I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 59 dell'8/2/2012 con oggetto:"Coordinamento e correzione materiale di testo o rubrica degli articoli 2, 8 bis e 28 dello Statuto come modificato con deliberazione del Consiglio comunale n.150 del 21 dicembre 2011".

Verbale

Alle ore 12.20, la Presidente della I Commissione Consiliare, Marta Locatelli, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce la proposta di deliberazione iscritta all’ordine del giorno, PD 59 dell'8/2/2012 con oggetto:"Coordinamento e correzione materiale di testo o rubrica degli articoli 2, 8 bis e 28 dello Statuto come modificato con deliberazione del Consiglio comunale n.150 del 21 dicembre 2011". Dà la parola al Consigliere Belcaro che chiede di intervenire sull’ordine dei lavori.

BELCARO esprime tutto il suo disagio relativamente al fatto che il calendario delle Commissioni venga rispettato poco e ciò lo obbliga a continui spostamenti dei propri impegni di lavoro.

TURETTA Risponde al Consigliere Belcaro affermando che del problema è già stata informata, a cura del Consigliere Boraso, la Conferenza dei capigruppo. Illustra la proposta di deliberazione.

MENARDI illustra le modifiche apportate dalla proposta di deliberazione. Spiega che, a seguito delle numerose modifiche intervenute, dall’esame approfondito di tali correzioni sono emerse delle criticità nella rubrica e nel testo di alcuni articoli.

Alle ore 12.26 entrano i Consiglieri Boraso, Guzzo e Zuanich ed esce il Consigliere Conte.

TURETTA aggiunge che il fatto che nell’oggetto della proposta di deliberazione non compaiano tutti gli articoli modificati non è un problema di incongruenza perché ciò che conta sono le modifiche contenute nel “deliberato”. Nonostante ciò, auspica ci sia sempre la corrispondenza fra l’oggetto ed il contenuto della proposta di deliberazione.

Alle ore 12.30 entra il Consigliere Bonzio ed escono i Consiglieri Boraso, Campa e Tagliapietra.

FORTUNA chiede la lettura dell’articolo 2 comma 2

MENARDI legge l’articolo 2, comma 2 e prosegue con la lettura degli articoli 4, 26 e 28, nelle parti che si riferiscono strettamente al citato art.2 comma 2. Spiega che il comma 2 dell’art.2, richiamandosi all’art. 4, riconosce ai cittadini la possibilità di presentare proposte di deliberazione. Rileva, peraltro, che l’art. 4 riconosceva espressamente in capo al Sindaco, Giunta e Consiglieri la possibilità di presentare proposte di deliberazione. Con le modifiche introdotte in sede di revisione dello Statuto, l’art. 26 riconosce ai cittadini l’istituto della partecipazione denominato “proposte di deliberazione e di iniziativa popolare in capo a soggetti (cittadini) individuati nel dettaglio”. Inoltre, detto istituto viene configurato all’art. 28, comma 1, lettera a, punto 3.

CAPOGROSSO chiede perché non ci sia quanto deliberato in Consiglio e quanto viene proposto per le modifiche, in un quadro comparativo.

FORTUNA ritiene che per questi casi, in cui un articolo è contenuto anche in altri, si deve prevedere un comitato di coordinamento che sopprima gli articoli in oggetto, senza la necessità di convocare ogni volta una nuova Commissione.

TURETTA chiede se sia possibile avere un quadro sinottico in occasione del prossimo Consiglio comunale.

Alle ore 12.40 entra il Consigliere Rizzi ed escono i Consiglieri Zuanich, Cavaliere e Fortuna.

MENARDI spiega che l’osservazione di merito sulla procedura delle modifiche, in qualche modo, è stata recepita. E’ chiaro, però, che il percorso di modifica dello Statuto è cominciata in un certo modo ed in corso d’opera è stato modificato. Tra l’altro, le modifiche intervenute sono sostanziali. E’ difficile fare un documento che compari proposte di modifica che si sovrappongono tra loro.

PRES. LOCATELLI propone di licenziare il provvedimento col parere favorevole unanime (allegato A). La Commissione acconsente ed alle ore 12.45, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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