X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 710 del 09/11/2012: "Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Magistrato alle Acque di Venezia. Terminal Plurimodale Off-Shore al largo della costa Veneta composto da Diga Foranea, Terminal Petrolifero, Terminal Container d'Altura e Terminal In-Shore in area Ex Syndial. Procedura di VIA ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.. Osservazioni del Comune di Venezia ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 152/2006 e art. 17 della L.R 10/99."

Verbale

Alle ore 09.40 il Presidente Pagan constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta dando la parola, su indicazione dell’Assessore, ai tecnici per la presentazione delle slide.

DE FILIPPO presenta alcuni elementi di modifica e recepimento in merito a quanto presentato nella precedente riunione, tra cui alcuni inserimenti sulla questione della pesca illustrandone le maggiori attenzioni al riguardo.

BETTIN rileva alcuni elementi di modifica sulle slide presentate a video: “forti disagi” in luogo di “ridimensionamento e pressioni”.

DE FILIPPO legge la seconda slide concernente la pesca. Risponde quindi in merito alla localizzazione del terminal rispetto alle tegnue. Su tale aspetto si è ritenuto utile un sistema di monitoraggio sugli effetti diretti ed indiretti (vedi effetto sospensione fanghi e sedimenti).
Inoltre risponde circa i materiali riempitivi dei cassoni secondo quanto riportato nelle slide.

Alle ore 9.55 entra in Consigliere Bonzio ed escono Belcaro, Bazzarro, Cavaliere e Rizzi.

CAPOGROSSO rileva che a prima vista pareva che il materiale fosse proveniente dallo scavo.
Chiede dove sia destinato il materiale in merito alla procedura di stoccaggio. Cita gli effetti derivanti dall’abbassamento derivante dal carico.

COSTANTINI afferma che non si da conto al momento della destinazione.

BETTIN sull’uscita dei treni, così come illustrato dalla slide a seguire, rileva la necessità di non citarne l’indicazione per non creare vincoli che determinerebbero l’esclusione.

Alle ore 10.00 esce il Consigliere Giordani.

CAPOGROSSO riferisce che nel PAT si aveva già data indicazione negativa in merito. Un collegamento ferroviario per passare da “ruote a ferro”deve essere diverso da quello proposto, ricercando soluzioni alternative in quanto già rigettate.

Alle ore 10.05 esce la Consigliera Seibezzi.

BETTIN chiarisce che rispetto a quanto detto dal Consigliere Capogrosso, si deve considerare anche le uscite su ovest (Cà Tron).

CAPOGROSSO constata che sia necessario acquisire il materiale propedeutico al progetto.

DE FILIPPO precisa che sarà fornito il link dal quale poter visionare tale documentazione.

Alle ore 10.10 entrano i Consiglieri Conte, Renesto, Belcaro, Tagliapietra e Seibezzi.

CAPOGROSSO cita l’evento delle mareggiate, pertanto chiede se il modello sia coerente.

DE FILIPPO dopo aver precisato circa la legge di salvaguardia, aggiunge che vi sono indicazioni derivanti da una lettera del Ministero che dell’Ambiente in merito alla possibilità di ripubblicazione nel caso subentrino diversi aspetti da rivedere. Ciò porterebbe di conseguenza ad un ritorno all’esame in X Commissione consiliare per le relative osservazioni.
Sui documenti digitali sottolinea nuovamente che sono disponibili nel sito internet della Regione.
Rileva inoltre che vi sono alcuni punti di carenza del modello per quanto concerne l’attività erosiva.

Alle ore 10.20 escono i Consiglieri Guzzo e Seibezzi ed entrano Giordani e Lastrucci.

CACCIA evidenzia la presenza di un problema generale, ovvero come questo progetto sia parte della strategia della portualità.
Si tratta quindi di capire se questo progetto sia in grado di reggere e come si collochi rispetto a questo territorio (cita i limiti del gigantismo navale attuale, oltre alla crisi del settore che è in controtendenza rispetto agli altri Hub internazionali).
Ritiene pertanto che sia necessario un confronto tra l’Amministrazione comunale ed il Porto per disegnare le opportune prospettive e strategie.
Conclude l’intervento chiedendo come si possa aprire un confronto strategico sulla sostenibilità complessiva.

SCARPA A. sul paragrafo relativo alla crisi della pesca, chiede se sia possibile aggiungere e sottolinearne l’attenzione per il settore ed i pescatori.
Chiede pertanto l’attenzione all’occupazione della gente del posto.

Alle ore 10.25 escono i Consiglieri Centenaro e Capogrosso.

BETTIN risponde che si potrà fare in una parte della delibera più che sulla relazione che ha principalmente un logica sull’impatto ambientale.

PLACELLA ritiene utile il richiamo soprattutto ai presupposti ove questo progetto deve essere intergrato con il tessuto locale.
Afferma che potrebbe essere l’occasione per una precisazione sul PAT ove qualsiasi soluzione non deve danneggiare l’area agricola.

Alle ore 10.30 esce il Consigliere Scarpa A. ed entrano Centenaro e Capogrosso.

Sul monitoraggio dell’aria sottolinea che si potrebbe fare un modello anticipato rispetto al successivo monitoraggio.

DE FILIPPO risponde che è già stato chiesto un approfondimento.

TRABUCCO sul sistema ferroviario afferma che l’impressione è che si passerà per la ferrovia di Mestre. Vorrebbe pertanto sia che si studiasse altre alternative sia che si fornisse un focus in merito al traffico su gomma.
Rileva sull’opportunità di far inserire sul progetto il riferimento alla linea dei “Bivi” o, in alternativa di predisporre un apposito odg del Consiglio comunale.
In riferimento all’intervento del Consigliere Caccia precisa che bisognerebbe capire prima quali sono i margini di intervento, considerando che siamo sulla fase della Valutazione di Impatto Ambientale.

BETTIN ritiene che sul metodo nessuno ci obbliga di chiudere adesso l’esame della delibera. Se fosse necessario afferma che si potrà chiedere un successivo confronto con l’autorità portuale prima di completare l’iter in Commissione.

BONZIO trova importante capire com’è inserito nel contesto industriale l’intervento.
Afferma che questa attività può essere di alto impatto ambientale e poco lavorativo se poi non sussiste una politica industriale. Ritiene quindi che forse varrebbe la pena coinvolgere le associazioni interessate nel territorio.
Sul tema del modello idraulico, l’osservazione è evidente di fronte a carenze di progetto che sono superficiali.
Richiama al fatto che i soggetti sono sempre gli stessi del Mose. Pertanto servirebbe un passaggio in Commissione con la società Thetis.

BELCARO ritiene vada fatto un passaggio con l’Autorità Portuale.

Alle ore 10.45 esce il Consigliere Placella

COSTALONGA non condivide l’intervento fatto da Caccia. Si richiama al fatto di aver assistito di persona agli interventi di Costa nei quali veniva fatta un’analisi complessiva dei progetti.
Inoltre ricorda il parere favorevole al Ro-Ro.
Precisa che si sta parlando del sistema Paese. Esprime quindi perplessità per tutte le azioni che si stanno verificando oltre confine (vedi corridoio Austria Svizzera).

Alle ore 10.50 esce il Consigliere Belcaro ed entra Placella

Afferma che in Italia si investe poco sulle ferrovie.
Quindi ritiene che si debba intervenire tagliando sull’emissione di Co2.
Conclude affermando che nella presente Commissione si sta solo analizzando la procedura VIA e pertanto sarebbe opportuno concentrarsi principalmente sulle osservazioni (pesca e cantieri).

BETTIN richiama al fatto che l’opera in questione è di grande importanza.

LASTRUCCI condivide l’intervento dell’Assessore. Rileva pertanto che questo progetto dura da molto tempo (dieci anni).
In merito allo sviluppo afferma che c’è qualche cosa ove non si dovrebbe pensare a soluzioni come idrovia e ferrovia. Ritiene che bisogna pertanto ridiscutere, anche con Padova, l’intera questione.

Alle ore 11.00 escono i Consiglieri Tagliapietra e Toso

CONTE afferma che si è di fronte a diversi coinvolgimenti. Ritiene che si dovrebbe evitare di avere solo una visione strategica. Teme inoltre che ci siano delle conseguenze a seguito dell’approvazione della VIA.
Rileva che si dovrebbero fare delle consultazione con partecipazione popolare.

Alle ore 11.05 esce il Consigliere Lastrucci ed entra Scarpa A.

Infine chiede che vengano evidenziate eventuali ricadute valutando circa la procedura partecipativa.

BETTIN afferma che ciò potrà avvenire in un secondo momento (porta ad esempio il Vallone Moranzani).

GIORDANI si complimenta con l’assessorato per l’illustrazione. Ritiene che il Presidente del Porto sia un’autorità preparata e ne porta come esempio il Terminal Passeggeri e Porto Marghera.
Informa che la proposta di Costa risale a 10 anni addietro, e si dimostra favorevole all’intervento con gli opportuni margini di controllo.

Alle ore 11.10 esce il Consigliere Conte

RENESTO sulla slide del collegamento ferroviario rileva esserci dei dubbi. Chiede pertanto che venga convocata una Commissione Mobilità e Trasporti sulle ipotesi che si intervenga in ambito ferroviario.

BETTIN precisa che eventuali emendamenti vanno sulla riferiti alla proposta di deliberazione e non alla relazione allegata.

CAPOGROSSO ricorda che l’illustrazione è stata effettuata da non molto tempo.

LAZZARO chiede chi sia il preposto a dare una risposta sull’utilizzo della ferrovia dei “Bivi”.

BETTIN ritiene utile un eventuale approfondimento.

GIULIO LABBRO FRANCIA della Associazione Consumatori, rileva che debbano arrivare proposte dalla Salvaguardia. Sugli elementi di riduzione del rischio afferma che l’elemento è l’estromissione del traffico petrolifero, per il quale ne evidenzia la sola parzialità. Altro elemento allarmante ritiene derivi dalla elettricità del treno proveniente dalle attività di trasporto del petrolio ove nell’ottica dell’inquinamento globale non si registrano se non uguale produzione di inquinamento.

COSTALONGA afferma che sarebbe indicato un passaggio con la IV Commissione Consiliare.

BONZIO rileva che non è stato affrontato il tema dell’idrovia.

Il Presidente Pagan ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 11.30 dichiara conclusa la seduta.

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