dei lavori ritiene opportuno affrontare il punto all’odg nella sola eventualità che vi siano novità rispetto alla precedente audizione.

PANCINO ringrazia dell’occasione di incontro concessa ma comunica che la sua partecipazione rispondeva alla sola esigenza di sentire le opinioni della Giunta.

CAMPA vorrebbe capire quali sono le decisioni della Giunta a fronte dell’innesco della procedura da parte della stessa.

VENTURINI chiede che sia congelata la decisione fintanto che non venga trattata in Commissione.

Alle ore 12.02 entra la Consigliera Seibezzi ed esce Bazzarro.

CONTE condivide quanto detto dal Consigliere Venturini suggerendo di soprassedere ad altra seduta di Commissione.

Alle ore 12.05 esce il Consigliere Toso ed entra Cavaliere.

BORGHELLO sottolinea la competenza della Giunta e trova inopportuna l’audizione di una parte privata.

PLACELLA chiede al Presidente se intenda rinviare l’odg. Non trova vincolante la presenza della Giunta.

BONZIO ritiene invece vincolante la competenza di Giunta al fine di fare il punto sulla questione politica. Vorrebbe capire se vi è un contraccolpo a discapito anche di altre realtà territoriale. Pertanto ritiene opportuno sentire anche le Municipalità.

VENTURINI cita quanto previsto dal T.U. dlgs 267/2000 in merito alle competenze della Giunta.

Alle ore 12.13 escono i Consiglieri Boraso e Seibezzi.

ROSTEGHIN è concorde nella necessità di rinviare l’odg ad altra seduta.

PANCINO conclude affermando sconcerto per il mancato raggiungimento di un chiarimento tra Giunta e Consiglio.

IL PRESIDENTE rilevando la necessità della presenza del Vice Sindaco alla presente riunione, comunica il rinvio della trattazione del primo punto dell’odg ad altra seduta di Commissione.
Pertanto apre alla discussione del secondo punto all’odg.

BONESSO comincia l’illustrazione della documentazione distribuita in copia ai presenti.
Precisa quindi che il documento è già stato pubblicato in data 13/11/2013.
Dopo aver illustrato le varie percentuali di incidenza della popolazione straniera nel territorio, rileva che l’aumento dell’immigrazione è abbastanza contenuto.

Alle ore 12.20 entra il Consigliere Costalonga

Evidenzia che il Veneto è una delle regioni con maggiore popolazione immigrata (487.030).
In questo contesto non è il capoluogo bensì è Verona ad avere nel contesto veneto il primato.

Alle ore 12.22 esce il Consigliere Costalonga

Altro dato rilevante sta nel fatto che per la prima volta la popolazione residente italiana diminuisce.
Inoltre precisa che i dati si basano sulle estrapolazioni dal sito internet dell’anagrafe comunale.
Passa all’analisi della tipologia per nazionalità degli stranieri presenti nel territorio.
Rileva quindi una generale riduzione della sicurezza abitativa e lavorativa ed una riduzione dei flussi in ingresso.

Alle ore 12.30 esce la Consigliera Lavini

Si evidenzia inoltre che la fascia di età tra i 30 e i 40 anni rappresenta 1/4 degli emigrati.

RIZZI chiede se vi sia una distinta di genere.

BONESSO spiega che in alcuni gruppi, come ad esempio la Cina, si rileva un sostanziale equilibrio nel numero di maschi e donne. Quest’ultimo aspetto è determinato dalla presenza di nuclei familiari.
Continua facendo presente che vi è una sostanziale preferenza su terraferma.

BONZIO chiede chiarimenti in merito all’occupazione lavorativa.

BONESSO fa presente che pur non essendoci incremento cambia il tipo di immigrazione.
Cita il progetto SPRAR per l’accoglienza degli immigrati che prevede 95 posti disponibili.

Alle ore 12.55 escono i Consiglieri Zuanich e Rosteghin

Inoltre non manca di citare anche il progetto “dublinati” concesso dal Ministero.
Infine fa presente come Venezia, per caratteristiche derivanti dai punti di arrivo (es. aeroporto), possa a tutti gli effetti essere considerata situazione di frontiera.

PLACELLA chiede se ci saranno indicatori sulle politiche di filtro/accoglienza.
Inoltre vorrebbe sapere quali sono i “doveri” istituzionali senza trascurare l’aspetto della necessaria rappresentatività delle persone immigrate e dei loro rilevanti problemi.
Infine domanda se sia possibile costruire una curva di tendenza sull’impatto delle donne nei flussi immigratori.

VENTURINI rileva che sussistono diverse nazionalità e chiede se ci siano percezioni circa il numero e le dinamiche nella presenza di clandestini.

BONZIO ritiene che le percezioni siano frutto di approssimazione vista la notevole difficoltà nel distinguere le diverse culture presenti nel territorio.

Alle ore 13.02 esce il Consigliere Campa

Quindi propone al Presidente di ritornate in successivi incontri su tale argomento per comprendere meglio le dinamiche reali.

VENTURINI chiede il dettaglio per religione.

PLACELLA domanda quanti sono assorbiti da strutture pubbliche e quanti da quelle private.

IL PRESIDENTE chiede quindi ai tecnici di far pervenire tali risposte via mail alla Segreteria di Commissione.

Alle ore 13.10 entra il Consigliere Centenaro

BELCARO vorrebbe un’audizione delle diverse associazioni degli immigrati e citando l’incremento del fenomeno immigrazione e collegandolo ad una questione di garanzia dell’ordine pubblico.

CONTE afferma che sarebbe opportuno un apposito Statuto per dette associazioni.

Alle ore 13.12 entrano i Consiglieri Campa e Costalonga

BONESSO precisa che nella riunione odierna vi è stata solo una citazione dei numeri e limitato non a tutti.

Alle ore 13.15 escono i Consiglieri Costalonga e Seibezzi

Aggiunge inoltre come l’atteggiamento in fase di elaborazione del dato debba essere necessariamente razionale. Non manca inoltre di far presente come si cerchi sempre di ridurre il danno per queste persone e di riflesso per l’intera società, anche cercando di avviare collaborazioni con privati e questura.
Informa che non esistono centri per immigrati, ma ci sono però per i senza fissa dimora etc…
Sulle comunità religiose comunica che l’ufficio sta lavorando e che comunque la parte più consistente è rappresentata da cristiani e mussulmani.
Inoltre rileva che l’area della religiosità sia un luogo utile per il miglioramento del dialogo.
Cita l’iniziativa avviata dal Comune di Venezia in merito ai corsi di italiano.
Ritiene che sull’eventuale presenza di associazioni sia necessario riflettere in quanto le stesse non possono essere una valida rappresentanza.
Conclude affermando che per quanto riguarda quelle che saranno le future proiezioni del fenomeno è difficile oggi dare una risposta certa.

Il Presidente G. Guzzo ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 13.45 dichiara conclusa la seduta.

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