V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 390 del 17-06-2013: Adozione di Variante al PRG, ai sensi dell'art. 48 c. 1 della L.R. 11/04 e dell'art. 50 c. 4 della L.R. 61/85 relativa a "3° stralcio dei lavori per il completamento della bretella ovest (Ambito B) della nuova rotatoria su strada statale S.S. n. 309 Romea.

Verbale

Alle ore 11.10, il Presidente della V Commissione consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e giustifica l’assenza dell’Assessore Ferrazzi, per impegni. Dà la parola alla funzionaria Valentina Bassato per l’illustrazione della proposta di deliberazione PD 390 del 17-06-2013: Adozione di Variante al PRG, ai sensi dell'art. 48 c. 1 della L.R. 11/04 e dell'art. 50 c. 4 della L.R. 61/85 relativa a "3° stralcio dei lavori per il completamento della bretella ovest (Ambito B) della nuova rotatoria su strada statale S.S. n. 309 Romea.


BASSATO spiega che questa proposta di variante nasce dalla delibera di Consiglio del 2005 con la quale si diceva che la Società BLO s.r.l. si sarebbe fatta carico dei costi per la realizzazione della viabilità necessaria e si sarebbe fatta carico anche dell’acquisizione delle aree e solo nel caso non fosse riuscita a farlo bonariamente sarebbe intervenuto il Comune. Come si sa, dalla progettazione preliminare a quella esecutiva c’è sempre il bisogno di piccoli aggiustamenti e questo è il motivo di questa adozione di variante. In fase di osservazioni alla variante, la ditta sul cui terreno insiste il tracciato della bretellina di collegamento si era detta disponibile a patto che il tracciato non avesse diviso in due la proprietà. L’Amministrazione aveva accolto quell’osservazione affermando che la ditta avrebbe potuto fare la modifica del tracciato della bretellina contestualmente allo sportello unico in variante, per l’attività che ha dichiarato di avere nell’area, Detto ciò, non sono riusciti ad ottenere lo sportello unico in variante ed il tracciato è rimasto nella configurazione originaria ma la necessità di non entrare in contrasto con la ditta ha fatto si che ci fosse uno slittamento della bretella. Ora però, trovandosi in area agricola, c’è la necessità di adozione di variante per rendere la superficie, indicata col tratteggio in rosso, conforme rispetto alla destinazione d’uso.

Alle ore 11.20 entrano i Consiglieri Lastrucci, Ticozzi, Costalonga e Venturini.

PRES. CAPOGROSSO informa che la Municipalità di Marghera ha espresso parere favorevole, senza osservazioni. Ricorda anche che l’Assessore Bergamo ha affermato che non verrà data l’agibilità e non ci sarà, quindi, l’apertura di BLO s.r.l. se prima non verrà realizzata la viabilità complementare.

GIORDANI chiede a quanto ammontino i costi di questi lavori.

PRES. CAPOGROSSO risponde che per il Comune non vi è alcun costo, se non quelli legati all’elaborazione della pratica di variante, da parte degli Uffici.

BASSATO risponde che i costi sostenuti dalla Società BLO s.r.l. ammontano a 229.000 euro, tutto compreso.

PRES. CAPOGROSSO propone di licenziare il provvedimento in “allegato A”,col voto favorevole unanime. La Commissione acconsente ed alle ore 11.25, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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