Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > V Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

V Commissione - Verbale

Seduta del 26-06-2012 ore 14:30
congiunta alla I Commissione, alla IV Commissione e alla VII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Raffaele Speranzon, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich

 

Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Assessore Mobilita' Ugo Bergamo, Assessore LL.PP. Alessandro Maggioni, Assessore Patrimonio Bruno Filippini, Direttore Mobilita' Franco Fiorin, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Direttore Gare e Contratti Raffaele Pace, Funzionaria Lidia Trevisan, Dirigente Maurizio Dorigo

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 397 del 20-06-2012: Realizzazione dell'intervento denominato M9 - Polo culturale e Museo del Novecento - Venezia Mestre. Approvazione della Convenzione Urbanistica attuattiva di cui all'art. 3 dell'Accordo di Programma del 15 Dicembre 2009, sottoscritto ai sensi della L.R. 35/2001, tra Regione del Veneto, Comune di Venezia, Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna e Fondazione di Venezia. Approvazione schema di convenzione e cessione delle aree.

Verbale

Alle ore 14.50, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CAPOGROSSO ricorda che il Consiglio Comunale si è già espresso in merito all’Accordo di programma relativo all’intervento M9 - Polo culturale e Museo del Novecento, e che solo questa mattina è stata possibile consegnare la deliberazione con i relativi allegati per l’esame della delibera nella riunione convocata urgentemente per oggi. Annuncia che considerata l’importanza del provvedimento, al fine di permettere i dovuti approfondimenti dei consiglieri comunali, si procederà ad una successiva convocazione per il suo licenziamento al Consiglio Comunale.

BORASO interviene sull’ordine dei lavori ricordando che un altro tema delicato e importante è la deliberazione relativa al Palazzo della Luce di Pierre Cardin, dove si è in attesa del pronunciamento delle Municipalità con i loro relativi pareri prima dell’approvazione del Consiglio Comunale. Chiede se nella riunione precedente si è illustrata la proposta di deliberazione o solo il progetto d’intervento sull’area.

CAPOGROSSO risponde che nel corso della riunione del 19 Giugno u.s. si è illustrato il progetto e non la proposta di deliberazione relativa al mandato al sindaco per la firma dell’accordo di programma. Ricorda che siamo in attesa del parere di competenza delle Municipalità di Mestre Centro e Marghera, mentre per la proposta di deliberazione all’esame nella seduta odierna non è necessario acquisire il parere della Municipalità.

PACE illustra la proposta di deliberazione ricordando che l’Accordo di programma è stato firmato in data 15 Dicembre 2009 e il contenuto all’esame delle commissioni concerne la convenzione che regola tutti i rapporti urbanistici e patrimoniali tra l’Amministrazione Comunale e i proponenti, con i relativi obblighi ed impegni. Precisa che l’intervento edificatorio si svilupperà in due periodi con la realizzazione del centro commerciale e successivamente del Museo M9, e che è prevista la realizzazione dei parcheggi a standard per il solo centro commerciale così come previsto dalla normativa regionale in materia. Aggiunge che per la realizzazione dell’interventi è previsto l’obbligo di bandire una gara europea secondo i dettati della Legge sui LL.PP., così come hanno già fatto i proponenti per l’individuazione dei progettisti a seguito di bando internazionale.

Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Alessandro Scarpa e Renzo Scarpa; esce il consigliere Jacopo Molina.

GIROTTO afferma che lo schema di convenzione urbanistica è un atto contrattuale tra l’Amministrazione Comunale, la Fondazione di Venezia e la società Polymnia, al fine dell’attuazione delle previsioni contenute nell’accordo di programma. Precisa che non ci sono contenuti innovativi ma soltanto l’applicazione delle previsioni passate al fine della realizzazione delle opere con i relativi obblighi contrattuali per ambo le parti. Comunica che si sono già svolte tutte le conferenze di servizio necessarie per acquisire i vari pareri e che l’autorizzazione avverrà tramite permesso di costruire. Fornisce le delucidazioni in merito alla questione dei parcheggi per il polo museale e il centro commerciale, in riferimento alle previsioni dell’accordo di programma e alla condivisione raggiunta con i proponenti. Nel merito della convenzione, esplicita i contenuti relativi a:
• la sistemazione dei tratti stradali limitrofi;
• la realizzazione delle opere di urbanizzazione, con il relativo meccanismo dello scomputo degli oneri;
• le prescrizioni in merito all’eliminazione delle barriere architettoniche e sulle norme di sicurezza;
• i collaudi parziali delle diverse opere;
• le condizioni per l’agibilità dei locali;
• le garanzie fideiussorie per la realizzazione delle opere;
• la validità della convenzione al termine temporale del Permesso di costruire, dato che non si è in presenza di uno Strumento Urbanistico Attuativo ma di un accordo di programma.

Alle ore 15.05 escono i consiglieri Alessandro Scarpa, Lorenza Lavini e Antonio Cavaliere.

TREVISAN specifica gli aspetti patrimoniali relativi alla richiesta della società Polymnia che ha chiesto di acquisire alcuni mappali in Via Brenta Vecchia per circa 220 mq secondo la stima predisposta dagli uffici per un importo di Euro 78.000 circa, necessari alla società per la realizzazione dell’intervento, alcuni già di proprietà Comunale. Precisa che quando i lavori saranno completati, con separato atto, sarà dichiarata la servitù di passaggio di uso pubblico per le aree.

CENTENARO prende atto che la Giunta non prende in considerazione ciò che il Consiglio Comunale ha deliberato in precedenza e ribadito anche con l’ordine del giorno nr. 166 del 21 Maggio u.s. dal titolo “il futuro del Museo del novecento a Mestre”. Mette a confronto l’art. 6 dello schema di convenzione relativo ai parcheggi per l’M9 con le previsioni contenute nell’accordo di programma dove si prevedeva che nessun ulteriore parcheggio di nuovo impianto è dovuto visto che si è all’interno della Zona a Traffico Limitato del centro di Mestre. Ritiene che quanto deciso dal consiglio comunale viene disatteso nei provvedimenti successivi e annuncia che presenterà un emendamento per stralciare l’art. 6 della convenzione. Domanda in riferimento alla questione Marzenego cosa l’Amministrazione Comunale ha deciso in maniera definitiva sul progetto di riapertura del canale.

Alle ore 15.15 entrano i consiglieri Ennio Fortuna, Michele Mognato e Giuseppe Toso; esce il consigliere Giuseppe Caccia.

BORGHELLO precisa che l’ordine del giorno del Consiglio Comunale prevedeva la verifica degli aspetti legati all’accordo di programma in coerenza con le norme del PRG e i dettati di Legge, ricordando che la Giunta Comunale ha deliberato sullo schema di convenzione che sarà approvato/modificato dal Consiglio Comunale. Argomenta in merito al fatto che i proponenti hanno già fatto un bando Europeo per l’individuazione dei progettisti con la relativa giuria che ha esaminato i diversi progetti presentati; esprime le sue difficoltà a comprendere perché si ha l’intenzione di vincolarsi con un bando Europeo per l’appalto dei lavori pubblici con il rischio di tempi lunghi e molti concorrenti che potrebbero una volta risultati non vincitori procedere con dei ricorsi amministrativi.

CAMPA risponde al consigliere Borghello che anche il Consiglio Comunale di Venezia si era espresso, con una votazione quasi unanime di maggioranza ed opposizione, in merito alla questione dell’M9 e alla necessità dei parcheggi. Ricorda che il Consiglio Comunale è l’organo sovrano e preposto a fornire gli indirizzi alla Giunta che, come in questo caso, non sono stati accolti visto che nella proposta di deliberazione si ripropone la questione dei parcheggi interrati. Ricorda che la Fondazione si è già espressa positivamente sulla bozza di convenzione ma ritiene che il suo giudizio sia motivato dal fatto che non possono più attendere ulteriori lungaggini dell’Amministrazione Comunale e auspica che anche il Consiglio Comunale non ponga ulteriori vincoli allo sviluppo di Mestre.

CAPOGROSSO esprime le sue congratulazioni per il fatto che dopo innumerevoli trattative la bozza di convenzione sia, finalmente, arrivata all’esame delle Commissioni consiliari vista l’importanza di avere a Mestre un Museo. Concorda con il consigliere Campa che se le parti hanno già convenuto in merito ai contenuti della convenzione bisogna andare avanti con la proposta di deliberazione senza ulteriori modifiche. Ricorda che ha votato contrario all’Ordine del Giorno sul M9, in quanto se i proponenti hanno trovato un accordo con l’Amministrazione Comunale non riesce a capire perché bisogna trovare contrapposizioni a priori. Chiede chiarimenti in riferimento:
• all’art. 3 della Convenzione dove si prevede l’utilizzazione della “Mall” anche prima della fine dei lavori, chiedendo se quindi devono essere disponibili ed agibili anche i relativi 32 parcheggi;
• in merito alla struttura del Museo se è da considerarsi al grezzo o anche coperta;
• alla durata della convenzione che è la stessa del Permesso di costruire, ovvero di 3 anni dall’inizio dei lavori, chiedendo se l’eventuale proroga è di competenza degli uffici o del Consiglio Comunale;
• all’art. 9 della Convenzione dove si fa riferimento alla sistemazione delle aree verdi e a parcheggio in Via Carducci.

PAGAN interviene in riferimento all’art. 7 della Convenzione relativamente all’attività dell’Amministrazione Comunale per le opere di messa in sicurezza e sull’art. 5 relativamente alla riqualificazione urbana e pedonalizzazione di Via Poerio, ricordando la decisione del Consiglio Comunale sul ridisegno complessivo dell’intera strada di Mestre. Argomenta in merito ai tempi di realizzazione e completamento dell’intervento, ritenendo sia il successivo permesso di costruire rispetto alla convenzione, lo strumento per la certezza di conclusione dei lavori.

Alle ore 15.40 esce il consigliere Alessandro Scarpa ed entra il consigliere Giuseppe Caccia.

LASTRUCCI chiede l’opinione dei rappresentanti della Giunta Comunale in merito alla questione dei parcheggi, precisando che sarebbe favorevole alla loro eventuale monetizzazione vista la difficoltà pratica a raggiungere il centro con le automobili. Suggerisce di prevedere una nuova galleria verso Via Olivi, acquistando alcuni negozi, al fine di aumentare lo spazio calpestabile e che sia garantita la massima fruibilità come orari ed aperture di tutte le aree pubbliche. Auspica che si possa realizzare anche un’apertura della futura piazza verso Calle Legrenzi e che il progetto sia portato a completamento nei minori tempi possibili vista la sua importanza e valenza per la città di Mestre.

GIORDANI ricorda che da mesi si discute sul tema del M9 e condivide l’intervento del consigliere Centenaro in merito alla precedente espressione del Consiglio Comunale con l’ordine del giorno sulla questione parcheggi, eventualmente presentando un emendamento per la modifica della convenzione. Ritiene che la proposta di deliberazione possa già essere portata all’attenzione del Consiglio Comunale in allegato A.

Alle ore 15.50 entra il consigliere Jacopo Molina.

BORASO interviene in merito alle indicazioni contenute nella proposta di deliberazione rispetto a quanto stabilito dall’accordo di programma sul tema della messa a disposizione dei 32 park auto. Argomenta con riferimento al tema della riqualificazione di Via Poerio, in considerazione della volontà di lasciare aperto il tratto di Marzenego sulla pubblica via rispetto alle previsioni progettuali che ne prevedono il suo interramento. Chiede delucidazioni in riferimento all’intervento del consigliere Borghello sui possibili rallentamenti della procedura qualora fosse bandita la gara Europea per l’affidamento dei lavori, ritenendola invece uno strumento per la massima trasparenza.

FORTUNA afferma la sua opinione sulla necessità di realizzare un polo culturale a Mestre senza perdere ulteriormente tempo poiché l’M9 poteva invece già essere cantierizzato. Afferma che vista l’importanza del progetto, voterà favorevolmente alla deliberazione indipendentemente dalla questione dei parcheggi e auspica che il contenuto del futuro Museo non siano gli “scarti” della Biennale e/o dell’Accademia ma che sia un Museo moderno e diverso da quelli Veneziani.

Alle ore 15.55 escono i consiglieri Marta Locatelli, Giuseppe Caccia e Alessandro Scarpa; entra il consigliere Emanuele Rosteghin.

FUNARI si domanda perché come Consiglio Comunale si dovrebbero approvare le decisioni della Fondazione di Venezia ricordando la missione specifica e il fatto che il suo patrimonio pubblico è dei cittadini Veneziani. Chiede chiarimenti rispetto a:
• perché si approva anche la realizzazione di un centro commerciale e non solo il progetto del polo culturale;
• alla stima effettuata per l’importo di Euro 74.000 per le cessioni delle aree da parte dell’Amministrazione Comunale;
• all’art. 11 comma 5 dello schema di convenzione in riferimento allo scomputo del contributo di costruzione.

TRABUCCO esprime il suo giudizio favorevole sulla proposta di deliberazione considerata l’importanza per la città di Mestre, che comunque ha già delle strutture culturali a disposizione come ad esempio il Teatro Toniolo e/o il Centro Culturale Candiani. Ritiene che il progetto M9 sia qualificante anche per l’area centrale di Mestre in un’ottica di riqualificazione di Piazza Barche e di Villa Erizzo. Suggerisce di effettuare un ulteriore Commissione al fine di poter inserire il provvedimento nel primo consiglio Comunale utile per la sua approvazione, invitando i consiglieri a non soffermarsi esclusivamente sulla questione dei parcheggi. Si domanda entro quanto tempo sarà possibile completare l’intervento al fine di una riqualificazione completa del centro di Mestre.

Alle ore 16.05 entra il consigliere Alessandro Scarpa.

VIANELLO condivide lo spirito della proposta di deliberazione, importante per la riqualificazione di Mestre, ma afferma che non si possono votare deliberazioni senza il dovuto approfondimento in riferimento a:
• quale sarà il vero contenuto del polo Culturale, ritenendo opportuno convocare una VI Commissione Consiliare prima dell’approvazione in Consiglio Comunale;
• alla questione della riapertura di Via Poerio con il canale Marzenego recentemente decisa dalla Giunta Comunale, ma che nella proposta di deliberazione trova invece le previsioni progettuali riferite alla copertura del fiume; ritiene fondamentale avere a disposizione il progetto definitivo dell’Amministrazione Comunale su Via Poerio.

CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri che la proposta di deliberazione ha un oggetto ben definito e relativo allo schema di convenzione per la realizzazione delle previsioni contenute nell’Accordo di programma del 2009. Precisa che non è competenza della Commissione Consiliare Urbanistica “vedere” il progetto definitivo dei Lavori Pubblici in quanto sono sempre deliberati dalla Giunta Comunale.

GIORDANI afferma che la IV Commissione Consiliare si farà carico di organizzare una Commissione per l’illustrazione del progetto relativo a Via Poerio.

SCARAMUZZA afferma l’importanza dell’atto e la sua assoluta priorità, ipotizzando un suo inserimento per il futuro Consiglio Comunale del 2 Luglio, dato che esiste la condivisione esplicita di quasi tutti i gruppi consiliari. Argomenta in merito al processo di riqualificazione in corso per il centro di Mestre con i diversi interventi e afferma che il vero nodo da risolvere sul M9 è quale sarà il suo reale contenuto, giacché il 900 ha prodotto diverse opere d’arte e non solo contenuti virtuali / multimediali.

PACE risponde in merito alla questione della Gara Europea precisando che è una scelta condivisa da ambo le parti per la massima trasparenza e considerato l’importo dei lavori che supera i limiti di Legge previsti in materia per le opere pubbliche. Aggiunge che la scelta della gara d’appalto per l’opera è il risultato migliore indipendentemente che la Fondazione sia un soggetto pubblico e/o privato.

Alle ore 16.20 entra il consigliere Andrea Renesto.

GIROTTO argomenta in merito alla questione dei parcheggi ricordando le previsioni dell’accordo di programma per i parcheggi interrati relativi al M9 e quelli stabiliti per legge per le attività commerciali, in riferimento alla soluzione concordata tra le parti per il rispetto degli standard nei diversi ambiti.

CENTENARO non condivide le spiegazioni ricevute e legge gli articoli dell’Accordo di Programma e l’art. 6 dello schema di convenzione sulla questione dello standard a parcheggio.

GIROTTO risponde sulla scelta attuale di “recuperare” i parcheggi relativi allo standard per l’attività commerciale nell’ambito interrato. Al consigliere Boraso risponde che è ammessa l’agibilità parziale ma non quella del centro commerciale qualora non siano agibili e disponibili i parcheggi. Al consigliere Capogrosso risponde che si tratta di un refuso e perciò un errore materiale che sarà corretto con emendamento dato che la strada è Via Pascoli e non Via Carducci.

DORIGO risponde al consigliere Capogrosso in merito alla “finitura” della struttura tra la parte interrata e quella sovrastante che dovrà essere almeno al grezzo al fine di una garanzia per l’Amministrazione Comunale sulla fattibilità di conclusione dell’opera.

CAPOGROSSO ritiene che sia opportuno chiarire l’opzione se va considerata al grezzo o con struttura portante con copertura.

DORIGO sui tempi di durata della convenzione e del permesso di costruire precisa che la sua validità è 3 anni salvo la possibilità di un’eventuale proroga rinegoziata tra le parti e con nulla osta da parte del Consiglio Comunale.

GIROTTO in merito ai tempi di conclusione dell’intervento ricorda che esiste un crono programma di realizzazione delle opere e dal rilascio del permesso di costruire le tempistiche sono dettate dal DPR 380/2001. Risponde al consigliere Funari in riferimento all’art. 15 dello schema di convenzione precisando che è una precauzione che l’Amministrazione Comunale inserisce in tutte le convenzioni in quanto l’eventuale ribasso si determinerà a seguito dell’espletamento della gara pubblica.

PACE sui tempi di realizzazione aggiunge che oltre al cronoprogramma, che è in ritardo di alcuni mesi, esiste un Comitato di vigilanza al fine di controllare l’andamento dei lavori che si dovrebbero concludere per Aprile 2015.

CENTENARO interviene sull’ordine dei lavori affermando che anche se esistono delle perplessità su alcuni temi, chiede al Presidente della Commissioni congiunte di valutare già l’opportunità di licenziare la deliberazione per il Consiglio Comunale.

CAPOGROSSO risponde che all’inizio dei lavori aveva affermato che, considerato che la deliberazione e i suoi allegati sono pervenuti solo nella mattina odierna, ci si sarebbe riconvocati per una successiva riunione.

VIANELLO afferma la sua contrarietà a licenziare la proposta di deliberazione in attesa di effettuare il passaggio in IV Commissione Consiliare per l’illustrazione del progetto definitivo su Via Poerio.

CAPOGROSSO dichiara che la proposta di deliberazione resta in carico alle Commissioni Consiliari per un’ulteriore convocazione.

Alle ore 16.40, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 05-09-2012 ore 15:10
Ultima modifica 05-09-2012 ore 15:10
Stampa