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II Commissione - Verbale

Seduta del 24-07-2012 ore 09:30
congiunta alla VI Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Marta Locatelli, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Camilla Seibezzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Marco Zuanich, Claudio Borghello (sostituisce Michele Mognato)

 

Altri presenti: Assessore Antonio Paruzzolo, Direttore Maurizio Carlin, Dirigente Paolo Diprima

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 323 del 29/5/2012: "Riorganizzazione delle società partecipate dal Comune di Venezia operanti nell'ambito del settore del marketing territoriale e della promozione culturale e turistica".

Verbale

Alle ore 9.55 assume la presidenza il consigliere Baratello e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ricorda che i lavori odierni rappresentano la continuazione della seduta del 20 Luglio scorso; dà quindi la parola alla consigliera Locatelli.

LOCATELLI chiede quando si potrà esaminare il piano industriale della nuova società perché l’analisi dovrebbe essere contestuale all’approvazione del provvedimento all’attenzione dei consiglieri; non si è potuto vedere il bilancio della Venezia Marketing eventi e si sa che la società non ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Tutto questo rappresenta una zavorra per le finanze del Casinò e un costo per il Comune. Suggerisce di liquidare la società e gestire direttamente come Amministrazione comunale, gli eventi.

SCARAMUZZA propone di affrontare e analizzare le questioni sollevate; suggerisce di adottare un atto che garantisca le applicazioni dei contratti di lavoro. La costituzione di una società di tale portata deve dare delle indicazioni di politica turistica a tutta la città.

BARATELLO annuncia che la società Lido eventi e congressi è stata liquidata per dati e fattori oggettivi che l’hanno destabilizzata. Il marchio invece deve essere gestito in modo più consono e nel provvedimento mancano effettivamente dei tasselli importanti.

CACCIA prende atto che la discussione si incentra sulle osservazioni del garante e le possibili risposte; ricorda che nel frattempo la Corte costituzionale ha stabilito il doveroso rispetto dei risultati referendari quindi le operazioni del governo sono state smentite; si può conseguentemente pensare con serenità alla migliore gestione dei servizi pubblici.

PARUZZOLO afferma che non è necessario presentare in questo momento il business plan perché non è una proposta che delinea il mandato della nuova società con descritti i costi ed i ricavi. E’ un provvedimento che prende atto della situazione attuale delle aziende interessate: VME che è stata risanata negli ultimi anni, anche se non rappresenta lo strumento migliore per gestire l’obiettivo affidato; Lido eventi è sotto alla massa critica per una società del settore e così si sono fatti i conti di quello che risparmieremmo e non si è ulteriormente proceduto. Conferma che comunque ci sono dei benefici economici certi. Ci sono inoltre sinergie da mettere a punto comprese la gestione del marchio e la ricerca di sponsors. Il business plan deve essere costruito dal management che gestirà la costituenda società. Il Casinò non può essere investito da progetti avulsi dalla sua attività con i risultati che si è visto. Una volta insediata la nuova dirigenza sarà impossibile portare a casa meno di quello che già oggi avviene. Della nuova società sappiamo che farà la somma del personale omogeneizzando i contratti in essere e per questo i rappresentanti sindacali saranno convocati dal sindaco e dall’assessore che sta parlando. La forza lavoro totale avrà un valore dei ricavi maggiore; Vela non prenderà i soldi dal TPL, li troverà nelle nuove attività che gestirà. Ricorda che la Cassazione ha sentenziato l’annullamento di quanto prevedeva la legge poiché non è possibile reintrodurre delle norme già annullate dalla volontà popolare. Si deve riconsiderare da zero tutte le partecipazioni e le liberalizzazioni perché c’è chiarezza sulle situazioni del comparto ed il Garante potrà licenziare il suo regolamento da cui deriva la deliberazione quadro con la conseguenza che le società dovranno continuare ad operare.
Alle ore 10.15 entra il consigliere Costalonga ed esce il consigliere Belcaro; alle ore 10.30 escono i consiglieri Toso e Bazzaro.

CACCIA chiede di discutere dell’attività che l’Unione europea svolge nel settore dei servizi pubblici.

GUZZO spiega che la proposta presentata deve essere solo la presa d’atto del recepimento della volontà già espressa dal Consiglio comunale; domanda in quale modo possono essere interessate le fondazioni all’operazione.

LOCATELLI afferma che la proposta di deliberazione è monca perché prevede solo l’assemblamento del personale e delle funzioni ma dovrebbe definire anche chi fa che cosa e che potrebbe essere contenuto in un allegato che dettagli il tutto. VME è una società che è costata molto al Comune, non è sufficiente affermare che si ridurranno i costi perché comunque viene erogato un milione di euro alla società.

CACCIA considera che i soldi dati alla società sono serviti per la gestione delle principali feste cittadine.

LOCATELLI chiede di avere notizie certe su cosa si andrà ad attuare ed anche se saranno già noti all’Amministrazione i soggetti che saranno chiamati alla gestione.
Alle ore 11.40 entra il consigliere Bonzio.

COSTALONGA dichiara che a suo parere l’obiettivo iniziale della ristrutturazione societaria e delle attività è stato svilito con questo provvedimento.

PARUZZOLO spiega che le fondazioni cittadine sono elementi fondamentali in questa operazione perché sono istituti che erogano servizi che devono essere coordinati tra di loro; la fondazione Musei civici ha già affidato ad altri soggetti i servizi di biglietteria che cambieranno gestore una volta arrivato a scadenza il contratto in vigore. Annuncia che le due fondazioni saranno chiamate a partecipare col 5% ciascuna al capitale sociale della futura società.

Alle ore 10.45 il presidente Baratello, preso atto di quanto emerso dal dibattito, propone di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.
La commissione approva.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 05-10-2012 ore 12:31
Ultima modifica 05-10-2012 ore 12:31
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