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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 21-06-2012 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Antonio Cavaliere (sostituisce Cesare Campa), Giacomo Guzzo (sostituisce Andrea Renesto), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Marco Zuanich (sostituisce Renato Boraso)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Dirigente Vincenzo Scarpa, Dirigente Paolo Diprima, Dirigente Barbara Vio, Dirigente Maurizio Carlin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 370 del 12/06/2012 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012";
  2. illustrazione della proposta di deliberazione PD 359 del 11/06/2012 "Aliquote dell'Imposta municipale propria (IMU). Approvazione";
  3. illustrazione della proposta di deliberazione PD 364 del 12/06/2012 "Regolamento per la disciplina dell'addizionale comunale all'IRPEF. Variazione dell'aliquota di compartecipazione".

Verbale

Alle ore 16:45 il vicepresidente Rosteghin, constatata la presenza del numero legale e salutati i presenti, dichiara aperta la seduta. Ricorda che l’esame delle proposte di deliberazioni proseguirà lunedì prossimo e cede la parola al Direttore Dei Rossi per l’illustrazione del Bilancio di previsione.

DEI ROSSI ricorda che il Bilancio è già stato rappresentato in Consiglio comunale il martedì precedente dal Vicesindaco e che oggi illustrerà la presentazione preparata per l’occasione dagli uffici della Direzione e allegata alla presente. Precisa che la composizione delle entrate tributarie si va a modificare nei primi tre Titoli mentre il Titolo V diventa solo “teorico” come anticipazione di Tesoreria (manca liquidità) in quanto non sarà creato nuovo debito ma anzi ci sarà una sostanziale diminuzione degli stessi. Si concentra ora nella spiegazione del dettaglio della parte corrente del Bilancio e ricorda come sia necessario nel calcolo dell’addizionale comunale all’IRPEF definire secondo la legge le aliquote mediante delle fasce fisse. Per quanto riguarda invece l’imposta di soggiorno spiega come sia stata parametrata all’anno solare intero anche se, per la verità, un trimestre non è stato ancora sperimentato.
Alle ore 15:00 entrano i consiglieri Caccia e Cavaliere.
Riguardo l’IMU invece riferisce che è obbligatorio iscrivere a Bilancio i valori previsionali calcolati dallo Stato i quali non portano maggiori entrate rispetto all’ICI tenendo conto delle aliquote base.
Alle ore 15:05 esce il consigliere Cavaliere.
Spiega che l’equilibrio di parte corrente si raggiunge senza l’utilizzo delle plusvalenze ma si potranno estinguere anticipatamente i mutui usando i frutti delle alienazioni, infatti nel 2012 si dovrebbero incassare 7 milioni di proventi dei permessi a costruire.
Alle ore 15:10 entra il consigliere Costalonga.

DIPRIMA fa riferimento alla Relazione previsionale e programmatica e inizia l’illustrazione delle Entrate correnti che sono state soggette a una drastica ricomposizione nella loro tipologia. Spiega che dal Casinò arriveranno solo 15 milioni, ci saranno 77 milioni di trasferimento da parte dello Stato e quindi si è dovuto necessariamente puntare alle entrate tributarie tra le quali IMU, IRPEF, imposta di soggiorno e vecchie riscossioni ICI. Propone poi un dettaglio sul contributo netto derivante dal Casinò dagli anni 2010 al 2012. Fornisce ora il dettaglio delle entrate extratributarie diviso per grandi aggregazioni: proventi da servizi, da canoni, da fitti e da sanzioni derivanti dall’applicazione del codice della strada le cui somme sono destinate secondo percentuali prefissate dalla legge. Passa in seguito all’analisi delle spese correnti: segnala una riduzione delle spese di gestione della macchina comunale per 6 milioni di euro. Evidenzia però uno sbilancio tra le entrate e le spese correnti che sale sino ai 15 milioni di euro con cui si pagheranno le rate dei mutui in scadenza (sino all’anno scorso ciò non era possibile e si doveva ricorrere alle alienazioni). Per questa ragione si dovranno recuperare i 4 milioni di euro di residuo solo dai proventi a costruire. Prosegue con l’illustrazione del dettaglio del costo delle spese di funzionamento che prevede una riduzione delle spese di personale di circa 4 milioni. Aggiunge il dettaglio delle spese per trasferimenti e servizi al territorio che prevede una nuova voce prevista dalla legge che vede l’inserimento di un fondo svalutazione crediti. Chiude dichiarando che alle Municipalità vengono garantite le risorse necessarie al funzionamento dei servizi sociali.

DEI ROSSI fa notare che nel programma triennale delle opere pubbliche sono stati iscritti i 60 milioni che il Comune ancora aspetta dalla Legge Speciale. Spiega che nello stesso programma è possibile reperire il dettaglio della voce “altro” che comprende comunque opere che non sono state finanziate direttamente dal Comune. Precisa che nel 2014 esauriremo la nostra capacità d’indebitamento come previsto dal Patto di Stabilità e dai nuovi parametri.
Alle ore 15:45 entra il consigliere Toso.
Per quanto concerne le spese d’investimento la parte preponderante viene dedicata alle strade e ad altri interventi e, sostanzialmente, vengono individuati obiettivi raggiungibili nel triennio. Informa che la dinamica del debito non riserva grosse novità e che l’aggiornamento sui contratti derivati è stato fatto secondo i normali flussi finanziari. Spiega quali saranno gli obiettivi da conseguire nel prossimo triennio per il raggiungimento del patto di stabilità e dichiara che il saldo-obiettivo si è più che raddoppiato rispetto all’anno scorso. Afferma che le entrate del titolo IV dovranno arrivare ai 200 milioni per poterne spendere almeno 150 al titolo II.
Alle ore 16:00 escono i consiglieri Rizzi e Borghello.
Prevede che nei prossimi anni i tempi dei pagamenti si allungheranno oltre all’anno solare.

SIMIONATO procede con l’illustrazione della delibera al secondo punto all’OdG. Spiega che il compito dell’Ente è quello di costruire un Regolamento e poi di applicare delle aliquote che saranno poi sottoposte al vaglio del Ministero. Illustra la tabella allegata in delibera e una per una le varie aliquote.
Alle ore 16:05 entra il consigliere Baratello.
Fa sapere che esistono dei paletti precisi dettati dalle quote destinate allo Stato e informa che nei maggiori comuni le aliquote si sono assestate sullo schema ora proposto concedendo ancor meno salvaguardie.

VENTURINI chiede quanto si possa scendere di aliquota per le cooperative indivise.

SIMIONATO ribadisce che il 3,8% è incamerato dallo Stato e che se dovessimo abbassare il differenziale si dovrebbe pagare qualche altra spesa o aumentare qualche entrata per raggiungere l’equilibrio. Aggiunge che i dati richiesti verranno messi a disposizione nella prossima seduta.

FORTUNA fa notare che, contrariamente alle previsioni generali, si denota un aumento dell’incasso per i permessi a costruire.

GAVAGNIN rileva che in precedenza con l’ICI le proprietà indivise non pagavano e ora con l’IMU la situazione si è capovolta. Propone categorie di invalidità a scalare.

SIMIONATO spiega che non è possibile applicare l’imposta “a scalare”. Per quanto riguarda la previsione dei permessi a costruire evidenzia che è stata costruire dagli uffici competenti.

DEI ROSSI precisa che sono stati iscritti 8 milioni di interventi a scomputo.

BONZIO afferma come sia profondamente ingiusto far pagare la millesima casa come la seconda. Ritiene sia necessario recuperare i quattrini degli affitti “in grigio” (soldi dati fuori busta) e invita a mettersi al lavoro in quanto ritiene ci sia spazio per lavorare su queste tipologie.

LASTRUCCI invita a creare un percorso privilegiato per le aziende che sono in difficoltà conclamata (amministrazione controllata).
Alle ore 16:30 escono i consiglieri Cavaliere e Baratello.

GAVAGNIN chiede quali siano gli immobili esenti IMU e se lo siano anche le sedi di partito.

SCARPA informa come sia complicato estrapolare quali siano gli immobili da esentare o meno.

SOTTANA propone di migliorare le delibere introducendo nuove indicazioni: si potrebbe chiedere alle imprese di investire i soldi destinati al pagamento dell’IMU.
Alle ore 16:33 esce il consigliere Gavagnin.
Propone ancora di applicare alle aziende aliquote minori all’inizio e poi aumentarle negli anni successivi per non farle morire prematuramente.

SIMIONATO fa sapere che tutte queste proposte erano state già valutate dagli uffici ma osserva come siano difficilmente applicabili.

R. SCARPA riferisce di non essere preoccupato per le modalità di copertura della spesa ma, invece, si dice preoccupatissimo per come si realizzeranno i tagli alla spesa che si dovrebbero aggirare intorno ai 4 milioni di euro: dove si andrà a parare?
Alle ore 16:40 esce il consigliere Toso ed entra A. Scarpa.

FORTUNA chiede se esista una stima di quanto l’applicazione dell’IMU sulle seconde case possa incidere sul mercato immobiliare.

SIMIONATO riferisce di non avere questo tipo di dati in quanto sarebbe uno studio “campato in aria” e quindi l’unica fonte è quella della stampa. Spiega che gli scaglioni sono stati modificati in base alle indicazioni date dal Governo mentre le aliquote sono costruite dal Comune in modo progressivo. Illustra che la fetta più larga dei contribuenti si colloca tra la seconda e la terza fascia e ribadisce che ogni modifica ha un valore che bisogna “pesare” nell’equilibrio generale.

CACCIA chiede sia fornito uno schema di quanto pesa ogni decimo di punto e come si comportino altri comuni in merito alle esenzioni che, spera, non costituiscono un elemento rigido.

SIMIONATO conferma che la soglia è decisa dal Comune.

CAPOGROSSO ritiene non equa la divisione dello scaglione sino ai 15.000 euro. Propone di scrivere un valore inferiore a 0,58% fino ai 15.000 e invece applicare lo 0,58% dopo quella cifra.

NARDIN specifica che ciò non è possibile.
Alle ore 16:55 escono i consiglieri A. Scarpa, Guzzo, Lastrucci e Giordani.

SOTTANA chiede aggiornamenti sullo stato delle alienazioni che dovrebbero portare i soldi necessari per estinguere i mutui e invita a valorizzare al meglio i beni in questione.

SIMIONATO conferma di aver dato mandato a tutti gli uffici di accelerare al meglio tutti i processi. Afferma che tutte le spese saranno contenute secondo numeri precisi e alle retribuzioni. Rende noto che le indennità sono oggetto di trattativa.

ROSTEGHIN invita a trattare in Commissione il tema del personale.

Alle ore 17:00 il vicepresidente Rosteghin, ringraziati i presenti, rinvia l’esame delle deliberazioni alla prossima seduta e dichiara chiusi lavori.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 21-09-2012 ore 12:32
Ultima modifica 21-09-2012 ore 12:32
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