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IV Commissione - Verbale

Seduta del 15-01-2013 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Claudio Borghello (sostituisce Maurizio Baratello)

 

Altri presenti: Assessore Ugo Bergamo, Consigliere comunale Davide Tagliapietra, Consigliere comunale Renzo Scarpa, Consigliere comunale Sebastiano Costalonga, Direttore di ACTV S.p.A. Maurizio Castagna, Direttore Navigazione Marino Fontanella, Consigliere di Municipalità Regazzo Matteo, Consigliere di Municipalità Vianello Roberto.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1485 (nr. prot. 174) con oggetto "titolo di viaggio e servizi offerti", inviata da Renzo Scarpa
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1529 (nr. prot. 186) con oggetto "Nuovi orari corse Actv : Fondamente Nuove- Burano.", inviata da Davide Tagliapietra
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1602 (nr. prot. 206) con oggetto "il vaporetto mangia-onde.", inviata da Sebastiano Costalonga
  4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1632 (nr. prot. 4) con oggetto "Fondamente Giudecca", inviata da Renzo Scarpa

Verbale

Alle ore 09.45 il presidente Giordani, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la riunione e dà la parola all’assessore Bergamo per la lettura dell’atto iscritto al primo punto dell’ordine del giorno.

Alle ore 09.50 esce il consigliere Costalonga.

R. SCARPA premette che con questo atto ha voluto essere dalla parte del cittadino che paga più tasse, subisce tariffe più alte e il costo degli abbonamenti e di contro subisce una riduzione dei servizi pagando anche anticipatamente: questa situazione dei tagli dei servizi però non comporta una riduzione dei costi; domanda se esiste il diritto del cittadino alla mobilità e se esiste un interesse dell’Amministrazione ad evitare i disservizi. A Venezia c’è sempre stato un legame tra la città e la sua azienda dei trasporti, oggi non succede perché il turismo ha modificato notevolmente i flussi del traffico e l’ACTV ne ha seguito lo sviluppo. Invita l’Amministrazione a rivedere la politica dei tagli e combattere l’evasione del pagamento dei biglietti.

BERGAMO per prendere in esame gli aspetti del problema sollevati dal consigliere R. Scarpa bisogna partire dal taglio dei trasferimenti della Regione mentre dovrebbe essere un ente erogatore di servizi; a tal proposito ricorda che il Comune ha vinto il ricorso al TAR in merito proprio ai trasferimenti per mantenere il servizio pubblico. Per quanto attiene le richieste del consigliere, concorda che se non si riesce a garantire il servizio agli abbonati, è giusto pensare ad un possibile rimborso.

Alle ore 10.00 entrano i consiglieri Bonzio, Giusto e Vianello ed alle ore 10.05 entrano i consiglieri Tagliapietra, Conte e Pagan.

CASTAGNA concorda nel prevedere la possibilità di attivare il sistema dei rimborsi nel caso in cui non sia possibile erogare il servizio. Nei casi eclatanti come la linea 20 e 21 si pensa di risolvere la questione programmando un collegamento con Venezia in coincidenza delle necessità

R. SCARPA si dichiara soddisfatto delle risposte ricevute in merito al possibile ristoro agli abbonati per i disservizi mentre sembra che il direttore dell’ACTV faccia un discorso più ampio perché quando si tagliano le corse si incide sulla mobilità ed è sbagliato tagliare le linee in corso d’anno perché altrimenti dovrebbe esserci una corrispondente diminuzione del costo dell’abbonamento.

Alle ore 10.10 esce il consigliere Centenaro, entrano i consiglieri Costalonga e Cavaliere.

GIORDANI dichiara chiusa la discussione e dà la parola all’assessore per la lettura della seconda interpellanza.

TAGLIAPIETRA afferma che la cittadinanza non era a conoscenza della variazione degli orari; l’assessore e la commissione non conoscevano le modifiche apportate dall’azienda e spiega alcune modifiche che creano difficoltà nei collegamenti.

Alle ore 10.20 esce il consigliere Conte.

REGAZZO evidenzia il disagio già descritto e chiede che venga istituito un tavolo di confronto per trovare soluzioni più efficaci per il servizio per migliorare la vivibilità dell’isola.

CASTAGNA spiega che sulle modifiche degli orari risponderà il dirigente Fontanella e si rende disponibile ad iniziare il confronto con i rappresentanti della muncipalità.

Alle ore 10.25 escono i consiglieri Vianello, Cavaliere e Lazzaro entra il consigliere Guzzo.

FONTANELLA premette che alcune corse non sono state toccate mentre le due delle 20.40 e 21.25 sono state modificate per ridurre i costi dagli i tagli dei trasferimenti regionali; come numero le corse sono rimaste uguali ma per contenere i costi di gestione si sono dovuti rimodulare gli orari.

BONZIO sostiene che bisogna considerare le istanze dei cittadini ma invita a non esternalizzare servizi per contenere i costi.

COSTALONGA domanda se i cittadini isolani sono da considerare al pari dei cittadini veneziani; rende noto che la mancata organizzazione delle corse comporta la perdita della possibile coincidenza del battello ACTV con il pullman dell’ATVO del Cavallino; fa presente che comunque il Comune ha sforato il patto di stabilità anche se si sono “persi” i cittadini di S. Erasmo. Afferma che i servizi di navetta sono poco fruibili per chi accompagna i bambini o deve portare il carrello della spesa.


Alle ore 10.30 entrano i consiglieri Fortuna e Venturini esce il consigliere Guzzo e Bonzio.

SCARPA A. chiede che venga data una risposta seria ai cittadini di Burano ed incontrare i rappresentanti dell’isola per risolvere i disagi che stanno sopportando.

CAMPA sostiene che a fronte del disagio dei cittadini bisogna considerare il disagio degli operatori economici di Torcello che hanno chiesto di essere ascoltati dalla commissione.

R.SCARPA prende atto che la residenza nelle isole è fortemente legata alla mobilità e la situazione attuale è insostenibile.

Alle ore 10.35 esce il consigliere Costalonga ed alle ore 10.39 esce il consigliere Bonzio ed il consigliere Toso alle ore 10.40.

BERGAMO comunica di conoscere le varie situazioni descritte dai consiglieri ma ricorda che devono essere considerate anche le compatibilità economiche; ogni miglioramento va perseguito tanto che prossimamente ci sarà un tavolo tecnico proprio su questi temi.

TAGLIAPIETRA si dichiara parzialmente soddisfatto delle risposte ed invita i rappresentanti dell’azienda a non ridurre ulteriormente il servizio e annuncia che in prossimità del carnevale le corse attivate certamente non saranno sufficienti a rispondere alla domanda di trasporto.

GIORDANI dichiara chiusa la discussione e dà la parola all’assessore per la lettura della seconda interpellanza.

Alle ore 10.45 esce il consigliere A. Scarpa, entra il consigliere Costalonga.

R.SCARPA spiega che la manutenzione della fondamenta della Giudecca ha modificato l’equilibrio ecologico ed oggi con il passaggio dei mezzi acquei si allaga e con l’acqua alta e la bassa marea si forma una patina verde e viscida che ha già causato incidenti e cadute di persone, la necessità quindi è di ridurre gli allagamenti della riva. L’allagamento spesso è dovuto all’alta velocità dei battelli che devono rispettare degli orari.

FONTANELLA prende atto che quella patina verde esiste; per evitare il moto ondoso si cercherà di mantenere la rotta dei battelli al centro del canale; spiega che come ACTV l’azienda cerca di fare la sua parte per evitare disagi ma si devono considerare anche gli altri natanti che transitano per il canale altrimenti la sola ACTV non risolve la questione.


Alle ore 10.50 entra il consigliere Bonzio.

GIORDANI condivide la questione posta dal consigliere Scarpa ed informa di essersi rivolto al Magistrato alle Acque per conoscere gli errori di rifacimento delle rive.

GIUSTO si associa all’intervento del presidente Giordani ed afferma che parlare di ACTV serve per parlare del disagio che sopportano i cittadini; evidenzia come la competenza su quella parte di territorio sia di più enti. Nel canale della Giudecca tutti si sentono in diritto di correre senza limiti; ricorda che una volta per cercare di razionalizzare le competenze, ha telefonato al presidente della repubblica. Il contrasto al moto ondoso va affrontato perché Venezia subisce un danno irrimediabile e se il canale della Giudecca è dello Stato, allora lo Stato deve intervenire.

Alle ore 10.55 escono i consiglieri Belcaro e Venturini entra il consigliere Conte.

BONZIO condivide il giudizio di pericolosità per chi percorre la fondamenta della Giudecca, già negli anni scorsi aveva presentato un’interrogazione sulla questione; i difetti dei lavori eseguiti sono nel metodo e nelle tipologia dei materiali utilizzati come la sostituzione dei “masegni” di cui non si conosce il motivo; il Consorzio Venezia Nuova aveva dichiarato che il lavoro era stato eseguito a regola d’arte ma alla luce di quanto sta avvenendo chiede che questa società venga convocata in commissione.

Alle ore 11.00 entra il consigliere Lazzaro entra il consigliere Belcaro.

VIANELLO ROBERTO dichiara che la municipalità ha fatto la sua parte per rimediare al problema, sono state presentate delle petizioni al sindaco ma Vesta non ha un capitolo di spesa per affrontare la pulizia della riva. Sostiene che per ridurre il danno si potrebbe realizzare uno schermo davanti alla riva per eliminare il moto ondoso che porta l’acqua sulla strada.


Alle ore 11.05 escono i consiglieri Conte e Costalonga.

BERGAMO si impegna a coinvolgere il sindaco per inviare una lettera al Magistrato alle Acque sulla questione ed invita la commissione a convocare l’assessore Maggioni per discutere delle competenze dei Lavori Pubblici e ricorda che da sempre il Comune rivendica la competenza sulle acque del canale.

R. SCARPA conferma che la sua interpellanza coinvolge tutto il traffico che si sviluppa sul canale; servono nuove opere per la salvaguardia delle rive che vengano realizzate dal Magistrato alle acque o da altri enti non importa e comunque si deve mantenere la vigilanza sul moto ondoso che creano tutte le imbarcazioni e si dichiara poco soddisfatto delle risposte ricevute.


Alle ore 11.10 entra il consigliere Centenaro e Costalonga.

GIORDANI dichiara chiuso il dibattito sul punto all’ordine del giorno ed invita l’assessore Bergamo a leggere il testo della successiva interpellanza iscritta.

COSTALONGA afferma di avere informazioni sui natanti che sono in cantiere.

Alle ore 11.15 entra il consigliere Tagliapietra escono i consiglieri Fortuna e Lazzaro.

CASTAGNA ringrazia il consigliere per la questione sollevata perché permette all’azienda di fare chiarezza e contestualizzare quanto avvenuto. La società americana di S. Diego presenta un progetto di imbarcazione adatto a ridurre il moto ondoso dei natanti pubblici che ha incontrato l’interesse di ACTV per attivare con questi mezzi un collegamento veloce con l’aeroporto; l’azienda inviò dei tecnici in America e constatato il fatto nel Gennaio 1999 venne firmato il contratto per l’acquisto di un’imbarcazione di 22 metri per 800.000 dollari e nel Luglio 1999 si firmò un altro contratto per un’imbarcazione di 20 metri ed a Settembre si revisionò il contratto per ridurre i costi di trasporto, infatti gli oneri non erano contenuti nel contratto e ed tutto si rivelò troppo oneroso .Nella primavera del 200 venne trasportata in Italia ma non potè trasportare il pubblico perché mancavano gli allestimenti ed i permessi di navigazione. Per ottenere il certificato di classe era indispensabile rispettare le prescrizioni RINA ed altre certificazioni per i componenti elettromeccanici, si decise di incaricare ASTN per completare la documentazione; il preventivo era di 350.000 euro e l’imbarcazione venne consegnata ad ACTV nel 2002. Il problema era rappresentato comunque dalle dimensioni che non permettevano il transito in canal grande e quindi doveva essere utilizzato solo per il collegamento con l’aeroporto e l’efficienza dell’imbarcazione si sviluppava solo alla massima velocità che era superiore ai limiti imposti. Inoltre l’imbarcazione era troppo bassa, altre ragioni erano l’aerodinamicità e l’uso antieconomico per i costi di manutenzione e quindi si scelse di venderla. I motori sono a S. Elena e non possono essere utilizzati solo per un motoscafo.


Alle ore 11.30 entrano i consiglieri A. Scarpa, Lavini, Vianello, Borghello, Guzzo, Fortuna, Lazzaro, A. Scarpa e Rosteghin, escono i consiglieri Bonzio e Ticozzi.

CONTE non ricorda chi era il sindaco ed i responsabili ma evidenzia che ci sono delle responsabilità che devono essere riconosciute.

CAMPA chiede chi doveva vigilare su tutto questo complesso di decisioni.

GIUSTO domanda se si può fare qualcosa per ridurre il danno del moto ondoso, se questa è la risposta significa che non si vuole affrontare il problema, all’epoca si poteva spendere ma oggi si può vendere l’imbarcazione solo per 20.000 euro; si devono trovare le responsabilità e si dichiara scandalizzato da quanto sentito.

R. SCARPA suppone che si potrebbe trattare di incauto acquisto; si configurerebbe un abuso d’ufficio per chi ha firmato il contratto.

COSTALONGA si dichiara rammaricato per l’assenza dell’assessore e chiede l’istituzione di una commissione d’inchiesta per definire le responsabilità di chi ha condotto l’operazione e si dichiara non soddisfatto delle risposte ricevute.

Alle ore 11.55 il presidente Giordani dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-03-2013 ore 11:47
Ultima modifica 20-03-2013 ore 11:47
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