II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 2012-0575 "Ricognizione sullo stato di attuazione dei Programmi e verifica degli equilibri generali di bilancio (art. 193 D.Lgs. 267/2000) - Bilancio di Previsione 2012"

Verbale

Alle ore 9:13 il consigliere Boraso assume la presidenza della riunione e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

BORASO invita tutti i commissari a inviare alla segreteria della commissione entro mercoledì prossimo tutte le richieste di approfondimento relative al documento allegato alla proposta di deliberazione in illustrazione e denominato “Stato di attuazione dei programmi”. Ricorda che la delibera deve essere approvata in Consiglio entro il 30 settembre e che, di conseguenza, i tempi per il suo esame sono molto ristretti.

SIMIONATO ricorda che la delibera rappresenta un atto dovuto dalla normativa vigente. Prende spunto dall’allegata nota del Direttore per illustrare le azioni messe in atto al fine di garantire il permanere degli equilibri di bilancio. Ricorda che l’amministrazione si era posta l’obiettivo di costruire un bilancio il più possibile senza entrate straordinarie e evidenzia come si sia garantito l’equilibrio tramite l’apposizione di nuove e significative risorse di entrata come IMU, addizionale comunale all’IRPEF e imposta di soggiorno. Fa presente che i dati sulla loro portata saranno certi solo alla fine dell’anno ma sino a questo momento garantisce che le letture sono allineate con le previsioni fatte dagli uffici. Stesso commento vale per le entrate apportate dal Casinò per il quale nel frattempo è stato individuato l’advisor.
Alle ore 9:20 entrano i consiglieri Caccia, A. Scarpa, Rizzi, Tagliapietra e Bazzaro.
Informa che il Ministero dell’Interno ha modificato gli importi da attribuire ai comuni a valere sul Fondo Sperimentale di Riequilibrio, in relazione alle nuove stime del gettito IMU effettuate a giugno. Da quest’ultime risulterebbe un ulteriore taglio compensativo al fondo in relazione al maggior gettito introitato che però si scontra con le stime fatte dai nostri uffici. Inoltre dalle ultime notizie riporta che sembra sia tornata in gioco l’ipotesi che i comuni debbano tassare anche gli immobili di sua proprietà. Per quanto riguarda ACTV e i proventi iscritti a bilancio derivanti dal servizio navigazione informa che sono stati accertati solo per il 65% per via di un calo di vendite dei titoli di viaggio rispetto allo scorso anno. L’entrata dovuta alla ZTL risulta in linea con quanto previsto, denota anzi un andamento positivo che fa prevedere un aumento dell’introito.
Alle ore 9:28 entrano i consiglieri Borghello, Zuanich e Venturini.
Afferma che, in sintesi, la situazione finanziaria attuale permette di dichiarare il mantenimento degli equilibri sui grandi numeri. Informa che nell’ambito della Spending Review, per il momento, nessun accordo è stato raggiunto nella conferenza Stato-Città al fine di determinare i criteri da usare per effettuare ulteriori tagli che comunque dovrebbero aggirarsi intorno ai 3 milioni di euro. Anticipa che, nel caso non fosse raggiunto l’accordo, si dovrebbe applicare un complicato meccanismo per la riduzione che terrebbe conto della spesa sostenuta dai comuni per “consumi intermedi” desunta dal Siope 2011. A questo proposito è stata fatta un’analisi dagli uffici e ne risulterebbe per il nostro comune una eccessiva penalizzazione dovuta al fatto che nella spesa sarebbero considerate spese non presenti in altri comuni come i trasferimenti al Casinò a ad ACTV.
Alle ore 9:33 esce il consigliere Scaramuzza ed entra Belcaro.
Informa i consiglieri in merito ad un nascente movimento tra i comuni italiani che persegue l’uscita dal Patto di stabilità.

MOLINA fa riferimento alla nota del Direttore Dei Rossi che riguarda l’imposta di soggiorno e chiede chiarimenti sul come si intenda procedere visto il provvedimento del TAR che non individua gli albergatori come sostituti di imposta. Chiede inoltre chiarimenti sulla flessione degli introiti della navigazione e sullo scarso successo del vaporetto dell’arte. Per ultimo si informa sul come è stato avviato l’iter per la cessione delle quote di SAVE e quali cautele sono state prese per la valorizzazione delle azioni in nostro possesso.

TAGLIAPIETRA ricorda la discussione in atto sulla applicazione di una tassa sui croceristi e si chiede a che punto sia. Per quanto riguarda il Patto di stabilità si dice favorevole all’uscita del nostro comune in quanto ritiene che ci siano delle enormi disparità tra i comuni virtuosi del nord e quelli spendaccioni del sud.

SIMIONATO spiega che la sentenza del TAR riduce sicuramente la possibilità di intervento del comune sull’evasione in quanto si dovrebbe perseguire direttamente l’ospite e auspica in una modifica della norma nazionale.
Alle ore 9:47 entra il consigliere Conte.
Afferma che è attualmente allo studio una modifica della procedura (sulla base della normativa vigente) che preveda il rilascio di una ricevuta all’ospite e la tenuta di un registro degli stessi. Per quanto riguarda la tassa sui croceristi ricorda che ad oggi non esiste alcuna base giuridica per poterla registrare contabilmente in un bilancio. Fa sapere che l’amministrazione sta osservando con preoccupazione tutto il “sistema ACTV” e, in particolare sarà monitorato con attenzione il battello dell’arte.

CARLIN fa sapere che è in redazione una delibera di Giunta sulla vendita delle quote SAVE il cui controvalore è stato calcolato essere di circa 54 milioni di euro. Riferisce che il primo ottobre si terrà un’assemblea straordinaria di SAVE per ratificare la decisione dell’incorporazione della Marco Polo Holding in SAVE.
Alle ore 9:55 esce il consigliere Belcaro ed entrano Guzzo e Pagan.

SIMIONATO dichiara che l’amministrazione sta valutando di intraprendere un percorso di dismissione delle quote SAVE anche in Consiglio se la presenza azionaria del Comune dovesse perdere l’adeguato “spessore”.

BARATELLO sostiene che la Spending Review debba valere anche per le controllate di I e II livello e quindi si chiede come sia possibile che il capo del personale di ACTV sia in procinto di essere liquidato dalla stessa per una cifra di 600.000 euro con la promessa di essere poi riassunto in Veritas per percepire lo stesso lauto salario. Sottolinea la necessità di tenere costantemente monitorate le aziende mettendo in piedi tutti gli elementi accertatori necessari per verificare il processo di contabilizzazione. Afferma di non credere nel calo di presenze del servizio navigazione e si dichiara contrario alla soppressione di linee senza il necessario confronto con la cittadinanza e senza un adeguato preavviso e cita il caso della linea 10 pomeridiana di navigazione e della linea 12 automobilistica festiva. Invita ad applicare razionalità e intelligenza nei tagli.

Alle ore 10:00 il Presidente Boraso ringrazia i presenti e, rinviato l’esame della delibera alla prossima seduta, chiude la riunione.

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