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VII Commissione - Verbale

Seduta del 22-09-2011 ore 17:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Sebastiano Costalonga (sostituisce Marta Locatelli), Luca Rizzi (sostituisce Michele Zuin), Gianluca Trabucco (sostituisce Giuseppe Toso)

 

Altri presenti: Assessore Bruno Filippini, Direttrice Alessandra Vettori.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Incontro con presidente e direttore Ater sul piano straordinario di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica dei Comuni e delle Ater ( L.R. 18 Marzo 2011, n.7-art.6).

Verbale

Alle ore 17.37 il presidente Cavaliere, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che il presidente dell’Ater Mazzonetto non sarà presente per improrogabili impegni mentre il direttore Diprima non sarà presente per improvvisi impegni familiari; dà quindi la parola all’assessore Filippini.

FILIPPINI annuncia che viene presentato il piano di vendita degli alloggi e darà nel corso della riunione tutti gli elementi necessari alla conoscenza del progetto; si augura che in tempi brevi venga riconvocata la commissione per discutere anche con i rappresentanti di Ater. Passa quindi a leggere quanto comunicato dall’Ater di Venezia riguardo le modalità previste dalla legge regionale, ricorda che anche il Comune ha già approvato un piano di vendita degli alloggi che scade nel 2012. L’Amministrazione deve esprimere il suo parere entro il 26 Ottobre e precisa che saranno 3592 gli appartamenti interessati di cui 1259 a Venezia e isole e 2333 in terraferma e specificatamente in gran parte a Favaro veneto e Marghera. Rende noto anche che si è svolto un incontro con l’assessore regionale Giorgetti per discutere dell’intervento alle Vaschette; è stato molto positivo per la decisione di accelerare i lavori della conferenza dei servizi; spiega ai commissari che anche la Regione si trova in difficoltà finanziarie tanto che obbligheranno il procrastinarsi degli interventi i cui pagamenti avverranno tra qualche anno. Precisa anche che l’assessore regionale ha chiesto al Comune di prevedere la vendita di alloggi in Venezia per poter finanziare la manutenzione degli altri alloggi con la risposta che forse particolari alloggi che necessitano di pesanti interventi potrebbero essere alienati purchè ci sia l’impegno anche della Regione a finanziare interventi di social housing.
Alle ore 18.00 esce il consigliere Molina ed alle ore 18.05 escono i consiglieri Tagliapietra e Boraso.

BONZIO prende atto che la commissione è stata convocata in un orario e giornata diversi dal consueto per rispondere alle esigenze del presidente dell’Ater e trova grave la sua assenza che sembra giustificata pretestuosamente ma anche grave che non sia presente il rappresentante del Comune nel consiglio di amministrazione dell’azienda. Dichiara che il presidente Mazzonetto sta sfinendo l’Ater per le spese effettuate e non rispondenti alle esigenze dell’azienda. Sulla questione della residenza ricorda che il governo Prodi aveva stanziato 550 milioni di euro per incentivare il patrimonio pubblico ma che sono spariti sotto la gestione del governo Berlusconi, ricorda anche che giace in Consiglio regionale una proposta di legge per l’abrogazione di tutte le ater. Riguardo al piano di vendita in illustrazione, a suo parere deve essere redatto in accordo tra i comuni interessati e le Ater e non come viene presentato dall’assessore. Evidenzia le incongruenze delle norme regionali per la determinazione del valore degli alloggi in vendita e domanda di programmare un incontro con l’assessore regionale alla casa.
Alle ore 18.20 escono i consiglieri Scarpa A., Borghello, Guzzo, Gavagnin.

CAPOGROSSO invita l’assessore a predisporre un provvedimento da discutere in Consiglio comunale, condivide l’esclusione dal piano di vendita degli alloggi ristrutturati, si dichiara d’accordo con le modalità di vendita contenute nella comunicazione dell’Ater; chiede se esistono edifici i cui proprietari siano l’Ater ed il Comune perché se esistono, questi devono essere considerati pubblici. Pone la questione degli edifici di Vicolo della Pineta dove gli alloggi sono tutti dell’Ater che gode del diritto solo del diritto di superficie e compaiono nell’elenco delle case da vendere. Domanda inoltre se il parere del Comune è vincolante per rendere esecutivo il piano di vendita.

ROSTEGHIN premette di aver presentato una interpellanza proprio sull’argomento in trattazione, ritiene che la vendita di parte del patrimonio può pregiudicare gli sforzi che si stanno facendo per la riqualificazione urbana. Da tener presente che negli edifici con proprietà miste, le condizioni possono essere le più diverse e quindi trattate con molta attenzione.

CAMPA suppone che gli alloggi pubblici non vengano gestiti correttamente, chiede la precisazione se gli alloggi da vendere sono inseriti in edifici dove ci sono più proprietari. Rispetto agli inquilini imbroglioni domanda se si conoscono la quantità e la qualità delle situazioni; asserisce che se si vuole mantenere una buona qualità del patrimonio immobiliare la strada intraprendere è quella di vendere con attenzione quello che è possibile. Suggerisce che il Comune debba condividere gli obbiettivi di Ater per lavorare in sintonia e ottimizzare le risorse; esprime soddisfazione per la posizione della Regione sulla decisione del Comune di non vendere gli alloggi in Venezia e isole.
Alle ore 18.30 escono i consiglieri Centenaro e Venturini.

FILIPPINI propone ai consiglieri di decidere che i fondi incassati con la vendita degli alloggi vengano vincolati su investimenti dedicati all’edilizia residenziale pubblica.

BONZIO ripete che il termine del 26 Ottobre non sia vincolante come scadenza per esprimere il parere del Consiglio comunale e chiede che venga richiesto un parere all’Avvocatura civica sull’interpretazione della legge regionale.

FILIPPINI fa presente che oltre al piano Ater in discussione, c’è anche il piano del Comune di Venezia nel quale è prevista la vendita di alloggi realizzati anche con fondi regionali e per i quali è necessario il nulla osta della Regione.

TICOZZI propone che l’impiego delle risorse incamerate con la vendita vengano reimpiegate non solo sempre per la residenza ma anche tenendo presente le località dalle quali provengono.

Alle ore 18.40 il presidente Cavaliere dichiara chiuso il dibattito.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-10-2011 ore 10:21
Ultima modifica 24-10-2011 ore 10:21
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