IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione, da parte di ACTV, del "Piano Nebbia"

Verbale

Alle ore 9.45, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e dà la parola all’Assessore Ugo Bergamo.

Alle ore 9.46 esce il Consigliere Baratello.

ASS. BERGAMO afferma che l’argomento è di estrema attualità e bisogna essere preparati. E’ intenzione dell’Amministrazione chiedere la convocazione di un tavolo da parte del Prefetto al fine di garantire un servizio pubblico che non sia ostacolato da mezzi privati che navigano senza regole. Informa che stanno studiando come poter inserire il piano nebbia all’interno del contratto di servizio, in modo da renderlo parte integrante.

Alle ore 9.56 entra il Consigliere Vianello.

FONTANELLA (Direttore Navigazione ACTV) ricorda che rimane in capo al comandante la decisione di avviare il servizio, o meno, in caso di nebbia. Tutti i mezzi sono stati dotati di radar e sono stati fatti costruire, appositamente per ACTV, dei misuratori di visibilità (c.d. visibilimetri) collocati su alcune bricole in varie zone della laguna. E’ stata dotata di monitor anche la Capitaneria di Porto e tutti i natanti che viaggiano con visibilità inferiore ai 200 metri devono essere dotati di radar ed i comandanti essere in possesso di un patentino. Tutti i preposti al comando, dipendenti di ACTV, hanno questo patentino. La centrale operativa monitora costantemente la visibilità. Per ciò che concerne le risorse umane, nei documenti consegnati alla Segreteria di Commissione sono stabiliti i limiti. Nel tratto del Canale della Giudecca, la Linea 41/42 viene sospesa. Ritorna sulla questione dei radar affermando che le manutenzioni vengono fatte costantemente ma può capitare che, nell’arco di qualche giorno, qualcuno si guasti e per questo motivo è stata riportata la dicitura “se funzionante”. Il preposto al comando, ogni mattina, fa una verifica e se il radar non dovesse funzionare fa una segnalazione. Da una verifica fatta risulta che, quando il natante, ad inizio servizio viene armato, su tutta la flotta i radar non funzionanti risultano essere 4 o5. Continua affermando che questo è il piano in essere, in vigore già da alcuni anni e, su richiesta dell’Assessore, andrà ad integrare il Contratto di Servizio.

Alle ore 10.00 rientra il Consigliere Baratello ed entrano Lazzaro, Molina e Campa.

CACCIA chiede se i dispositivi radar producano inquinamento elettromagnetico e se siano stati fatti, dall’Azienda, dei rilevamenti in proposito.

TOSO chiede se tutti i 150 battelli siano dotati di dispositivo radar.

Alle ore 10.05 escono i Consiglieri Baratello, Costalonga e Tagliapietra.

FONTANELLA risponde affermativamente.

TOSO lamenta che, in caso di nebbia, continua a restare scoperta la tratta Lido-Ospedale e viceversa. Chiede come l’Azienda intenda uscire da questa situazione e di aprire un dialogo con Alilaguna per coprire la tratta in caso di nebbie eccezionali. Chiede, inoltre, vengano ampliate e rese più efficienti le comunicazioni fatte attraverso i cartelli luminosi.

A. SCARPA chiede di verificare come mai quando i battelli di ACTV si fermano a causa della nebbia, quelli di Alilaguna proseguono col servizio. Chiede all’Assessore Bergamo che si attivi per avere la massima collaborazione da parte della Capitaneria di Porto affinché verifichino perché molti natanti privati continuano a navigare, in caso di nebbia, ostacolando la navigazione del trasporto pubblico. Sussiste il problema nella zona est di Venezia e in quella zona ci sono tutti i pendolari che arrivano dal Lido, Cavallino e Treporti. Chiede dei potenziamenti delle corse in caso di nebbia, dove c’è più bisogno.

Alle ore 10.10 rientra il Consigliere Costalonga ed esce Rizzi e Belcaro.

GAVAGNIN chiede se i visibilimetri hanno migliorato la qualità del servizio. Ritiene che il fatto che Alilaguna garantisca comunque il servizio, anche in caso di visibilità molto ridotta, non rende merito all’Azienda perché aumenta il rischio per i passeggeri.

COSTALONGA concorda col collega sul fatto che non si possa mettere a repentaglio l’incolumità dei passeggeri. Chiede l’intervento del Sindaco il quale, ritiene, è responsabile della sicurezza dei cittadini . ritiene che, in caso di nebbia, dovrebbe essere garantito solo il servizio pubblico da parte di ACTV. Chiede chiarimenti sulla Linea 13.

Alle ore 10.15 rientra il Consigliere Belcaro.

GIUSTO Chiede se la segnalazione venga fatta comunque, anche per se il radar funziona regolarmente.

FONTANELLA spiega che sul giornale di bordo viene scritto se funziona o meno e solo nel caso non funzioni viene fatta anche la segnalazione. Per ciò che concerne i controlli auspicati dal Consigliere Costalonga, ritiene che il controllo è indispensabile senza però arrivare al blocco delle attività. E’ piuttosto indispensabile la riduzione della velocità dei natanti in caso di scarsa visibilità.

Alle ore 10.22 entra il Consigliere Pagan.

COSTALONGA specifica che si riferiva ai casi in cui la visibilità è estremamente bassa. (11 metri) chiede un rapporto sulla strumentazione di bordo e le relative segnalazioni.

FONTANELLA risponde al Consigliere Caccia spiegando che, nel caso non ci sia nebbia, i radar vengono accessi per una verifica del loro funzionamento e subito spenti. Se c’è inquinamento c’è solo in caso di un loro utilizzo prolungato, cioè quando c’è nebbia. Non sono stati fatti studi specifici in merito. Precisa che quel tipo di radar è stato deciso con un’ordinanza della Capitaneria di Porto. Forse le “grandi navi” producono più inquinamento perché hanno il radar sempre attivo.

Alle ore 10.30 rientra il Consigliere Tagliapietra ed escono Campa e Pagan.

Prosegue con le risposte affermando che si può contattare Alilaguna per effettuare la fermata all’Ospedale Civile. C’è un piano per i pontili sui quali, pannello per pannello, viene attivato il messaggio. Non tutti i pontili, però, sono dotati di pannello e in più questo necessita di collegamento con la linea telefonica che, in qualche caso, è stata data dopo dieci mesi dalla richiesta. Gli approdi principali sono tutti dotati di pannelli. Propone la divulgazione del piano nebbia attraverso i quotidiani. Ricorda che quando cessa l’emergenza nebbia il servizio viene ripristinato nel giro di una decina di minuti e si ristabilisce la normale navigazione.

Alle ore 10.35 esce il Consigliere Centenaro.

Spiega che, in tutti i casi, il rischio sta in capo al comandante. E’ prevista una indennità economica per il comandante, una minore per il pilota ed un’altra per il timoniere. Spiega che in caso di nebbia la navigazione è regolata da un’ordinanza della Capitaneria di Porto. Riguardo la L. 13 stanno lavorando affinché sia garantito lo stesso servizio che c’era prima della modifica (garantiranno il collegamento S.Erasmo –Venezia). Spiega che il modulo compilato in caso di non funzionamento del radar arriva direttamente alla Ditta che effettua la manutenzione.

Alle ore 10.40 esce il Consigliere Vianello

MOLINA premette che Alilaguna è partecipata al 30% da ACTV e di quel 30% il Comune detiene il 73% e chiede una maggiore spinta da parte degli Assessori alla Mobilità e alle Aziende partecipate (ritiene insufficiente solo quella dell’Assessore alla Mobilità) che vada in direzione del maggior rispetto del problema dell’incolumità dei trasportati. Questo ruolo sta in capo alla Pubblica Amministrazione.

TAGLIAPIETRA chiede con quale criterio viene riconosciuta l’indennità per i comandanti.

FONTANELLA ad evento.

CACCIA chiede una verifica da parte di ARPAV e SPISAL per la salvaguardia della salute dei lavoratori e delle persone trasportate.

Alle ore 10.44 rientra il Consigliere Pagan ed esce Tagliapietra.

A: SCARPA ringrazia ACTV e chiede se in caso di nebbia vengano fatti i controlli nel bacino di S. Marco.

ASS. BERGAMO ritiene sia stato fatto un primo passo verso la chiarezza inserendo il piano all’interno del contratto di servizio. Così facendo, verrà normato di continuo, obbligando l’Azienda al suo rispetto. Ritiene giusto fare una verifica sulle emissioni dei radar che, ricorda, sono omologati. L’indennità economica non obbliga il comandante ad effettuare il servizio. Esiste una discrezionalità del comandante ma questa andrà in qualche modo allineata fra i vari comandanti. Il contratto di Alilaguna, in quanto contratto di servizio pubblico locale, dovrà essere sottoposto al controllo del Comune. Il Piano nebbia verrà inserito anche nel contratto di servizio di Alilaguna. Afferma che non c’è alcuna responsabilità del Sindaco per ciò che concerne la navigazione. Sulle acque marittime la competenza esclusiva è della Capitaneria di Porto., non a caso è stato chiesto da parte della Prefettura un tavolo di concertazione fra Autorità Portuale, Comune ecc. si deve normare meglio il trasporto privato. Per l’illuminazione nel canale hanno già scritto ad ACTV in modo da provvedere al suo potenziamento. Va rivista la comunicazione ai cittadini in modo da dar loro informazioni precise in caso di nebbia.

Alle ore 10.53 rientra il Consigliere Tagliapietra.

PRES. GIORDANI chiede all’Ing. Fontanella di procedere con la lettura del documento relativo alla navigazione in caso di alta marea.

FONTANELLA legge il piano “Alta Marea”.

Alle ore 11.00 escono i Consiglieri Tagliapietra, Ticozzi, Giusto, Molina Pagan e Belcaro.

TOSO chiede di allungare (dove si può) le passerelle perché con alte maree particolari, l’inclinazione delle stesse è eccessiva.
Alle ore 11.02 rientra il Consigliere Tagliapietra.

PRES. GIORDANI alle ore 11.05 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

Allegati
 
ALLEGATO "Piano Alta Marea" (doc - 54 kb)
ALLEGATO "Piano Nebbia" (doc - 31 kb)

scarica documento in formato pdf (37 kb)