Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > V Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

V Commissione - Verbale

Seduta del 23-02-2012 ore 10:00
congiunta alla III Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Christian Sottana, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Davide Tagliapietra (sostituisce Carlo Pagan)

 

Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Cittadini frazione Marocco: Edda Costacurta

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 61-2012: Atto aggiuntivo all'accordo di programma ai sensi dell'art. 32 della L.R. 35/2001 per la realizzazione di un centro di servizi per anziani non autosufficienti e altre opere funzionali alla nuova fermata SFMR di Marocco - RATIFICA

Verbale

Alle ore 10.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la riunione.

CAPOGROSSO comunica ai consiglieri che nella giornata di ieri 22 Febbraio 2012 ha interpellato il ViceSegretario Generale, dott. Francesco Vergine, in merito alla legittimità della proposta di deliberazione che ratifica un atto aggiuntivo all’accordo di programma già stipulato senza che il Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 21 dello Statuto, abbia concesso il mandato al Sindaco o ad uno suo delegato per la firma dell’atto aggiuntivo.

MICELLI aggiunge che a seguito della richiesta di approfondimento del Presidente Capogrosso, sulla legittimità dell’iter della proposta di deliberazione, è stata interpellata l’Avvocatura Civica che ha ribadito la correttezza della procedura adottata dagli uffici dell’Amministrazione Comunale.

Alle ore 10.20 entra il consigliere Pierantonio Belcaro.

GIROTTO illustra la proposta di deliberazione relativa all’atto aggiuntivo sottoscritto dalla Conferenza di Servizi del 23 Dicembre 2011, che proroga il termine finale al 30 Settembre 2013 per la realizzazione degli interventi previsti nell’accordo di programma firmato in data 25 Gennaio 2010. Delucida i contenuti previsti dall’accordo di programma in merito alla realizzazione della stazione SFMR di Marocco e alla realizzazione di un centro di servizi per anziani non autosufficienti a carico dei privati promotori. Precisa che a seguito della Conferenza di Servizi è stato pubblicato lo strumento urbanistico ed è stata presentata un’osservazione da parte dei residenti della zona che è stata controdedotta dagli uffici ed oggetto di approvazione in sede di Conferenza di Servizi. Illustra il parere della Municipalità di Chirignago Zelarino espresso con deliberazione nr. 4 del 20 Febbraio 2012 e la relativa controdeduzioni. In merito alla questione sollevata dal Presidente Capogrosso, comunica che la questione è stata affrontata con il ViceSegretario Generale, dott. Francesco Vergine, e con l’Avvocato Civico, avv. Giulio Gidoni, che hanno confermato la correttezza dell’iter deliberativo in quanto l’atto aggiuntivo è strumentale alla realizzazione delle opere previste dall’accordo di programma, al quale il Consiglio Comunale ha dato mandato al Sindaco, e che la proposta di deliberazione interviene sulle tempistiche realizzative, come richiesto dalla Regione Veneto, e non sui contenuti dell’accordo stesso. Aggiunge che dal punto di vista amministrativo la ratifica dell’accordo di programma è sancita dalla Legge Regionale 35/2001 mentre la procedura di mandato al Sindaco è prevista dallo Statuto del Comune di Venezia.

Alle ore 10.25 entrano i consiglieri Marco Zuanich, Giuseppe Caccia e Bruno Lazzaro.

CENTENARO ritiene che la deliberazione rivesta il carattere formale di una ratifica di precedenti decisioni, e che l’intervento previsto è già contemplato sia negli strumenti urbanistici sia nei piani di zona approvati dall’Amministrazione comunale di Venezia. Ritiene che la crisi economica abbia ritardato la realizzazione dell’opera oltre alle vicissitudini personali del soggetto privato e che l’intervento potrebbe essere di aiuto al sistema delle RSA del Comune di Venezia. Propone che la proposta di deliberazione sia licenziata in allegato A per il Consiglio Comunale ed in merito ai dubbi procedurali sollevati, auspica che la maggioranza sia attenta ad esaminare tutti gli atti di sua competenza, come ad esempio la vendita di Cà Corner della Regina e la trasparenza informativa ricevuta a deliberazione conclusa.

Alle ore 10.30 entra il consigliere Michele Mognato.

LAZZARO ricorda che nell’accordo di programma iniziale era prevista la realizzazione del marciapiede in Via Gatta e chiede se con l’atto aggiuntivo è modificata tale indicazione.

GIROTTO risponde che i contenuti dell’accordo di programma non sono modificati, poiché l’atto aggiuntivo concerne solo una rimodulazione dei temi di realizzazione dell’intero intervento.

LASTRUCCI in merito alla proposta di deliberazione interviene:
• sui tempi ristretti per la realizzazione dell’intervento concessi con l’atto aggiuntivo al soggetto privato;
• l’intenzione reale dei proponenti di realizzare l’opera RSA.

TRABUCCO sottolinea l’importanza, come richiesto dai cittadini che hanno presentato l’osservazione, che la realizzazione della stazione SFMR e le relative opere complementari “viaggino” di pari passo al fine di evitare situazioni di degrado nella zona, auspicando una precisa attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti della Regione Veneto.

Alle ore 10.40 esce il consigliere Jacopo Molina ed entra il consigliere Nicola Funari.

BORASO ritiene che tra i motivi dei ritardi nella realizzazione delle stazioni SFMR nel territorio Comunale vada imputata l’incapacità e la lungaggine decisoria dell’Amministrazione Comunale sul tema. Ricorda che la futura realizzazione della RSA è prevista sia nei Piani di Zona sia nel PAT approvato dal Consiglio Comunale di Venezia. Ricorda che sul tema sollevato dal consigliere Capogrosso si sono avute le rassicurazioni da parte dell’Avvocatura Civica, della Segreteria Generale e del Direttore di Urbanistica che è il soggetto che ha firmato il verbale della conferenza di servizi, e ritiene condivisibile la proroga concessa in considerazione della complessità dell’argomento e della particolare congiuntura economica.

Propone di licenziare per il Consiglio Comunale con il parere favorevole unanime (Allegato A) la proposta di deliberazione.

SCARAMUZZA ritiene che l’atto aggiuntivo approvato in Conferenza di Servizi sia coerente con la precedente deliberazione del Consiglio Comunale, ritenendo opportuno attuare una riflessione quando la struttura sarà inserita nel circuito della programmazione sanitaria Regionale visto la problematica persistente in merito ai posti letto nel territorio.

Alle ore 10.50 escono i consiglieri Antonio Cavaliere e Giuseppe Toso.

CAPOGROSSO comunica che il dubbio sollevato era a tutela del Consiglio Comunale per la correttezza dell’iter deliberativo e la conseguente votazione da affrontare, ricordando che il Consiglio Comunale aveva già ratificato l’accordo di programma con deliberazione nr. 28 del 1 Febbraio 2010, e che l’atto aggiuntivo prevede solo lo spostamento del termine temporale di realizzazione degli interventi senza modificare gli aspetti tecnici dell’accordo di programma. Interviene in merito alle questioni sanitarie in riferimento ai problemi economici dell’USLL 12 a pagare le strutture convenzionate e al fatto che la Regione Veneto, già oggi ha difficoltà a finanziare RSA private.

FUNARI ritiene che dal punto di vista urbanistico non ci sia nulla da commentare, ma segnala la contrarietà nell’oggetto della deliberazione in merito alla definizione di realizzazione di un centro di servizi per anziani non autosufficienti che è diverso dal punto di vista concettuale rispetto ad RSA riabilitative e/o per malati mentali.

Alle ore 10.55 entra il consigliere Davide Tagliapietra.

FORTUNA ringrazia il Presidente Capogrosso per l’interessamento in merito al possibile vizio procedurale, ma ritiene che dalle riassicurazioni ricevute non persistano problemi amministrativi che possano rendere nullo l’atto aggiuntivo, suggerendo eventualmente di non utilizzare il termine “ratifica”.

Alle ore 11.00 entra la consigliera Marta Locatelli.

GIROTTO precisa che l’atto aggiuntivo è stato sottoscritto dagli stessi soggetti che hanno in precedenza firmato l’accordo di programma, e che lo spostamento temporale del termine di conclusione dei lavori è conseguenza della necessità di armonizzare i vari interventi e concluderli contestualmente senza creare disagi ai cittadini della zona. In merito all’iter procedurale, ricorda che il termine “ratifica” è previsto dalla stessa Legge Regionale e che l’oggetto delle delibera non ratifica l’accordo di programma ma solo l’atto aggiuntivo che proroga i termini di conclusione dei lavori e non l’oggetto dell’accordo.

SIMIONATO afferma che l’Amministrazione Comunale è partecipe alla programmazione generale delle esigenze del territorio e nei piani di zona approvati dall’Amministrazione Comunale è prevista l’opportunità di realizzare ulteriori nuove strutture di carattere RSA. Argomenta in merito alla limitata offerta di posti letto a Venezia e alla conseguenza che gli utenti/cittadini debbano spostarsi in altri ambiti limitrofi per trovare la risposta alle loro istanze.

COSTACURTA deposita agli atti della segreteria della V Commissione Consiliare, un documento sottoscritto dai cittadini della zona interessata dall’intervento, in merito alla necessità che l’intervento relativo alla realizzazione della RSA e della futura stazione SFMR di Marocco siano realizzati in termini temporali vicini.

CAPOGROSSO in considerazione dell’importanza del tema legato all’intervento realizzativo e alla sua iscrizione come deliberazione per il prossimo Consiglio Comunale, licenzia in discussione per il Consiglio Comunale la proposta di deliberazione.

Alle ore 11.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 13-03-2012 ore 12:17
Ultima modifica 13-03-2012 ore 12:17
Stampa