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III Commissione - Verbale

Seduta del 02-07-2013 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Gabriele Bazzaro (sostituisce Christian Sottana), Saverio Centenaro (sostituisce Renato Boraso), Luigi Giordani (assiste), Carlo Pagan (assiste), Marco Zuanich (sostituisce Marta Locatelli)

 

Altri presenti: Coadiutore del Sindaco per la Sanità Bruno Centanini, Consigliere comunale Scaramuzza Gabriele, Consigliere comunale Pierantonio Belcaro, Direttore Generale ULSS n.12 Giuseppe Dal Ben, Lihard Salvatore della Consulta per la tutela della salute, Marchini dell'Ospedale Civile di Venezia, il Presidente del Centro per i Diritti del Malato di Venezia Giampietro Rigamonti.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1857 (nr. prot. 79) con oggetto "Distretto Socio-Sanitario 4: chiarezza sui servizi che vi saranno collocati", inviata da Gabriele Scaramuzza
  2. Aggiornamento su attuali e future prospettive offerte dai Servizi della struttura ospedaliera all'Angelo di Mestre.
  3. Analisi delle schede ospedaliere rispetto a quanto richiesto dal Consiglio Comunale con propria mozione nel dicembre 2011.

Verbale

Alle ore 11.20 il Presidente Guzzo constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e, su accordo tra interpellante ed il coadiutore per la Sanità, si considera letta l’interpellanza procedendo così ad una breve illustrazione del Consigliere proponente, G. Scaramuzza.

SCARAMUZZA dopo una breve preambolo chiarisce che il motivo dell’interpellanza si fonda sul fatto che un alcuni servizi, come quelli per le cure primarie e territoriali, siano collocati presso il Distretto Socio–Sanitario. Ciò in virtù del timore che vi possa essere un conflitto fra i servizi già in essere precedentemente presso tale struttura.

LAVINI mette in evidenza la necessità del mantenimento dei servizi.

CENTANINI in relazione all’interpellanza all’odg della Commissione, ha richiesto alla Direzione Generale dell’Azienda ULSS chiarimenti rispetto ai servizi che saranno collocati nel nuovo Distretto di Favaro.

L’Azienda ULSS ha chiarito che al Piano Terra è prevista:
- l’area di accoglienza (CUP, Anagrafe sanitaria, ecc.)
- l’area del poliambulatorio (tra cui l’ambulatorio chirurgico)
- l’area della diagnostica per immagini
- l’area della riabilitazione
- l’area del Centro Salute Mentale

Al Primo Piano:
- l’area dei Consultori Familiari
- l’area della Neuropsichiatria infantile
- l’area direzionale
- l’area delle cure primarie (ADI, UVMD, ecc.)
- l’area servizi (spogliatoi, ecc)

La Direzione Generale ha specificato che non è stato realizzato nulla in difformità o in sostituzione di quanto approvato e che tutti i servizi originariamente previsti all’interno del nuovo Distretto vi troveranno effettivamente spazio.

Alle ore 11.50 escono i Consiglieri Rizzi e Molina ed entrano Venturini, Capogrosso, Belcaro e Seibezzi

Nel corso della realizzazione del progetto, il 2° piano (mansardato), per il quale non esiste ancora un progetto esecutivo, è stato reso abitabile e sarà quindi disponibile per allocare eventuali ulteriori servizi di cui si ravveda la necessità.

In questa prospettiva, dando attuazione alle nuove indicazioni regionali in materia di cure primarie che prevedono lo sviluppo di Medicine di Gruppo Integrate in sede unica, si è prospettata la possibile allocazione di una medicina di gruppo e la presenza di una sede di Continuità Assistenziale al 2° piano.
L’Azienda ha già interpellato dei medici di medicina generale e questi si sono dichiarati disponibili.
Il Direttore ha comunque sottolineato che rispetto all’organizzazione del secondo piano si tratta di ipotesi progettuali che dovranno essere approfondite.
Centanini ritiene che il Distretto acquisterebbe un valore aggiunto con la presenza della Medicina Generale e con la Continuità Assistenziale, in quanto si potrebbero sviluppare sinergie tra medici di famiglia e specialisti ambulatoriali e si potrebbero creare anche le condizioni ottimali per una corretta gestione dei codici bianchi.
L’Amministrazione dovrà vigilare affinché il secondo piano del Distretto sia utilizzato nel migliore dei modi.

SCARAMUZZA rileva che, rispetto a quanto previsto, se i servizi esistenti nella sede Rodari permarranno ci sarà qualche possibile criticità sul centro diurno.

CENTANINI afferma che l’ipotesi della conferma al momento non c’è. Sarà quindi loro cura confrontarsi per verificare e condividere eventualmente questa perplessità.

SCARAMUZZA si ritiene soddisfatto della risposta e conclude affermando che crede sia importante la vigilanza su come collocare i vari servizi sul territorio.

IL PRESIDENTE concluso il primo punto all’o.d.g. passa alla trattazione del secondo stante l’audizione del Direttore Generale Ulss n.12 sull’ospedale all’Angelo di Mestre.

DAL BEN ringrazia la Commissione per l’iniziativa e dopo una breve premessa concede la parola al dottor Lamanna per la presentazione delle slide.

LAMANNA nel corso della presentazione rileva come sono previsti progetti di miglioramento delle strutture tese all’umanizzazione nei rapporti con i cittadini.
Presenta nella prima slide l’evoluzione dell’Ulss fino alla configurazione attuale di Ulss n.12.

Alle ore 12.20 entra il Consigliere Pagan

Si evidenzia il numero di abitanti (308.888 al 31/12/2012) interessati dalla competenza del servizio offerto dall’Ulss 12, oltre alle composizioni per genere ed età.

Alle ore 12.22 escono i Consiglieri Pagan, Campa, Toso e Fortuna

Punto importante è la presentazione concernente la storia dell’Ospedale all’Angelo che ovviamente passa per l’applicazione del project financing.
Si illustrano quindi le caratteristiche concernenti i volumi occupati dalla struttura, le aree a verde etc…

Alle ore 12.25 entra il Consigliere Costalonga

Dopo aver presentato le piante progettuali in essere oggi nella struttura, precisa il dettaglio riguardante il numero dei ricoveri (ricoveri: 23.331/anno di cui Diurni: 4.112; prestazioni Specialistiche: 358.970/anno; accessi Pronto Soccorso: 79.429/anno).

Alle ore 12.30 escono i Consiglieri Rosteghin e Borghello

Passando a quelle che saranno le proposte non manca di evidenziare la presenza di punti informativi oltre al triage di accoglienza previsto per il pronto soccorso.
Tornando alla parte relativa project financing illustra le fasi di realizzazione dell’intervento di costruzione oltre ai finanziamenti previsti:
Importo dell’investimento attuale: € 254.902.050 (iva inclusa)
Contributo pubblico: € 134.738.852,93 (iva inclusa) di cui
Finanziamenti regionali: € 74.959.652,95
Capitali Ulss (vendite): € 59.779.199,98
Capitali privati: € 120.163.197 (iva inclusa)
Canone di disponibilità: € 15.930.926,37 (iva inclusa)
Servizi: € 55.284.658,66 (iva inclusa)
Totale canone annuo: € 71.215.585,03 (iva inclusa)

FUNARI chiede in primis se i 40.000.000 ml.ni di euro per il project verranno pagati con i fondi dell’Ulss o della Regione Veneto.
Inoltre domanda se con l’approvazione delle nuove schede ci sarà necessità di ridimensionamento del Servizio.
Oltre a chiedere l’ammontare a favore del Concessionario mette in rilievo la necessità di rispettare quanto proposto con odg del Consiglio comunale nel dicembre 2012 e più precisamente al punto terzo sulle schede ospedaliere.

SCARAMUZZA vorrebbe capire se l’odg del Consiglio riportava la necessità di “liberare” l’Azienda Ulss n.12 dall’appesantimento delle quote di ammortamento del project financing. Pertanto su questa ipotesi chiede se vi sia stato un contatto da parte della Regione Veneto.

BONZIO ribadisce la sua opinione sull’Ospedale, già espressa in altre occasioni, stante ad una considerazione dello stesso in termini di una sorte di Centro Commerciale della Salute.
Sottolinea la richiesta di informazioni, già espressa dal Consigliere Scaramuzza, circa i risvolti con la Regione.
Chiede infine in merito alla presentazione di oggi quanta parte sia di attualità.

MARCHINI dell'Ospedale Civile di Venezia, chiede informazioni in merito ad una serie di costi tra cui quello del servizio di giardinaggio.

CONTE vorrebbe sapere perché è stato accorpato il Villa Salus.

Alle ore 12.47 escono i Consiglieri Scarpa A. e Funari

Sul Centro Protonico mette in rilievo l’effetto della sub-lagunare.
Domanda se sia possibile, visti gli attuali scenari di mercato, una ridefinizione economica al ribasso dei costi derivanti dal project financing.

CENTANINI si associa a quest’ultima richiesta del Consigliere Conte e chiede altresì se sia possibile da parte dell’Azienda l’abbattimento del costo dell’IVA.
Trova quindi illogico il fatto che si paghi una tassa a seguito di un servizio essenziale. Fa così un appello alle rappresentanze politiche presenti affinchè si facciano portavoce con le loro corrispondenti in ambito nazionale, per una soluzione del problema.

LIHARD chiede quanti posti letto ci siano a Mestre. Quanti nel 2012 di ricovero e se gli attuali posti letto fanno riferimento a proposte di deliberazione, o a quali atti.

DAL BEN illustra il canone annuo stante a € 71.215.585,03 (iva inclusa) e precisa che i € 55.284.658,66 (iva inclusa) servono per il pagamento dei servizi svolti dal Concessionario. All’interno di quest’ultimo la tipologia e varia e sarà sua cura far avere un dettaglio della stessa.
Assodato che il project è realizzabile solo con una attenta attività di controllo, precisa che ha istituito una Commissione Tecnica con Deliberazione del Direttore Generale n. 434 del 20 marzo 2013 per la verifica delle convenzioni di finanza di progetto in essere.
Non manca quindi di citare i componenti ed i collaboratori di tale Commissione.
L’obiettivo della Commissione è “di elaborare e proporre all’Azienda le metodologie e gli strumenti necessari all’attivazione di un forte strumento di monitoraggio, governance e controllo dei contratti, volto a renderne evidenti i risultati rispetto agli obiettivi di efficacia, efficienza e compatibilità con l’assetto economico-finanziario dell’Azienda”.
Sul Centro Protonico aggiunge che si sta valutando il contratto in essere.
A tal fine si sono fatti una serie di ipotesi sugli scenari che dovranno essere confrontati con la controparte.
Aggiunge che attualmente si è in attento esame con la Regione ove il costo per la sostenibilità dovrà essere a carico della stessa.
E’ un quadro complesso che mette in luce un contratto firmato che in caso di recesso anticipato può prevedere l’applicazione di penali.
Aggiunge che Villa Salus non è più in grado di farsi carico dell’area ostetrica ginecologica. Le schede ospedaliere infatti non fanno altro che recepire questo.
Infine dopo aver sottolineato la capacità di risposta all’esigenza del territorio, aggiunge che sarà loro cura cercare di migliorare continuamente la cultura ospedaliera.

LAMANNA sul verde rileva la spesa di 1.040.000 ml.ni di euro e 6.780.000 per il servizio di pulizie.

CAMPA chiede che vengano forniti i dettagli dei costi.

Alle ore 13.10 escono i Consiglieri Costalonga, Capogrosso, Lazzaro e Zuanich

LAMANNA precisa i numeri dei posti letto ed illustra il Tasso di occupazione posti letto (86.45%), mentre la degenza media è del 9.1% .

DAL BEN precisa che sul dato del 86.45% un buon utilizzo si attesta attorno al 90%.
Ricorda che il piano sanitario comporta 3.5 posti e che le schede partiranno per Venezia da 4 con un incremento di un conseguente 0.5.

SCARAMUZZA sottolinea la necessità dell’audizione sulle schede ospedaliere.

BONZIO sostiene l’importanza di non discutere a tempo scaduto.

IL PRESIDENTE ringraziando il Direttore Generale Dal Ben per la presenza e proponendo di ritrovarsi a breve per dedicare una riunione all’analisi delle schede ospedaliere, esaurito il secondo ordine del giorno alle ore 13.30 dichiara conclusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-07-2013 ore 15:08
Ultima modifica 23-07-2013 ore 15:08
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