Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 28-10-2013 ore 10:00
congiunta alla IV Commissione e alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Ennio Fortuna, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Marco Zuanich

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Paolo Diprima, Funzionario Michele Dal Zin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 0699/2013 "Riorganizzazione societaria della mobilità. Conferimento delle azioni detenute dal Comune di Venezia in PMV S.p.A. ad AVM S.p.A.".

Verbale

Alle ore 10:10, il Presidente della IV Commissione Consiliare Luigi Giordani saluta i convenuti e, constatata la presenza del numero legale, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

SIMIONATO annuncia che sarà presentato un emendamento tecnico che per posticipare l’approvazione del provvedimento di un mese. Afferma che la delibera porta a compimento il passaggio di PMV in AVM, infatti PMV diventa parte integrante del sistema della mobilità cittadina. Riferisce che la stima del valore è sopra i ventisei milioni di euro e che il conferimento avverrà su due step in funzione di un passaggio di aree al Tronchetto. Dichiara che finalmente si sta portando a casa un elemento programmatico prioritario della Giunta e del Consiglio.

DIPRIMA ravvisa che si stia portando a compimento un percorso sulla mobilità veneziana iniziato nel 2011: prima il passaggio di ACTV, poi Vela e ora PMV che è la società che gestisce le infrastrutture per la mobilità. Spiega che il ritardo accumulato nell’operazione è dovuto al dipanarsi del rapporto con la Provincia di Venezia che detiene una partecipazione nella società. Nel frattempo è stato nominato l’Amministratore Unico di PMV, ceduta una quota di ACTV in AVTO alla Provincia e rinnovato lo Statuto di PMV prevedendo la possibilità di trasferire quote anche a società controllate; il tutto attraverso una perizia e senza pagare le tasse. Informa che la stima del valore delle azioni redatta dal perito incaricato è stata distribuita ai consiglieri.
Alle ore 10:25 esce il consigliere Guzzo.
Precisa che il trasferimento avverrà in due tempi; il valore dell’aumento di capitale è di 26 milioni di euro e c’è un anno di tempo per sottoscriverlo. Lo scopo dell’operazione è quello di trasferire il “controllo” al più presto ma tenendo 4 milioni di euro di riserva per eventuali esigenze. Spiega che esiste una interrelazione con la precedente delibera 93/2012; si sarebbe dovuto, nell’ambito di una riqualificazione del Tronchetto, acquistare un’area di proprietà di ACTV con una spesa prevista di circa tre milioni di euro. Ora si sta invece cercando di usare una permuta: i quattro milioni di azioni di PMV in concambio con ACTV. Infatti se si dovessero scambiare gli immobili la scure del fisco sarebbe molto più pesante.
Alle ore 10:30 escono i consiglieri Belcaro e Cavaliere ed escono Borghello e Conte.
Afferma che si sta valutando il da farsi con la massima attenzione. Altro richiamo in delibera è quello all’accensione di un mutuo con BEI per la costruzione di approdi da parte di PMV, vedi delibera 72/2007: il quell’occasione il Comune si era impegnato a versare a PMV le rate del mutuo. Dichiara esserci degli inconvenienti dal punto di vista azionario ora che il Comune trasferisce ad AVM le quote. Rileva che la soluzione adottata era sbilanciata e quindi il versamento viene trasformato in versamento conto impianti; questo provocherà un beneficio sul conto economico di PMV e quindi alla scadenza della concessione gli approdi dovranno entrare nella proprietà del Comune. La scadenza del piano di ammortamento verrà posticipata dal 2027 al 2035. Riassume ora i contenuti del provvedimento: aumento di capitale di AVM; divisione in due tranche dell’operazione di cui la seconda diventa eventuale; approvazione dell’addendum a PMV; proroga della convenzione. Per quanto riguarda l’emendamento spiega che la data della perizia è del 30/06 e quindi scadeva dopo quattro mesi. Rende noto che se lo slittamento dell’approvazione dell’atto è limitato a 1/2 mesi è sufficiente che il perito integri la sua con una nuova dichiarazione giurata poiché, nel frattempo, non si sono verificati fatti economici rilevanti. Annuncia inoltre la correzione di un refuso al punto 1.
Alle ore 10:45 rientra il consigliere Guzzo.

CAPOGROSSO fa notare che la delibera aveva dei punti oscuri che sono però stati ben chiariti nel corso dell’illustrazione. Chiede di precisare le motivazioni che sottendono al punto 1 dell’emendamento. Sulla perizia di stima fa notare che di quattro metodi possibili ne è stato scelto uno e ne vorrebbe conoscere la motivazione. Afferma che nonostante sia riportata un’analisi molto corposa non si capisce da dove scaturisca il valore finale.

CAMPA ritiene che l’illustrazione sia stata semplice ma che invece sia l’argomento ad essere complesso di per sé. Rileva come ci siano delle ombre da mettere meglio in luce e chiede di spiegare meglio le partite che invece restano aperte. Evidenzia come siano stati fatti degli errori formali in passato. Si chiede come mai la delibera sia giunta così in ritardo tanto da trovarsi costretti a rinnovare la perizia, sottoponendo così l’amministrazione a ulteriori costi.
Alle ore 10:50 entrano i consiglieri Scaramuzza e R. Scarpa.
Chiede di ben evidenziare gli eventuali rischi cui l’Amministrazione sta andando incontro.

LOCATELLI evidenzia come le operazioni messe in campo potessero essere scisse in tre distinte delibere e chiede di avere più tempo a disposizione per studiare la situazione. Ricorda che il Tronchetto era stato acquistato dal Comune ma che ora diventa oggetto di permuta e si chiede quale sia lo sviluppo previsto per l’area. Constata come dei sette milioni di mutuo BEI ne siano già stati versati circa quattro e mezzo.
Alle ore 11:00 entrano i consiglieri Centenaro e Belcaro.
Pone una serie di quesiti: che fine faccia il contributo del Comune; quale sia il piano degli investimenti e quale lo stato di avanzamento degli approdi; quanto è costata la perizia e come il Tribunale abbia selezionato il perito che l’ha redatta.

FORTUNA rileva che il consiglio comunale ha una discrezionalità scarsissima nell’operazione e possa decidere in autonomia solo se portare a termine l’operazione in due tempi o meno. Afferma che però questa scelta risulta difficile perché mancano gli strumenti per prendere una decisione ponderata. Dice che le parole “valutazione in corso” sottendono una liberatoria alla Giunta che non si sente di sottoscrivere sino in fondo.

DIPRIMA risponde ai quesiti posti dai consiglieri iniziando per ordine d’intervento. Sul valore nominale delle azioni precisa che lo stesso è diverso a causa di un refuso e che si deve considerare il valore delle azioni di AVM ad oggi; dichiara che il perito ha taciuto che si doveva tener conto della quota parte del Comune (circa il 68%). Per quanto concerne la perizia specifica che la stessa ha data 10 ottobre e che il perito è stato nominato il 5 settembre dopo la pausa estiva della giustizia. Quest’ultimo ha poi fatto le pulci ad ogni posta del bilancio e perciò i tempi usati erano necessari allo scopo. Dice che un mese sarà sufficiente e non ci saranno costi aggiuntivi per la nuova perizia. Sulle aree del Tronchetto spiega che sono di proprietà di ACTV e non sono ancora state cedute. Servirebbero due milioni e sette più IVA e quindi è meglio passare azioni. Ribadisce che tutte le valutazioni in corso dovranno comunque tenere conto della priorità già espressa di rendere effettivo il controllo di AVM su PMV. Evidenzia come non ci sia versamento di fondi ad AVM e che il costo della perizia è sostenuto da AVM e sarà cura degli uffici andare a chiederglielo.

Alle ore 11:30 il presidente Giordani, ringraziati i presenti, rinvia l’esame della proposta di delibera alla prossima seduta e chiude la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 28-02-2014 ore 14:31
Ultima modifica 28-02-2014 ore 14:31
Stampa