IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. TRAM - stato attuazione lavori.

Verbale

Alle ore 9.12, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, e spiega che erano state richieste delle delucidazioni riguardo al nodo Cialdini, al sottopasso, al Vega ed al collegamento con Venezia. Dà quindi la parola all’Assessore Ugo Bergamo.

ASS. BERGAMO si conferma l’obiettivo e la reale possibilità di completare il progetto originario per la fine del 2013 (escluso l’arrivo a Venezia). Per quest’ultimo c’è la reale previsione di finire entro il 2013 e mettere in esercizio, fino a Piazzale Roma, entro la fine del 2014. sono state risolte alcune criticità (P.le Cialdini) legate agli espropri. I lavori avverranno nella prossima stagione per non interrompere il servizio nei mesi, più critici, di novembre e dicembre. Nei mesi di luglio e agosto 2013 verranno fatti i lavori, con l’interruzione del servizio. C’è anche la questione del riposizionamento del mercato di Marghera e se ne sta discutendo con la Municipalità e gli operatori per una più idonea collocazione. Per quanto concerne l’evoluzione Tram in direzione Venezia, sarà firmato l’accordo con l’ATI per i primi di maggio. L’opera si suddivide in 4 lotti. Sul cavalcavia di San Giuliano si potrà iniziare ad aprile 2013, quando Veneto Strade avrà terminato i lavori. Il Comune di Venezia ha acquisito in via esclusiva il cavalcavia e la strada fino al Viale San Marco e, grazie alla collaborazione con la Regione, l’opera è stata possibile in questa zona. Conferma il superamento di tutte le criticità e conferma il quadro economico, compresi i lavori aggiuntivi sul Ponte della Libertà (grazie ad un accordo siglato di recente). L’Amministrazione ha già avviato l’intervento sulla linea “Vega” (Viale Ancona, Via Torino, Via Pacinotti in direzione Venezia). Ritiene si debba lavorare su quattro linee aggiuntive che vorrebbero vedere avviate per l’arrivo all’Ospedale, Aeroporto, Vega e S. Basilio. Hanno avviato un confronto coi soggetti interessati in base alla Legge “salva Italia” che prevede l’intervento del privato che realizza a proprie spese l’opera.

Alle ore 9.25 entrano i Consiglieri Bonzio, A. Scarpa, Boraso e Costalonga.


STIFANELLI riferisce che lunedì verrà ceduta ai privati l’area di Via Torino dell’ex deposito dei bus. Legge una nota sul c.d. nodo Cialdini. Nel frattempo hanno fatto un accordo per la cancellazione di tutte le riserve. Dal 2013 si cominceranno le prove di “spostamento” vero e proprio del Tram. Entro il 2013 si potrà andare da Favaro a Marghera. Veneto Strade interverrà sul cavalcavia per un risanamento conservativo, tenendo conto che il Tram pesa meno di un autobus. Dai piedi del cavalcavia (in tre lotti) fino a Venezia gli interventi saranno a carico loro.
Alle ore 9.35 escono i Consiglieri Belcaro, Tagliapietra e Alessandro Scarpa.

Entro poche settimane cominceranno i lavori sul Ponte della Libertà e spiega i dettagli della cantierizzazione che avverrà da maggio. In estate verranno atti i lavori sulla carreggiata ed in inverno verranno spostati e riposizionati il guard rail ed il new gersil. Se Veneto Strade consegnerà le aree a partire dal mese di marzo 2013, pensano di terminare le opere civili entro novembre 2013 per poi cominciare con le prove tecniche che dureranno due mesi e, a seguire, col pre esercizio che durerà altri due mesi. Prosegue col progetto preliminare del Vega e spiega che allo Studio Novarin, tramite gara pubblica, è stato assegnato l’incarico per lo studio del progetto preliminare. Il costo
Complessivo dell’opera è di 185 milioni di euro più 11 milioni di oneri finanziari legati ai mutui. Servirà un’integrazione per la riasfaltatura. C’è un accordo secondo il quale un terzo dei proventi delle multe verrà utilizzato per questi lavori.

ASS. BERGAMO il finanziamento per gli espropri della zona di Piazzale Cialdini era prevista come finanziamento dagli oneri di urbanizzazione relative al recupero di Piazza XXVII Ottobre. Essendosi, il recupero, incagliato per il ricorso di uno dei soci, lo scorso anno l’opera è stata finanziata con operi di urbanizzazione diversi. Con uno dei proprietari (Fincentro S.r.l.) stanno verificando la possibilità di una permuta a pareggio, con ulteriore decremento sul bilancio complessivo.

Alle ore 9.45 entrano i Consiglieri Guzzo e Tagliapietra.

BORASO interviene sull’ordine dei lavori per chiedere che le Commissioni che trattano argomenti di questo genere vengano fatte a Mestre. Chiede di avere il parere della Sovrintendenza per capire se la soletta diversificata, utilizzata sul Cavalcavia di San Giuliano, venga utilizzata anche per il Ponte della Libertà. Con l’apertura dei cantieri si congestiona la città e pertanto vuole sapere per iscritto come verrà gestito il cantiere. Chiede la data di inizio dei lavori del sottopasso e la vuole conoscere subito.

Alle ore 9.50 entrano i Consiglieri Lavini e Cavaliere.


STIFANELLI risponde che i lavori sono cominciati nel 2008 ma c’è stato un accertamento tecnico preventivo che ha tardato i lavori. La Sovrintendenza si esprime solo sul posizionamento dei pali e fornirà il parere. Rimane in piedi una piccola riserva con la SACAIM (intorno ai 20 mila euro) per la quale, di solito, gli si riconosce un 10%.

Alle ore 9.55 escono i Consiglieri Seibezzi, Bonzio e Tagliapietra.

VIANELLO chiede che le Commissioni che interessano la Terraferma vengano fatte a Mestre o a Marghera o a Favaro, nell’interesse dei cittadini. Chiede che il materiale venga fornito preventivamente alle Commissioni stesse. Ricorda che il Direttore Dei Rossi ha ripetuto alle Municipalità che se gli Assessori non fanno un passo indietro il bilancio non si chiuderà ed il Comune verrà commissariato. Fra realizzazione del Tram e pagamento degli stipendi dei dipendenti, preferisce questi ultimi.

ROSTEGHIN ringrazia PMV e l’Assessore per la puntualità con cui relazionano in Commissione. È perplesso circa la realizzazione della linea del Vega. Si deve gestire bene il cantiere. Riguardo le quattro linee aggiuntive indicate dall’Assessore sarà opportuno ritrovarsi con calma, visto che il comune ne pagherà il canone, al di là della realizzazione dei privati.

Alle ore 10.00 entra il Consigliere Baratello.

CENTENARO un tema così importante va tenuto in Terraferma in modo da coinvolgere i cittadini e le Municipalità. Aveva suggerito di non terminare il restyling di Piazzale Roma, visto che poi una parte dovrà essere rifatta. Chiede se le nuove quattro tratte siano solo un’idea o meno. Riferisce che a Favaro le opere di arredo urbano non sono state tenute in debita considerazione. I lavori di San Giuliano sono fondamentali, affinché il Tram abbia un senso. Chiede che la documentazione venga fornita preventivamente alle Commissioni.

Alle ore 10.03 rientrano i Consiglieri Bonzio e Tagliapietra.

ASS. BERGAMO concorda con l’esigenza rilevata dal Consigliere Centenaro di dare massima informazione ai residenti, al Consiglio ed alla Città. Il Tram si è dimostrato un mezzo di trasporto gradito dall’utenza, con un aumento complessivo dei trasportati. Qualsiasi dato o documento venga richiesto sarà fornito con la massima tempestività. Riguardo al bilancio, il Tram non ha alcuna incidenza, soprattutto per il bilancio 2012. non c’è alcun finanziamento a carico del bilancio e nessuna voce per la linea “Vega”. C’è solo una voce per la prosecuzione della progettazione pari a 200 mila euro. Non c’è alcuna criticità, così come prospettata dal ragioniere capo. Oggi sono in possesso di uno studio di fattibilità e di massima e non sono in grado di avere il costo certo. Quando ci sarà, l’Amministrazione dirà se sarà in grado di sostenerlo o meno. Per ciò che concerne il costo dell’opera, nel dicembre 2011 il Consiglio comunale ha approvato il quadro economico generale, che è rimasto invariato. Questo potrà essere allegato nel dossier richiesto.

Alle ore 10.10 escono i Consiglieri Giusto e Campa.

L’accordo con Veneto Strade è un accordo siglato fra il Sindaco e l’Amministratore delegato, Vernizzi. Pur trattandosi di un opera che non attraversa il centro urbano, siccome interessa arterie con grande flusso di automezzi e la cantierizzazione avrà un impatto notevole con conseguenti, inevitabili disagi. È prevista una cantierizzazione che prevede accelerazioni nei tempi di realizzazione. Si prevede anche l’occupazione di una corsia sulle quattro totali. Hanno posto la problematica delle lavorazioni notturne ma, allo stato, non è necessario. Comunque i lavori dovranno cominciare dopo il completamento dei lavori sul cavalcavia ed una accelerazione, in questa fase, sarebbe inutile. Per quanto riguarda il rifacimento di Piazzale Roma, questo sarà a carico di Veneto Strade, senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione. L’arrivo a Piazzale Roma è una piccola parte, rispetto al realizzato. Ritiene la linea su S. Basilio prioritaria fra tutte quelle aggiuntive. L’obiettivo è quello di arrivare a definire la fattibilità entro il mese di giugno , in concomitanza con l’approvazione del bilancio di previsione.

Alle ore 10.20 rientrano i Consiglieri Campa, Seibezzi e Belcaro, entra il Consigliere Lazzaro ed esce il Consigliere Conte.

È un intervento sulle quattro linee che raggiunge un costo di circa 120 milioni di euro e la c.d. Legge Salvavita prevede che nessun onere sia a carico della P.A. finché l’opera non entra in esercizio. Riguardo l’arredo urbano (Cons. Centenaro) si può prevedere un sopralluogo con la Commissione. L’arredo urbano, è una questione prioritaria e si può aprire un dialogo con l’Assessore delegato. Il collegamento con l’aeroporto è importante e l’accelerazione per il finanziamento di quella tratta va richiesta al fine dell’ottenimento.

PRES. GIORDANI propone una Commissione/sopralluogo a Mestre.

Alle ore 10.30 escono i Consiglieri Campa, Baratello e Tagliapietra.

GAVAGNIN osserva che qualsiasi arteria di ingresso a Mestre è bloccata e chiede se, come promesso, siano state fatte delle simulazioni.

Alle ore 10.32 esce il Consigliere Molina.

TOSO chiede un chiarimento rispetto a Piazzale Cialdini.

BORASO chiede di vedere il progetto del Tram perché, per questione di sicurezza, ritiene non possibile un cantiere da 3,8 km a tratto. Rileva la pericolosità della soletta “lucida” in calcestruzzo, vista la promiscuità della sede stradale. Mettere un impianto semaforico significa bloccare il traffico. Chiede se la soletta utilizzata per il cavalcavia sia fattibile anche per il Ponte della Libertà. Ritiene si debbano fare cantieri da 300 metri e la possibilità di eseguire i lavori nelle ore notturne. Questa vicenda sta costando 6 milioni di euro ad Actv e quindi al Comune di Venezia.

Alle ore 10.37 rientra il Consigliere A. Scarpa.

TICOZZI chiede se sia prevista un’inversione all’accesso al garage comunale.

ASS. BERGAMO risponde al Consigliere Gavagnin affermando che il Ministero ha posto come condizione la realizzazione di simulazioni di traffico rispetto alla cantierizzazione e all’esercizio e, una volta fornite, le ha ritenute sufficienti. Ovviamente i disagi ci saranno. Le considerazioni fatte dal Consigliere Boraso sono state fatte anche dall’Amministrazione ma agire su tratti limitati non agevola il traffico ma crea accodamento. La carreggiata sarà occupata per quattro mesi. Sul garage è previsto l’ingresso dalla vecchia uscita posta sulla terrazza, al fine di evitare l’accodamento di 40-50 auto. Il Tram non ha aumenti di costi e finché non arriva a Venezia e a Marghera ha un costo complessivo di 2,3 milioni di euro l’anno. Finché il Tram non va a regime c’è da registrare questo costo improprio. Quando ad inizio del 2014 si andrà a regime questo costo non ci dovrebbe più essere ed i parcheggi scambiatori assumeranno pienamente la loro funzione.

Alle ore 10.45 esce il Consigliere Belcaro.

DIANA (PMV) per quanto riguarda la cantierizzazione sul Ponte della Libertà hanno fatto una serie di incontri con Veneto Strade per capire quale fosse la situazione che avrebbe creato meno criticità. L’ipotesi di un cantiere meno lungo è stata scartata perché si sarebbe creato comunque un imbuto ma i lavori sarebbero durati molto di più. Nei mesi invernali si faranno i lavori sulla parte centrale (guard rail e pali luce) e in questo caso i cantieri saranno di 600 metri. Nella primavera successiva si faranno i lavori sulla carreggiata opposta. La scelta di un cantiere lungo, oltre che più produttiva, è stata fatta perché, a differenza di quanto fatto a Mestre, il lavoro sulla canala centrale deve essere finito senza che venga provvisoriamente riempito di magrone. Il punto più critico è rappresentato dal Cavalcavia di S. Giuliano dove non si potrà fare una piattaforma da 28 cm. per mancanza di spessore ed è allo studio una soluzione alternativa. Su Piazzale Cialdini ci sono due distinti progetti.

FIORIN per quanto riguarda il Piazzale Cialdini, hanno chiesto un parere all’Ufficio EBA che ha rilasciato un parere positivo con prescrizioni.

TOSO rileva che il parere è positivo ma condizionato da 8 prescrizioni.

Alle ore 10.46 rientra il Consigliere Belcaro.

COSTALONGA ha dei dubbi sulla sicurezza della cantierizzazione sul Ponte della Libertà, soprattutto in caso di incidente.

PRES. GIORDANI alle ore 11.00, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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