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IX Commissione - Verbale

Seduta del 09-03-2012 ore 10:00
congiunta alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Michele Mognato, Jacopo Molina, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Marco Zuanich

 

Altri presenti: Assessore Antonio Paruzzolo, Assessore Alessandro Maggioni, Direttore Raffaele Pace Claudio Franzoi dell' Organizzazione Sindacale FEMCA CISL, Corrado franzoso dell' Organizzazione Sindacale FILCEM CGIL, Giorgio Rigo dell' Organizzazione Sindacale UILCEM UIL.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione dei sindacati FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL: distribuzione del gas sul territorio.

Verbale

Alle ore 10.15 il presidente Fortuna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ricorda che questa commissione è stata organizzata per fare chiarezza sulle varie fughe di gas, che il nostro territorio sta subendo in questi ultimi tempi.

FRANZOI esprime la propria preoccupazione sullo stato della rete gas del nostro territorio e ricorda l’esistenza di una convenzione tra il comune di Venezia e Italgas.Ricorda che, a breve la convenzione, verrà rifatta e messa a gara, in forza dei decreti sulle liberalizzazioni. Sottolinea che ultimamente sono capitate varie fughe di gas, come quella ai 3 archi in Venezia, ai quattro cantoni a Mestre, in zona Terraglio e il recente scoppio con una anziana gravemente ustionata. Fa sapere che nel 2011 ci sono state 2250 emergenze con 400 fughe stradali. Ritiene che Italgas stia contenendo i costi anche attraverso una politica di riduzione del personale. Informa che i sindacati hanno cercato, di fare leva nei confronti di Italgas, attraverso la convenzione, in cui si prevede l’utilizzo del personale aziendale negli interventi d’ emergenza. Pone una riflessione sull’ alta remunerazione di appalti di questo genere, portando l’ esempio di Roma, che andrà a gara con 1 miliardo e 200 milioni di euro. Chiede ai commissari di far fronte comune rispetto a questa situazione. Precisa che i monitoraggi sulla rete sono molto difficili da effettuare, considerando che le tubazioni sono soprattutto in ghisa. Spera che al più presto si ripristini lo standard di sicurezza così come previsto in convenzione con particolare attenzione al mantenimento di un personale aziendale qualificato. Informa che il ministero con direttiva del 2011 stabilisce uno standard di 1 dipendente ogni 1500 clienti, se si applicasse questa norma ci sarebbe in Venezia il raddoppio del personale operativo; inoltre pone una riflessione sugli appalti che non possono essere sempre al massimo ribasso. Chiede all’amministrazione, di tener conto, nel prossimo bando di gara per la gestione della rete gas, di tutti quegli aspetti elencati oggi in commissione.

Alle ore 10.20 escono i consiglieri Conte e Costalonga.

RIGO fa sapere che il compito dei sindacati presenti oggi in commissione è anche quello di monitorare e controllare la rete del gas e dell’energia elettrica. Ritiene che le aziende che gestiscono le reti infrastrutturali, quando si ristrutturano, proprio per scarsità di personale, peggiorano il servizio verso la cittadinanza, similmente anche Italgas che è in ristrutturazione, potrebbe peggiorare il servizio convenzionato. Ritiene che se si taglia il personale sul servizio delle emergenze, si aumenta il rischio alla rete di distribuzione. Chiede che al più presto, venga migliorato il servizio delle emergenze con la reperibilità e pronto intervento, su tutto il territorio per ogni giorno dell’anno.

Alle ore 10.30 entrano i consiglieri Giusto, R. Scarpa, Tagliapietra, Molina, Baratello e Gavagnin, esce il consigliere A. Scarpa.

FRANZOI specifica che SNAM fornisce il gas alle piccole aziende locali, ma chi governa il processo distributivo e sempre SNAM.

FRANZOSO riferisce che l’ Italgas ha chiarito che le emergenze descritte oggi rientrano nei normali standard di sicurezza, i turni del personale sono rispettati e il servizio in generale rispetta la convenzione stipulata con il Comune. Informa che, recentemente è stata aperta una vertenza con Italgas in Prefettura, così da porre la giusta attenzione sulla questione. Sottolinea che, le circa 2000 fughe di gas del 2002, avevano il triplo del personale di oggi, quindi la situazione non si può più considerare allo stesso modo di 10 anni fa, anche se con tecnologie migliori. Ritiene che la cittadinanza deve essere tutelata da controlli più efficaci e precisi. Riflette sul processo delle liberalizzazioni, rispetto agli effetti sull’efficienza del servizio, percepiti dai cittadini. Ricorda che è proprio da Venezia che è partita un iniziativa in ambito nazionale, sulla riorganizzazione di Italgas, con l’apertura di vertenze sindacali a Roma, Genova e Torino.

Alle ore 10.44 entrano i consiglieri Belcaro, Guzzo escono i consiglieri Mognato, Baratello.

CACCIA ringrazia i sindacati presenti oggi in commissione. Rimarca che le emergenze sono sotto gli oggi di tutti. Esprime la propria volontà nel conoscere le violazioni da parte di Italgas rispetto alla convenzione stipulata con il Comune e nel comprendere se esistano degli strumenti atti a farla rispettare. Riflette che con tariffe così alte i margini per dare un servizio adeguato ci sono tutti. Ritiene che le liberalizzazioni porteranno un beneficio effettivo verso i cittadini solo se verranno governate bene dall’amministrazione pubblica. Riflette sul futuro di questi nuovi gestori della rete infrastrutturale comunale rispetto agli investimenti o al solo tornaconto economico.

Alle ore 11.00 escono i consiglieri Belcaro, Zuanich, Tagliapietra.

MAGGIONI ringrazia tutti i presenti sottolineando l’importanza dell’argomento trattato oggi in commissione. Ricorda che autonomamente ha convocato Italgas proprio per monitorare la situazione che si è venuta a creare ultimamente. Informa che Italgas ci consegnerà i dati dei controlli effettuati, il prossimo 15 marzo. Invita il presidente Fortuna a convocare prossimamente in commissione anche Italgas. Riferisce ai commissari che dall’incontro con Italgas si è maturata l’esigenza di un controllo straordinario della rete di distribuzione, con particolare attenzione ai terreni sottostanti le tubazioni in ghisa. Informa che la rete di distribuzione in ghisa è la più datata anche se non si deve considerare per questo motivo la meno sicura comunque l’azienda Italgas ha previsto 3,7 milioni di euro di investimento per il rinnovamento della rete. Avvisa i commissari che verranno controllati anche gli investimenti fatti in passato nel rispetto della convenzione stipulata. Informa che, ad oggi non risultano mancanze o inadempimenti rispetto alla convenzione in essere. Considerando il monitoraggio e il controllo fatto in questi anni dal comitato paritetico, auspica che non si creino ulteriori allarmismi sulla situazione della distribuzione del gas.

CACCIA chiede maggiori ragguagli sul servizio delle emergenze di Mestre.

FRANZOI ricorda che a Mestre il servizio di pronto intervento non c’è più. Ritiene che il monitoraggio e il controllo fatto sulle tubature non garantisce lo stato di efficienza del tubo .

MAGGIONI sottolinea che con 80 km. in ghisa non si rinnova la distribuzione del gas in poco tempo.

BORGHELLO chiede chi sarà presente nella prossima riunione di commissione con Italgas.

MAGGIONI precisa che sarà presente il Direttore Pace.

GAVAGNIN chiede chi pagherà questo controllo straordinario delle tubazioni del gas.

MAGGIONI evidenzia che il controllo sarà a carico ed effettuato da Italgas.

Alle ore 11.30 entra e subito dopo esce il consigliere Tagliapietra.

PARUZZOLO ricorda che questo è un periodo di transizione, tra la vecchia convenzione in scadenza e la nuova che verrà stipulata. Fa sapere che il decreto interministeriale 12 gennaio 2011, n.226 è l’ultimo dei quattro provvedimenti emanati per rendere operativo l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale per ambito territoriale tramite gare. Precisa che Venezia ricoprirà il ruolo di stazione appaltante nell’ambito territoriale che comprende 8 comuni. Sottolinea che questa nuova convenzione sostituirà la vecchia che risale al 1970, in un mercato in piena trasformazione la modernizzazione della rete sarà l’aspetto più importante da perseguire. Evidenzia i problemi di gestione del sottosuolo che fra non molto verranno affidati ad INSULA, così si potranno effettuare i controlli attraverso una nostra azienda. Ritiene che se si riuscirà a gestire il sottosuolo in modo definitivo anche i problemi della linea di distribuzione del gas dovrebbero concludersi.

PACE spiega le varie fasi di rinnovo della convenzione sulla distribuzione del gas in Comune di Venezia. Ricorda in modo particolare l’istituzione nel 1995 del comitato paritetico e nel 2006 l’accordo per il rifacimento lungo tutta la linea del tram delle linee di distribuzione gas. Sottolinea che il comitato ha sempre operato anche con l’obbiettivo di monitorare eventuali disservizi. Informa che ora, con l’istituzione dell’Autorità per l’energia che si sovrappone alle convenzioni, con il decreto ministeriale che prevede e fissa i criteri per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, si dovrà verificare lo stato della rete distributiva. Fa sapere che Venezia sarà la stazione appaltante per l’ambito territoriale e quindi diverremo referenti anche per altri comuni, si andrà a gara entro 2 anni. Precisa che, ci si sta già muovendo con l’ipotesi di andare a gara a metà 2013, ovviamente la verifica dello stato della rete distributiva risulterà fondamentale. Avvisa i commissari che nella prossima riunione del comitato paritetico otterremo da Italgas i dati oggettivi degli incidenti e delle emergenze.

Alle ore 11.40 entra il consigliere Belcaro esce il consigliere Giordani.

FRANZOI ricorda che a Venezia esiste il pronto intervento mentre a Mestre no.

Alle ore 11.50 esce il consigliere Guzzo.

CACCIA invita il presidente Fortuna a convocare l’azienda Italgas entro il 15 marzo.

SCARPA R. ringrazia i sindacati presenti in commissione per aver portato all’attenzione dei commissari della IX commissione consiliare questo argomento. Ritiene doveroso sottolineare il lavoro di controllo dei sindacati che ci evidenzia ancora una volta come le aziende gestrici dei servizi sfruttino la situazione massificando gli attivi. Invita i commissari ad intervenire su questo problema cercando di capire quanti e quali investimenti siano stati fatti in questi anni.

FORTUNA chiede spiegazioni su cosa dica la legge nel merito delle vecchie convenzioni.

PACE risponde che la nuova normativa supera le vecchie convenzioni.

Alle ore 12.05 escono i consiglieri Borghello e Ticozzi entrano i consiglieri Giordani e Guzzo.

Alle ore 12.10 il presidente Fortuna, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-04-2012 ore 14:20
Ultima modifica 12-04-2012 ore 14:20
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