IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Valutazione generale e specificazione dei 27 punti.

Verbale

Alle ore 09.50 il presidente Giordani, constatata la presenza del numero legale, ringrazia i presenti e invita a riprendere la discussione sui 27 punti.

SARTORI illustra la parte cartografica indicando la fascia riservata alla navigabilità e ai percorsi delle gondole. Individua le aree di criticità da Piazzale Roma a Rialto. Descrive la situazione di criticità nella zona della stazione – compartimentale. Chiarisce il riordino della zona Ponte degli Scalzi.

TOSO chiede spiegazioni sui pontili delle linee 41 e 42.

SARTORI introduce le criticità nella zona Ca’ D’oro, l’allocamento delle imbarcazioni in zona del Tronchetto. Prosegue descrivendo che in zona Rialto ci sarà una riduzione degli approdi . Sottolinea le linee di massimo ingombro per il Canal Grande utilizzando la larghezza del Ponte di Rialto come massimo ingombro. Evidenzia le limitazioni sui servizi delle gondole e sui nuovi percorsi. Precisa sulle deroghe alle gondole sullo stazio della cerva, prosegue sullo spostamento stazio fronte i Camerlenghi.

BERGAMO spiega che il test antidroga e alcol, è stato oggetto di modifiche, grazie allo studio approfondito dell’avvocatura civica sull’argomento si è evidenziata l’esigenza di proporre una nuova normativa per il rilascio delle licenze. Si prevede di abbassare il limite velocità in bacino San Marco; di diminuire il traffico Canal Grande del 50%; sul pontile della Cerva si prevede un utilizzo ad orario specifico che si alternerà con il servizio gondole; abolite quattro postazioni di VERITAS e comunque le imbarcazioni di raccolta rifiuti non passeranno per il canal grande tranne quella a servizio del mercato di Rialto; per i diportisti si prevede una fascia oraria dalle 8 alle 12; i taxi di turno faranno il loro normale servizio per l’extraurbano sono previsti dei limiti; i Gran Turismo saranno collocati fuori dal Canal Grande, gli autorizzati dal Comune di Venezia manterranno il diritto di approdo; le gondole avranno l’obbligo dei catarifrangenti con una targhetta per il riconoscimento fisico del gondoliere. Continua spiegando che si modificheranno le regole sulle manovre dei gondolieri e dei mezzi ACTV. Precisa che i radar dei mezzi ACTV saranno attivi tutto l’anno.

COSTALONGA evidenzia la mancanza dell’allegato 11.1.

BERGAMO sottolinea la differenziazione tra ACTV e Alilaguna argomento che potremmo approfondire in Consiglio comunale.

CONTE ritiene queste riunioni positive per la comprensione del problema trattato. Nell’attuazione non voterò mai una delibera che pospone gli interessi dei residenti al turismo.

Alle ore 10.38 esce il consigliere Zuanich.

R.SCARPA crede che il risultato di queste riunioni di commissione sia soprattutto la partecipazione delle categorie e dei cittadini. Non comprende il ragionamento fatto fino ad oggi su ACTV. Chiede quanti passeggeri dovrà trasportare ACTV, descrive gli incassi del 2012 e i biglietti incassati al giorno. Pone una riflessione sulle modifiche dei servizi ACTV e sulla loro adeguatezza alle esigenze della città. Crede che i pontili porgono oltre le linee di sicurezza perché è da ritenersi errata la metodologia di realizzazione. Ritiene che non è possibile peggiorare ulteriormente i servizi verso i residenti, il trasporto delle merci non può sopportare l’applicazione delle fasce orarie. Inoltre fa sapere che con l’acqua alta le barche VESTA non passeranno più per i canali interni della città e quindi dovranno utilizzare il Canal Grande. Ritiene che queste decisioni neutralizzano le azioni fatte in passato atte a liberare i rii interni della città antica, per favorire la sicurezza. Spera che le gondole possano continuare a passare sotto il ponte di Rialto così come nei secoli passati.

Alle ore 10.35 entra il consigliere Fortuna, escono i consiglieri Tagliapietra, Belcaro e Seibezzi.

PLACELLA ritiene che il servizio di trasporto pubblico deve essere messo al centro delle priorità di questa manifestazione. Evidenzia il fallimento della linea dell’arte. Chiede che i vaporetti possano essere ammodernati anche semplicemente nell’evidenziare le tipologie delle linee esistenti. Ritiene utile regolamentare l’imbarco dei passeggeri sui mezzi Alilaguna; sui doppi pontili chiede quanto ci costerà. Chiede se gli attuali approdi fronte Fondaco dei Tedeschi verranno tolti; i limiti di velocità e le distanze dovrebbero essere ridefinite; le licenze vanno ricontrollate rispetto al tonnellaggio delle imbarcazioni; preferibilmente il servizio Alilaguna va sospeso in previsione della riassegnazione del servizio.

Alle ore 10.45 esce il consigliere A. Scarpa entra il consigliere Belcaro.

MOLINA questa riunione di commissione chiarisce i provvedimenti da prendere e chi li prenderà, evidenziando che di fatto il Consiglio comunale sembra interessato solo in 3 punti e basta, pertanto non si comprende perché questa commissione di dilunga nella trattazione dei punti proposti. Chiede di poter capire quanti atti verranno prodotti per ottenere i risultati voluti, spera che ci sia la verifica punto per punto considerata l’importanza della situazione. Crede che la regolazione della mobilità acquea in Canal Grande senza piano del traffico sia poco efficace.

Alle ore 10.55 entra la consigliera Seibezzi.

TOSO prende atto delle illustrazioni fatte, evidenziando che i dati richiesti sulla mobilità acquea in Canal grande non sono ancora pervenuti. Ritiene che ACTV ridurrà i servizi inevitabilmente, le linee esterne subiranno delle limitazioni e i trasportatori penalizzati. Crede che il Piano del traffico sia la prima azione da portare avanti e non certo l’ultima.

COSTALONGA sottolinea come il Consiglio comunale ben poco potrà fare su questa situazione che ovviamente verrà gestita dalla Giunta e dalle Ordinanze. Ritiene che sia inutile dare dei suggerimenti. Crede che l’assessore abbia voluto strafare, creando caos tra i trasportatori delle merci. Evidenzia come l’incidente sia la conseguenza dell’abbandono del Canal grande da parte dell’amministrazione comunale. Ritiene che le cavane siano insufficienti per le esigenze dei lavoratori e dei residenti; le esigenze dei turisti e dei residenti sono concatenate tra loro. Chiede dove vanno le risorse raccolte con la tassa si soggiorno. Pone alcuni dubbi sui dati provenienti dalla Polizia Municipale confrontati con quelli di ARGOS. Ritiene inutile il sistema del GPS da installare sulle imbarcazioni, al contrario maggiori controlli con pattuglie di Polizia Municipale porterebbero maggiori risultati.

Alle ore 11.04 escono i consiglieri Venturini e Seibezzi.

BORGHELLO apprezza il lavoro svolto sull’onda dell’emergenza, sottolineando che non si sta pianificando partendo dal trasportato. Ricorda l’impossibilità da parte dell’amministrazione pubblica di diversificare la mobilità tra residenti e turisti, comunque c’è la possibilità di mettere in atto un piano dei flussi con livelli sostenibili. Crede che si possa pianificare con ACTV una strategia sulla nuova gestione mobilità acque sul Canal grande, facendo chiarezza sul trasporto delle merci e sul trasporto non di linea. Ricorda gli scontri legali del recente passato sulla mobilità acquea auspicando che questa situazione di tensione non si riproponga. Suggerisce di creare un’intesa a partire dai piani generali, sicuramente i punti presentati dal’assessore proseguiranno il loro iter burocratico, successivamente si valuterà la necessità di coinvolgere il consiglio comunale per l’approvazione di un’ atto più ampio. Crede che la prova del nove sarà la stagione turistica del 2014 e ancor di più del 2015. Ritiene che le categorie vogliano collaborare su questi temi così importanti per la città. Evidenzia che le proposte fino ad ora sentite potrebbero avere il “fiato corto”.

BONZIO concorda con l’idea di porre alla base di questi cambiamenti un’azione di pianificazione generale, la valutazione di come stanno le cose in Canal grande dev’ essere una priorità. Ritiene che questo dibattito sia nato soprattutto dopo l’evento luttuoso dello scorso agosto, ora l’amministrazione comunale dovrà assumere delle scelte ponderate, coerenti e chiare. Evidenzia come il sistema della mobilità acquea del Canal grande sia al collasso, ora con la bassa stagione si potrebbero sperimentare delle soluzioni. Propone di costruire assieme ad ACTV queste soluzioni da proporre.

Alle ore 11.25 escono i consiglieri Cavaliere e Ticozzi, entrano i consiglieri A. Scarpa e Capogrosso.

BELCARO sottolinea positivamente le numerose convocazioni di questa commissione su questa questione, ringraziando l’Assessore Bergamo e il presidente Giordani. Ritiene opportuno alzare la guardia rispetto all’immagine che le gondole e i gondolieri, danno della città di Venezia. Ritiene che il tragico incidente avvenuto in agosto, rientri largamente nelle statistiche.

CENTENARO evidenzia che all’inizio di questo percorso di discussione tutte le forze politiche sembravano positive a collaborare, oggi anche i partiti della maggioranza esprimono dei dubbi . Ritiene che le perplessità sull’installazione del GPS sono condivisibili. Chiede che ACTV sia presente nelle commissioni, inoltre ritiene che il PD esprima delle idee diverse rispetto ai 26 punti proposti.

Alle ore 11.40 entra la consigliera Seibezzi.

R. BOEM chiede spiegazioni sul punto 5; pone dei dubbi, considerando la presenza di molti alberghi nella zona, sull’imposizione dei limiti orari per i trasportatori merci e bagagli e sulle imbarcazioni granturismo. Ritiene che l’attenzione verso Alilaguna dovrebbe essere pari a quella verso le gondole e gondolieri.

Alle ore 11.40 esce il consigliere Fortuna.

E. GHIRA esprime il proprio disaccordo con la riduzione dell’orario per il trasporto merci.

A.BRONDINO chiede spiegazioni sulla riduzione del servizio ACTV e sull’obbligo installazione GPS

Alle ore 11.45 entra il consigliere Guzzo.

F.SACCO esprime che il lavoro fatto dalla commissione risulta positivo. Considera che il trasporto a Venezia è tutto turistico e residenti sono pochi, anzi il turismo garantisce un servizio di trasporto di elevata qualità. Crede che la situazione sia giunta al punto in cui l’amministrazione comunale dovrà porre dei limiti al turismo. Propone un’ orario modulato per tipologia di merci trasportate.

BERGAMO considera positivo il lavoro fatto della commissione, sembra quasi che si stia eccedendo con le riunioni rispetto alle esigenze effettive. Sottolinea che le competenze sono ripartite per legge e quindi per interventi immediati ci si dovrà assumere le responsabilità del caso. Fa sapere che utilizzerà tutte le azioni conferitegli dalla legge per riuscire ad ottenere più sicurezza.
Evidenzia che i 26 punti proposti sono stati discussi ampiamente e sono da considerarsi provvedimenti immediati urgenti indifferibili non definitivi, ma doverosi. Fa sapere che non c’è l’intenzione di riscrivere le regole della navigazione in laguna, successivamente ci si muoverà per la redazione di un nuovo piano del traffico della laguna di Venezia, adoperandosi seriamente nell’acquisizione di tutti i dati adeguati e utili per formulare un piano così importante, attualmente la direzione mobilità non sarebbe in grado di redigere tale documento. Ricorda gli interventi prossimi su San Basilio e San Giobbe che permetteranno di ridisegnare le linee esterne per il turismo, inoltre sull’interscambio merci, l’aggiudicazione avverrà a breve, permettendo così al traffico merci di fare un passo in avanti di notevole efficienza e organizzazione del lavoro. Ribadisce l’intenzione dell’amministrazione comunale di procedere per adottare tutte le misure necessarie in modo tale da gestire il traffico turistico sulle linee esterne della città. Fa sapere che per l’evento Expò 2015, verrà redatto un piano così da poter affrontare tale evento; l’efficacia dei provvedimenti andrà a pieno regime entro un anno e comunque rimane sempre la possibilità di correggerli strada facendo. Porta a conoscenza che il piano pontili va considerato a prescindere da Alilaguna, la priorità resta sempre il servizio pubblico. Afferma che risponderà delle proprie responsabilità in qualsiasi sede.

Alle ore 12.00 entrano i consiglieri Cavaliere, Scaramuzza esce il consigliere Caccia.

Alle ore 12.10 il presidente Giordani, dichiara chiusa la seduta di commissione.

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