IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Valutazione sulle proposte di riorganizzazione della circolazione acquea in Canal Grande

Verbale

Alle ore 10.50 il presidente Giordani, constatata la presenza del numero legale, ringrazia i presenti e ricorda che oggi ascolteremo le categorie e le loro proposte. Ricorda che entro il 4 ottobre verrà inviato documento esplicativo sui 26 punti.

PLACELLA chiede chi è stato invitato a questa riunione di commissione

GIORDANI elenca tutti gli inviati.

DAL ZENNARO ricorda che l’assessore Bergamo ha ricevuto le proposte dei taxisti, ora si aspetta una risposta nel merito. Evidenzia alcuni suggerimenti come il divieto di sorpasso in zona Rialto, l’obbligo per i gondolieri di percorrenza a destra, giri turistici in Canal Grande solo in fascia oraria precisa.

CENTENARO chiede delle precisazioni sul punto 5 e domanda perché non si menzionino tutti i tipi di noleggio.

Alle ore 11.05 escono i consiglieri Tagliapietra e Rizzi.

DAL ZENNARO evidenzia che il trasporto pubblico non di linea deve avere la libertà di lavorare in tutti i punti della città.

BERGAMO ricorda che su queste tematiche ad oggi non sono state assunte decisioni precise, per ora si ritiene di suddividere il Canal Grande in più fasce. Elenca le zone più critiche del Canal Grande, la tratta da Ca’ Farsetti alla Pescheria saranno previste delle fasce orarie così da evitare sovrapposizioni del traffico; modifiche che comunque garantiranno i servizi ai cittadini. Precisa che per i taxi e i noleggiatori si dovranno prevedere degli ormeggi compatibili con l’azione di messa in sicurezza del Canal Grande. Conferma che ovviamente non potrà restare tutto come prima e le modifiche non potranno essere fatte solo dal servizio di trasporto pubblico di linea, i sacrifici dovranno essere condivisi da tutte le categorie.

GIORDANI chiede se ci sono suggerimenti da parte delle categorie.

SACCO conferma che bisogna agire gestendo la forte pressione turistica esistente ma anche per quella in divenire. Crede che la situazione si stia modificando velocemente con un aumento cospicuo dei turisti. Pone una riflessione sulle imbarcazioni di Gran Turismo e sulla possibilità di aumentare i controlli quotidiani sul Canal Grande. Propone che i pontili e i loro accessi vengano migliorati. Sottolinea come la città di Venezia sia oramai un albergo diffuso.

Alle ore 11.20 esce il consigliere Costalonga.-

MARTINELLI chiede che si effettui uno studio sul Canal Grande così da capire chi crea problemi nella mobilità. acquea.

BERGAMO chiarisce che ARGOS è in grado di controllare qualsiasi passaggio in Canal Grande.

REATO ricorda il confronto con il Sindaco, su queste tematiche, così da poter capire cosa si intenda per disponibilità e collaborazione. Crede che maggiori controlli possano aiutare a migliorare la situazione della mobilità acquea in Canal Grande.

Alle ore 11.25 esce il consigliere Lazzaro entra il consigliere Guzzo.

PLACELLA pone una riflessione alle categorie presenti su come si possa proporre delle soluzioni alternative, senza avere dei dati adeguati che possano descrivere la situazione in essere. Chiede le proposte presentate dalle categorie presenti e in modo particolare ai rappresentanti dei gondolieri, chiede le motivazioni che hanno spinto alla scelta di ridurre il servizio “da parada”. Sottolinea che al contrario il servizio “da parada” dovrebbe essere aumentato sia come deterrente alla velocità in Canal Grande sia come servizio ai residenti. Propone di spostare gli approdi in riva del Danieli.

ROSTEGHIN chiede di venire a conoscenza delle proposte fatte dalle categorie sui 26 punti. Crede che si debba porre dei limiti al turismo a Venezia comprendendo che la città non potrà reggere all’infinito ingressi sempre crescenti di turisti, l’expo 2015 sarà la prima verifica della tenuta della città.

Alle ore 11.30 entra il consigliere Belcaro, Capogrosso e Cavaliere esce il consigliere Renzo Scarpa.

TOSO ricorda di aver già chiesto più volte i dati della mobilità acquea sul canal grande, ma nessuno ha mai consegnato nel merito alcun documento, l’unica possibilità, per conoscere i dati sopracitati, è accedere ai documenti del COSES. Chiede maggiori spiegazioni sulla sostenibilità della mobilità acquea del Canal Grande considerando che i taxi sono circa 150 in turno e ancor di più le imbarcazioni a noleggio. Chiede maggiori chiarimenti sullo spostamento degli ormeggi ACTV ed evidenzia la pericolosità della marcia indietro dei vaporetti. Avverte che proprio oggi in Canal Grande c’erano delle licenze rosse. Ricorda che la Polizia Municipale ha ricevuto maggiori risorse, ma i controlli in Canal grande non si sono visti. Ribadisce che portare le linee ogni 12 minuti non è accettabile.

BONZIO chiede che nelle prossime commissioni ci si possa confrontare con gli operatori del turismo e del commercio. Pone una riflessione sulla politica della Giunta su questa questione. Elenca le varie aree della città antica dove si potrebbe deviare il turismo così da sgravare il Canal Grande. Considera positiva l’idea di aumentare i controlli sul Canal Grande con maggiori pattuglie della Polizia Municipale. Ritiene che Venezia si sia trasformata in un albergo diffuso con sacche d’illecito sulle presenze in città. Ritiene che l’idea di diminuire la presenza di mezzi in Canal Grande è sicuramente un obbiettivo importante , che però non sembra in linea con l’idea di mantenere il servizio di Alilaguna , servizio già coperto dalla Linea 1. Considera positivo il collegamento con l’aeroporto Marco Polo sempre in collaborazione con le linee ACTV. Sottolinea una commistione tra servizio ACTV e quello Alilaguna.

SACCO risponde alla considerazioni del consigliere Bonzio evidenziando che i mezzi Alilaguna sono circa il 2% del traffico totale del Canal Grande. Auspica che si facciano delle analisi più approfondite sui mezzi passanti e sulla loro appartenenza. Crede che, in un periodo cosi difficile comunque vada tutelata qualsiasi categoria dei lavoratori.

BONZIO evidenzia che nessuno vuole togliere il servizio ad Alilaguna ma semplicemente rimodularlo.

Alle ore 12.00 entra il consigliere Molina.

SCARPA R. esprime il proprio accordo con la richiesta di dati certi sulla mobilità acquea del Canal Grande, il monitoraggio dovrebbe dimostrare e verificare se il Piano del Traffico è rispettato. Ricorda che il Piano del Traffico serve per ordinare in sicurezza la città e impedire i pericoli, a questo punto propone una revisione del piano. Fa sapere che recentemente un cittadino veneziano ha monitorato i passaggi dei mezzi in Canal Grande criticando i pontili adibiti alle imbarcazioni trasporta merci. Ritiene che eventuali limitazioni del traffico in Canal Grande avrà come effetto una difficoltà per i residenti veneziani e le attività del centro storico. Pone una riflessione sul servizio di noleggio e la sua possibilità di programmazione dei viaggi. Chiede di simulare le proposte con dei programmi informatici.

Alle ore 12.05 escono i consiglieri Belcaro e Seibezzi

COLTRO afferma che da anni segue questi problemi del traffico acqueo e oramai questi problemi sono presenti da almeno 15 anni. Evidenzia che l’amministrazione comunale ha sempre deliberato restrizioni nei confronti della mobilità acquea, senza risolverne i problemi. Crede che i limiti attuali non siano sostenibili e la zona di Rialto non può essere considerato l’unico problema del Canal Grande. Considera negativamente le limitazioni e le chiusure in zona Rialto. Propone che ARGOS possa essere utilizzato per i controlli sulla mobilità.

COSTALONGA crede che questa commissione sia assurda perché si effettua senza dati, anzi, incredibilmente un cittadino, al contrario, ha fornito questi dati, all’amministrazione comunale.

CENTENARO ringrazia per il contributo dato da tutti su questi 26 punti. Presume che le categorie siano in accordo con questi punti considerando gli interventi fatti.

GIORDANI esprime il proprio disaccordo con l’intervento del consigliere Costalonga.

BERGAMO ricorda che nelle riunioni precedenti si era espressa la volontà di convocare le categorie dei lavoratori, coinvolte da questi 26 punti e inoltre si annunciò che entro il 4 ottobre sarebbero stati inviati i dati e successivamente proiettati a video. Invita le categorie presenti ad intervenire su questi punti. Crede che l’ascolto dei vari interventi sia stato veramente utile per elaborare delle scelte che si applicheranno dal 4 novembre all’avvio del calendario invernale. Rammenta che i tempi di applicazione verranno differenziati, sottolineando che il Piano del Traffico non verrà modificato da questi 26 punti, che sono urgenti e contingenti. Chiarisce che, il Piano del Traffico, verrà modificato, se si riusciranno ad ottenere le risorse economiche adeguate per affrontare seriamente l’aggiornamento. Ritiene che Alilaguna non faccia concorrenza ad ACTV e comunque questo servizio a scadenza andrà a gara. Ritiene che il progetto su San Basilio e il Ponte delle Vacche, sicuramente coadiuveranno alla soluzione dei problemi di mobilità acquea attualmente presenti sul Canal Grande.

MOLINA crede che, come si evince dalla odierna discussione, il Piano del Traffico non verrà toccato, quindi il consiglio comunale non venendo direttamente coinvolto su questa questione, non si comprende perché questa commissione sia stata coinvolta.

Alle ore 12.45 il presidente Giordani, dichiara chiusa la seduta di commissione.

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