XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Incontro-verifica con l'assessore alle Politiche educative, sull'avvio dell'anno scolastico 2011/20012 con particolare riferimento alla situazione delle dirigenze scolastiche.

Verbale

Alle ore 14.55 il presidente Scaramuzza, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed illustra l’argomento in discussione ritenendo doveroso fare il punto della situazione nelle scuole del territorio comunale che vede tra gli altri, il problema della mancanza di dirigenti scolastici a capo delle scuole; annuncia per mercoledì prossimo una nuova riunione per discutere delle interpellanze presentate da alcuni consiglieri e il successivo giovedì per incontrare, assieme ai commissari della VI Commissione, padre Alex Zanotelli.

CENTENARO domanda se è intenzione della commissione discute di quanto sta avvenendo nella gestione del palasport Tagliercio.

SCARAMUZZA dichiara che appunto uno degli argomenti in trattazione sarà quello di esaminare la posizione dell’Amministrazione sul problema; dà quindi la parola all’assessore Ferrazzi per l’introduzione all’argomento all’ordine del giorno.

FERRAZZI spiega che ben 10 scuole sulle 25 che si trovano sul territorio comunale hanno il dirigente scolastico a “scavalco” con il risultato che ben 20 sono in sofferenza per la non esaustiva situazione. Ricorda che il vice preside, con la vecchia situazione, svolgeva un valido ruolo organizzativo dove operava dato che spesso gli edifici scolastici si trovano lontano tra di loro; questa funzione è venuta a mancare perché è stata abolita l’esenzione all’insegnamento di queste figure organizzative. Il risultato è che molte scuole si sentono abbandonate e da queste giungono all’Amministrazione comunale molte richieste di aiuto. Il Comune ha chiesto direttamente al ministro Gelmini di risolvere la questione rilevandone la gravità, considerando pure che l’autonomia scolastica, nella Pubblica Amministrazione, è garantita dalla Costituzione; la risposta è giunta dal direttore generale del ministero, attivato dal vice capo di gabinetto del ministro.

TICOZZI dichiara che anche per la gestione delle scuole medie superiori la situazione è grave perché i dirigenti scolastici devono gestire scuole che stanno molto lontane tra di loro e che sono anche fuori dal territorio comunale, anche l’ufficio scolastico provinciale è gestito a “scavalco” come pure quello regionale. Questo è il risultato del totale disinteresse del governo verso il mondo della scuola che per risparmiare qualche soldo, sta producendo dei danni notevoli.

LAZZARO domanda cosa possa fare l’Amministrazione comunale per riportare alla normalità questa situazione.

SCARAMUZZA chiede se l’accorpamento delle scuole previsto da una delle manovre finanziarie dello Stato sia diventato legge.

FERRAZZI risponde che la legge approvata obbliga tutte le scuole alla verticalizzazione e devono comprendere un bacino di almeno 1000 studenti; alcune regioni hanno presentato ricorso al Tar perché ritengono la materia dell’organizzazione scolastica una competenza propria ed esclusiva. Entro il 31 Dicembre deve essere predisposto il piano ma il presidente della Conferenza delle regioni ha inviato una lettera formale al ministro per rinviare questa operazione.

SCARAMUZZA rinvia alle forze politiche presenti in Consiglio comunale la valutazione di questa situazione auspicando una forte presa di posizione nell’interesse dello sviluppo delle politiche educative nel territorio e, alle ore 15.30, dichiara chiusa la seduta.

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