Seduta del 16-05-2013 ore 14:30
congiunta alla II Commissione e alla X Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Marco Zuanich
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore Andrea Costantini, Funzionario Cristiana Scarpa
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14:45 il vicepresidente Rosteghin assume la presidenza della seduta e, salutati i presenti, dichiara aperta la seduta.
SIMIONATO traccia le tappe principali del percorso legato al nuovo tributo: approvazione del Regolamento, approvazione del Piano finanziario 2013, determinazione delle tariffe. Spiega che il Regolamento oggi in esame riprende molti punti già presenti nel Regolamento TIA e delinea l’inquadramento complessivo del tributo. Lamenta una scarsa discrezionalità in capo ai comuni e sottolinea come da adesso in poi tutti gli atti annunciati saranno di competenza del Consiglio comunale. Aggiunge che tutto il percorso dovrà essere concluso entro l’approvazione del Bilancio di previsione.
Alle ore 15:05 esce il consigliere Tagliapietra.
SCARPA C. ricorda che la stesura del provvedimento è avvenuta di concerto con Veritas. Inizia l’illustrazione delle slide preparate per i lavori delle commissioni. Cita quelle che sono le fonti normative di riferimento nella predisposizione della proposta di deliberazione e delinea il percorso amministrativo che il Comune ha davanti a sé: affidamento della gestione a Veritas; nomina del funzionario responsabile; definizione del numero e della scadenza delle rate (la prima in giugno); l’approvazione del Regolamento; l’approvazione del Piano finanziario e infine approvazione delle tariffe. Informa che la prima rata dovrà essere pagata in giugno e che la competenza di delineare le nuove tariffe è in capo al Consiglio che deciderà nello stesso atto anche le eventuali esenzioni. Afferma che gli uffici hanno predisposto una serie di documenti in aggiunta alle delibere e ai loro allegati per consentire ai consiglieri una maggiore cognizione che permetta loro di poter confezionare al meglio eventuali emendamenti. Precisa che il tributo viene incassato dal Comune che poi pagherà il servizio reso dal gestore e illustra la slide che riporta il confronto tra la TIA e la nuova TARES. Spiega che la natura del tributo diventa da patrimoniale a tributaria e che andrà a coprire la totalità dei costi del servizio di gestione dei rifiuti e a finanziare i servizi offerti in modo indistinto alla collettività. Fa sapere che non servirà fare una nuova “dichiarazione di inizio” se i presupposti non sono cambiati. Saranno inoltre individuati i soggetti passivi e quali saranno le esclusioni e le esenzioni (i proprietari dovranno produrre una prova in tale senso) anche temporanee. Informa che la superficie oggetto del tributo sarà la stessa della TIA e cioè quella calpestabile, sino all’allineamento con il catasto. Ribadisce che l’organo competente per le tariffe e il piano finanziario è il Consiglio comunale.
Alle ore 15:35 esce il consigliere A. Scarpa.
Precisa che le tariffe si compongono di una quota fissa determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, nonché a una quota variabile rapportata alle quantità dei rifiuti conferiti in modo da assicurare sempre la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio compresi i costi di smaltimento. A questo proposito invita a fare la massima attenzione nel proporre emendamenti alla delibera in quanto andrebbero comunque a compromettere questo ultimo principio obbligando il Comune a ricercare nelle pieghe del bilancio la necessaria copertura. Particolare attenzione nell’applicare delle riduzioni potrebbe essere attribuita verso i rifiuti avviati al recupero. Elenca in seguito le riduzioni previste (facoltative) della tariffa che arrivano a coprire al massimo il 30% della stessa. Evidenzia come alla tariffa si applichi una maggiorazione per i servizi indivisibili pari a 30 centesimi per metro quadrato per il 2013 e sino a 40 centesimi dal 2014 in poi su indicazione del Consiglio comunale.
Alle ore 15:50 esce il consigliere Belcaro.
FUNARI fa notare come sia stata individuata a monte la maggiorazione per i servizi indivisibili che però non vengono mai definiti con precisione.
GUZZO chiede che sia messo a disposizione dei commissari un testo del Regolamento dove siano evidenziate le parti emendabili.
SCARPA C. ritiene che i consiglieri abbiano la possibilità di emendare solamente le parti relative a riduzioni ed esenzioni in quanto le leggi finanziarie che hanno istituito il tributo devono essere incastonate in un comparto ben preciso che è normato anche da altre leggi.
ROSTEGHIN ricorda che ulteriori riduzioni saranno a carico del bilancio comunale.
SCARPA C. spiega che le tariffe vengono determinate nel piano finanziario attraverso l’utilizzo di precisi algoritmi per garantire la copertura dei costi, quindi se dovessimo applicare ulteriori riduzioni dovremmo pagarle di tasca propria.
CAPOGROSSO chiede se assieme al presente Regolamento che si andrà ad approvare sarà mantenuto anche il vecchio regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti.
Alle ore 16:00 escono i consiglieri Costalonga e Giusto.
CONTE invita i colleghi a guardare la questione da un altro punto di vista e chiede come sarà possibile misurare l’efficienza del servizio reso se comunque è prevista una copertura totale dei costi.
SCARPA C. spiega che il tutto sarà ricompreso nel Piano Finanziario che presto sarà portato all’attenzione delle commissioni; in quel documento si potranno evincere i parametri sulla normalizzazione.
PLACELLA chiede una precisazione sulla tempistica cui ci si dovrà attenere.
SCARPA C. informa che il Regolamento e le delibere che lo seguiranno sono propedeutiche all’approvazione del Bilancio di previsione.
FUNARI propone di introdurre esenzioni nei confronti delle badanti. Invita a licenziare la delibera solo successivamente all’esame del piano finanziario basato sui conti che redigerà Veritas.
CAPOGROSSO si dice preoccupato che i termini per l’approvazione degli atti siano rispettati.
Alle ore 16:15 il vicepresidente Rosteghin ringrazia i presenti e rinvia l’esame della proposta di delibera alla prossima seduta.
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