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V Commissione - Verbale

Seduta del 25-10-2011 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gabriele Scaramuzza, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Gabriele Bazzaro (sostituisce Christian Sottana), Sebastiano Costalonga (sostituisce Michele Zuin), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Dirigente Urbanistica Vincenzo de Nitto, Commissario Delegato dott. Vincenzo Spaziante, Presidente e Componenti III Commissione della Municipalità di Lido Pellestrina, VicePresidente della Municipalità di Venezia,Murano, Burano Giorgio Tommasi, Progettista Distretto Sanitario 2 Carlo Magnani, Vento di Venezia Alberto Sonino, Associazioni cittadine

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione del progetto definitivo relativo al nuovo distretto sanitario 2 - Lido di Venezia e dell'intervento al Parco Urbano dell'Isola della Certosa

Verbale

Alle ore 14.45, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CAPOGROSSO in merito al progetto del nuovo distretto sanitario 2 – Lido di Venezia, ricorda che in data 15 Luglio si è svolta l’illustrazione del progetto preliminare dell’intervento mentre nella riunione odierna si darà corso all’illustrazione del progetto definitivo.

Alle ore 14.50 entra il consigliere Alessandro Scarpa.

FUNARI interviene sull’ordine dei lavori ritenendo positiva l’illustrazione del progetto ma riservandosi di formulare successivamente osservazioni in merito all’intervento. Ritiene che nell’illustrazione odierna debbano essere comunicati il budget economico necessario per la realizzazione totale e i tempi certi di realizzazione. Ricorda che il Sindaco Cacciari aveva affermato che il monoblocco non sarebbe stato mai abbattuto e che l’attuale Sindaco Orsoni aveva fornito le rassicurazioni sulla tenuta del sistema sanitario al Lido di Venezia.

SPAZIANTE precisa che, come da verbali delle riunioni della conferenza di servizi, sia il Sindaco Cacciari sia il Sindaco Orsoni hanno affermato che non si sarebbe demolito il monoblocco finché non sarà realizzata e resa funzionale la nuova struttura sanitaria al Lido di Venezia.

Alle ore 14.55 esce il consigliere Alessandro Scarpa.

MAGNANI (Progettista Distretto 2) illustra, tramite la videoproiezione delle principali tavole ed elaborati significativi, il progetto definitivo del nuovo distretto sanitario nr. 2 del Lido di Venezia, distinguendo l’area principale del distretto in Via Marco Polo da quella relativa al servizio riabilitativo presso l’Istituto Carlo Steeb. Fornisce i dati urbanistici dell’intervento, mostra lo stato attuale dell’area e illustra la disposizione del corpo di fabbrica previsto.

Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Giuseppe Toso e Michele Mognato.

SPAZIANTE dichiara che dal raffronto dei servizi attuali al monoblocco e quelli previsti nelle nuove sedi, dal punto di vista funzionale quest’ultimi rappresentano un deciso miglioramento della situazione per i futuri fruitori.

CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri comunali che nella V Commissione Consiliare sono illustrati i progetti dal punto di vista Urbanistico, rimandando alla competenza delle altre commissioni le analisi e i dibattiti su altri temi attinenti ai progetti in corso di approvazione da parte della Conferenza di Servizi.

MAGNANI continua l’illustrazione dell’intervento del Distretto Sanitario 2 del Lido di Venezia con la descrizione delle diverse funzioni previste nell’immobile per ogni singolo piano. Precisa che nella copertura si prevede l’installazione dell’impiantistica e dei pannelli solari, oltre che dotare il tetto di una copertura in ghiaia colorata per limitarne l’impatto dagli altri immobili limitrofi. Inizia l’illustrazione dell’intervento previsto al Carlo Steeb, tramite la videoproiezione delle principali tavole esplicative del progetto definitivo, per la realizzazione dei servizi di riabilitazione e della piscina per le terapie dei pazienti/utenti.

Alle ore 15.15 entra il consigliere Bruno Lazzaro ed esce il consigliere Valerio Lastrucci.

CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri comunali che il progetto preliminare è già stato approvato dalla conferenza di servizi e quello illustrato nella seduta odierna è il progetto definitivo che andrà all’approvazione nella Conferenza di Servizi del 3 Novembre p.v.

CACCIA ritiene, come questione preliminare, di ragionare del contenuto dei servizi prima che del contenitore che viene illustrato come progetto definitivo in Commissione Urbanistica. Afferma alcune “anomalie” sulla questione delle approvazioni dei progetti sul territorio del Lido di Venezia in merito al fatto che:
• non si abbia chiarezza rispetto all’obiettivo iniziale della realizzazione del nuovo Palazzo del Cinema, mentre stanno proseguendo con il loro iter autorizzativo tutti gli altri progetti;
• il Consiglio Comunale a Luglio 2011 ha approvato l’ordine del giorno in merito al superamento della gestione Commissariale, chiedendone conto in merito ai tempi e ai modi di attuazione;
• a breve il Consiglio Comunale adotterà il Piano di Assetto del Territorio e nelle cartografie allegate non sono inseriti i progetti approvati con la gestione Commissariale, non permettendo, ai consiglieri con emendamento o ai cittadini con osservazioni durante la pubblicazione, di esprimersi nel merito delle scelte;
• si discute del progetto senza che vi sia chiarezza sulla pianificazione di carattere sanitario degli spazi, ritenendo che sia un problema da affrontare in sede di Conferenza dei Sindaci prima della prossima Conferenza di Servizi.

Alle ore 15.20 esce il consigliere Simone Venturini ed entrano i consiglieri Valerio Lastrucci e Alessandro Vianello.

GUZZO condivide le osservazioni del consigliere Caccia e, ricordando che la riunione odierna riveste il carattere Urbanistico dell’intervento, comunica che sarà convocata una III Commissione consiliare sul tema specifico dei servizi sanitari, auspicando la presenza del Commissario Spaziante. Nel merito dell’intervento segnala che rispetto alla passata gestione dei servizi sanitari al Lido, in futuro gli utenti avranno 3 aree per i servizi socio-sanitari ed interviene in merito alla differenza economica per la realizzazione dell’intervento rispetto all’importo previsto in compensazione da Est Capital per l’abbattimento del monoblocco.

SPAZIANTE dichiara la sua disponibilità a partecipare ad una futura riunione della III Commissione Consiliare.

FUNARI condivide le osservazioni formulate dal consigliere Caccia, e leggendo i servizi che si prevede di collocare nelle future strutture, esprime le sue preoccupazioni sull’effettivo insediamento. Nel merito del progetto illustrato chiede di avere delucidazioni in riferimento:
• al budget economico e la copertura finanziaria dell’operazione;
• al fatto che la stazione appaltante sia l’USLL 12;
• alla futura gestione della piscina che si realizzerà all’Istituto Carlo Steeb;
• alla futura destinazione del Monoblocco Rossi.

Alle ore 15.30 entrano i consiglieri Carlo Pagan e Alessandro Scarpa.

CAPOGROSSO ritiene che alcune osservazioni formulate dai consiglieri comunali esulino dalla competenze della V Commissione Consiliare e comunica che effettuerà una verifica in merito all’attuazione dell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale nr. 78 del 23 Maggio 2011.

Alle ore 15.35 esce il consigliere Alessandro Scarpa.

SCARAMUZZA ribadisce che gli impegni assunti in precedenza dai vari enti coinvolti prevedono l’abbattimento del Monoblocco solo quando sarà realizzata e resa funzionante una nuova struttura sanitaria. Nel merito del progetto domanda se:
• nella valutazione del progetto è stata fatta una verifica della funzionalità con la Direzione Distrettuale dell’USLL 12;
• rilevando come, da una prima analisi del progetto, aumentano i servizi sanitari per gli utenti;
• è previsto che prima sia realizzato il nuovo distretto, quale opera preliminare ad altri insediamenti.
Conclude argomentando sul fatto che manca ancora, come informazione per i consiglieri comunali, l’argomento relativo al nuovo Palazzo del Cinema al Lido visto che si stanno sviluppando tutti gli altri progetti complementari.

Alle ore 15.40 esce il consigliere Gianluca Trabucco.

PISTORELLO (M. Lido) nel merito della progettazione osserva che la struttura prevista apparirebbe sovradimensionata per le attuali necessità ma sviluppata in un’ottica futura di maggiori servizi per i cittadini lidensi.

GERVASUTTI (M. Lido) ritiene utile la presentazione, anche per i cittadini, dei progetti che si andranno ad insediare nell’Isola del Lido. Nel progetto del distretto sanitario ritiene che siano stati previsti nella struttura tutti gli attuali servizi erogati con un miglioramento qualitativo rispetto alla gestione precedente. Domanda con riferimento al fatto che la nuova struttura costerà circa 18 milioni di Euro e che la cifra disponibile è di soli 9 milioni, chi coprirà la differenza economica per realizzare l’intervento.

Alle ore 15.45 escono i consiglieri Giuseppe Caccia e Giuseppe Toso.

WILLIAM PINARELLO (Assoc. Sanità Pubblica) esprime le preoccupazioni per la situazione dell’USLL 12 e la relativa esposizione finanziaria per circa 180 milioni di Euro. Nel manifestare il disagio per la popolazione nello spostare a 12 km di distanza dal distretto i servizi di riabilitazione per i cittadini lidensi, nel merito dell’intervento chiede chiarimenti:
• se il progetto è stato valutato dall’USLL 12 in considerazione dell’aggravio di spese per la divisione dei servizi in due stabili distinti;
• chi coprirà la differenza economica di 9 milioni di Euro per realizzare le due nuove strutture;
• chi sosterrà il costo economico dell’abbattimento del monoblocco

CARLO SBRICEGO (Coord. Sanità a Venezia) ritiene che la scelta di creare due poli sanitari al Lido di Venezia, di fatto smembra l’unitarietà del distretto, evidenziando il problema dell’accessibilità per gli utenti. Aggiunge che nelle ipotesi illustrate sembra non trovare sistemazione il centro di salute mentale; chiede chiarimenti in merito alla scelta di posizionare i servizi riabilitativi in un luogo decentrato ed esprime i dubbi sulla fattibilità realizzativa dell’intero intervento. Argomenta in merito alla incongruenze delle strategie dell’USLL 12 ed esprime le sue rimostranze sulla situazione dell’accessibilità dei servizi al Lido con la presenza di buche, ambienti inidonei e l’accesso da Piazzale Ravà in situazioni indecorose.

Alle ore 15.50 escono i consiglieri Marco Gavagnin e Nicola Funari.

CAPOGROSSO ritiene, anche alla luce dei diversi interventi effettuati dai consiglieri e dai cittadini, che sia difficile distinguere l’aspetto urbanistico della riunione odierna dalle discussioni di carattere sanitario legato alle problematiche di Venezia.

GUSSO (M. Lido) afferma che l’argomento odierno riguarda necessariamente gli aspetti di politica sanitaria ed urbanistica e la presentazione effettuata riguarda l’ipotesi di insediamento delle strutture per il distretto e i servizi terapici nel territorio dell’Isola del Lido, ritenendo importante la quantità e qualità di servizi erogati nonostante la previsione di strutture diverse. Chiede chiarimenti in riferimento alle questioni relative al mantenimento della piscina con acqua salata e alla capienza di spazi per l’erogazione dei servizi. Sulla questione della copertura economica dei progetti ritiene che i progetti dovrebbero essere approvati in sede di conferenza di servizi solo a seguito di copertura finanziaria. Solleva la questione legata al servizi di salute mentale al Lido di Venezia che sembrerebbe escluso da una sua collocazione nel nuovo distretto.

Alle ore 16.00 entrano i consiglieri Simone Venturini e Marco Gavagnin.

SPAZIANTE precisa in riferimento alle ubicazioni sanitarie che le stesse sono state decise direttamente dall’USLL 12 e non dal Commissario o dai progettisti, in quanto l’USLL 12 è l’unico soggetto titolato a determinare le funzioni e le ubicazioni. Ribadisce che il Commissario è un componente della Conferenza di Servizi a cui partecipano i diversi enti e soggetti convocati dalla Regione del Veneto, e rassicura che tramite la procedura di gara per la realizzazione dell’intervento si recupereranno le risorse finanziarie per completare l’opera. Ribadisce che entrambe le Giunte (Cacciari e Orsoni) hanno sempre dichiarato che non si procederà all’abbattimento del monoblocco fintanto che non sarà operativa la nuova struttura sanitaria ed in riferimento agli articoli dei giornali pubblicati sulle “demolizioni illegittime” dichiara la correttezza e la legittimità delle procedure adottate in sede di conferenza di servizi. Riafferma la disponibilità a partecipare ad una futura riunione di III Commissione Consiliare sull’argomento sanitario al Lido di Venezia.

Alle ore 16.05 esce il consigliere Simone Venturini.

MAGNANI (Progettista Distretto 2) chiarisce che i progetti predisposti sono coerenti con il programma funzionale dell’USLL 12 e alle indicazioni ricevute per lo sviluppo degli elaborati progettuali. Afferma che gli edifici progettati potranno essere ampliati in un’ottica futura, tenendo presente eventuali vincoli come ad esempio quello dell’altezza massima.

MICELLI ritiene che oggi si sia compiuto uno sforzo impegnativo nel tenere distinte le questioni urbanistiche da quelle sanitarie che saranno oggetto di una specifica riunione di III Commissione consiliare eventualmente anche con i referenti dell’USLL 12 Veneziana. Afferma che il progetto definitivo illustrato specifica le indicazioni assunte con il progetto preliminare, in quanto determinate scelte sono in capo ad altri soggetti / enti locali. Al consigliere Caccia risponde che il PAT, in corso di adozione da parte del Consiglio Comunale, non viene modificato dall’approvazione o meno di questi progetti in quanto tutte queste aree sono considerate come “tessuto urbano consolidato”. Ricorda che il PAT poiché strumento generale non fornisce ulteriori indicazioni che saranno determinate nei contenuti dal successivo Piano degli Interventi.

CAPOGROSSO comunica che conclusa la discussione sul progetto definitivo relativo al nuovo distretto sanitario 2 - Lido di Venezia, si procede con l'intervento al Parco Urbano dell'Isola della Certosa.

Alle ore 16.20 escono i consiglieri Gabriele Bazzaro e Giacomo Guzzo ed entra il consigliere Giuseppe Toso.

SONINO (Vento di Venezia) illustra, tramite la video proiezione di elaborati e tavole significative il progetto di creazione del Parco Urbano presso l’Isola della Certosa. Ricorda che dopo l’approvazione in sede di conferenza di servizi del progetto definitivo ci sono state una serie di modifiche ed integrazioni legate alla conclusione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale da parte della Provincia di Venezia con alcune prescrizioni, alla VINCA con relative prescrizioni, al piano di caratterizzazione dell’intero intervento e al piano operativo di bonifica, che saranno oggetto di approvazione nel corso della prossima conferenza di servizi. Ricorda che la società Vento di Venezia si è impegnata a realizzare il Parco Urbano dell’Isola della Certosa a costo zero per l’Amministrazione comunale in base al master plan approvato dal Consiglio Comunale. Continua dettagliando le varie funzioni e servizi previsti con il relativo crono-programma di realizzazione degli interventi.

Alle ore 16.35 esce il consigliere Giacomo Guzzo ed entrano i consiglieri Marco Gavagnin e Alessandro Scarpa.

CAPOGROSSO domanda, in riferimento al piano di bonifica, se l’attività riguarderà solo gli inquinanti sul terreno o anche i residuati bellici.

Alle ore 16.40 entrano i consiglieri Marta Locatelli e Sebastiano Costalonga.

SONINO risponde che la bonifica dei residuati bellici è già stata effettuata nel 1982 e che quella prevista è una bonifica superficiale sul terreno ed approfondita dove si andranno a realizzare le fondazioni.

GIORDANI suggerisce che sia effettuato un sopraluogo presso l’Isola della Certosa per meglio visionare la qualità del progetto illustrato.

PAGAN con riferimento al progetto di bonifica domanda chiarimenti sulla sua approvazione e sui tempi di realizzazione;

SONINO risponde che il progetto di bonifica ha già fatto tre passaggi in seno alla Conferenza di Servizi e i tempi di realizzazione sono inferiori ai 6 mesi; ricorda a tal fine che il Comune di Venezia ha deciso di non accettare il declassamento a “Colonna B” dell’Isola della Certosa che avrebbe comportato la non necessità di bonifiche, lasciando inalterato l’obiettivo di formazione del Parco Urbano.

PAOLO FUMAGALLI (Ass. Ambientalista) interviene chiedendo chiarimenti in merito al pubblico accesso al futuro Parco Urbano dell’Isola della Certosa e alle dimensioni delle strade interne che non sarebbero conformi al progetto iniziale.

Alle ore 16.50 escono i consiglieri Sebastiano Costalonga e Marco Zuanich.

WILLIAM PINARELLO (Assoc. Sanità Pubblica) evidenza il rischio di caduta di alberi e la scarsa manutenzione delle aree verdi all’interno dell’Isola della Certosa. Domanda quali prescrizioni sono state fornite dalla Provincia di Venezia in sede di rilascio del parere VIA.

SPAZIANTE precisa che l’illustrazione odierna ha evidenziato il progetto futuro del Parco Urbano dell’Isola della Certosa, che attualmente è fruibile solo in minima parte considerato che alcune aree sono attualmente a rischio.

SONINO risponde che la fruibilità dell’Isola, in base alle norme approvate che ne determinano la gestione, prevede l’accessibilità alla zona attualmente in gestione, anche se sarà interamente fruibile tranne nelle aree pericolanti, con l’obiettivo di rendere fruibile l’intera isola entro 3 anni. Ricorda che la maggior parte degli alberi presenti sono malati e nel corso degli ultimi anni sono caduti circa 100 esemplari. Aggiunge che le prescrizioni della Provincia in sede di rilascio del parere VIA sono riportate negli elaborati oggetto di approvazione della prossima conferenza di servizi e comunque da lettura delle osservazioni/prescrizioni formulate. In merito alle dimensioni delle strade precisa che le future realizzazioni, in quanto attualmente non ne è stata realizzata alcuna, prevedono che i percorsi primari abbiano una dimensione di 4 metri, quelli secondari di 2,4 metri e dislocati lungo il perimetro dell’isola, e i sentieri di terra battuta con una dimensione di 1,6 metri. Aggiunge che quando sarà pienamente operativo il progetto del Parco Urbano si procederà ad una programmazione costante dello sfalcio e della pulizia dei sentieri per la massima fruibilità dei cittadini/utenti.

GIUSTO chiede delucidazioni in merito agli ormeggi per barche previsti per accedere all’Isola della Certosa.

SONINO spiega tramite la videoproiezione dell’elaborato grafico le previsioni di ormeggio pubblico e privato nell’Isola della Certosa; aggiunge che già quest’estate c’è stata una buona affluenza di pubblico nelle aree destinate a pic-nic, a cui faranno seguito anche la realizzazione delle strutture per i servizi sanitari.

Alle ore 16.55, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 17-11-2011 ore 12:05
Ultima modifica 17-11-2011 ore 12:05
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