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VI Commissione - Verbale

Seduta del 20-02-2013 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Marco Zuanich, Antonio Cavaliere (sostituisce Michele Zuin), Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte (sostituisce Pierantonio Belcaro), Giacomo Guzzo (sostituisce Luca Rizzi), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Alessandro Vianello (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Assessore Tiziana Agostini, Direttore Roberto Ellero, Funzionaria Elisabetta da Lio, Funzionario Luca Strassera, Dirigente Fond. Musei Mattia Agnetti.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1138 (nr. prot. 50) con oggetto "CENTRO CULTURALE CANDIANI - Efficientamento ed ottimizzazione dell'utilizzo da parte della città", inviata da Christian Sottana
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1428 (nr. prot. 142) con oggetto "Fondazione Musei Civici di Venezia: utilizzo delle risorse.", inviata da Marta Locatelli

Verbale

Alle ore 14.50 la presidente Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessora Agostini per la lettura del testo dell’interpellanza iscritta al primo punto all’ordine del giorno e successivamente invita il consigliere Sottana ad illustrare l’argomento.

SOTTANA fa presente che l’atto è stato presentato molto tempo fa; prende atto che così facendo la giunta, i consiglieri si trovano in difficoltà per svolgere le loro funzioni di controllo e sottolinea il fatto che questa interpellanza ha l’obbiettivo di migliorare l’utilizzo delle risorse dedicate al centro culturale e nota uno sbilanciamento tra le poste descritte in bilancio; tra la documentazione richiesta manca il dato sull’occupazione delle sale e ritiene sottoutilizzato il complesso del Candiani, indica di aver suggerito la definizione di un’altra categoria alla quale imporre una tariffa per l’uso delle sale.

AGOSTINI fa presente che il centro diventa un luogo di produzione di eventi culturali e di realizzazione di iniziative; l’obbiettivo è di fare cultura che è un investimento; illustra quindi le varie funzioni e le tipologie di iniziative che vengono ospitate. Importante è la realizzazione di laboratori per i bambini e per gli anziani; afferma che ormai si è consolidata una rete tra le varie associazioni culturali ed il Centro.

SOTTANA considera che i dati descritti nel bilancio di previsione sono di difficile interpretazione; ritorna sull’esosità del prezziario fissato per l’affitto delle sale e sulle fascie orarie definite per il possibile uso; afferma che le sale dovrebbero essere sempre occupate anche facendo dei “sacrifici” economici; ci sono delle associazioni ed enti che non riescono ad usufruire degli spazi al piano terra dove potrebbero essere accolti i depliant delle loro attività.


Alle ore 15.10 esce il consigliere Cavaliere ed entrano i consiglieri Ticozzi e Costalonga.

GIORDANI ritiene il costo per l’uso delle sale troppo oneroso soprattutto se a richiederlo sono associazioni culturali.

BONZIO conviene che c’è l’obbligo di garantire dei servizi e migliorare la qualità della vita dei cittadini e in quest’ottica sono pochi gli spazi a disposizione e parte di questi sono di difficile accesso. Ricorda di aver già contestato la decisione di aumentare le tariffe per l’uso delle sale. Serve un dibattito sui dati di occupazione del centro per definire delle proposte migliorative della situazione.

ZUANICH considera che certamente il Comune non deve svolgere la sua attività come un imprenditore ma un utilizzo al massimo del centro magari anche fissando costi più contenuti.

CAPOGROSSO annuncia che ancora una volta un’interrogazione è stata trasformata dal consigliere in un’interpellanza; opportuno sarebbe che a fronte dei dati ci fosse anche la relativa spiegazione. Sui costi, ritiene che il consigliere Bonzio abbia ragione perché le risorse sono necessarie per offrire i servizi anche se non ci sono ritorni economici quantificabili e conviene che sarebbe ideale che la struttura del centro fosse sempre occupata.
Alle ore 15.25 escono i consiglieri scarpa R. e Costalonga.

LOCATELLI afferma che anche se il Comune non deve fare l’imprenditore, bisogna sempre considerare l’equilibrio tra i costi ed i ricavi; forse è necessario rivedere il prezziario per migliorare la redditività economica del centro.
Alle ore 15.35 entra il consigliere Pagan.

VIANELLO chiede quanti dipendenti sono in organico e quanto costano all’Amministrazione; rende noto che come Lega è stato fatto un tentativo anche reiterato di prenotare una sala ma non è stato possibile raggiungere lo scopo per l’assenza dell’addetto incaricato.

TRABUCCO ritiene l’attività del centro molto positiva come positiva è l’attività dei laboratori dedicati perché sono molto partecipati dalle scolaresche; forse serve migliorare di più l’organizzazione dell’occupazione degli spazi a disposizione. Su quanto affermato relativo al diniego dell’uso di una sala ad una associazione di disabili, bisogna fare chiarezza e comunque afferma che non c’è proporzione tariffaria tra i vari spazi messi a disposizione dei cittadini, nel territorio comunale.

SEIBEZZI considera che la spesa procapite sostenuta per un anno sia una cifra esigua e si può considerare un investimento e come tale il ritorno non può non essere che immateriale. Sull’uso delle sale nei centri culturali è importante mantenere l’identità di luogo preposto a questa tipologia ma anche considerare che la grave crisi economica che investe il paese tocca anche questa parte della vita dei cittadini.

AGOSTINI afferma che l’obbiettivo è di qualificare il ruolo del centro culturale Candiani come polo di fruizione e produzione culturale; ricorda che spesso ci sono richieste per l’uso improprio delle sale del centro e si è scelta una diversificazione delle tariffe anche per favorire l’attività culturale. Aprire tuti i giorni significa aggravare i costi di gestione perché serve la presenza di personale qualificato che costa molto. L’offerta è costante anche a fronte del taglio delle risorse, la difficoltà di dover operare in un contesto di cantieri che accerchiano la struttura.

ELLERO spiega che dal 2007 cura l’attività del centro Candiani; si è nel frattempo costruito un giornale pubblicato anche su internet. Il centro produce e chiede collaborazione alle associazioni che sono ben 400 che hanno aderito all’attività svolta dal Candiani.
DA LIO illustra che sono occupati 7 dipendenti più uno a tempo determinato; il supporto consiste in un fonico ed un datore di luci, per la sala conferenze è necessaria la presenza di tecnici molto flessibili soprattutto per l’agibilità nelle ore serali e le giornate festive; serve un’attenta cura della strumentazione che costa molto; rende noto che al piano terra del cntro non esiste uno spazio espositivo mentre si impegna a fare chiarezza su quanto affermato dal consigliere Vianello.


Alle ore 16.05 escono i consiglieri Scarpa A., Bonzio e Centenaro.

RENESTO prende atto del rimpallo di responsabilità riguardo i numeri del bilancio illustrati nella riunione.

SOTTANA ritiene che a spanne ci sono 500 mila euro di spese che non sono di diretta competenza dell’attività del centro Candiani e quindi si tratta di capire come vengono spesi circa 400 mila euro. Si rende disponibile a far proprie eventuali richieste della struttura amministrativa e si dichiara soddisfatto delle risposte ricevute.


Alle ore 16.30 esce il consigliere Vianello.


La presidente Seibezzi dichiara chiuso il dibattito sul primo punto all’ordine del giorno ed invita l’assessora a leggere il testo dell’interpellanza iscritto al secondo punto.

AGOSTINI afferma che si è già svolto il confronto sulla questione trattata dall’atto della consigliera Locatelli per la situazione di Palazzo Ducale e della fondazione dei Civici musei. Spiega che nella convenzione le entrate devono essere impegnate per la manutenzione di Plazzo Ducale e più in generale del patrimonio architettonico di Venezia. Circa 8 milioni vengono spesi per palazzo Ducale mentre il rimanente del gettito è destinato alla manutenzione del resto del patrimonio ed al restauro delle opere d’arte. Ritiene che la Fondazione stia svolgendo al meglio il lavoro di competenza.

AGNETTI dichiara che le spese comprendono la manutenzione architettonica e delle opere e la tutela del patrimonio riferito alla guardiania; illustra che è pur vero che gli importi derivanti dal Palazzo Ducale sono reinvestiti nelle strutture del Palazzo stesso ma sempre nella convenzione il Comune di Venezia è obbligato a fare manutenzione anche delle altre sedi museali; si impegna a dettagliare le spese sostenute alla commissione.

AGOSTINI sostiene che i rapporti con le istituzioni sono sostanziali nel senso che qualsiasi operazione si intenda intraprendere, questa viene discussa ed approvata dalle soprintendenze che hanno competenza nel territorio. Il museo Correr e del vetro di Murano hanno la possibilità di avere delle entrate congrue per le manutenzioni ma precisa che il confronto si deve aprire anche con riferimento alla convenzione tra il Comune e la Fondazione.

LOCATELLI afferma che alcune scelte fatte dall’Amministrazione non sono congruenti con quanto emerso dal dibattito; sottolinea la necessità di conoscere il dettaglio delle spese e per questi motivi si dichiara non soddisfatta delle risposte ricevute.

Alle ore 16.50 la presidente Seibezzi dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-03-2013 ore 10:06
Ultima modifica 20-03-2013 ore 10:06
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