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VI Commissione - Verbale

Seduta del 06-02-2013 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Giampietro Capogrosso, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Marco Zuanich, Antonio Cavaliere (sostituisce Lorenza Lavini), Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte (sostituisce Michele Zuin), Giacomo Guzzo (sostituisce Carlo Pagan), Alessandro Scarpa (convocato), Alessandro Vianello (sostituisce Saverio Centenaro)

 

Altri presenti: Assessore Carla Rey, Consigliera Comunale Marta Locatelli, Consigliere Comunale Alessandro Scarpa, Consigliere Comunale Antonio Cavaliere, Consigliere Comunale Sebastiano Costalonga

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 785 (nr. prot. 173) con oggetto "Rimozione dei lucchetti nel Centro Storico veneziano.", inviata da Lorenza Lavini
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 796 (nr. prot. 102) con oggetto "Stato di degrado del centro storico veneziano.", inviata da Marta Locatelli
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1096 (nr. prot. 33) con oggetto "Migliorare lo sviluppo della qualità urbana a Venezia", inviata da Alessandro Scarpa

Verbale

Alle ore 14.45 la presidente Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che il primo punto all’ordine del giorno non verrà trattato in quanto la consigliera Lavini ha comunicato l’indisponibilità a partecipare alla riunione per improvvisi impegni personali. Dà quindi la parola all’assessora Rey per la lettura dell’interpellanza iscritta al secondo punto dell’ordine del giorno.

SEIBEZZI dopo la lettura dell’interpellanza invita la prima firmataria, consigliera Locatelli, ad illustrare la questione.

LOCATELLI premette che l’interpellanza è datata ; gli argomenti descritti sono molteplici e potrebbero essere trattati singolarmente ma nell’insieme danno l’immagine dello stato di degrado della città; forse sarebbe stato opportuna la presenza del direttore di Veritas per acquisire informazioni sulla dislocazione dei cestini porta rifiuti. Illustra dettagliatamente gli altri argomenti trattati; rileva che i proventi derivanti dalla tassa di soggiorno dovrebbero essere destinati almeno in parte per contrastare il degrado; domanda quali azioni sono state intraprese per contrastare i venditori ed i banchetti abusivi. Questa azione deve essere ricorrente per dimostrare ai cittadini che devono ricevere segnali dagli effetti di queste azioni.
Alle ore 14.50 escono i consiglieri Tagliapietra, Giordani ed entra il consigliere Belcaro.

SEIBEZZI precisa che a norma del regolamento gli argomenti contenuti nelle interrogazioni ed interpellanze devono essere trattati anche in assenza dei consiglieri proponenti.
Alle ore 15.00 entra il consigliere Scarpa R.

GIUSTO dichiara il suo imbarazzo nel discutere dell’abusivismo imperante nella città e che viene consentito; a suo parere si tratta di permettere l’uso dell’illegalità; dopo 20 anni di “lotta” al moto ondoso, questa amministrazione e le precedenti hanno miseramente fallito. Domanda se questo stato di cose sia incapacità o strategia per mantenere il degrado.

RIZZI conviene che quanto contenuto nell’interpellanza sono questioni che interessano l’intera amministrazione e non quelle di un solo assessore; i problemi denunciati sono gli stessi di parecchi anni fa, anche la presenza delle cacche dei cani nelle calli sono la cartina di tornasole della mancanza di controlli; se infatti ci fossero queste azioni le entrate derivanti dalla comminazione delle sanzioni previste sarebbero notevoli; i venditori abusivi spesso vendono prodotti anche tossici; si dovrebbero attivare anche dei controlli sull’uso degli appartamenti che spesso sono destinati a magazzini delle merci da vendere oppure rappresentano residenze di comodo per parecchie persone; in ultima analisi dichiara che serve un piano coordinato dei controlli per massimizzare gli effetti del contrasto a quello che non va bene.

ZUANICH ritiene necessario continuare a discutere di questi problemi, l’attività dei commercianti veneziani è pesantemente penalizzata dall’abusivismo; ciò comporta pure l’affermarsi dell’evasione fiscale che genera ulteriore danno allo Stato. Si augura che la piaga dell’abusivismo venga realmente combattuta; anche altre zone della città oltre quella marciana sono investite dal fenomeno che spesso vengono anche minacciati se protestano; chiede che vengano convocati anche gli altri assessori competenti per le diverse materie per relazionare sulle attività che svolgono i loro uffici per contrastare tutti i fenomeni di abusivismo.


Alle ore 15.20 escono i consiglieri Belcaro, Vianello,alle ore 15.30 esce il consigliere Zuanich ed alle ore 15.35 escono i consiglieri Scaramuzza e Rizzi.

SCARPA A. ricorda ai presenti di aver chiesto l’autorizzazione ad intervenire dei cittadini quando si discuterà della sua interpellanza.

CONTE esprime l’opinione di far proseguire i lavori della commissione anche con il contributo al dibattito dei cittadini presenti; sembra che i consiglieri abbiano scoperto la facoltà di proporre delle deliberazioni che impegnano l’Amministrazione su alcune questioni che ritengono importanti; le associazioni presenti in città possono avvalersi dei loro rapporti con i consiglieri per vedere le loro opinioni o proposte accolte dal Consiglio comunale. Evidenzia come l’illegalità permea tutta la città con la conseguenza che serve una politica a tutto campo per reintrodurre nel sentire comune il concetto di legalità.

TICOZZI ringrazia la consigliera Locatelli per aver consentito la discussione su questa serie di tematiche, manca di citare il divieto di buttare i mozziconi delle sigarette per terra come anche gomme da masticare che purtroppo lasciano delle macchie nere sui masegni. Il problema del moto ondoso non è certamente provocato dai turisti ma dai veneziani che non rispettano le regole. Chiede che vengano presentate delle proposte di soluzione che siano realizzabili.

SCARPA A. pensa che la giunta stia lavorando per risolvere tanti di questi problemi quindi ogni assessore può essere in grado di rispondere ma questa competenza dell’assessore Rey è trasversale alle varie responsabilità dei singoli assessori.

SEIBEZZI afferma che ben vengano proposte che possano essere tradotte in deliberazioni del Consiglio comunale e che possano dare soluzione ai problemi fin qui discussi.

SEIBEZZI dichiara che in una struttura amministrativa ci sono competenze e responsabilità ben definite; la “qualità urbana” segue e monitora le carte dei servizi erogati. Queste carte servono a definire i contratti di servizio stipulati con le aziende partecipate; Elenca le varie attività svolte dagli uffici che consentono la costante variazione e puntualizzazione dei contratti. E’ stata segnalata, per esempio, la carenza di cestini portarifiuti in città; una volta controllati è emersa una difformità dei dati raccolti dall’Amministrazione con quelli esposti dall’azienda Veritas; questa attività è costante ed il controllo di qualità permette di avere il quadro certo delle varie situazioni. Cita la raccolta differenziata dove Veritas ha attivato su suggerimento degli uffici comunali, una campagna di informazione rivolta ai commercianti. Per evidenziare quanto affermato, ricorda che la tolleranza zero decisa dall’Amministrazione si è tradotta nell’inasprimento delle sanzioni sull’abusivismo dei plateatici. Unire anziché coordinare gli organi di controllo con quelli autorizzativi non sembra una cosa buona; infine i regolamenti approvati dal Consiglio comunale vanno nella giusta politica di contrasto; il contrasto alla contraffazione si svolge presso la Prefettura con la partecipazione di tutti gli enti ed associazioni interessati a questi reati ed illustra dettagliatamente quanto è stato fatto. La Polizia locale è diretta dal comandante generale Marini e dal direttore generale Agostini che ha delega dal sindaco sulla materia.

Alle ore 16.05 esce il consigliere Giusto ed entra il consigliere Scaramuzza.

CONTE afferma che in questi anni la trasformazione del monitoraggio del gradimento dei servizi è stata ampia e sta diventando e sempre più incisiva.

LOCATELLI dichiara che nonostante la risposta dell’assessore che ha spiegato la costante politica per il miglioramento dell’erogazione dei servizi la percezione però non è di troppo gradimento per la situazione esistente; annuncia delle iniziative come la predisposizione di proposte di deliberazioni; afferma che spesso le segnalazioni dei cittadini non provocano interventi da parte degli uffici comunali.
Alle ore 16.15 esce il consigliere Conte.

La presidente Seibezzi dichiara chiuso il dibattito ed invita l’assessore a leggere l’interpellanza del consigliere Scarpa Alessandro iscritta al terzo punto all’ordine del giorno.

SCARPA A. premette che sarebbe corretto che la presidente convocasse tempestivamente le riunioni per discutere delle interpellanze ed interrogazioni. A suo parere le cose non vanno bene in città perché anche quanto è stato fatto non è evidentemente sufficiente. Si augura che l’Amministrazione diventi anche luogo di confronto con le associazioni dei cittadini per trovare ed attuare soluzioni ai problemi.

SCARPA R. precisa che si sta discutendo da anni delle stesse cose ma in città continua il degrado su tutti i parametri di valutazione quindi ritiene che si stia discutendo sul nulla. E’ l’Amministrazione che deve intervenire nei confronti delle aziende per far rispettare i contratti di servizio.

LOCATELLI prende atto che se manca la volontà politica di contrastare il degrado, si possono predisporre deliberazioni fin che si vuole ma che rimarranno sulla carta.

Alle ore 16.40 esce la consigliera Locatelli.

RIGO S. dichiara che non si parla di gradimento da parte dei turisti, dei cittadini e di qualificazione dei servizi erogati ma dei casi di degrado in centro storico e la relativa mancanza dei controlli sia nei canali che nelle calli e rive; non devono essere i cittadini a pagare i controlli sulle cose che non funzionano. Probabilmente la tolleranza zero si applica mobilitando diversamente le forze che fanno capo all’Amministrazione e chi guadagna dalla città deve contribuire di più alla sua manutenzione. Come rappresentante di diverse associazioni di cittadini dà la disponibilità a lavorare per risolvere almeno alcune questioni.


DA RAI domanda se si possa permettere l’introduzione dei motori ibridi nei natanti dato che è stato predisposto un capitolo del PAES intitolato alla Mobilità Veneziana.

SEIBEZZI precisa che per seguire il tema della città sostenibile, l’Amministrazione ha creato un referato autonomo e forse a questo ufficio sarebbe opportuno presentare la richiesta.

CAPOGROSSO dichiara che opportunamente si è incontrato i rappresentanti delle associazioni che hanno manifestato la disponibilità a collaborare con l’Amministrazione comunale; conviene col fatto che la città non è pulita secondo i desideri della cittadinanza ma sostiene che l’Amministrazione sta lavorando per far diminuire l’abusivismo con una forte politica di contrasto; è in vigore anche un piano che regola la rumorosità permessa ma certamente i controlli non sono esaustivi.

Alle ore 16.50 sono presenti i consiglieri Scarpa A., Scarpa R., Placella, Ticozzi, capogrosso, Trabucco e Seibezzi.

PANCIN ringrazia per aver avuto la possibilità di ascoltare degli interventi interessanti; ricorda che la grave crisi economica sta mettendo in crisi molte attività presenti in città e sarebbe necessario che gli assessori fossero messi in grado di sviluppare le loro idee per il bene della città.

REY sostiene che deve essere definito il concetto di qualità anche se per ciascuna delle varie competenze; i dirigenti responsabili devono perseguire gli obbiettivi; c’è una consulta comunale sulla qualità della città che deve essere vissuta bene dai cittadini; nel dibattito si è discusso molto dei servizi pubblici erogati dalle società partecipate; ricorda che nella struttura dell’assessorato al Turismo c’è un dirigente responsabile della politica per il turismo sostenibile; rende noto che l?Amministrazione con Veritas ed altre società ha attivato il programma IRIS per raccogliere le osservazioni e le richieste dei cittadini. L’Amministrazione comunale sta svolgendo un’azione a vasto raggio per migliorare la qualità della vita ai cittadini e se i cittadini chiedono delle cose è compito dell’assessore competente cercare di risolverle e/o metterle a disposizione di tutti.

SCARPA A. ringrazia i consiglieri presenti per aver permesso la discussione degli argomenti all’ordine del giorno; si dichiara soddisfatto per l’illustrazione fatta dall’assessore ma ci sono ancora dei problemi insoluti che devono essere obbligatoriamente affrontati.

Alle ore 17.25 la presidente Seibezzi dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 13-03-2013 ore 14:02
Ultima modifica 13-03-2013 ore 14:02
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