IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 759 del 27/11/2012: "Approvazione del regolamento della rete idraulica minore nel territorio della terraferma del Comune di Venezia".

Verbale

Alle ore 09.40 il presidente Giordani, constatata la presenza del numero legale, ringrazia i presenti e spiega brevemente le motivazioni che hanno portato alla convocazione di questa riunione di commissione.

COSTALONGA non approva il fatto che oggi si tratti un argomento diverso dal traffico acqueo in Canal Grande.

GIORDANI non comprende la puntualizzazione del consigliere Costalonga e comunque la sua richiesta verrà accolta, convocando martedì prossimo la IV commissione sul traffico acqueo in Canal Grande incontrando i sindacati, l’assessore e ACTV.

Alle ore 09.45 esce il consigliere Costalonga.

ROSTEGHIN si dispiace dell’uscita dalla commissione da parte del consigliere Costalonga. Ricorda che il Presidente Giordani ha sempre convocato la IV commissione sugli argomenti richiesti.

MAGGIONI ringrazia il presidente Giordani per il lavoro svolto fino ad oggi.

LASTRUCCI spiega l’emendamento proposto, chiarendo che l’intenzione è sempre quella della semplificazione verso il cittadino. Ritiene che questo regolamento sia ripetitivo sugli obblighi da rispettare; obblighi abnormi che il cittadino si troverà a dover rispettare; il regolamento impone degli aggravi su semplici azioni quali la creazioni di un fosso o simile. Chiede che sia l’amministrazione comunale a ricercarsi la documentazione verso gli altri enti pubblici. Propone che la direzione LLPP possa individuare la rete idrica minore esistente nel territorio, oltre che descrivere le metodologie da utilizzare per progettare gli interventi, la cartografia dovrà evidenziare la rete esistente e i nuovi interventi dovranno essere quotati e georeferenziati. Propone di evitare la presentazione di un mucchio di carte, ma di semplificare il più possibile.

MAGGIONI ricorda che in Consiglio Comunale si decise di riportare in commissione questa proposta di deliberazione, pur avendo i numeri per approvarla, solo per discutere e approfondire le questioni evidenziate nell’emendamento del consigliere Lastrucci, ovviamente non si rimette in discussione tutto il documento.

SCHENKEL evidenzia che l’emendamento presentato non è accoglibile in quanto l’attività edilizia è normata da leggi precise, pertanto di deve procedere nel presentare le varie istanze, così come la legge prevede.

LASTRUCCI sottolinea che il regolamento obbliga il privato a chiedere autorizzazioni anche per un semplice scalino in orto.

SCHENKEL legge il comma 2 art.10 del regolamento, ricorda che questa documentazione è quella richiesta dal Consorzio di Bonifica per il parere idraulico. Propone di togliere la documentazione tranne l’ultimo capoverso.

LAZZARO ricorda che tutti i consiglieri in commissione hanno dato un contributo importante. Precisa al consigliere Lastrucci che se fosse stato presente come gli altri consiglieri avrebbe potuto correggere gli interventi dei consiglieri.

CAPOGROSSO sono convinto che l’ing. Lastrucci tenti semplicemente di snellire le procedure esistenti, il regolamento evidentemente è elaborato e articolato. Invita a raccogliere gli elementi di positività, rispetto alle richieste del consigliere Lastrucci.

Alle ore 10.15 entra il consigliere Belcaro.

CAMPA crede che se non è possibile accettare l’emendamento Lastrucci, allora perché non si riesce a coglierne almeno lo spirito, modificando il regolamento.

SCHENKEL ripete quanto detto in precedenza, l’emendamento non è accettabile perché il regolamento non può superare la legge.

LASTRUCCI crede che la discussione su questo regolamento si sia dilungata semplicemente perché l’argomento trattato è molto importante.

Alle ore 10.25 escono i consiglieri Belcaro e Vianello entrano i consiglieri Cavaliere e Centenaro.

ONGARO chiarisce che l’emendamento riguarda le opere e non si può prevedere solo la CIA (comunicazione Inizio Attività) perché bisogna rispettare le legge in materia.

MAGGIONI evidenzia che l’ing. Lastrucci ha sostenuto una tesi che i tecnici non hanno accolto, si toglierà dal comma 2 art.10 tutto tranne l’ultima parte

LASTRUCCI chiede maggiori chiarimenti su quanto detto dall’assessore e comunque sembra evidente che non ci sia la volontà semplificare.

CENTENARO chiede se questo regolamento va ad incidere anche sulla gestione del sottosuolo.

ONGARO chiarisce che ci sono due regolamenti diversi.

Alle ore 10.45 il presidente Giordani, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

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