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Commissione Città Metropolitana - Verbale

Seduta del 14-12-2012 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi

 

Consiglieri presenti: Claudio Borghello, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Lorenza Lavini, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Renato Boraso (sostituisce Stefano Zecchi), Giovanni Giusto (sostituisce Gabriele Bazzaro), Giacomo Guzzo (sostituisce Andrea Renesto), Bruno Lazzaro (sostituisce Maurizio Baratello)

 

Altri presenti: Assessore Pier Francesco Ghetti, Presidente della Camera di Commercio di Venezia Giuseppe Fedalto, Segretario Generale della Camera di Commercio di Venezia Roberto Crosta, Consigliere della Camera di Commercio di Venezia Damaso Zanardo, docente dell'Università di Padova Pollini Vittorio, docente dell'Università Cà Foscari di Venezia Calzavara Alessandro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Città Metropolitana: audizione dei prof.ri Pollini Vittorio e Calzavara Alessandro.

Verbale

Alle ore 14.45 il Presidente Campa constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta presentando i docenti che sono stati invitati per audire nella presente riunione.

FEDALTO, Presidente della Camera di Commercio di Venezia, propone un aiuto concreto di concerto con i due docenti, nello studio di elementi e proposte utili per lo statuto della futura Città Metropolitana.

ZANARDO, Consigliere della Camera di Commercio di Venezia, ringrazia il Presidente ed esordisce citando gli obiettivi europei.
Argomenta circa la necessità di andare oltre al consueto campanilismo.
Cita un’associazione già in essere nella quale c’è il supporto delle Università di Padova e Venezia.
Sostiene come siano essenziale i diversi contributi sia delle Associazioni sia degli ordini Professionali.

Alle ore 14.45 entra il Consigliere Boraso

Cita il caso della città europea di Lille come esempio che ha rappresentato un modello di Area Metropolitana. Il primo progetto di questi fu la metropolitana intesa come servizio di trasporto.
Ciò ha determinato una riconversione del territorio ed una conseguente crescita economica.

Alle ore 15.00 esce il Consigliere Boraso ed entra Venturini

Afferma che dopo i distretti oggi competono le Città. Questo porterebbe al richiamo degli investitori sul territorio, considerando così anche il “brand” veneziano.
Pertanto richiama alla potenzialità di Venezia in qualità di area strategica di snodo.
Consegna agli atti della Segreteria della Commissione uno studio dei proff.ri ed una bozza di protocollo d’intesa.

Alle ore 15.05 entrano i Consiglieri Borghello e Centenaro

Il PRESIDENTE chiarisce ed informa che c’è un tempo limitato per l’approvazione dello statuto provvisorio, citando il ruolo svolto dalla Conferenza delle Città Metropolitane.
Pertanto afferma che il nostro compito dovrebbe essere quello di individuare le linee guida fornendo un utile supporto tecnico.

Alle ore 15.10 entra il Consigliere A. Scarpa ed esce Molina

CALZAVARA, prof. dell’Università di Venezia, dopo aver rilevato il forte ritardo (40 anni) nella realizzazione della Città Metropolitana, cita l’eventuale scenario negativo nel caso che non si arrivi a tale destinazione.
Riferisce circa la necessità di trovare nella dimensione territoriale una competitività ed uno sviluppo oltre ad una dimensione amministrativa coerente. Ove in quest’ultima ipotesi la dimensione auspicabile è quella delle città europee, in un’ottica quest’ultima nella quale non si può parlare solo di scenari micro politici.

Alle ore 15.15 entrano i Consiglieri Guzzo e Conte ed esce Lavini

Continua specificando che il rischio sia l’inerzia della trasformazione della governance.
Mentre precisa che il secondo rischio potrebbe essere rappresentato dalla conseguente marginalizzazione.
La vendita del brand, accennato precedentemente, ritiene essere un errore in quanto è consona prima la vendita del prodotto.
Altro elemento di criticità potrebbe essere rappresentato dal trasformismo, cioè che si sostituisca semplicemente e solo una governance precedente.
Resta nell’analisi da fare, prima di tutto la comprensione della normativa in essere, oltre a quali siano i modelli europei di città metropolitana. Di quest’ultimo punto rileva nella nostra realtà la mancanza di un’ossatura economica e sociale a paragone con quella di Lille.
Evidenzia la necessità di puntare su agenzie con forme di base di governance (es. conferenze con tavoli di concertazione su possibili problematiche dotati di strumenti di monitoraggio).

Alle ore 15.25 esce il Consigliere A. Scarpa

ZANARDO aggiunge che le camere di commercio sono state il collante ed hanno avuto un raccordo con tutti i soggetti portatori di interesse.

POLLINI, prof. dell’Università di Padova, esordisce affermando che molti comuni si sono accorti che quella attuale non è la dimensione sufficiente.
Ritiene che si dovrebbe abbandonare l’idea del PaTreVe e puntare invece sulla Città Metropolitana di Venezia.

Alle ore 15.30 entra Giusto e A. Scarpa

Evidenzia che la commissione europea aveva fatto delle opportune rilevazioni nel sostenere tramite il FES uno stanziamento di un miliardo. Questo non rappresenta un finanziamento bensì una condizione nella quale ci sia una Città Metropolitana, oltre ad uno studio a rilevanza europea (dopo il 2014 scade tale opportunità).
Rileva che la loro analisi si rivolge alle Istituzioni, alle pubbliche amministrazioni e ad un’area Metropolitana a geometria variabile.
Pertanto ritiene essere un’utopia il superamento dei confini amministrativi per la quale tale soglia rappresenta un mero concetto.
Inoltre afferma che il sistema infrastrutturale metropolitano vada rinforzato ed integrato per un funzionamento maggiormente competitivo.

Alle ore 15.35 esce il Consigliere Venturini

L’invito quindi è cambiare ma con prudenza, portando ad esempio la strategia ad esempio di Lille.
Ritiene che lo scheletro infrastrutturale vada ricostruito e cita il passaggio dalla gomma al ferro.

ZANARDO aggiunge che lo studio analizza anche i collegamenti dei trasporti che non sono stati ancora fatti.
Infine afferma che sia facile realizzare uno statuto ritenendo anche che si dovrebbero tenere uniti contestualmente il legame fra queste due università.

Alle ore 15.40 esce il Consigliere Guzzo e rientrano Boraso e Venturini

Il PRESIDENTE ringrazia degli interventi e ritiene che ci sia a questo punto bisogno di andare maggiormente nel dettaglio. Chiede pertanto di poter vedere come sono state articolate le altre città in ambito europeo.
Inoltre afferma esserci la necessità di un supporto giuridico e di uno sviluppo generale di quanto fatto fino ad oggi al fine di comprendere quali saranno gli sviluppi futuri.

FEDALTO chiede chi fa cosa e quale saranno le specifiche richieste fatte alla Camera di Commercio.

IL PRESIDENTE risponde chiarendo la necessità di continuare con l’analisi e lo studio.

CROSTA, Segretario Generale della Camera di Commercio di Venezia, riassume quindi l’intervento nell’obiettivo prima di partire da statuti già scritti e poi in una loro successiva elaborazione, fino a giungere infine ad una bozza di proposta statutaria.

GHETTI rileva che si deve trasformare le diverse esperienze per un modello più consono a questo particolare momento.

Alle ore 16.00 escono i Consiglieri Costalonga, Venturini e Boraso ed entra Toso

ZANARDO risponde alla richiesta del Presidente concludendo che prepareranno un documento di raffronto con i vari esempi e modelli europei esistenti.

Il Presidente Campa ringrazia i presenti e rinviando ad un prossimo aggiornamento della Commissione alle ore 16.10 dichiara conclusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 15-01-2013 ore 15:39
Ultima modifica 15-01-2013 ore 15:39
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