IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Comunicazioni dell'Assessore Bergamo in merito alla rimodulazione del Servizio di Trasporto Pubblico.
2. Esame della proposta di deliberazione n. PD 496/2012 con oggetto:"Attività di servizio taxi da piazza – modifica dell’art. 24 del Regolamento Comunale per l’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea taxi e noleggio con conducente con autovettura, conseguenti alla nuova formulazione dell’art. 10, comma 1 della legge 21/1992".

Verbale

Alle ore 9.42, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce l’argomento iscritto all’ordine ricordando le giacenze relative agli atti ispettivi (interpellanze ed interrogazioni) e affermando che in tempi brevi verranno evase. Spiega che l’incontro odierno è stato chiesto da lui , viste le recenti notizie apparse sui quotidiani. Dà, quindi, la parola all’Assessore Bergamo.

ASS. BERGAMO fa una premessa circa l’inquadramento complessivo del trasporto pubblico locale, alla luce della riduzione del corrispettivo regionale. Afferma che non c’è alcuna volontà di incidere sull’esercizio, se non in casi estremi. La Commissione regionale non ha ancora concluso i propri lavori ma le proposte sono fortemente peggiorative, anche rispetto al riparto 80/20 ipotizzato. La riduzione per il 2012 è stata di 15 milioni di euro (oltre ai 17 dell’anno precedente). Questi soldi gravano su Actv per 13.8 milioni. Se passassero le ipotesi della Commissione regionale la situazione sarebbe ancora più grave. Procede con la lettura di una tabella (consegnata ai Commissari) coi dati che riguardano Actv. Da atto ai dirigenti dell’Azienda di essersi ridotti del 50% la parte variabile della propria retribuzione. Nonostante tutte queste iniziative, rimane un differenziale di 8 milioni di euro e necessiteranno ulteriori modifiche. Nel periodo settembre-ottobre ci si presenterà in Regione con le carte in regola. Invita l’Ingegner Zaggia ad illustrare le proposte.

Alle ore 9.51 esce il Consigliere Conte ed entra il Consigliere A. Scarpa.

ZAGGIA (Actv) procede con l’illustrazione di una proposta modificata secondo le indicazioni pervenute dalle Municipalità, fermo restando che si tratta di una logica di tagli. Procede con l’illustrazione delle slide. Ricorda che vi sono servizi che proseguono anche oltre la mezzanotte.

Alle ore 9.55 esce il Consigliere Caccia ed entrano i Consigliere Guzzo e Baratello.

Spiega il dettaglio delle modifiche e delle soppressioni dicendo che le corse eliminate son quelle che hanno uno scarso utilizzo.

Alle ore 10.00 escono i Consiglieri Zuanich e Tagliapietra.
Alle ore 10.10 esce il Consigliere Guzzo ed entrano i Consiglieri Belcaro, Funari, Lastrucci e rientra il Consigliere Zuanich.
La linea 83 viene soppressa perché ci sono altre linee che suppliscono a questo collegamento, anche se con scambi intermedi. Riguardo alle corse per gli studenti non vi è alcuna variazione. Procede con l’illustrazione delle linee del Lido facendo un paragone con le corse dello scorso anno (2011-2012 Invernale). Spiega che l’orario che ha subito più modifiche è il festivo ma riguarda un solo giorno alla settimana e lo si deve considerare anche in funzione dell’entrata in esercizio del tram.

CUZZOLIN (Actv) procede con l’illustrazione delle linee di navigazione spiegando che di fatto viene tagliata una linea sperimentale che però porta meno di 10 persone al giorno.

Alle ore 10.20 escono i Consiglieri Campa, Belcaro e A. Scarpa.

PRES. GIORDANI dichiara aperta la discussione.

LAZZARO chiede ulteriori spiegazioni riguardo alle linee 20 e 21 e se la linea 20 arriverà alla stazione di Mestre.

ZAGGIA (Actv) spiega che nel caso delle linee 20 e 21, queste sono di competenza comunale mentre il territorio è di competenza provinciale. Si tratta di capire a chi debbano essere addebitati i costi. Risponde che in stazione va solo la linea 21.

TAGLIAPIETRA nota che quest’anno si opta per le corse ad agente unico ma crede che questo implichi dei problemi nelle giornate con maggior afflusso. Ricorda che quest’anno il carnevale comincerà il 28 di gennaio e si dovrà tenerne conto.

CENTENARO ritiene che la Commissione avrebbe dovuto acquisire i pareri delle Municipalità. Rileva che nonostante le premesse l’uso del tram non viene adeguatamente incentivato. Chiede se siano state verificate le coincidenze, anche in virtù delle modifiche dei percorsi.

PRES. GIORDANI spiega che, una volta acquisiti, i pareri verranno messi a disposizione dei Consiglieri.

COSTALONGA chiede venga fatta una Commissione sul bilancio di Actv e ricorda di averlo già chiesto più volte. Si stanno facendo dei tagli senza sapere la reale portata di quelli che saranno i tagli regionali. Lo scopo dell’Azienda è quello di fornire un servizio e non di produrre dei profitti. Chiede perché ci sia una differenza di tagli fra le linee urbane e quelle extraurbane.

Alle ore 10.42 rientrano i Consiglieri Campa e Tagliapietra.

PANETTONI (Actv) è consapevole dei disagi che ci sono in concomitanza del carnevale ed in quell’occasione verranno fatti dei “rinforzi”. Il criterio che usano è sulla base della verifica concreta delle situazioni realmente a rischio. Rispetto al bilancio 2011 si dicono pronti ad illustrarlo in Commissione, ricordando che è stato approvato a fine giugno. Il margine operativo è stato di 270 mila euro contro i 13.8 milioni di tagli. A questi tagli andrà aggiunta l’Iva, oltre all’aumento del costo del carburante. In totale si va oltre ai 20 milioni di tagli rispetto al bilancio precedente. L’Azienda ed il gruppo hanno economizzato su tutto ciò su cui si poteva economizzare. Ricorda l’esito di alcune aziende di trasporto pubblico di altri Comuni italiani e afferma che è una situazione generalizzata e drammatica a livello nazionale. Riferisce di una norma di principio approvata all’interno della “spending review” ma con la contestuale diminuzione del montante finanziario di 500 milioni di € su un totale di 8 miliardi di € destinati al TPL. Ciò significa però che c’è una norma di legge che dice che tutto ciò che è destinato al TPL deve restare al TPL.

Alle ore 10.50 escono i Consiglieri Zuin, Tagliapietra , Funari e Lazzaro.

ASS. BERGAMO risponde al Consigliere Costalonga affermando che entro fine settembre porterà la revisione della spesa dove si farà la disamina delle spese dell’Azienda e, oltre al bilancio 2011, porterà il budget per il 2012-2013 in modo da poter avere una visione complessiva. La tabella n.1, consegnata ai Commissari, è l’applicazione puntuale delle deliberazioni regionali (riparto 80/20) ad oggi e gli pare difficile si possa avere di più. Hanno impugnato avanti al TAR le delibere regionali del 2012 perché, finché non vengono stabiliti i riparti, devono dare il corrispettivo a fronte dei servizi erogati su loro stessa indicazione. La dimostrazione degli sforzi fatti sono la diminuzione di 5 milioni di km fra urbano ed extraurbano. Confida nell’attenzione da parte della Regione e si dicono pronti ad eliminare qualsiasi contenzioso se si riesce ad andare a regime con un esercizio conforme alle esigenze della Città.

Alle ore 11.00 escono i Consiglieri Toso, Vianello e Rosteghin e Campa ed entra la Consigliera Locatelli.


BORGHELLO secondo lui questi tagli si sarebbero potuti evitare se fosse stato fatto, per tempo, un ragionamento sulla riorganizzazione complessiva del trasporto, col coinvolgimento di Regione e Provincia. Si deve fare il possibile per rendere migliore il servizio avendo una visione metropolitana e bisogna fare un ragionamento con tutte le infrastrutture (bus, treno, tram, sfmr, ecc) integrate fra loro.

Alle ore 11.05 rientra il Consigliere Belcaro.

LASTRUCCI chiede l’analisi sui flussi di attraversamento degli utenti. Ritiene che se una corsa viene tolta, anche solo per due giorni alla settimana, l’utente si disabitua e non utilizza più quella corsa.

Alle ore 11.10 esce il Consigliere Cavaliere e rientra il Consigliere Tagliapietra.

R. SCARPA concorda col Consigliere Costalonga sulla necessità di una visione d’insieme, compresa l’analisi del bilancio di Actv. Diminuendo il servizio di TPL si diminuisce drasticamente il tenore di vita e di civiltà di questo territorio. Ci sono delle incidenze particolarmente negative sui territori popolosi di Bissuola e S. Marco, anche se soltanto nei giorni festivi. Se si devono fare dei tagli così netti significa che fino ad oggi si è vissuti al di sopra delle proprie possibilità. I dipendenti pubblici e parapubblici, in questo Comune, gravano per un rapporto pari a 1 dipendente ogni 35 cittadini. Questo è un peso eccessivo e si sarà comunque costretti a tagliare se si vuol gestire efficacemente questo Comune.

Alle ore 11.15 esce il Consigliere Belcaro.

COSTACURTA (Pres. IV Comm. Municipalità Mestre Carpenedo) legge un documento che consegna alla Segreteria della Commissione col quale invita il Sindaco e l’Assessore alla Mobilità a ridiscutere con la Regione Veneto i finanziamenti al TPL, che devono garantire i servizi minimi, sollecitare la Regione a completare le tratte mancanti dell’SFMR e a promuovere una conferenza di servizi con tutte le aziende di trasporto interessate per costruire un piano di trasporto complessivo con l’integrazione di tutti i vari mezzi (Tram, ferro-gomma, bus, acqua ecc). oltre a ciò, chiedono un effettivo efficientamento dell’Azienda di trasporto, un’attività di controllo volta ad eliminare l’evasione del pagamento del biglietto e una riduzione degli emolumenti degli amministratori e dirigenti di AVM e delle aziende controllate.

Alle ore 11.24 esce il Consigliere Molina.

ASS. BERGAMO si impegna a tornare in Commissione con dati certi. Hanno cominciato un percorso virtuoso ed è ingiusto che tutto il taglio del corrispettivo gravi su Actv. Le linee evidenziate dal Consigliere Borghello sono condivisibili e sono quelle su cui il Comune di Venezia sta lavorando. Stanno lavorando al completamento delle linee del Tram e dell’SFMR in modo da dare ai cittadini una mobilità integrata. Un passo importante sarebbe l’integrazione sulla linea Mestre-Ospedale. L’integrazione delle reti e della bigliettazione è subordinata all’accettazione da, parte degli utenti, dell’interscambio. Entro novembre prossimo avranno i dati della Commissione Regionale e confida in una revisione che sia meno penalizzante per l’Azienda.

Alle ore 11.35 esce il Consigliere Tagliapietra ed i presenti sono Giordani, Lastrucci, Gavagnin, Giusto, Costalonga, Locatelli, Centenaro, Borghello, Ticozzi e R. Scarpa.

PRES. GIORDANI dice che consegnerà alla Commissione i pareri espressi dalle Municipalità. Esaurito il precedente punto, introduce il secondo punto iscritto con oggetto:"Attività di servizio taxi da piazza – modifica dell’art. 24 del Regolamento Comunale per l’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea taxi e noleggio con conducente con autovettura, conseguenti alla nuova formulazione dell’art. 10, comma 1 della legge 21/1992". Dà la parola all’Ing. Fiorin per l’illustrazione.

FIORIN illustra la proposta di deliberazione.

Alle ore 11.40 esce il Consigliere Centenaro.

BORGHELLO chiede con quale metodo venga preso nota delle sostituzioni e se queste creino requisito per i concorsi successivi.

FIORIN risponde che vengono comunicate all’Ufficio e loro le registrano. Creano requisito ma marginalmente perché il Regolamento comunale prevede un punteggio minimo. Il controllo che viene fatto è per capire che la durata delle sostituzioni non superi i 30 giorni.

BORGHELLO chiede che il riferimento alle registrazioni venga inserito nelle premesse del provvedimento.

ASS. BERGAMO accetta di inserire il riferimento nelle premesse.

COSTALONGA chiede perché, contestualmente, non sia stata affrontata pure l’altra modifica regolamentare relativa ai taxi acquei.

ASS. BERGAMO risponde che il provvedimento deve essere ancora esaminato dalla Giunta.

R. SCARPA ritiene che le sostituzioni possano falsare la partecipazione ai futuri concorsi e porta ad esempio il caso di un padre che si faccia sostituire dal figlio al fine di far aumentare il punteggio.

Alle ore 11.49 rientra il Consigliere Tagliapietra ed esce il Consigliere R. Scarpa.

LOCATELLI chiede come formalmente sia stata applicato la norma nazionale sulle liberalizzazioni delle licenze. Trova contrastante il fatto, da un lato, di non aumentare le licenze taxi e, dall’altro di consentire senza alcun vincolo l’attività di sostituto. Converrebbe liberalizzare direttamente anche le licenze di taxi.

FIORIN possono circolare più taxi oppure lo stesso numero di auto per lo stesso tempo.

LASTRUCCI chiede venga convocata una Commissione per discutere dell’utilità o meno dei sottopassi.

PRES. GIORDANI propone di licenziare il provvedimento col voto favorevole unanime (allegato A). La Consigliera Locatelli non è d’accordo ed il Presidente ne prende atto e propone di inviare il provvedimento in Consiglio comunale per la discussione. La Commissione approva e alle ore 11.55, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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