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III Commissione - Verbale

Seduta del 25-09-2012 ore 11:30
congiunta alla IX Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Saverio Centenaro (sostituisce Michele Zuin), Gianluca Trabucco (sostituisce Bruno Lazzaro)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Luigi Gislon, Coadiutore alle Politiche del Lavoro Sebastiano Bonzio, Organizzazione Sindacale CGILFP, Organizzazione Sindacale CISLFPS, Organizzazione Sindacale UIL FPL , Organizzazione Sindacale USB Venezia, Funzionario del settore Servizi Sociali Francesca Corsi.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Assistenza Tutelare e Domiciliare: analisi della situazione.

Verbale

Alle ore 12.05 il Presidente constata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta illustrando brevemente la situazione attuale che ha portato la Commissione a convocarsi su tale ordine del giorno. Pertanto concede la parola all’Assessore alle Politiche Sociali per l’illustrazione.

SIMONATO richiama a tre attività che si esplicano con un primo punto concernente la volontà di continuare a mantenere il monte ore previsto dall’appalto. Come secondo punto si richiama alla necessità di continuare un attento monitoraggio del servizio, ed infine come terzo ed ultimo punto nel fare un lavoro di studio sulla conduzione dell’appalto.
Precisa esserci una sfasatura fra il monte ore ordinato e quello attivato.
Non manca di richiamare i presenti alle vicende scorse di soluzioni alternative alla situazione lavorativa attuale, che ha visto per tali prospettive la bocciatura da parte delle associazioni sindacali.
Aggiunge che si è sempre perseguito un costante ed attento monitoraggio anche sull’introduzione della compartecipazione.
Inoltre evidenzia che i dati verranno inoltrati al Presidente della Commissione ed alla sua Segreteria per la successiva divulgazione ai Consiglieri.

Alle ore 12.10 escono i Consiglieri Cavaliere, A.Scarpa, Locatelli e Pagan

Sull’istituto della compartecipazione, sottolinea che il dato non presenta variazioni, mentre è positivo in termini di pagamenti senza disalineamenti sull’entrata.
Rileva che non ci sono state ad oggi segnalazioni di disservizi da parte dell’utenza; la qualità quindi si mantiene soddisfacente.
Riferisce che alla luce dell’ultimo decreto “spending reviw” i margini per un’integrazione diretta non sembrano sostenibili.
Si pensa ad un nuovo appalto con vaucher o con le Ipab, ma gli affidamenti sotto soglia sembrano impraticabili con quest’ultime.
Inoltre informa che domani incontrerà i dirigenti della cooperativa per trovare dei percorsi di uscita.
Per quanto concerne la richiesta espressa in Consiglio circa la valutazione se vi siano o meno delle irregolarità sul contratto d’appalto, precisa che vi devono essere le condizioni per vincere un ricorso al Giudice, altrimenti si rischia di pagare anche le spese. Attualmente ritiene che non ci siano elementi che pregiudichino la regolarità contrattuale in essere.
Aggiunge inoltre che se si sta monitorando i pagamenti dei contributi (durc) e ad oggi risultano essere regolari.
Infine afferma che ci sono delle lentezze della cooperativa nell’attivare la figura del doppio operatore.

Alle ore 12.20 entra il Consigliere Belcaro ed escono Costalonga, Toso, Tagliapietra e Capogrosso

IL PRESIDENTE concede la parola Direttore delle Politiche Sociali L. Gislon per fornire i dati numerici, ricordando ai presenti che verranno divulgati prossimamente via mail ai Consiglieri.

GISLON ricorda che l’appalto concerne tre servizi quali quello Tutelare, Educativo Domiciliare e l’Accoglienza Scolastica.
Dà lettura dei dati e ne rileva le criticità evidenziando che le figure professionali coinvolte sono diverse.
Inoltre sottolinea che l’appalto sull’accoglienza scolastica prevede un monte ore più elevato.
Ritiene che questo servizio non dovrebbe produrre personale in esubero, contrariamente di quello che afferma la cooperativa.
Criticità maggiori si rivelano nel “Servizio di Assistenza Tutelare” ove l’Amministrazione si è basata su servizi con oltre 26.000 ore a cui ne sono corrisposte effettivamente 3000 in meno, ovvero 23.000 .

Alle ore 12.25 escono i Consiglieri Rizzi, Giordani e Conte ed entrano Borghello e Zuanich

Molteplici sono state le motivazioni, si pensi infatti che è un servizio a domanda e che sussistono dei tempi tecnici dall’attivazione all’erogazione, ove potrebbe tra l’altro mutare nel frattempo la necessità dell’utente.
Precisa che l’incasso avviene ex post con rendicontazione fatta a mese chiuso (giugno è stato pagato per il 98%).
Per quanto concerne il mese di Luglio siamo all’80%, ma dovremmo attendere la chiusura di Settembre.
Infine conclude evidenziando che non ci sono state segnalazioni di disservizio da parte dell’utenza.

Alle ore 12.30 entra il Consigliere A. Scarpa ed escono Fortuna, Campa e Molina

CORSI esordisce leggendo i dati relativi all’Assistenza Scolastica.
Sull’Assistenza Tutelare precisa che non è un servizio che si scontra con un’utenza e che secondo la scheda SVAM, spesso emergono casi di potenziale ricovero. Inoltre vi sono dei limiti ove la flessibilità non può essere sempre garantita.
Rileva come ci sia un problema di contenuto del servizio nel senso che ci sarebbe la necessità di raccogliere opinioni da parte dell’utenza. A tal fine si pensa di interpellare anche chi ha abbandonato il servizio da tempo.
Riporta i dati sulle tabelle del primo trimestre relative ai buoni servizio.
Evidenzia che un dato significativo è dato dall’età elevata dell’utenza (346 sono oltre i 90 anni).

Alle ore 12.35 escono i Consiglieri Ticozzi, Belcaro ed entra Campa

CACCIA riferisce esserci una condizione generale di impoverimento delle famiglie, pertanto la lettura dei dati andrebbe estesa ad una condizione generale.
La riflessione nasce dal fatto che il modello dell’appalto deve avere degli elementi di garanzia per gli Operatori e per l’Amministrazione.
Vorrebbe che il ripensamento venisse adottato con celerità, non mancando di precisare che il ragionamento potrebbe essere adottato con meccanismi integrati.

Alle ore 12.40 entrano i Consiglieri Conte e Molina ed esce Campa

Aggiunge inoltre che le 3000 ore in meno non sono poca cosa. Chiede pertanto se sia possibile che la cooperativa non riesca ad ottenere le ore minime.
Infine si ritiene soddisfatto per l’attivazione di quello che si era votato in Consiglio.

GAVAGNIN ricorda che ci sono lettere di licenziamento già pervenute ai dipendenti e che era stato chiesto un incontro sindacale il 7/09/2012. Rileva inoltre che ci sono degli errori materiali in alcune buste paga per le quali, contrariamente a quanto dispone la normativa di legge, alcune sono a zero euro.
Conclude chiedendo celerità nei tempi di consegna dei dati relativi ad Agosto.

Alle ore 12.45 entrano i Consiglieri Giordani, Campa, e Belcaro ed escono A.Scarpa, Conte, Molina e Mognato

LAVINI auspica che l’Assessore riferisca sull’esito dell’incontro con la cooperativa alla Commissione. Nella relazione di Ancora, si leggeva di una diminuzione del 30% delle ore e un calo sull’accoglienza. Quest’ultimo ritiene essere in contrasto con i dati illustrati dal dott. Gislon.
Afferma che si potrebbe trovare una giustificazione ma non si spiegano i 15 esuberi sul Servizio di Accoglienza.

BONZIO ringrazia il Presidente per aver convocato questa Commissione. Ritiene fondamentale dare continuità alla stessa per poter leggere in futuro i dati che di volta in volta emergeranno.
Cita la necessità di conservazione di un modello di welfare.
Considera importante che si analizzi tutti gli aspetti dell’appalto perché crede che alcuni passaggi sulla gestione del lavoro, siano da verificare.
Condivide l’intervento del Consigliere Caccia e chiede che venga fatto un confronto con gli utenti ed i lavoratori, affinchè possa nascere una proposta forte. Infine fa notare che l’Amministrazione spende una notevole somma per questo servizio rispetto agli altri Comuni.

SCARPA R. concorda con il Consigliere Caccia nel dover intervenire con modifiche che pongano rimedio alla debolezza del bando di gara.
Ritiene che si debba escludere che ci possa essere una diminuzione ed espulsione dell’occupazione cosa che altrimenti si potrebbe realizzare nell’assunzione in Comune di Venezia.
Pertanto considera essenziale la garanzia delle ore.
Inoltre chiede che venga garantito anche il servizio e la qualità dello stesso verso i cittadini, visto anche l’aumento delle aspettative di vita.

Alle ore 13.00 esce il Consigliere Belcaro

SCARAMUZZA confermando la scelta dell’appalto evidenzia che i Comuni oggi stanno riducendo i servizi di welfare senza possibilità di interlocuzione.
Sostiene che sia essenziale intuire quale sia il servizio più confacente alle richieste della cittadinanza. Sulla cooperativa afferma che Ancora si è dimostrata inadempiente.
Ritiene che si debbano tenere aperte le opzioni dell’o.d.g. del Consiglio ed accoglie positivamente l’incontro di oggi.

ROSTEGHIN ritiene che la compartecipazione non abbia svilito il servizio.
Considera interessante l’idea di ripensare il servizio coinvolgendo anche i portatori di interesse.
Secondo quanto emerso dagli uffici il Consigliere sottolinea la fattibilità di un raggiungimento al pieno delle ore. Rileva però che non è sufficiente questo raggiungimento se poi qualcuno verrà licenziato.

Alle ore 13.10 escono i Consiglieri Campa e Giordani.

VIANELLO sottoscrive a pieno quanto dichiarato dal Consigliere Gavagnin. Afferma che prima di iniziare la riunione le informazioni dovevano essere inviate ai Consiglieri.
Auspica che entro una settimana al massimo ci sia un’altra riunione di Commissione. Sperava infine che all’inizio della discussione fossero ascoltati i sindacati.

FERRARESE del Sindacato CGIL, considera l’attuale situazione un evento drammatico che a distanza di un anno non è cambiato.
Riferisce che sono ottantacinque i comunicati di esubero e che sono state avviate le procedure previste dalla legge. Afferma che le responsabilità siano sia della cooperativa che del Comune.
Comunica che con la cooperativa non si riesce a comunicare, infatti sono state fatte 37 trattative senza arrivare ad un accordo.
Inoltre aggiunge che da quattro mesi la cooperativa paga solo le ore “frontali” quindi per alcuni sono arrivate delle buste paga ad importo zero. Ritiene che questo fatto sia contrario a quanto disposto dalla legge.
Aggiunge che questo servizio ha necessità di essere rivalutato senza aspettare troppo tempo, superando anche l’attuale sistema degli appalti.

Alle ore 13,25 entra il Consigliere A. Scarpa

Conclude affermando che c’è un anno di tempo per aiutare i lavoratori reintegrandoli in un altro appalto.

ANTONINI del Sindacato USB, ritiene immorale arrivare ad oggi con un incontro quando è da luglio che il suo sindacato ne aveva chiesto l’istanza.
Riferisce che sulla base dei tagli imposti dalla Regione si fosse affermato di portare un evidente taglio alle ore previste dall’appalto.
Cita l’azzeramento dei contratti di secondo livello e riporta perplessità derivanti dal differenziale tra l’introitato ed il pagato a fronte del servizio offerto.
Inoltre aggiunge che le ore di formazione sono state poche.
Ricorda che esisteva un accordo per l’applicazione di regole concernenti il subappalto e sul controllo delle partecipate. Considera quindi che questi ultimi aspetti avrebbero dovuto essere considerati nella procedura dell’affidamento dell’appalto.

Alle ore 13.30 escno i Consiglieri A. Scarpa, Giusto ed entra Centenaro

Rileva che nei dati comunicati dal dott. Gislon e dalla dott.ssa Corsi ci siano delle discordanze.
Aggiunge che era stato proposto un contratto di solidarietà che in verità l’Azienda non ha accettato.
Riporta di casi di personale che era in “permesso L.104” e che si è visto conteggiare recuperi in busta paga anche per assenza per malattia.
Infine chiede se la cooperativa ha tutto l’interesse di fatturare il massimo, perché il mese di Agosto si sia portato a 30.000 ore.

POLO Segretario del Sindacato UIL, ribadisce che il primo dato è che questa cooperativa è partita con un quantitativo di ore, pur sapendo che erano in malafede rispetto al suo mantenimento. Questo per evidenziare che si è voluto acquisire l’appalto a tutti i costi e questo comportando anche la perdita successiva di un patrimonio professionale.
Dichiara che c’è la disponibilità da parte delle organizzazioni sindacali per riflettere su qualcosa di diverso. Infine informa che un operatore percepisce oggi uno stipendio di 400/500 euro quando prima era di 1200 euro.

Alle ore 13.55 esce il Consigliere Borghello

VICESINDACO afferma che il Servizio ha bisogno di essere tarato nuovamente sulla base dei servizi, capendo se va garantito per situazioni di povertà o altro.
Inoltre fa presente che il Sistema in generale non è composto solo dalla presenza sul territorio del nostro Comune ma anche da altri Organismi come ad esempio l’ULSS.
Tra l’altro l’appalto il 31/08/2013 si concluderà e conseguentemente il tempo per una soluzione deve avvenire molto prima di tale termine.
Si dichiara concorde con quanto detto dalla Consigliera Lavini, circa il fatto che i conti presentati da Ancora non tornano.
Infatti non ci si spiega del perché degli esuberi e domani sarà l’occasione per risolvere tale dubbio.
Sottolinea che le entrate derivanti dalla compartecipazione rientrano nelle disponibilità stanziate per il servizio.
Rileva che se vi fosse una mancata erogazione da parte della Regione dei fondi già stanziati in bilancio, l’Amministrazione comunque troverebbe la copertura finanziaria.
Non manca di evidenziare che se il servizio ad oggi continua ad avere una buona risposta è per merito della positiva responsabilità dei lavoratori.
In merito alle ore dell’appalto comunica che tutto ciò che si può fare l’Amministrazione lo farà nei limiti delle 30.000 ore e che l’eventualità del dover rimpiazzare il vincitore dell’appalto con il secondo classificato, potrebbe portare non solo problemi al lavoratore ma anche all’utenza.
Infine dopo aver fatto notare che il conteggio sulla busta paga dei singoli lavoratori va anche considerato in termini di contributi, afferma che non crede che l’incontro di domani sarà risolutivo.

IL PRESIDENTE dopo aver riconsiderato e fatto notare ai presenti che la situazione affrontata oggi è in itinere, esaurito l’ordine del giorno ringrazia i presenti ed alle ore 14.20 dichiara conclusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 17-10-2012 ore 10:49
Ultima modifica 17-10-2012 ore 10:49
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