VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della relazione dell’organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 e sullo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2011;
2. illustrazione dei pareri deliberati dalle Municipalità sul Rendiconto 2011;
3. prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 160 del 27/3/2012 "Approvazione del Rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2011".

Verbale

Alle ore 14:35 il presidente Boraso, salutati i convenuti e verificata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

BORASO premette che, dopo l’invio della proposta di deliberazione in Consiglio, la commissione continuerà i suoi lavori approfondendo le tematiche emerse durante la discussione.

MARCHIORI procede alla lettura di alcuni punti delle considerazioni finali allo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2011, capitolo conclusivo della Relazione redatta dai Revisori e allegata al presente verbale. Legge il punto 1.1 a pagina 67 con la relativa raccomandazione finale; segnala una errata corrige a pagina 71 dell’elaborato e dà lettura della seconda raccomandazione; legge il punto 1.1.2 capitolo 2 a pagina 72; legge e commenta il punto 1.2.3 a pagina 76 con titolo “Avanzo di amministrazione”.
Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Tagliapietra e Molina.
Procede alla lettura della quinta raccomandazione a pagina 77 e sulla stessa pagina legge il punto 2.1; legge poi il punto 2.2 a pagina 79 e anche il punto 2.3 segnalando un ulteriore errata corrige.
Alle ore 15.10 entra il consigliere A. Scarpa.
Infine dà lettura del punto 3 a pagina ottantuno e poi conclude l’intervento leggendo le “Considerazioni conclusive” della Relazione.

BORASO chiede spiegazioni più approfondite sul capitolo riguardante l’avanzo di amministrazione dove si cita l’accantonamento di sei milioni per il Fondaco dei tedeschi e ancora maggiori informazioni sul perché l’amministrazione non stia percorrendo alcuna azione per uscire dai derivati.

CENTENARO si associa alla richiesta di ulteriori dettagli sui derivati.

MARCHIORI riferisce che i quaranta milioni sono confluiti nell’avanzo vincolato. Precisa che il mark to market è peggiorato per via delle generali condizioni economiche e finanziarie, ma spiega che è un peggioramento che si dovrebbe pagare solo nel caso si dovesse uscire dai derivati.

CAMPA chiede che sia consegnata ai commissari una tabella riepilogativa sui risultati della gestione prima del Consiglio comunale dove si discuterà la delibera.
Alle ore 15.15 entra il consigliere Costalonga.

CONTE invita a spiegare se le note di patronage sono equiparabili alle fideiussioni.

MARCHIORI riferisce che le lettere di patronage sono passività potenziali; spiega che se le fideiussioni sono sempre state riportate a bilancio le lettere di patronage lo sono solo da quest’ultimo anno ma, comunque, non sono state equiparate tra di loro.

BORASO informa che convocherà nuove riunioni per analizzare al meglio l’efficienza della macchina comunale.

MARCHIORI precisa che non ha senso confrontare i bilanci preventivo e consuntivo in conto capitale.

BORASO sottolinea come a pagina 77 sia citato un debito di circa 412 milioni di euro e si chiede come sia possibile arrestare tale dinamica in continua crescita rispetto agli anni precedenti.

MARCHIORI precisa come esistano delle interrelazioni tra grandi aggregati che debbano essere visti secondo una visione unitaria, infatti il debito fa parte di un equilibrio complessivo di vari fenomeni da risolvere tutti assieme.

R. SCARPA chiede cosa possa succedere se i mutui dovessero essere rimborsati nella parte capitale tutti assieme.

MARCHIORI spiega che ogni anno l’amministrazione accantona la cifra necessaria per restituire il capitale.

CAMPA chiede maggior supporto ai consiglieri e invita a monitorare meglio la spesa, riqualificandola, e a verificare i risultati.

MARCHIORI spiega che nella prima parte della relazione (a pagina 13) sono comprese delle tabelle da cui si può evincere una precisa analisi del conto di bilancio che prende in considerazione il confronto tra le previsioni iniziali e il rendiconto con i relativi scostamenti e a seguire un’analisi delle principali poste.

CENTENARO evidenzia come l’amministrazione non stia ottemperando nei tempi previsti ai pagamenti provocando “tensioni di liquidità”.
Alle ore 15.35 entrano i consiglieri Sottana e Pagan ed esce il consigliere Rizzi.

MARCHIORI spiega che l’avanzo vincolato si potrà svincolare solo dopo il verificarsi di determinati eventi, nel caso ciò non accadesse, ci si troverebbe di fronte a inevitabili tensioni.

CENTENARO mette in evidenza a pagina 17 del documento il capitolo riguardante il problema dell’IVA sulla TIA.

MARCHIORI conferma la eventuale perdita di Veritas si farebbe inevitabilmente sentire anche sulle casse comunali.

BORASO anticipa ai commissari la volontà di convocare una commissione ad hoc sull’analisi della pronuncia della Corte dei Conti.

SIMIONATO evidenzia come il parere sia comunque favorevole con poche “raccomandazioni” e nessuna “prescrizione”. Ciò significa che l’amministrazione ha rispettato le indicazioni giunte dalle ultime leggi nazionali. Per quanto riguarda il parere formulato dalle Municipalità rileva come siano tutti favorevoli (quelli di Chirignago e Venezia hanno allegato alcuni “desiderata”) ad eccezione di quello del Lido.
Alle ore 15.45 entra la consigliera Locatelli ed escono i consiglieri Pagan, Tagliapietra, Costalonga e A. Scarpa.

R. SCARPA afferma che la relazione evidenzia che la diminuzione della spesa è scaricata sui cittadini sotto forma di un mancato trasferimento per l’esecuzione di taluni servizi. Invita a valutare seriamente la relazione poiché in essa non vi è traccia di una vera riduzione della spesa. Propone una seria valutazione politica sulla stessa.

CAPOGROSSO giudica opportuna ogni riflessione ma ricorda che è possibile incidere solo sul 25% della spesa totale in quanto il resto è vincolato. Propone di concentrasi sulla percentuale modificabile.

CAMPA ritiene opportuno concentrarsi sulle osservazioni fatte dalle Municipalità in modo da non trascurare il lavoro da loro fatto. Si chiede a chi siano rivolte e se siano “centrate”.

BORGHELLO invita a non mettere in bocca ai revisori parole che non hanno pronunciato. Afferma che non si possano banalizzare alcune loro affermazioni che stimolano tutti noi a intraprendere strade virtuose.
Alle ore 16.00 entra il consigliere Pagan.
Trova che la relazione incentivi a continuare nell’azione risanatrice già intrapresa e afferma come sia molto difficile rinunciare ad erogare servizi.

R. SCARPA legge un paragrafo della relazione e commenta come da queste si evinca come siano state effettuate minori spese, trasferendo però di fatto ai cittadini i costi di tali riduzioni. Fa notare come se le spese di pulizia straordinaria della città vanno a Veritas la stessa non farà altro che girarle ai cittadini che pagano la TIA. Rileva con preoccupazione che nella spesa mancano interventi tesi allo sviluppo e invita a valutare politicamente le strategie da adottare.

CAMPA dichiara di avere apprezzato il lavoro svolto dai revisori ma invita a prendersi l’impegno di “qualificare la spesa” nell’ottica di una efficace spending review. Propone di valutare le affittanze passive e invita a cercare di ridurre la spesa aumentando la qualità dei servizi.

CONTE invita a evitare di trasferire ai cittadini i costi e propone di confrontarsi con le considerazioni portate da R. Scarpa. Auspica che sia messo uno stand by alla vicenda del Casinò e che la spesa sia adeguatamente riqualificata.

Alle ore 16.20 il presidente Boraso propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione e l’assemblea approva. Infine, ringraziati tutti i presenti, dichiara chiusa la seduta.

Allegati
 
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