Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 11-04-2012 ore 16:00
congiunta alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Claudio Borghello (sostituisce Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte), Marta Locatelli (sostituisce Luca Rizzi), Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia)

 

Altri presenti: Assessore Antonio Paruzzolo, Assessore Ugo Bergamo, Direttore Maurizio Carlin, Presidente AVM Giovanni Seno, Presidente ACTV Marcello Panettoni

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 152 del 22/03/2012: Riorganizzazione societaria della mobilità. Costituzione della società capogruppo "AVM S.p.A." Atti conseguenti.

Verbale

Alle ore 16.15 il presidente Baratello, constatata la presenza del numero legale, dà inizio ai lavori nella commissione.

BARATELLO afferma che il piano di riassetto delle società è subordinato al fondo trasporti della Regione e ai suoi finanziamenti.

CAMPA ricorda che la delibera doveva essere emendata dalla Giunta come da dichiarazioni fatte nella precedente riunione.

PARUZZOLO afferma che è possibile approvare la delibera senza il piano industriale. Spiega che l'operazione AVM non è subordinata all'esecuzione delle gare ma piuttosto segue la delibera del garante. Risponde inoltre a quesiti già esaminati nella precedente riunione.

BARATELLO cede ora la parola al presidente AVM Seno.

SENO fa notare che sul documento che si accinge ad illustrare e che presenta il piano industriale del riassetto delle società comunali della mobilità c'è scritto bozza e la data di stesura fa riferimento al 1 marzo 2012. Le motivazioni della presentazione di questo nuovo piano sono principalmente due: una societaria che dà l’avvio ad una nuova governance e una che permetterà di arrivare alle gare previste dalla nuova normativa nel miglior modo possibile, anche se nel frattempo bisognerà presentare un nuovo piano di efficientamento. Il piano industriale contiene informazioni quantitative e indicative frutto del confronto con il personale di ogni società per questo motivo tutte le informazioni sono state sottoposte a verifiche incrociate. Afferma che il peso delle esternalità è enorme (contributi e contratti di lavoro). Osserva che ci debba essere equilibrio strutturale ma non si possono dimenticare anche gli investimenti. Spiega che come ipotesi di lavoro si sono considerati: contributi regionali costanti, salvaguardia degli stagionali, blocco del turn over.
Alle 16.25 entrano i consiglieri Alessandro Vianello e Alessandro Scarpa.
Si sofferma ora ad illustrare la slide relativa all'intensità del trasporto urbano dove si evidenzia in termini di kilometro per abitante una produzione urbana che appare molto elevata grazie anche ai miglioramenti apportati di recente da ACTV.
Alle ore 16.30 esce il consigliere Tagliapietra.
Spiega che AVM svolge un'attività di gestione di alcuni parcheggi e della sosta su strada ma non nella sua totalità, infatti sono presenti nel nostro territorio anche alcuni dei maggiori operatori internazionali.
Alle ore 16.35 esce il consigliere Alessandro Scarpa.
Inizia ora l'illustrazione del disegno di fondo del riassetto societario dove viene previsto per AVM un ruolo di capofila in quanto proprietà al 100% dell'amministrazione comunale. Fa sapere che i contratti di lavoro potranno rimanere i medesimi poiché è possibile la coesistenza di più tipologie contrattuali nella stessa azienda. Ritiene che l'indebitamento è complementare mentre da un punto di vista patrimoniale AMV viene rinforzata. Per quanto riguarda gli impatti fiscali la creazione del gruppo non avrebbe alcun impatto sfavorevole su IVA e IRES, anzi potrebbe realizzare qualche beneficio economico finanziario. Cita ora quelli che sono gli obiettivi che guidano il riassetto societario: per primo la semplificazione dell'architettura societaria e la realizzazione di un coordinamento operativo unico; per secondo un efficientamento delle gestioni e la realizzazione di razionalizzazioni di costi e produzione per garantire un equilibrio economico-finanziario e patrimoniale; per ultimo la realizzazione di benefici per i cittadini/utenti. Dichiara che quando si separano le responsabilità si ottiene un generale efficientamento. Precisa che le poste straordinarie ottenute da ACTV non sono state più messe in bilancio preventivo. Per quanto riguarda le efficientamento quest'ultimo andrà ad incidere su una razionalizzazione e un risparmio sui costi esterni, ci sarà un efficientamento che una ottimizzazione del servizio inoltre un contenimento/riduzione del costo del personale indiretto/staff. Analizza ora il crono programma della riorganizzazione societaria e fa rilevare come ci sia un leggero ritardo rispetto ai tempi previsti: infatti il trasferimento delle quote di ACTV in AVM era stato previsto entro marzo 2012. Precisa che anche il trasferimento delle quote di PMV in AVM sarà realizzato prima dell'estate e quindi comunque prima della partecipazione alla gara per l'assegnazione dei servizi.
Alle ore 16.45 entra il consigliere Pagan.
Fa notare come i proventi delle strisce blu sono incassati attualmente pagando l'IVA mentre d'ora in poi si potranno incassare direttamente risparmiando sull'IVA. Per quanto riguarda le previsioni di uscita del personale sono previste uscite per un totale di 153 dipendenti di tutte e tre le società nel contempo il piano acquisisce un blocco del turn-over. Il piano punta a una riorganizzazione delle attività e non delle società, ci sarà quindi una nuova governance di gruppo con il risultato di cancellare due consigli di amministrazione. Anche gli investimenti saranno di gruppo. Si potranno ottenere tre tipologie di efficientamento: sinergie, efficientamenti e razionalizzazioni. Anche nel ciclo degli acquisti come nel ciclo di qualunque attività si dovranno separare le responsabilità per ottenere più efficienza. È prevista una grande mobilità del personale tra le aziende del gruppo. Il personale di staff o indiretti sarà ridotto di 54 unità per un totale di circa 3 milioni di euro risparmiati nella migliore delle ipotesi. Anche le sedi verranno razionalizzate con un'ipotesi di risparmio di circa trecento mila euro. In generale l'effetto del riassetto societario produrrà sinergie dirette complessive da 0,85 a 3,7 milioni di euro. Il riassetto aziendale agevolerà e stimolerà il perseguimento di ulteriori sinergie di offerta commerciale e di efficientamento dei costi in particolare si otterrà un incremento dei ricavi tariffari con un maggior coinvolgimento del people mover e nuove implementazioni di bike sharing e car sharing. L’information tecnology sarà migliorata: i servizi non saranno più affidati all'esterno. La terza parte degli efficientamenti sarà tenuta ferma sino a che sinergie e efficientamento agevolati dalle operazioni saranno spremuti al massimo. L’efficientamento operativo sarà l'ultima risorsa. Le regole di lavoro dovranno combaciare tra di loro. Afferma che il piano ha una durata di quattro anni con risparmi totali che variano tra i 9,5 milioni di euro e i 15 milioni. Auspica che alla fine dei quattro anni potranno essere riequilibrarti i tagli regionali.

GUZZO evidenzia che la proposta di delibera in esame arriva in ritardo rispetto alle numerose sollecitazioni proposte dal suo gruppo: qualsiasi azienda privata avrebbe agito prima. Propone l'allegato A.

BORASO sottopone all'attenzione dei convenuti alcuni quesiti: come ci si pone di fronte al personale inidoneo; come mai AVM ha comprato una sede così grande; quanto la vicenda del tram influisca sulla gestione corrente. Afferma che tutti questi quesiti mettano in seria difficoltà il bilancio comunale.

COSTALONGA chiede che venga meglio esplicitato quale sia il risparmio globale dell'operazione, fa presente che il blocco del turn over sia comunque da non conteggiare e quindi si dichiara deluso dell'operazione nella sua totalità: infatti si continua a parlare di tagli ai servizi e di aumenti delle tariffe. Propone di aspettare i bilanci consuntivi delle società per verificarne l'effettiva salute. Ribadisce che si sarebbe potuto fare molto di più: tanto fumo e poco arrosto.

BARATELLO ricorda che la vera foto delle società si fa con il bilancio consolidato e quindi bisognerà aspettare per aver una foto definita del gruppo.

BONZIO fa presente che la delibera è funzionale ad un disegno già progettato dall'amministrazione precedente. Condivide l'operazione che però deve essere funzionale a un incremento dei servizi e non soggetta alle criticità del tram. Rileva come siano molti i kilometri da percorrere a causa del ponte e quindi invita ad accelerare i lavori per la realizzazione del tram. Concorda che sia una buona iniziativa quella di integrare maggiormente il car sharing e di conquistare nuove quote di mercato.
Alle 17.30 escono i consiglieri Centenaro e Venturini.
Constata che non sempre esternalizzare rende il servizio migliore, il personale deve essere "formato". Invita ad essere più incisivi sulla logistica.

SCARAMUZZA ritiene che il piano in esame ci consenta di reggere le criticità che ci vengono incontro. Auspica che la filiera sia realizzata presto e bene e quindi invita a conferire le quote di PMV nella holding al più presto mettendo già in evidenza in delibera questo aspetto.
Alle 17.35 escono i consiglieri Alessandro Vianello, Boraso, Ticozzi.

LOCATELLI dichiara di non condividere l'entusiasmo del consigliere Guzzo anche se dichiara di condividere il progetto. Evidenzia come alla base di ogni efficientamento stanno delle sinergie che non si creano senza coordinamento. Ritiene che sia opportuno approfondire in commissione il modus operandi: dice di non credere nella redistribuzione ma anzi trova che sia una pratica dispersiva.

R. SCARPA dichiara che lo sforzo messo in campo dall'amministrazione è apprezzabile: si dice contento che nel piano non si parli né di tagli dei servizi né di licenziamenti nonostante la grave situazione generale. Propone di andare verso una contabilità del servizio reso ai turisti. Ritiene che il cittadino veneziano non goda di grandi benefici dal turismo quindi ripropone una contabilità ad hoc sui servizi resi: bisogna arrivare a mediare le esigenze di turisti e residenti.

FORTUNA chiede perché sia considerato un problema assieme al taglio dei contributi regionali anche l’applicazione dell'IVA.

BARATELLO interviene spiegando che l'Iva sui pezzi di ricambio della navigazione non era mai stata versata ma con il nuovo decreto la norma è stata modificata e ora l'Iva sugli acquisti risulta indetraibile.

LAZZARO si complimenta perché finalmente questa sera non ha sentito solo parole ma si è finalmente imboccata una strada e a lui sembra quella giusta.

SENO risponde ora alle domande dei consiglieri. Informa che è stato costituito un gruppo di lavoro che sta lavorando al ridisegno dei servizi tenendo conto del turn over; spiega che i costi della logistica comprendono anche quella non dirigenziale (ricoveri autobus). Per quanto riguarda la forchetta dei dati spiega che l'ipotesi inferiore prevede un risparmio di 9 milioni di euro a cui si devono aggiungere l'IVA e IRES. Dichiara che le sinergie nascono dalle persone e fa sapere che in questi mesi Stifanelli e Panettoni sono stati molto collaborativi. Precisa che gli spacchettamenti sono garanzia irrinunciabile e portano sicuramente risultati positivi.

PANETTONI spiega che è importante sviluppare il processo di aggregazione. Da ciò i cittadini ne trarranno grandi vantaggi e i numeri ci daranno ragione. L'accorpamento dei servizi impiegatizi è possibile solo con l'aggregazione da cui il turn over. Si cercherà comunque di non produrre esuberi strutturali. Nel frattempo si cercherà di smaltire il personale in esubero per l'allungamento della vita lavorativa senza aumentare gli straordinari. Riferisce che le tabelle di armamento saranno modificate con la nuova "norma laguna" e quindi si potranno mantenere i servizi con meno personale. Cercheremo di internalizzare i servizi ma servirà grande senso di equilibrio per non creare disagi al di fuori dell'azienda.
Alle 18.10 esce il consigliere Trabucco.

PARUZZOLO ricorda che quella che si sta cercando di fare è una piccola rivoluzione: bisogna guardare alla foresta e non al piccolo albero. Fondamentale è partire: una governance è sempre meglio di una non governance. Cercheremo di mantenere risorse e servizi. Ritiene che si debba ragionare sul sistema in generale e sarà una riforma e che durerà molti anni ma che varrà la pena iniziare.

BONZIO chiede un dettaglio sui servizi esterni analizzati.

Alle 18.15 il presidente Baratello propone di inviare la delibera in consiglio comunale per la discussione: l'assemblea approva. Subito dopo, ringraziati i presenti, chiude la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-06-2012 ore 12:13
Ultima modifica 18-06-2012 ore 12:13
Stampa