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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 01-06-2012 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Michele Zuin, Antonio Cavaliere (sostituisce Stefano Zecchi), Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Giacomo Guzzo (sostituisce Andrea Renesto), Lorenza Lavini (sostituisce Saverio Centenaro), Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia), Davide Tagliapietra (sostituisce Gianluca Trabucco)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Dirigente Vincenzo Scarpa, Funzionario Eros Zenere

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 287 del 15/5/2012: "Imposta Municipale Propria - IMU - approvazione regolamento".

Verbale

Alle ore 15.15 il presidente Boraso, salutati i convenuti e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e cede la parola all’assessore per l’illustrazione del provvedimento.

SIMIONATO premette che ancora non esiste chiarezza sulla materia e che quindi è difficile applicare la legge nazionale e trasformarla in Regolamento. Afferma che il valore dell’entrata stimata è pari al taglio previsto dei trasferimenti. Spiega che la legge istitutiva ha cassato tutta una serie autonomie previste ai comuni. Informa che la società civile si sta muovendo per cercare di limitare l’incidenza delle aliquote. Auspica che arrivino nuovi chiarimenti dal Governo prima della scadenza del 30 settembre che fissa tariffe e aliquote. Ricorda che il presente Regolamento, come di consueto, andrà al Ministero per la verifica e la convalida. Anticipa che sono state previste delle aliquote differenziate per le case locate ad equo canone e per altre tipologie specifiche ma si dichiara pronto a rivedere il provvedimento in caso di bisogno. Conclude ricordando che lo Stato non rinuncerà a un soldo rispetto alle proprie previsioni e, di conseguenza, ogni manovra alternativa ricadrà sulle casse comunali.

ROSTEGHIN sarebbe intenzionato a proporre alcune “forzature”: la prima prevede di considerare la seconda casa come prima nel caso le abitazioni siano concesse a familiari in comodato gratuito, la seconda vorrebbe dare maggiore “attenzione” alle case dotate di pannelli fotovoltaici.

ZUIN ritiene che il non riconoscere la specificità dei comodati gratuiti creerà veri e propri “drammi familiari” poiché i casi interessati nel nostro comune potrebbero essere veramente in numero elevato, la stessa cosa dicasi per le abitazioni locate a equo canone. Fa riferimento poi all’art. 12 del Regolamento e invita a non collegare le autocertificazioni a un’unica scadenza. Propone di non sanzionare gli errori che, inevitabilmente, i contribuenti andranno a fare per puntare a un semplice recupero del dovuto.

BORASO riguardo alla rateizzazione propone di accettare anche scadenze più lunghe dei venti mesi concessi. Invita inoltre ad accettare non solo fideiussioni bancarie ma anche assicurative. Chiede infine quali siano le condizioni da applicare agli immobili di culto e come vengano normati i terreni agricoli resi edificabili ma tutt’ora utilizzati per la produzione.

LAVINI fa riferimento all’articolo 2 del regolamento e chiede se, nel caso ci sia una nuova unità immobiliare, la rendita sia applicata subito.
Alle ore 15.45 esce il consigliere Costalonga ed entra Seibezzi.

TOSO ricorda che solo il 18% dei portatori di handicap lavora e chiede come mai non sia stato tenuto conto di ciò nel Regolamento. Ricorda che è assolutamente necessario tenere conto di queste situazioni per garantire il benessere delle famiglie interessate. Fa presente che numerosi affittuari hanno già ricevuto dai loro proprietari comunicazioni che annunciano un aumento degli affitti per compensare il nuovo tributo che dovranno sopportare.

TAGLIAPIETRA ricorda che un altro caso speciale da normare opportunamente è quello delle giovani coppie che acquistano casa e mentre la ristrutturano devono pagare il tributo come seconda casa.

SIMIONATO afferma che la Giunta ha pensato di “forzare la mano” in qualche caso speciale, ma resta comunque molta confusione: sicuramente non si potranno equiparare i comodati gratuiti alla prima casa in quanto lo Stato si tratterrà comunque il 3,8% sulla seconda. In questo caso i numeri in questione sono molto ampi e quindi si dovrà fare fronte alle minori entrate. Promette di modificare le aliquote dopo le prime stime ufficiali del Governo, stesso impegno
nei confronti dei disabili. Rende noto che l’amministrazione si impegnerà a fondo in seno all’ANCI per cercare di modificare l’attuale normativa.

SCARPA VINCENZO conferma che per quanto riguarda la data di presentazione delle autocertificazioni può essere modificata in seno di Regolamento comunale ma ritiene opportuno attendere il decreto attuativo sulle dichiarazioni. Spiega invece che il Comune non ha capacità regolamentare in tema di sanzioni, come da legge finanziaria del 2009.

BARATELLO ritiene sia possibile prevedere una moratoria per l’applicazione delle sanzioni nel primo anno.
Alle ore 16.00 escono i consiglieri Locatelli, Zuin, Rosteghin e Molina.

SCARPA VINCENZO concede il nulla osta alla maggiore rateizzazione e alle fideiussioni assicurative. Spiega che i terreni non agricoli (edificabili) messi comunque in produzione da aziende agricole vengono trattati come agricoli. Per quanto riguarda il caso delle nuove unità immobiliari informa che il tributo relativo sarà dovuto dal primo gennaio dell’anno successivo.
Alle ore 16.05 escono i consiglieri Seibezzi e Guzzo.

CAMPA invita a considerare nel comodato gratuito anche gli “affini”. Plaude all’inserimento dell’articolo 4 che tutela anche i residenti all’estero. Invita a dare agevolazioni anche ai proprietari che affittano immobili a persone che stabiliscono la loro residenza a Venezia anche se fuori equo canone, infatti ritiene che sia di preminente interesse pubblico favorire la residenza in Centro Storico.

GIUSTO rileva che all’articolo 11 si concede la rateizzazione e poi invece al comma 3 si minaccia il cittadino di incredibili ritorsioni in caso di mancato pagamento anche di una sola rata.
Alle ore 16.15 entra il consigliere Venturini ed esce Toso.
Chiede di andare incontro ai cittadini nelle situazioni di bisogno evitando di stimolare sentimenti di rabbia e invita a modificare il terzo comma.

BARATELLO ritiene che nella stesura di questo Regolamento si debba tenere conto del welfare della città e quindi cercare un compromesso sui comodati d’uso e sulla disabilità, come d’altronde già era stato fatto nel precedente Regolamento ICI. Propone di armonizzare meglio il Regolamento e accogliere le osservazioni di Giusto e quelle di Tagliapietra. Per quanto riguarda le aree edificabili invita a tutelare al meglio il contribuente e quindi di riferirsi al suo specifico Statuto.
Alle ore 16.25 esce il consigliere Tagliapietra ed entra Costalonga.

SIMIONATO ritiene che le osservazioni fatte siano tutte condivisibili e si riserva di analizzarle più approfonditamente con gli uffici competenti. Esprime partecipazione alle osservazioni fatte dal consigliere Giusto che sono frutto dei tempi che cambiano, ma ritiene che si debba conservare un elemento di certezza in modo da non alimentare i soliti furbi. Rende noto che prima della discussione in Consiglio predisporrà un emendamento di Giunta che cercherà di raccogliere tutti i suggerimenti.

Il presidente Boraso propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione e i commissari approvano.
Alle ore 16.35, ringraziati tutti i presenti, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 11-07-2012 ore 15:01
Ultima modifica 11-07-2012 ore 15:01
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