Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > IV Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IV Commissione - Verbale

Seduta del 25-10-2011 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Gabriele Bazzaro (sostituisce Antonio Cavaliere), Gianluca Trabucco (sostituisce Emanuele Rosteghin)

 

Altri presenti: Assessore Ugo Bergamo, Consigliere comunale Alessandro Scarpa, Consigliere comunale Davide Tagliapietra

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 607 con oggetto:"Regolamento per l'esercizio di:autorimessa-parcheggio-ricovero natanti:abrogazione."
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 824 (nr. prot. 106) con oggetto "Disservizi A.C.T.V. nella tratta Burano - Punta Sabbioni e viceversa dal 2 novembre 2011", inviata da Davide Tagliapietra
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 717 (nr. prot. 81) con oggetto "BASTA imbarcazioni che ormeggiano sulla spiaggia di Pellestrina troppo vicino ai bagnanti", inviata da Alessandro Scarpa

Verbale

Alle ore 9.53, il Presidente, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e dà la parola all’Assessore Bergamo per l’illustrazione della proposta di deliberazione.

ASS. BERGAMO spiega che è una proposta di deliberazione di carattere tecnico e per questo cede la parola al funzionario del Settore Trasporti, Federico Ballarin.

BALLARIN spiega che in pratica si semplifica abrogando un regolamento del 1989. questo provvedimento è decaduto già nel 2001, in concomitanza col DPR n.28 del maggio 2001. procede con l’illustrazione della proposta di deliberazione.

ASS. BERGAMO spiega che, in poche parole, il regolamento vigente del Comune di Venezia fa riferimento ad una legge abrogata.

PRES. GIORDANI propone di licenziare la proposta di deliberazione con il parere favorevole unanime (allegato A). La Commissione acconsente ed il Presidente introduce l’interpellanza n.824 iscritta al secondo punto dell’O.d.G. con oggetto: "Disservizi A.C.T.V. nella tratta Burano - Punta Sabbioni e viceversa dal 2 novembre 2011"

ASS. BERGAMO legge l’interpellanza.

TAGLIAPIETRA illustra la propria interpellanza. Ricorda che molti cittadini tengono la propria macchina a Punta Sabbioni e togliendo questo servizio si toglie la possibilità di muoversi liberamente al cittadino. Chiede venga fornita, come lo scorso anno, una corsa all’ora.

FONTANELLA (Dir. Servizio navigazione ACTV) osserva che c’è una fase estiva ed una invernale e chiede al Consigliere di specificare quali siano i continui tagli alla linea LN, citati nell’interpellanza, perché a lui non risulta alcun taglio. La linea Lido-San Marco–Giardinetti–Zattere è una linea molto frequentata, soprattutto dagli studenti. Fa 2 ore al mattino e 3 al pomeriggio. Si rende disponibile per eventuali rilievi assieme al Consigliere Tagliapietra. Riferisce di rilievi fatti dall’azienda per tutto lo scorso inverno sulle tratte P. Sabbioni – Lido ecc, durante le ore di punta ed è risultato che ci sono in media 7 passeggeri per corsa. Riguardo alla lunghezza dell’interruzione, la questione è ancora aperta, per quanto riguarda la “turistica”, e prende nota delle considerazioni fatte.

Alle ore 10.05 escono i Consiglieri Bazzaro e Vianello.

R. SCARPA afferma che i tagli ai collegamenti tra le isole complicano la vita degli abitanti. Anche se il rapporto costo per abitante è economicamente sfavorevole, l’intervento deve essere visto in un’ottica diversa da quella usuale costi/benefici e si deve privilegiare la vita nelle isole. Tra l’altro, le isole disabitate hanno un costo maggiore di quelle abitate. Chiede venga fatta una verifica sul costo al minuto per la navigazione perché ritiene che il servizio venga pagato per il 90% dai Veneziani. I turisti beneficiano di un servizio pagato dai cittadini veneziani.

Alle ore 10.13 entrano i Consiglieri Costalonga, Bonzio e Zuanich.

CAMPA ritiene il costo del servizio spropositato e ritiene si debba intervenire a monte. Parlare continuamente dei tagli è fuorviante. Si devono verificare i costi di gestione perché non si possono più penalizzare le isole.

TRABUCCO prende atto delle difficoltà di abitare in un isola ma constata anche la difficoltà per l’azienda di far tornare i conti. Chiede si lasci sguarnito il servizio dalle 8 alle 18 e se non si possano garantire corse intermedie, magari ogni 2 ore, nel periodo invernale.

GIUSTO ritiene ci si debba organizzare coi fondi che si hanno a disposizione. I soldi ci sono ma a volte vengono spesi male e si penalizzano gli abitanti delle isole. A Murano ci sono case sfitte perché è difficile viverci. Gli isolani si devono sobbarcare il disagio dato dal flusso turistico per poter vedere il bilancio di ACTV in attivo. Si ripristinino le motonavi. Rileva che si avvantaggia il turista a discapito dei residenti. Il turista deve adeguarsi ai tempi ed ai ritmi della città.

COSTALONGA ritiene che la maggior parte delle entrate di ACTV derivi dai turisti. Gli introiti di ACTV ammontano a 250 milioni di euro. Ricorda che i tagli ammontano a 5,8 milioni di euro e gli aumenti tariffari fatti da ACTV porteranno ad un attivo di 3 milioni di euro, rispetto ai tagli regionali. Ritiene che, nonostante i tagli regionali, il bilancio di ACTV si assesterà attorno ai 260-270 milioni di euro. Per questo non capisce i tagli perpetrati da ACTV. Il servizio di collegamento con le isole va aumentato. Si consideri anche che grazia all’istituzione della c.d. Tassa di soggiorno, gli introiti aumenteranno.

Alle ore 10.34 entra il Consigliere Baratello.

ASS. BERGAMO ritiene che le affermazioni fatte vogliono sfuggire alla realtà dei fatti. Da quando è Assessore ha sempre ricevuto richieste di potenziamento del servizio di navigazione ed automobilistico. Avrebbe voluto gestire il potenziamento ma si è trovato a dover gestire i tagli. Si deve prendere atto di una situazione drammatica e, a tal proposito, porta l’esempio degli amministratori locali che hanno reso la delega sui trasporti pubblici locali al Governo centrale. Per il futuro si prospettano tagli all’impiego (mille posti in meno) anche se fino ad ora sono riusciti, in controtendenza, a stabilizzare alcuni lavoratori. Ciò è motivo d’orgoglio per questa Amministrazione. Spiega che il comparto turistico corrisponde al 70% dell’intero introito dell’azienda. Con le operazioni fatte è stato ridotto il costo di gestione per un importo pari a 3 milioni di euro (a fronte dei 18 milioni necessari). E’ stata messa mano ai costi di gestione dell’azienda per un importo di 500.000 euro. Nel piano economico aziendale di equilibrio finanziario sono compresi i 2,9 milioni di euro promessi dalla regione (su un totale di 10 milioni). Se non dovesse esserci questo trasferimento ci sarebbero ricadute drammatiche sulla gestione ordinaria. I risultati della Commissione regionale hanno, di fatto, disconosciuto la specificità di Venezia. ci si sente sotto attacco e, se anche dovessero essere confermati i trasferimenti regionali, ci si dovrà incontrare per concertare i successivi tagli. Si devono fare delle scelte perché c’è anche l’esigenza di decongestionare le linee sovraffollate. Dichiara massima disponibilità nel trovare le soluzioni ma sempre tenendo conto dei tagli. Nel merito dell’interpellanza risponde ai Consiglieri Giusto e Campa spiegando che non è compromesso il collegamento con la terraferma da Burano. Il collegamento Burano-Treporti è garantito continuativamente. Non si tratta di un isolamento dell’isola ma la richiesta di un collegamento con un altro punto della terraferma. Tant’è che la riorganizzazione delle linee è stata concordata con le Municipalità di Venezia, del Lido e del Comune di Cavallino. Il problema specifico dimostra che quel tipo di servizio non può reggersi. Paradossalmente, con 5 passeggeri all’ora converrebbe utilizzare una barca privata. E’ in corso una verifica sindacale su queste tematiche e, se ci sarà la possibilità, (considerando che si tratta di un turno in più e non semplicemente di una corsa in più). Se nella verifica sindacale in corso ci sarà la possibilità di coprire almeno una parte di scoperto che c’è, lo sforzo verrà fatto in maniera seria e responsabile. Ringrazia il Consigliere Tagliapietra per aver sollevato il problema con la propria interpellanza.

Alle ore 10.48 escono i Consiglieri Belcaro, Baratello e Bonzio.

TAGLIAPIETRA dissente su quanto detto da ACTV che non ha penalizzato la linea LN. ACTV esercita nei confronti dei cittadini di Burano il diritto “potestativo”. Ritiene che l’aumento del numero delle corse dal 2 novembre a fine febbraio, che ACTV deve fare è il costo che l’azienda deve sostenere in cambio del disagio sostenuto dagli abitanti delle isole per i restanti dieci mesi dell’anno dove i battelli sono sovraffollati dai turisti. Chiede vengano invertite le fasce orarie della notte e utilizzate nella fascia diurna. Si ritiene soddisfatto dalla risposta dell’Assessore ma non da ACTV se non ripristina il servizio.

Alle ore 11.00 rientra il Consigliere Baratello ed esce il Consigliere Zuanich.

PRES. GIORDANI esaurito il precedente punto passa alla trattazione dell’interpellanza n.717 con oggetto: "BASTA imbarcazioni che ormeggiano sulla spiaggia di Pellestrina troppo vicino ai bagnanti". Dà la parola al Consigliere A. Scarpa per l’illustrazione della propria interpellanza.

Alle ore 11.02 esce il Consigliere Baratello ed entra il Consigliere Centenaro.

A. SCARPA illustra l’interpellanza e chiede venga creato il c.d. “corridoio barche” a San Pietro in Volta, nella zona centrale di Pellestrina e nella zona di Cà Roman.

GIUSTO ritiene si debba attivare un processo di conoscenza per chi fruisce di quelle zone o, in caso contrario, lo si deve fermare. Ciò che chiede il Consigliere Alessandro Scarpa è il rispetto della vita umana.

TAGLIAPIETRA afferma che si deve chiedere alla Capitaneria di Porto di effettuare gli opportuni controlli al fine di far rispettare le norme vigenti.

Alle ore 11.10 rientra il Consigliere Vianello ed escono i Consiglieri Trabucco e Tagliapietra.

R. SCARPA sostiene la richiesta del Consigliere A. Scarpa perché il problema è molto sentito dagli abitanti di Pellestrina ma anche da tutte le persone che usufruiscono di quelle spiagge. Non è di competenza del Comune ma il Comune può e deve intervenire presso la Capitaneria.

GUZZO ritiene che Pellestrina sia una della aree più belle e perciò più appetibile. Spetta alla Capitaneria far rispettare le norme che già ci sono.

CAMPA concorda con l’interpellante sul contemperare le esigenze degli abitanti con la fruizione di quei luoghi da parte dei turisti.

BONZIO si tratta di segnalazione che trovano tutti d’accordo, al di là delle appartenenze politiche. Questo obiettivo si raggiunge con atti di Enti sovraordinati al Comune che può avere un ruolo di stimolo nei confronti di questi Enti. A tal proposito, chiede di approvare in Consiglio comunale una mozione per rafforzare la posizione di che farà da interlocutore con le autorità preposte.

Alle ore 11.21 rientra il Consigliere Trabucco.

ASS. BERGAMO premesso che la competenza è in capo alla Capitaneria di Porto, il problema è reale e legato a tutto il territorio nazionale. Ricorda che uno dei primi atti del suo mandato è stato quello di promuovere un incontro fra i vari Enti competenti ed il Prefetto per segnalare il problema e cercare le soluzioni, chiedendo anche il posizionamento di apposite boe. La richiesta è stata ripetuta l’anno successivo, nel maggio del 2011 per un potenziamento del controllo, soprattutto nei sabati e domeniche e nei giorni festivi. Se ci sarà una mozione in merito questa darà un aiuto alla causa.

PRES. GIORDANI chiede al Consigliere A, Scarpa se si ritenga soddisfatto.

A. SCARPA ringrazia ma afferma che finché il problema non sarà risolto non si potrà ritenere soddisfatto.

PRES. GIORDANI alle ore 11.25 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-11-2011 ore 09:33
Ultima modifica 23-11-2011 ore 09:33
Stampa