II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 343/2012: "Approvazione del "Regolamento per la disciplina della videosorveglianza nel territorio comunale di Venezia"".
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1216 (nr. prot. 130) con oggetto "Controlli periodici Centri Estivi S. Erasmo.", inviata da Giacomo Guzzo

Verbale

Alle ore 9:47 il consigliere Baratello, constatata la presenza del numero legale e dell’assessore Bergamo, dichiara aperta la seduta e propone di invertire l’OdG della seduta iniziando la stessa con la trattazione dell’interrogazione del consigliere Guzzo.

GUZZO chiede maggiore attenzione alla realtà delle isole “minori” della laguna. Afferma che gli 800 residenti di S. Erasmo meritano maggiore attenzione ed è per questo motivo che si chiedono più controlli sull’utilizzo del pontone in prossimità della Torre Massimiliana. Chiede che la vivibilità nell’isola sia preservata.

BERGAMO spiega che l’interrogazione del consigliere ha rilevato una falla nel sistema di controllo in quanto in quei canali non è espressamente prevista una specifica forza dell’ordine che li controlli. La competenza della sorveglianza dovrebbe essere assegnata per estensione alla polizia ambientale per conto del Magistrato alle acque. Nonostante tutto ci sono stati dei controlli da parte della Polizia Municipale che hanno portato anche sanzioni. Afferma che il nodo della questione sta nel fatto che non esiste il divieto di balneazione su quelle acque. Informa che gli uffici hanno trasmesso la pratica al Magistrato che la sta attualmente valutando. Dichiara che il nostro Comando sta continuando a fare controlli e opera di persuasione.

GUZZO si dichiara soddisfatto degli interventi effettuati e invita ad operarsi presso il Magistrato allo scopo di ottenere il citato divieto.

BARATELLO passa alla discussione del primo punto all’OdG e cede la parola al Direttore generale.

AGOSTINI spiega che la proposta di deliberazione tende ad adeguare il precedente regolamento con le indicazioni fornite dal Garante per la privacy e con le ultime norme nazionali. La grossa novità è il passaggio a sette gg. del termine per la conservazione delle immagini, termine che serve a facilitare le indagini di Polizia. Viene anche inserito il tema che le telecamere destinate alla videosorveglianza non possono essere utilizzate per infliggere sanzioni al codice della strada assieme con altre norme prettamente tecniche.

ZUANICH chiede se siano state installate nuove telecamere sul territorio e in quali siti.

CAMPA domanda che tipo di indicazioni sono state fornite da ANCI assieme al Garante.

AGOSTINI spiega che le telecamere di polizia stradale possono essere usate anche per la videosorveglianza. Fa sapere che il Garante ha pubblicato un regolamento tipo a cui uniformarsi.

CAMPA si preoccupa del fatto che il regolamento sia leggibile a tutti i cittadini e che nel suo corpo non preveda rimandi ad altra normativa poi non esplicitata.

AGOSTINI afferma che il regolamento è esaustivo e che deve riportare la posizione del Garante che si è dimostrato particolarmente prolifico sulla materia.

MOLINA chiede sia fornito ai consiglieri un testo comparato tra il vecchio regolamento da abrogare e il nuovo e, in aggiunta, il testo del decreto 518/2008 del Ministro Maroni. Suggerisce di non scrivere riferimenti puntuali alla norma nazionale che possono sempre cambiare nel corso degli anni. Chiede invece che sia esplicitata la fonte sul trattamento e conservazione dei filmati.

RIZZI chiede sia prestata maggiore sorveglianza sui parchi e sulle aree verdi.
Alle ore 10:15 esce il consigliere Belcaro e entra Costalonga.

AGOSTINI per quanto riguarda il piano delle telecamere riferisce che si sta per arrivare al collaudo delle 160 telecamere dislocate sul nostro territorio. Fa sapere che era stato chiesto al Ministero competente di implementare la dotazione ma la risposta è stata negativa; sono comunque previste delle telecamere sul Ponte di Rialto. Ritiene che la rete predisposta sia adeguata per il controllo dei monumenti e degli accessi alla città. Spiega che è stata usata dove possibile la fibra ottica già presente per migliorare le prestazioni di trasmissione dati. Precisa che il termine per la conservazione dei documenti è stato fissato dall’Autorità Garante della Privacy e che sarà recepito il suggerimento di Molina di emendare il testo che fa riferimento alla norma con le seguenti parole:”… e successive modifiche e integrazioni…”. Fa sapere che solo i parchi di San Giuliano e Bissuola sono sorvegliati mentre ignora se, per caso, Veritas abbia impostato una sorveglianza negli altri parchi. Sottolinea che tutte le telecamere sono a disposizione del 113 e del 112.

VENTURINI riconosce che il sistema progettato è sicuramente d’eccellenza; deduce da quanto riferito che in via Fratelli Bandiera le telecamere non possono essere sanzionatorie.

TAGLIAPIETRA chiede in che modo siano state scelte le collocazioni delle telecamere in Centro Storico. Riferisce che in Salizada dei Greci a Castello molte attività sono state “visitate” dai rapinatori e chiede che sia posizionata una telecamera come prevenzione.
Alle ore 10:30 escono i consiglieri Toso e A. Scarpa.

TRABUCCO trova che la città sia poco pericolosa e che siano forniti i dati sui vari crimini commessi. Chiede se la mappa con la disposizione sia pubblica e, in questo caso, che sia fornita ai consiglieri.

GIORDANI propone di introdurre un sistema di controllo anche sui battelli in sinergia con ACTV.

CAMPA chiede nuovamente di poter comparare il vecchio e il nuovo regolamento.
Alle ore 10:32 escono i consiglieri Scaramuzza e Guzzo.

AGOSTINI fa sapere che sarà predisposto il documento comparativo anche se ribadisce che non sarà un compito facile e che proprio per questo motivo era stata scelta la strada di abrogare il vecchio per poi riscriverlo ex novo.

CAMPA propone di sottolineare le indicazioni contenute che interessano direttamente i cittadini in modo da semplificare al massimo il documento.

AGOSTINI evidenzia come i dati sulla sicurezza siano molto positivi per la nostra città a causa di fattori geografici (in C.S. non sono possibili borseggi con il motorino) e soprattutto per l’opera integrata di prevenzione posta in atto dalle varie forze dell’ordine: basti pensare che nell’ultimo giorno di Carnevale ci sono state solo tre denuncie. Denuncia una piccola crescita dei reati predatori nelle aree marginali dalla città da cui la collocazione delle telecamere nelle strade di accesso alla città. Riferisce che la criminalità organizzata non sta prendendo piede nella nostra città e che tutti gli investimenti più importanti sono monitorati. Conviene che su via Piave ci sia una situazione di disagio per cui sull’area sono state intraprese delle iniziative puntuali e specifiche. Spiega che iniziative di area sarebbero vanificate dai cambi di ragione giuridica.
Alle ore 10:48 entra il consigliere Rosteghin.

CAMPA chiede di riesaminare l’atto nella prossima seduta preceduto da tutta la documentazione richiesta.

Il presidente Baratello, accogliendo le richieste dei commissari, rinvia l’esame della proposta di deliberazione alla prossima seduta e alle ore 10:55 dichiara chiusa la riunione.

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