Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > VIII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VIII Commissione - Verbale

Seduta del 23-09-2011 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Bruno Lazzaro, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Emanuele Rosteghin, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Michele Mognato, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin, Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Marta Locatelli (sostituisce Antonio Cavaliere), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 5742 del 6/09/2011: "Bilancio di previsione l'esercizio finanziario 2011 - Variazione".

Verbale

Alle ore 14:45 il presidente Boraso, verificata la presenza del numero legale e salutati i presenti, dichiara aperta la seduta.

BORASO si dichiara molto preoccupato dell’eventualità che al 31/12 l’amministrazione non riesca a vendere gli immobili prospettati.

SIMIONATO sottolinea che la “partita” è molto semplice: alcuni immobili non presenti nel fondo devono essere venduti entro il 31/12 e tutti gli uffici saranno coinvolti e spronati a raggiungere l’obiettivo prefissato.

ZUIN ricorda che i revisori avevano già raccomandato di mettere a bilancio solo gli immobili di cui esisteva la certezza di una vendita. Evidenzia che dalle pagine dei quotidiani risulta che i gestori di Cà Corner dichiarano di non essere a conoscenza della trattativa e perciò continuano ad avere iscritto sul loro bilancio l’affitto dell’immobile. Auspica una maggiore organicità nelle operazioni immobiliari.

SIMIONATO ricorda che il bene era già nel piano delle dismissioni e che la trattativa è portata avanti dal Sindaco.

ZUIN non crede possibile che La Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE) sia all’oscuro di tutto.

SIMIONATO spiega di non aver parlato con MUVE ma ribadisce che il bene era iscritto nelle alienazioni. Afferma di aver condiviso con gli uffici la preoccupazione esposta dal consigliere Zuin ma pone ancora l’accento sul fatto che la trattativa è portata avanti dal Sindaco in prima persona.

CAMPA concorda con Simionato sul fatto che il Sindaco non abbia informato la sua Giunta dell’affare. Afferma che se non dovessero andare in porto tutte le vendite sarebbe inevitabile l’uscita dal patto di stabilità e nella sua opinione questa eventualità è molto alta. Consiglia di tenere conto nella vendita di Cà Corner che il bene si deprezza in presenza di un contratto di affitto e a questo proposito chiede di rivelare a che punto sono le procedure di vendita e qual è il contratto in essere tra Prada e MUVE. Chiede garanzie al Vicesindaco sul rispetto dei tempi. Dichiara che non è corretto ricapitalizzare il buco di 15 milioni di euro del Casinò conferendo immobili alla società.

CACCIA concorda con i precedenti interventi che accusavano la manovra di essere aleatoria e che il quadro generale è pessimo ma ricorda che di previsione si sta parlando. Afferma che il Sindaco sta affrontando personalmente le vendite più importanti per ovvie questioni di riservatezza. Ricorda che nel bilancio di previsione 2011 ci si era raccomandati di non ricorrere a partite straordinarie. Afferma che l’operazione Cà Corner non è una semplice vendita ma bensì ci sta dietro un progetto culturale di alto profilo. Ricorda che il Consiglio si era già espresso all’atto della sua costituzione perché MUVE non si smarcasse troppo dal suo controllo e quindi ora si deve accettare senza patemi la partita messa in atto dal Sindaco. Per di più il Sindaco è Vicepresidente della Fondazione e quindi sicuramente la comunicazione è arrivata al Consiglio di amministrazione della stessa.

LOCATELLI ricorda che i Revisori avevano chiesto di allegare il Piano delle alienazioni che però non descrive in dettaglio i beni. Chiede sia reso noto in dettaglio l’iter delle procedure di vendita.

ZUIN afferma che essendo stato dato l’usufrutto dell’immobile a MUVE la vendita della nuda proprietà porterà i suoi frutti solo se l’acquirente finale sarà Prada, in caso contrario si andrà incontro a un deprezzamento del bene.

CAMPA esorta a concentrarsi sulle cifre e chiede ai presenti di valutare se il valore dato al bene sia effettivamente equo o se invece si stia arrecando un danno all’amministrazione.

LOCATELLI sottolinea l’importanza delle stime effettuate per non trovarsi in situazioni imbarazzanti come quelle vissute sulla vicenda ex-Pilsen.

ZUIN si associa alla richiesta della collega e chiede di poter visionare le stime su Cà Corner della regina.

Alle ore 15:30 escono i consiglieri Boraso, Borghello e Mognato. Su richiesta del vicepresidente anziano Caccia assume la presidenza della seduta il vicepresidente Rosteghin.

SIMIONATO afferma che l’obiettivo è raggiungibile ma pone l’accento sul fatto che il Comune non è l’unico attore in campo nel rispetto del patto. Evidenzia l’eventualità che l’amministrazione possa portare a casa tutti gli obiettivi ma se Regione e Governo non rispetteranno i loro impegni, potrebbe esserci comunque l’eventualità di un’uscita dal patto. Concorda che sarebbe meglio vendere i beni organicamente ma assicura che l’iter intrapreso è prudente e rispettoso della legge.

DEI ROSSI afferma di essere costretti ad aumentare il valore delle plusvalenze da 15 a 21 milioni di euro e assicura che i cespiti in vendita saranno valutati uno per uno.

Alle ore 15:40 il vicepresidente Rosteghin, ringraziati i presenti, dichiara chiusa la seduta e rinvia l’esame della proposta di deliberazione alla prossima seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 07-11-2011 ore 11:03
Ultima modifica 07-11-2011 ore 11:03
Stampa