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XI Commissione - Verbale

Seduta del 10-01-2013 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Marco Zuanich

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Giovanni Giusto, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Davide Tagliapietra, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Marco Zuanich, Renato Boraso (sostituisce Stefano Zecchi), Antonio Cavaliere (sostituisce Lorenza Lavini), Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte (sostituisce Michele Mognato), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Giacomo Guzzo (sostituisce Carlo Pagan)

 

Altri presenti: Assessore Andrea Ferrazzi, Direttore Marzio Ceselin, Dirigente Manuele Medoro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Situazione impianti sportivi Zelarino.

Verbale

Alle ore 11.50 il presidente Scaramuzza, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, ricorda la richiesta del consigliere Trabucco di discutere della questione della gestione del centro sportivo che era stato oggetto di bando di gara proprio per la gestione; fa presente che quel fatto è stato il primo impegno attuativo della deliberazione del Consiglio comunale che investiva tutti gli impianti sportivi del Comune.

TRABUCCO dichiara che purtroppo sulla stampa locale sono apparsi degli articoli che evidenziavano, poco dopo l’assegnazione dell’impianto, dei seri episodi di contrasto tra i dirigenti delle società che usufruiscono delle strutture sportive; tale situazione, peraltro vera, comporta anche il probabile deterioramento degli impianti. Chiede chi sta gestendo l’impianto e se c’è stata una norma del bando che consente l’assegnazione al di fuori della gara di affidamento.

FERRAZZI premette che per la gestione dell’impianto si sono presentati due concorrenti; è volontà dell’Amministrazione chiudere la questione ma ci sono ancora conflitti tra i rappresentanti delle società che usano l’impianto. Riepiloga velocemente le vicissitudini accadute. L’azione del Comune sarà di verificare se il secondo concorrente che potrebbe subentrare ha i requisiti previsti dal bando; del caso, se non ci fossero i requisiti previsti dal bando, si proseguirà con una procedura negoziale dopo i 30 giorni previsti dalla comunicazione di revoca della gestione.

CAMPA chiede a che punto della procedura sono i due ricorsi presentati dalle due ati e quali e quante risorse nel frattempo sono impegnate per far proseguire l’attività nell’impianto sportivo.

TRABUCCO afferma che uno dei ricorsi riguarda l’esclusione dall’affidamento mentre dell’altro ricorso non si conoscono i termini e verso chi è stato presentato; chiede se il secondo concorrente ha presentato la documentazione necessaria e se si è già proceduto alla verifica di quanto presentato. Si augura che la vicenda venga chiusa velocemente ma invita l’Amministrazione a far tesoro di quanto accaduto in sede di nuova assegnazione dell’impianto sportivo.
Alle ore 12.05 esce il consigliere Bazzaro.

CENTENARO propone che vengano chieste le dovute garanzie già prima di assegnare la gestione degli impianti; forse c’è già una perdita economica per l’Amministrazione per il perdurare di questa situazione.

BORASO domanda di nuovo se si è verificata la documentazione presentata dal secondo concorrente.
Alle ore 12.20 esce il consigliere Costalonga ed entrano i consiglieri Tagliapietra e Bonzio.

TRABUCCO fa presente che a seguito dell’avvenuto affidamento, alcune società abbiano ricevuto dei contributi ma non si conosce da quale ente.

CESELIN premette che ad oggi ancora non è stata formalmente comunicata la decadenza all’ati che sta gestendo il centro sportivo; temporaneamente e provvisoriamente il gestore, presente prima della gara, continuerà ad essere il responsabile del centro sportivo. Sui ricorsi rende noto che sono stati presentati dai due concorrenti uno contro l’altro ed in prima battuta si pensa che anche il secondo concorrente non abbia i requisiti previsti; ripete quindi che se si presentasse questa situazione il vecchio gestore sarà chiamato a gestire il centro sportivo poiché a quel tempo aveva i titoli in regola per la gestione. Precisa che nella procedura negoziale l’assessorato deve interessare almeno 5 concorrenti e che l’eventuale raggruppamento di società si costituisce formalmente dopo l’aggiudicazione della gara.

LAZZARO dichiara che l’associazione Marzenego ha “litigato” con la bocciofila e quindi il raggruppamento originario si è diviso in due che hanno entrambi partecipato al bando di gara, ma così si è creata una situazione di crisi e per fare chiarezza su chi partecipa e come, chiede che vengano resi note le associazioni che compongono le due cordate da cui si evidenzia che una è composta da 7 associazioni sportive mentre l’altra è da sola.

CAMPA ritiene che la questione si ponga sulla valutazione della bontà del regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi; domanda se si può azzerare completamente la situazione e affidare temporaneamente la gestione ad un soggetto terzo, tanto più che le bollette devono essere pagate; passato un po’ di tempo si potrebbe procedere ad un nuovo bando di gara.
Alle ore 12.30 esce il consigliere Campa.

ROSTEGHIN suggerisce di applicare le decisioni prese per l’impianto di S. Alvise dato che è necessario garantire all’utenza la fruizione degli impianti sportivi e dei locali di servizio. Domanda se nella procedura negoziale i soggetti interessati devono avere gli stessi requisiti previsti dal bando di gara.

RENESTO chiede di sapere chi sta gestendo l’impianto e se è possibile chiuderlo in presenza di questa confusione oppure se è obbligatorio tenerlo aperto comunque.

SCARAMUZZA riepiloga sinteticamente le domande dei commissari ed invita l’assessore a rispondere di conseguenza.
Alle ore12.40 esce la consigliera Locatelli.

FERRAZZI afferma che ad oggi il Comune non deve sopportare danni, si era pensato di dividere le gestioni a seconda degli sport praticati; è vero riguardo i contributi perché la bocciofila è una delle società che li ha ricevuti sia dallo Stato che dalla Regione; quelli erogati dalla Regione sono vincolati all’edilizia sportiva mentre dell’altro contributo non si conosce la effettiva destinazione. Precisa anche che questo è l’unico caso sui 53 impianti assegnati che presenta dei problemi, c’era anche quello di S. Alvise ma ormai è stato risolto e pertanto l’operazione intrapresa dall’Amministrazione è largamente positiva. In queste settimane si sta lavorando per decidere cosa fare del centro di Zelarino e informa che l’assessorato e l’assessore stesso ha incontrato innumerevoli volte le associazioni interessate a quell’impianto.


CONTE (vedi nota a fondo pagina).

RENESTO chiede se l’utenza sta sopportando dei disagi a seguito di questa situazione.

LAZZARO fa presente che i finanziamenti ricevuti devono essere sicuramente impiegati uno nella realizzazione dell’ampliamento della sede della bocciofila mentre del secondo ritiene che debba essere impegnato sempre nell’ambito del miglioramento dell’impianto.

SCARAMUZZA ricorda che non è stato ancora risposto riguardo allo stato dell’impianto e se i requisiti di chi sarà chiamato nella procedura negoziale deve avere gli stessi titoli previsti dal bando di gara.

CESELIN sull’intervento del consigliere Lazzaro dà atto, leggendo la composizione dei raggruppamenti che uno di questi rappresenta indubbiamente una pluralità di soggetti e risponde agli altri che dal sopralluogo fatto si sono evidenziati solo dei piccoli problemi nel campo da calcio, il corretto utilizzo del centro sportivo rimane il primo obbiettivo dell’Amministrazione e quindi o il secondo concorrente in un primo tempo escluso oppure il vecchio gestore che operava prima della gara, sarà chiamato a gestire l’impianto perché nel caso di gestione diretta del Comune bisogna prevedere lo stanziamento di risorse che al momento non sono previste.
Anche in caso di assegnazione in via negoziale dovranno essere rispettati i requisiti previsti nel bando di gara per l’assegnazione della gestione dell’impianto.

SCARAMUZZA assume l’impegno, derivato da quanto emerso dal dibattito, di ridiscutere in Commissione la questione e di affrontare un nuovo esame del regolamento alla luce degli incidenti corsi e proporre eventuali modifiche o integrazioni.

SCARPA A. propone di organizzare una serie di riunioni con le municipalità sull’argomento degli impianti sportivi.

Il presidente Scaramuzza accoglie il suggerimento del consigliere Scarpa Alessandro e si impegna ad organizzare gli incontri di concerto con l’assessore ai Lavori Pubblici e la IV commissione ed alle ore 12.55 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

CONTE Esprime preoccupazione per il degrado dell’impianto e per il rischio che “cives ad arma ruant”. Chiede inoltre se la gestione provvisoria debba necessariamente far capo a chi gestiva la Polisportiva prima dell’indizione del bando, ipotesi che considera assai negativa. Sarebbe auspicabile che si affidasse la gestione provvisoria a chi ha dimostrato di saper aggregare e ben gestire. Se non fosse possibile, richiamando la prassi saggia usata nell’avvicendamento dei parroci, suggerisce che si sospenda l’attuale gestore e che per le poche settimane necessarie per verificare i requisiti del secondo partecipante al bando ed eventualmente procedere ad trattativa diretta, sia il Comune ad assumere la gestione (soluzione che pure aveva prospettato il consigliere Campa) per evitare l’ulteriore degrado degli impianti e liti con paralizzanti effetti giudiziari."

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-04-2013 ore 09:34
Ultima modifica 18-04-2013 ore 09:34
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