Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > Commissione Città Metropolitana > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

Commissione Città Metropolitana - Verbale

Seduta del 26-01-2012 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Lorenza Lavini, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Renato Boraso (sostituisce Stefano Zecchi), Bruno Lazzaro (sostituisce Maurizio Baratello), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)

 

Altri presenti: Assessore Tiziana Agostini, Assessore Pier Francesco Ghetti, Direttore Sandro Del Todesco Frisone.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione e discussione sulle ipotesi di lavoro della commissione.

Verbale

Alle ore 14.50, il presidente Campa constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta della commissione Città Metropolitana e ricorda che nell’ultima riunione di commissione c’è stata l’illustrazione del Direttore Ambra Dina sulla “Città Metropolitana”. Ricorda ai commissari che i riferimenti di giunta sono l’assessora Agostini e l’assessore Ghetti. Fa presente che il Sindaco Orsoni è stato recentemente nominato coordinatore delle Città metropolitane Anci. Fa sapere che è stato chiesto al Sindaco la disponibilità a partecipare ai lavori di questa commissione. Si augura che oggi in commissione si possano raccogliere le proposte dei vari commissari, sull’organizzazione dei lavori della commissione.

AGOSTNI saluta tutti i presenti e auspica che questa commissione produca idee e documenti adeguati alla futura formazione di questa “Città Metropolitana”.Spiega che la propria delega sulla “Città Metropolitana” verte fondamentalmente sulle Municipalità. Fa un riferimento a Parigi e alle sue municipalità. Spiega che il servizio bibliotecario verrà rilanciato come servizio metropolitano.

FORTUNA informa che sulle questioni giuridiche questa “Città Metropolitana” è un’animale da definire, infatti sia la provincia che del comune esiste un definizione, mentre della “Città Metropolitana” non esiste una definizione esaustiva. Spera che questa commissione abbia successo. Chiarisce che il ruolo e la definizione della “Città Metropolitana” è tutto da inventare. Ritiene che come prima mossa ci si debba rivolgere alla Provincia per capire come si muoverà su questa questione. Propone di incontrare i referenti provinciali o con una delegazione o in una riunione da organizzare. Evidenzia un ulteriore possibilità d’azione nel coinvolgere i comuni di prima cintura in un convegno. Ribadisce l’importanza dell’ istituzione della “Città Metropolitana” e della costruzione statutaria che si dovrà fare, collegandola alla specialità e peculiarità di Venezia. Ricorda che sarà la legge statale a definire lo statuto della “Città Metropolitana” e partendo per primi si potrà mettere in evidenza la nostra particolarità e specialità. Auspica che il sindaco metropolitano possa ottenere maggiori poteri. Fa sapere che nello statuto della “Città Metropolitana” si dovrà definire anche la legge elettorale.

TICOZZI sottolinea come l’istituzione di questa “Città Metropolitana” stia divenendo fondamentale per Venezia e il suo territorio. Evidenzia l’importanza della collaborazione con provincia e comuni limitrofi . Ricorda che il percorso da intraprendere è complesso ma la sfida che ci attende risulta anche molto avvincente.

Alle ore 15.15 escono i consiglieri Zuanich e Costalonga entra Seibezzi.

GAVAGNIN ritiene che il coinvolgimento con i comuni limitrofi sia essenziale ed utile.

CAMPA ricorda che il programma d’azione della commissione va creato attraverso le varie proposte dei commissari. Prende atto della proposta del consigliere Gavagnin.

GIORDANI informa che la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto oggi interverrà all’ ’incontro a Firenze nella Sala Pistelli di Palazzo Medici sul tema “Nascita della Città metropolitane, riordino istituzionale e attuazione della Costituzione”. Propone un’incontro con il sindaco Orsoni e poi con la presidente della Provincia di Venezia Zaccariotto e successivamente con i sindaci dei comuni di prima cintura. Propone di dare mandato ad una struttura tecnico - amministrativa per la creazione di una bozza di statuto della “Città Metropolitana”. Ritiene che dopo le riunioni appena descritte si potranno coinvolgere le associazioni di categoria e successivamente anche le provincie di Padova e Treviso. Considera opportuna, la possibilità di formulare, un’ ordine del giorno del consiglio comunale sull’argomento.

Alle ore 15.20 entra il consigliere Toso.

SCARPA R. informa la commissione di non conoscere in modo approfondito questo tema della “Città Metropolitana”, anche se in questi ultimi anni se ne è discusso lungamente, pertanto dichiara di affidarsi a quei commissari che sono più informati e a conoscenza dell’argomento “Città Metropolitana”. Pone dei dubbi rispetto all’azione che il Comune di Venezia sta compiendo nei confronti di questa “Città Metropolitana”. Ricorda che nella scorsa riunione di commissione il consigliere Mognato evidenziava che i comuni limitrofi sembrano poco coinvolti in questo progetto. Propone alla commissione di partire da questo ultimo punto, riflettendo sui vantaggi e sugli svantaggi che questo progetto di “Città Metropolitana” potrà evidenziare sia nei confronti di Venezia che sui comuni coinvolti. Spera che le caratteristiche diplomatiche del presidente Campa possano essere di aiuto per la buona riuscita del progetto, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali limitrofe.

BORGHELLO ritiene che questa commissione dovrà farsi carico di una responsabilità politica informando come questo territorio metropolitano non può più reggersi sui campanilismi e sulle micro realtà. Evidenzia come già oggi esista, una realtà territoriale metropolitana, caratterizzata soprattutto da elementi economici. Ribadisce l’importanza che questa commissione ha, nel comunicare ai cittadini del territorio metropolitano, gli elementi di vantaggio che questa nuova istituzione potrà creare. Porta ad esempio argomenti come la mobilità, la gestione della laguna, i servizi in generale. Ritiene che non ci sia alternativa alla creazione di questa “Città Metropolitana”, sottolinea come anche a livello urbanistico esista già un continuum edificato che va ben oltre i confini del comune di Venezia. Invita tutti a fare uno sforzo culturale nel combattere il provincialismo. Chiede che le associazioni del territorio vengano sentite sulle loro proposte in merito alla “Città metropolitana”.

SEIBEZZI pone una riflessione sulla capacità di superamento dei limiti culturali, che possano in qualche modo essere di ostacolo alla nascita di questa nuova istituzione della “Città metropolitana”. Ritiene che le associazioni economiche presenti sul territorio siano in grado di delineare la situazione socio - economica che stiamo vivendo. Considera la metodologia che VERITAS adotta nell’organizzare i servizi verso il territorio, adatta anche per la realizzazione del progetto “Città metropolitana”.

Alle ore 15.40 escono i consiglieri Bazzaro, A. Scarpa, entrano i consiglieri Boraso e Lavini.

SCARAMUZZA considera la “Città metropolitana” una istituzione che esiste giuridicamente ma che nella realtà va totalmente creata .Sottolinea che la PATREVE (si intende l'area metropolitana che aggrega le aree urbane di Padova, Treviso e Venezia) di fatto è una realtà che già esiste. Ricorda che se i comuni e le provincie esistevano prima della Costituzione, la “Città metropolitana” è una recente istituzione giuridica. Pone una riflessione su come si possa coinvolgere le realtà locali in questo nuovo progetto della “Città metropolitana”. Ritiene opportuno che si inizi un percorso verso la costruzione di un consenso capace di aiutare la creazione della “Città metropolitana”. Pone una riflessione ai commissari sul gradi di potere che questa “Città metropolitana” potrà avere anche nell’ ambito industriale di Porto Marghera.

FURTUNA ricorda che la PATREVE non esiste nella legge. Ricorda che nell’eventuale futura formazione della “Città metropolitana” il comune non scompare, le località territoriali manterranno la loro dimensione socio-politica. Ritiene che si possa iniziare questo percorso formativo verso la “Città metropolitana” coinvolgendo da subito la Provincia di Venezia e immediatamente dopo tutti i comuni di prima cintura. Sottolinea l’importanza storica di questa commissione, se riuscirà a conseguire il risultato finale.

Alle ore 15.50 esce il consigliere Conte.

CAMPA concorda con gli interventi dei colleghi e con le loro linee d’azione espresse in commissione. Sottolinea inoltre la positività generale del dibattito sviluppatosi oggi in commissione.

GHETTI considera positivamente gli interventi fatti oggi in commissione . Ritiene che prima di passare all’organizzazione degli incontri verso gli altri enti, dovremmo chiarire le motivazioni che ci spingono verso la creazione della “Città metropolitana”. Informa che la Presidente della Provincia di Venezia Zaccariotto oggi partecipa all’incontro a Firenze, sul tema della nascita delle città metropolitane. Fa sapere che la Regione Veneto rispetto alla creazione della “Città metropolitana” ha evidenziato una certa difficoltà . Considera il confronto che il comune di Venezia, su questa nuova istituzione della “Città metropolitana”, dovrà fare, indispensabile. Afferma che per una buona gestione del territorio veneziano la creazione della “Città metropolitana” è da considerarsi fondamentale, inoltre il processo di coinvolgimento dei vari soggetti istituzionali e associativi dovrà avvenire gradualmente.

Alle ore 16.00 escono i consiglieri Trabucco, Gavagnin.

CAMPA ritiene opportuno che prima di iniziare gli incontri istituzionali con gli altri enti coinvolti nell’organizzazione del progetto della “Città metropolitana”, si convochi una riunione di commissione per incontrare il Sindaco Orsoni su questo tema. Propone ai commissari la possibilità di organizzare un convegno su questo tema della “Città metropolitana”.

Alle ore 16.05 il presidente Campa, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 17-02-2012 ore 14:23
Ultima modifica 17-02-2012 ore 14:23
Stampa