Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 24-06-2013 ore 09:30
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Simone Venturini, Marco Zuanich

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Paolo Diprima, Presidente e all'Amministratore Delegato di AMES S.p.A.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione AMES su: relazione sull'andamento economico e finanziario della società; esame del bilancio di esercizio 2012 e previsionale 2013; disdetta contratto collettivo nazionale di lavoro e del contratto integrativo aziendale; strategie aziendali e prospettive.

Verbale

Alle ore 9:53 il presidente Baratello, constatata la presenza del numero legale e ringraziati gli ospiti, dichiara aperta la seduta.

LOTTO premette che il bilancio è in positivo a seguito dei rimborsi delle tasse pagate in più negli anni scorsi; l’azienda risente della crisi generale e si sta attrezzando per migliorare il marketing e il settore non farmaceutico, è in atto anche un miglioramento della gestione del personale degli asili nido.

MARCHESE spiega che grazie al lavoro svolto la situazione dell’azienda è migliorata rispetto all’anno scorso e ha mantenuto lo stesso livello occupazionale. Sugli asili nido e l’erogazione dei pasti si è operato proponendo al cittadino la qualità, il livello di assenza per malattia è diminuito ed è stato chiesto all’Amministrazione comunale di poter trasferire del personale alle scuole materne; è stato introdotto il buono pasto elettronico e quindi la situazione è costantemente monitorata. E’ stato chiuso il centro di cottura di Marghera e di conseguenza l’azienda si è rivolta a EAT per la fornitura dei pasti e studiato nuove forme di distribuzione a seguito dell’entrata in funzione di un nuovo centro di cottura per 4500 pasti e la relativa concentrazione del magazzino da dove sarà smistato il prodotto fresco per gli altri centri di cottura; a fronte di questi impegni l’azienda si è proposta di fornire i pasti anche alle scuole dei comuni vicini dove ci sono già i bandi di gara pubblicati; importante è che tutti i risparmi saranno utilizzati per la costruzione di un altro centro di cottura e che non siano previsti spostamenti di personale. Nel settore farmaceutico c’è l’equilibrio di gestione ma c’è la necessità di aumentare il numero delle farmacie magari a seguito della costituzione della città metropolitana e intanto è stata presentata richiesta di aprire delle farmacie all’interno dei centri commerciali, degli aeroporti e delle grandi stazioni in modo da ricollocare le persone in esubero. Tra settembre 2015 e luglio 2015 dovrebbe essere pronto il nuovo centro di cottura. AMES è associata ad Assofarma che come conseguenza ha portato alla disdetta del contratto nazionale. E’ stato approvato un regolamento che adegua il personale della società ai dipendenti privati; per i lavoratori non cambia nulla, la riduzione è stata trasformata in super minimo, le ore in eccedenza vengono recuperate e sta continuando la trattativa con il sindacato per arrivare ad un nuovo contratto nazionale.

CAPOGROSSO dichiara di aver letto il bilancio 2012 e sottolinea la chiusura positiva; domanda il motivo per il quale il centro di cottura si trova a Quarto d’Altino, è privato e sforna 3000 pasti. Bisogna inquadrare meglio la situazione e conoscere dove sarà collocato il nuovo centro cottura di AMES ed infine chiede della situazione della farmacia che si trova nel comune di Cavallino.

FUNARI si dichiara favorevole per lo sforzo che ha portato a una buona gestione aziendale; c’è un utile di 651.000 euro ma senza le sopravvenienze attive, il bilancio sarebbe in perdita. Bisogna sanare il passivo della gestione delle farmacie quindi ridurre i costi e trovare un accordo con i sindacati.

ROSTEGHIN condivide la visione imprenditoriale tesa al futuro della città metropolitana; domanda quando l’investimento verrà recuperato con la nuova cucina in funzione; si dichiara contrario alla richiesta di apertura di farmacie nei centri commerciali mentre sarebbe opportuno aumentare i servizi alla cittadinanza.

CAPOGROSSO domanda se è prevista la distribuzione dei farmaci in orario notturno.
Alle ore 10.30 esce il consigliere Scarpa A. ed alle ore 10.38 esce il consigliere Rizzi.

LOTTO risponde che la sede di Quarto d’Altino è stata scelta per la necessità di fornire da subito i pasti, annuncia che le proprietà immobiliari riguardano la sede al Tronchetto e qualche farmacia; la farmacia di Cavallino è oggetto di una causa giudiziaria, si lavora per allargare la società e quindi mantenere quella farmacia perché porta anche molto guadagno. Riguardo al bilancio respinge l’ipotesi del passivo ma conviene che la società è in difficoltà. Il personale non è aumentato e precisa che sono stati assorbiti ex dipendenti comunali e sostiene che i centri commerciali rappresentano le nuove piazze.

MARCHESE indica in 282 le unità adibite alla ristorazione e 82 occupate nelle farmacie con la conseguenza che si sta lavorando con circa 20 unità in meno; la società paga oggi 14 persone del Comune di Venezia e non è stato licenziato nessuno; i costi del nuovo centro di cottura saranno ammortizzati in 10 anni. La società partecipa ai lavori di stesura del nuovo regolamento regionale dei servizi da offrire in farmacia: si può benissimo sperimentare i nuovi servizi; non si può aprire nuove farmacie se non nei centri commerciali e non si possono vendere le nuove farmacie assegnate dalla Regione Veneto. Riguardo alla farmacia del Cavallino non si riesce a far capire che la causa è “fuori” da quella generale che attraversa le società partecipate, si cerca di chiudere la vertenza poiché l’immobile è vetusto e servono 120.000 euro per il restauro; si pensa di offrire al comune di Cavallino la ripresa in carico pagando almeno il 40% dei costi sostenuti. Per il centro di cottura si attende il risultato della gara e per la costruzione si pensa di scegliere tra un terreno tra Favaro Veneto e Campalto o dietro il centro direzionale di Veritas oppure alla Pietà, verrà predisposta la progettazione esecutiva e poi si metterà a gara la realizzazione; la manutenzione degli attuali centri in funzione è a carico dell’Amministrazione comunale; il servizio notturno di distribuzione dei farmaci costa molto, le farmacie quest’anno non chiuderanno per ferie e si cerca un accordo con il comune di Marcon perché deve attivare una nuova farmacia e lì si potrebbe collocare il personale oggi in esubero.
Alle ore 10.55 entrano i consiglieri Guzzo e Caccia.

CONTE domanda se si prevedono ricadute occupazionali con la realizzazione dell’hub di cottura.

MARCHESE risponde che il privato lavora a “fisarmonica”, assume i propri rischi anche occupazionali.

BARATELLO sostiene che è importante confrontarsi con gli amministratori delle società molto più frequentemente, a suo parere serve una seria riforma delle Ipab, serve che IVE sappia stare sul mercato per gestire al meglio l’acquisizione dei terreni. Afferma che questa azienda, AMES, ha assunto le competenze del Comune ed ha mantenuto alta la qualità dei servizi erogati e alle ore 11.00 dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 22-01-2014 ore 16:25
Ultima modifica 22-01-2014 ore 16:25
Stampa