VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 0198/2013 "Approvazione del Rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2012" - Analisi degli approfondimenti richiesti durante la precedente riunione.

Verbale

Alle ore 15:15 il consigliere Caccia assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CACCIA informa che nei giorni scorsi non sono pervenute alla segreteria della commissione richieste di particolari approfondimenti e quindi invita il dr. Scarpa a relazionare i commissari sull’andamento degli introiti dovuti alla imposta di soggiorno.

SCARPA V. fa sapere che per il I trimestre 2013 l’importo introitato è di circa 3,8 milioni di euro che è più di un milione superiore rispetto allo stesso periodo del 2012. Rileva che l’importo totale accertato dalle dichiarazioni del 2012 è superiore ai 21 milioni di euro e che gli utenti registrati sono passati di 744 del III trimestre 2011 ai 1718 del I trimestre di quest’anno, dimostrando una costante crescita. Evidenzia che i soggetti che non hanno presentato la dichiarazione sono solo un centinaio e che le strutture registrate hanno raggiunto la cifra di 2469. Dice che si sta compiendo un grande sforzo d’integrazione con le banche dati in possesso dei nostri uffici del commercio. Afferma che i dati delle riscossioni sono in linea con le aspettative.
Alle ore 15:25 esce il consigliere Tagliapietra.
Si sofferma ora sulle problematiche relative alla riscossione dell’imposta e spiega che il D.L. 16/2012 sancisce che gli enti locali non possono accertare e riscuotere crediti relativi a tributi locali inferiori ai 30 euro, per questo motivo l’Amministrazione non può procedere all’accertamento e alla riscossione del credito direttamente dal turista che si rifiutasse di pagare. L’unica strada percorribile è quella della verifica degli adempimenti formali da parte del conduttore anche se la comminazione delle sanzioni è particolarmente complicata. Informa che la recente delibera della Corte dei Conti n. 19/2013 ha precisato che i gestori delle strutture ricettive sono qualificabili non più come sostituti di imposta ma come agenti contabili e quindi rientra tra i loro obblighi anche la trasmissione al Comune del conto della gestione (modello 21, allegato al DPR 194/1996 che sarà validato dal Direttore della Ragioneria e allegato al Rendiconto): in questo modo per loro si sono aggravati gli oneri e sono stati assoggettati alla giurisdizione della Corte dei Conti. Informa che tutti i soggetti interessati sono stati notiziati della delibera con apposita comunicazione alla quale è stato allegato anche lo stesso modello 21 che doveva essere presentato entro il 15/04. Sostiene che il lavoro che gli uffici dovranno affrontare sarà molto duro e ritiene necessaria una nuova modifica del Regolamento.

CAPOGROSSO chiede come possa l’amministrazione avviare delle serie verifiche ispettive.

SCARPA V. precisa che se il turista non paga deve essere segnalato dall’albergatore stesso mentre se è l’albergatore stesso a non pagare allora è il Comune a segnalarlo alla Corte dei Conti.

SIMIONATO rileva che, dall’analisi dei dati, i soggetti interessati si stanno ben comportando e ciò si evince soprattutto dall’aumento dell’introito.

CAPOGROSSO ritiene che il nuovo status comporti un aggravamento della parte gestionale per i soggetti interessati.

SIMIONATO evidenzia come i grandi gestori delle strutture ricettive sono già attrezzati ad adeguarsi alle nuove incombenze mentre saranno i piccoli a essere appesantiti nel loro lavoro in quanto dovranno in qualche modo provvedere ad una duplicazione dei dati in loro possesso.
Alle ore 15:45 entra il consigliere Sottana ed escono Cavaliere, Costalonga e Guzzo.

CAMPA riporta una generale preoccupazione da parte degli operatori ad adempiere alle norme e chiede che siano loro forniti da parte dell’amministrazione degli strumenti adeguati che possano aiutarli nel loro compito. Osserva che in questo modo si corre il rischio di perseguire chi fa degli errori formali nel presentare la dichiarazione e non chi invece tenta di omettere questo adempimento.

SIMIONATO sottolinea che l’amministrazione non denuncia gli operatori ma procede nelle verifiche solo quando c’è difformità tra il dichiarato e il versato.

CAMPA afferma che si potrebbero generare degli errori semplicemente legati alla complessità delle procedure.
Alle ore 15:50 escono i consiglieri Toso, Seibezzi, Capogrosso e Molina.

SIMIONATO dichiara di avere già incontrato i rappresentanti delle categorie per concordare la procedura meno impattante e si rende disponibile a ulteriori incontri tecnici.

CAMPA chiede formalmente che sia convocata al più presto una riunione tra le categorie e l’amministrazione per razionalizzare le procedure.

LOCATELLI plaude alla disponibilità dell’assessore e si associa alla richiesta del consigliere Campa.

CAMPA invita tutti a porsi come dei “buoni padri di famiglia” nei confronti dei piccoli gestori e propone che sia il Comune stesso a fornire ai soggetti che lo richiederanno un software per la gestione della procedura. Ritiene che debba essere il Comune stesso a mettere nelle migliori condizioni i soggetti affinché possano agevolmente versare il tributo.
Alle ore 15:55 esce la consigliera Locatelli.

CONTE afferma che la gabella è una tassa di scopo e nasce dall’esigenza di soddisfare alcune necessità. Invita a fare in modo di convincere gli imprenditori che si sta facendo anche il loro interesse. Propone di dare ampia divulgazione ai dati relativi all’utilizzo delle somme introitate tramite la tassa di soggiorno.

BORGHELLO invita tutte le forze politiche a non adottare atteggiamenti di chiusura “a prescindere” e ad adoperarsi per il buon esito delle vertenze.
Alle ore 15:58 esce il consigliere Zuanich e rientrano Capogrosso e Guzzo.

CAMPA ribadisce di non voler mettere in discussione la tassa ma chiede che i cittadini siano messi in grado di adempiere senza patemi alle norme. Chiede che sia spiegata direttamente ai consiglieri la procedura che un gestore deve affrontare.

CONTE si associa alla richiesta.

CACCIA ricorda che i revisori e le Municipalità consegneranno il loro parere entro il 24 e rinvia l’esame del provvedimento alla prossima seduta che avrà luogo il prossimo lunedì 29 aprile.

Alle ore 16:10, ringraziati i presenti, dichiara chiusa la seduta.

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