VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 0615/2013 "Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 - approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2012 secondo gli schemi di cui al DPCM 28 dicembre 2011";
2. esame della proposta di deliberazione PD 0616/2013 "Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 - approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 secondo gli schemi di cui al DPR 194/1996".

Verbale

Alle ore 14:40, il vicepresidente della VIII Commissione Consiliare Emanuele Rosteghin saluta i convenuti e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

SIMIONATO premette che le due proposte di delibera servono ad armonizzare la nostra contabilità Il percorso risulta obbligato e serve anche a spianare la strada a tutti gli enti non sperimentatori che ci seguiranno nell’applicazione dei nuovi principi. Per questo motivo le delibere si possono definire squisitamente tecniche e vengono illustrate dal dirigente che le ha istruite.
Alle ore 14:45 esce il consigliere Trabucco.

NARDIN spiega che i provvedimenti in esame si occupano dell’adozione dei bilanci secondo i nuovi schemi previsti dalle nuove normative. Inizia ad illustrare le slides preparate per la riunione (allegate al presente). Precisa che gli schemi di Comuni e Provincie sono diversi da quelli regionali e che la competenza finanziaria delle obbligazioni segue nuove scadenze.
Alle ore 14:50 escono i consiglieri Rizzi e Pagan.
Fa notare che esiste un disallineamento tra la dinamica delle entrate e le spese che si affronta con l’adozione del fondo pluriennale vincolato e illustra l’esempio riportato sulle slides. Dice che la spesa è rappresentata in modo diverso, che il livello di voto dei consiglieri è pure diverso dal passato e si esplica sui titoli.
Alle ore 14:55 entrano i consiglieri Toso, R. Scarpa, Caccia e A. Scarpa.
Precisa che dal 2014 si useranno solo i nuovi schemi, anche se il periodo di sperimentazione è stato allungato. Afferma che le casse del Comune hanno ricevuto dalla sperimentazione un beneficio nel 2012 di 300.000 euro che nel 2013 dovrebbe essere ancora più alto. Introduce il concetto di Documento Unico di Programmazione o D.U.P. che va a sostituire la Relazione Previsionale e Programmatica.
Alle ore 15:00 entra il consigliere Boraso e rileva la presidenza della seduta.
Spiega che il DUP si compone di due sezioni:la Sezione Strategica (SeS) e la sezione Operativa (SeO). La Sezione Strategica individua, in coerenza con le linee programmatiche della Regione e tenendo conto degli obiettivi di finanza pubblica, gli indirizzi strategici dell’ente e deve indicare gli strumenti attraverso i quali si intende rendicontare sistematicamente l’operato nel corso del mandato. La Sezione Operativa è redatta per competenza e per cassa ed individua, per ogni singola missione di bilancio, i programmi che si intendono realizzare e gli obiettivi operativi annuali. Informa quali saranno le nuove tempistiche previste per l’adozione dei vari atti. Informa che nel 2014 si dovrà approvare il bilancio consolidato sulle risultanze del 2013 e per individuare il perimetro di consolidamento si dovrà tenere conto dei bilanci di Veritas, Casinò, Venis, AVM, altre e Istituzioni.

GUZZO si dice preoccupato della realizzazione di una simile incombenza e chiede come ci si possa coordinare in tale senso.

NARDIN spiega che tutto nasce dalla necessità di coordinarsi con l’Europa: i residui non erano considerati come debito e quindi si faceva fatica a considerarli.

Alle ore 15:20 il presidente Boraso propone di inviare le due delibere in Consiglio per l’illustrazione. I consiglieri approvano. La riunione viene quindi chiusa.

Allegati
 
Armonizzazione bilancio (pdf - 49 kb)

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