VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 383 del 7/06/2011 "Istituzione dell'imposta di soggiorno e approvazione del relativo regolamento".

Verbale

Alle ore 14.45, la Presidente della VI Commissione Consiliare, Camilla Seibezzi, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

SEIBEZZI ricorda che nella riunione odierna si procederà all’audizione delle Associazioni di categoria che sono presenti, ricordando che nella riunione di ieri si è proceduto all’esame del provvedimento che proseguirà, come da apposita convocazione, anche nella seduta di giovedì 16 Giugno p.v.;

DAZZO domanda quali associazioni di categoria sono state convocate alla riunione odierna.

SERIBEZZI risponde che sono state interpellate le associazioni di categoria che sono state invitate alla riunione tecnica del 6 Giugno u.s. presso gli assessorati, ovvero l’AVA (Associazione Veneziana Albergatori), Confindustria Venezia, FAITA – FEDERCAMPING Veneto (Associazione Regionale Complessi Turistico-Ricettivi dell’aria aperta), ANBBA (Associazione Nazionale dei Bed and Breakfast, Affittacamere e Casevacanza), ATAV (Associazione – Turistica – Albergatori – Veneziana). Precisa che alla riunione odierna è presente solo il sig. Paolo Purchiaroni in rappresentanza di FAITA.

PANCIERA precisa che la riunione di commissione prevede l’audizione delle categorie in merito alla proposta di deliberazione, ricordando che nel corso dell’ultimo periodo sono state effettuate delle riunioni con gli Assessori e i tecnici comunali e i rappresentanti delle associazioni dei titolari di strutture ricettive presenti nel territorio Comunale.

Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Christian Sottana, Jacopo Molina e Marco Zuanich.

PURCHIARONI (FAITA) illustra le osservazioni presentate dall’Associazione FAITA, che sono state inviate tramite comunicazione scritta in data 8 Giugno u.s.; aggiunge che le nuove tariffe della TIA hanno comportato un esborso di + 50% per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e che nell’anno 2010 si è registrata una riduzione del -15% delle presenze nelle strutture a causa della particolare congiuntura economica.

Alle ore 15.05 esce il consigliere Claudio Borghello.

PANCIERA precisa che l’importo di 0,5 Euro a persona previsto per le strutture adibite a campeggio deve essere commisurato con la relativa scontistica e le conseguenti esenzioni per i minori.

Alle ore 15.10 esce il consigliere Simone Venturini ed entrano i consiglieri Renzo Scarpa e Nicola Funari.

DAZZO (Operatore) interviene in merito alla possibile destinazione della voce di entrata derivante dalla tassa di soggiorno, che sulla base dei dati APT relative alle presenze nel territorio Veneziano, si presume del valore di circa 22 milioni di Euro all’anno. In base alla proposta di deliberazione gli albergatori dovranno fungere anche da agente di riscossione per l’importo della tassa, e valutate le prenotazioni già effettuate che difficilmente si potranno adeguare dal punto di vista del prezzo, ritiene che la nuova tassa comporterà per gli albergatori un costo eccessivo come se l’IVA fosse pari al 15% circa. Intervenendo in merito al fatto che la previsione della tassa sia legata alla classificazione della struttura e non al prezzo, segnala che esistono bed and breakfast che offrono stanze con prezzi da 160 Euro a notte fino ad Euro 1.100; interviene in merito alle finalità della Legge Nazionale e al fatto che i soldi che verrebbero introitati dovrebbero essere finalizzati al turismo e alla sua filiera, ritenendo che l’Amministrazione Comunale dovrebbe attuare un sistema diverso della tassa al fine di permettere agli albergatori la rimodulazione dei contratti già firmati. Auspica che i consiglieri comunali valutino attentamente il provvedimento tenendo presente i vari prezzi applicati dalle varie strutture ricettive e non solo con il criterio della “classificazione della stella”. Propone che il Comune di Venezia sia un soggetto attivo per modificare la L.R. in materia sul turismo al fine di non concedere più nuove licenze nel territorio Comunale e che sia istituita una commissione, con operatori e associazioni di categoria, per determinare le finalità della tassa e la relativa modalità di applicazione. Ritiene da rivedere il sistema dell’esazione dell’imposta, suggerendo di utilizzare il sistema informatico delle APT per le segnalazioni degli arrivi / partenze degli utenti.

Alle ore 15.15 escono i consiglieri Davide Tagliapietra e Jacopo Molina; alle ore 15.25 esce il consigliere Giacomo Guzzo.

PANCIERA precisa che la proposta di deliberazione è stata formulata tenendo in considerazione il testo già vigente del Comune di Roma e la bozza di delibera del Comune di Firenze; aggiunge che nessuno dei due enti locali ha predisposto una formulazione diversa rispetto a quella del Comune di Venezia per quanto concerne l’entrata riferita alla “stella” della categoria della struttura ricettiva. Comunica le differenze rispetto alla durata della tassa (Roma fino a 10 giorni) e alla differenziazione tra alberghiero ed extra alberghiero.

Alle ore 15.35 esce il consigliere Giuseppe Toso ed entra il consigliere Renato Boraso.

MASCHIETTO (Operatore) argomenta in merito alla filiera del turismo e ai costi di gestione delle strutture ricettive per gli operatori economici in riferimento ai recenti aumenti della tasse locali. Ritiene che per quanto concerne la stagionalità dovrebbero essere considerati anche i mesi di Febbraio e Marzo e segnala che la maggior parte delle prenotazioni avviene tramite internet e/o agenzie specifiche, con le conseguenti difficoltà pratiche ad aggiornare i prezzi in considerazione della nuova tassa. Esprime la preoccupazione che con l’introduzione della tassa a Venezia si verificherà un aumento della concorrenza con gli alberghi della terraferma dei comuni di Marcon e Mogliano che non applicheranno l’imposta, e domanda quali iniziative legate al turismo l’Amministrazione comunale intraprenderà con le entrate derivanti dall’imposta.

PANCIERA dichiara di essere disponibile ad una riunione specifica sul tema del Turismo e delle diverse iniziative che vengono programmate sul territorio Comunale.

CAPOGROSSO ritiene che il contributo degli operatori economici titolari di strutture ricettive sia utile per conoscere meglio l’argomento, e ritiene che non esistano dubbi che le risorse generate dalla nuova tassa debbano avere come finalità l’ambito del Turismo cittadino. Chiede che possano essere forniti alla segreteria della Commissione i dati relativi ai flussi turistici dell’APT citati da Dazzo ed aggiunge che la L.N. ha previsto la facoltà per gli enti locali di adottare tale tassa e che come Amministrazione Comunale è stata valutata attentamente tale inserimento.

Alle ore 15.45 escono i consiglieri Scarpa Renzo e Scarpa Alessandro.

CENTENARO esprimendo il rammarico per la non partecipazione delle Associazioni di categoria alla riunione odierna e dichiara la contrarietà come gruppo consiliare PDL al provvedimento. Ricorda che la determinazione della tariffa di 1 Euro a stella è di competenza della Giunta Comunale che la determinerà dopo l’approvazione del Consiglio Comunale del Regolamento e dei criteri per l’istituzione della tassa di soggiorno; precisa che ha chiesto che siano forniti i dati sui quali l’Amministrazione Comunale ha elaborato la proposta di deliberazione e che non gli sono ancora stati forniti. Elenca i dubbi relativi all’esenzione per gli ostelli della gioventù, alla definizione esatta delle tipologie ricettive e alla data di efficacia del provvedimento dal 1 Luglio 2011.

LIONELLO (Operatore) esprime le criticità in merito all’adeguamento delle prenotazioni già effettuate per l’anno in corso con l’adeguamento della tassa di soggiorno. Argomenta in merito all’ipotesi di “sanatoria” delle strutture ricettive extra alberghiere con un importo stimato di circa 30 milioni di Euro per le casse del Comune di Venezia e ricorda le difficoltà avute a Roma con l’applicazione della tassa di soggiorno e con gli operatori “in lotta” con i turisti che non volevano pagare.

DAZZO auspica che l’Amministrazione Comunale possa fare un’adeguata comunicazione a tutti i siti internet relativi alle prenotazioni on-line, per non far ricadere l’onere della comunicazione agli operatori economici.

PANCIERA aggiunge che molti siti internet prevedono già la dicitura al momento della prenotazione “prezzi suscettibili di variazione”.

Alle ore 16.00 esce il consigliere Pierantonio Belcaro.

COSTALONGA dichiara la contrarietà come gruppo consiliare PDL alla tassa di soggiorno, ricordando che la L.N. offriva la possibilità di istituzione e non l’obbligo, e che l’Amministrazione Comunale di Venezia ha deciso di applicarla. Ricorda i principali aumenti tariffari della Giunta Comunale e domanda come saranno spesi i proventi che si incamereranno con la tassa.

LOCATELLI argomenta in merito all’importanza che riveste il turismo per la città di Venezia, ritenendo la proposta di deliberazione un disincentivo alla presenza turistica sul territorio comunale a discapito delle linee di indirizzo del Sindaco in materia di riqualificazione della filiera turistica e senza una seria programmazione della gestione di questa importante risorsa. Interviene in merito all’incontro con le Associazioni di categoria del 6 Giugno u.s., e sul concetto di stella per le strutture alberghiere che è, di fatto, un onere per gli Hotel che devono investire costantemente per mantenere lo status. Ritiene che il regolamento allegato alla proposta di deliberazione debba indicare anche come le risorse che vengono introitate dovranno essere reinvestite sul territorio, anche in considerazione del fatto che con l’aumento della TIA era stato affermata la sua diminuzione quando sarebbe stata introdotta la tassa di soggiorno.

COSTALONGA integra l’intervento precedente domandando se l’applicazione della tassa di soggiorno, come prevede la L.N., sarà dal 1 Gennaio dell’anno successivo da quanto l’ente locale ne prevede l’attuazione.

Alle ore 16.15 entrano i consiglieri Carlo Pagan e Giacomo Guzzo.

SEIBEZZI specifica gli importi percentuali relativi alla TIA approvati dalla Giunta Comunale, per evitare fraintendimenti rispetto agli importi citati in precedenza; ritiene che l’applicazione della tassa di soggiorno miri a riqualificare e migliorare l’intero settore del turismo, citando a titolo di esempio la Biennale, che grazie alla cultura che si sviluppa in città riempie gli alberghi del territorio.

PURCHIADORI (FAITA) precisa che in riferimento alla TIA, gli importi che gli sono pervenuti sono doppi rispetto a quanto pagava l’anno precedente. Aggiunge che l’introduzione della tassa di soggiorno aumenterà la concorrenza tra le città d’arte e non, ritenendo preferibile invece la cosiddetta “CITY TAX” per il Comune di Venezia. Considerata l’intenzione di applicare la tassa, suggerisce di rinviarla all’anno 2012 e di effettuare una collaborazione con le categorie anche per la sua destinazione.

BARATELLO ritiene che i vari contributi espressi possano essere di supporto per i consiglieri comunali al fine della votazione in Consiglio Comunale; suggerisce una concertazione con la Regione Veneto al fine che la pianificazione e la programmazione turistica sia adeguata alle esigenze degli operatori e spiega le motivazioni che hanno portato l’Amministrazione Comunale all’introduzione della tassa di soggiorno. Ricorda che l’Amministrazione Comunale investe diverse risorse sul Turismo, ricorda le spese di Veritas per la pulizia della città per il cosiddetto “turismo mordi e fuggi” e gli ulteriori elementi di valutazione legati al nuovo codice del Turismo e alla Direttiva Bolkestain. Suggerisce che, nella concertazione con gli operatori, possano essere valutate forme di compensazioni per l’attività di esattore d’imposta, quali ad esempio la riduzione degli importi dei tributi comunali.

Alle ore 16.25 escono i consiglieri Giacomo Guzzo e Simone Venturini.

FUNARI fornisce le richieste di modifica in merito alla proposta di deliberazione su:
• la decorrenza dell’imposta dal 1 Gennaio 2012 al fine di una corretta programmazione delle entrate e delle spese;
• l’eliminazione del comma 4 lettera B dell’art 5 in merito alle esenzione per le strutture della terraferma.
Interviene in merito alle finalità dell’imposta di soggiorno così come previste dal Federalismo Municipale ed invita l’Amministrazione Comunale all’istituzione di una Commissione di controllo sull’applicazione e riscossione dell’imposta.

SOTTANA ritiene che alcuni suggerimenti degli operatori presenti siano condivisibili e ritiene che una gestione ottimale delle spese del Comune di Venezia avrebbe impedito l’applicazione della tassa, senza dover trovare la scusa della riduzione dei trasferimenti statali. Chiede che gli sia consegnata copia del verbale della riunione del 6 Giugno u.s. con le associazioni di categoria.

PANCIERA risponde che il verbale è in fase di redazione e che l’assenza di partecipazione delle associazioni di categoria è stata comunicata telefonicamente.

SOTTANA interviene in merito alla proposta di deliberazione segnalando la necessità di sapere come saranno utilizzati i fondi introitati e la possibilità di prevedere esenzioni per i diversamente abili in considerazione del fatto che Venezia è dichiarata una città accessibile. Condivide la proposta del consigliere Baratello in merito alla riduzione delle tasse per gli operatori che svolgeranno la funzione di riscossione per l’Amministrazione Comunale ed auspica che l’entrata in vigore della tassa possa essere rimandata al prossimo anno.

BORASO interviene sull’ordine dei lavori dichiarando che alcune categorie non hanno partecipato alla riunione odierna per la mancanza di documentazione per poter intervenire in sede di commissione consiliare. Argomenta in merito agli aumenti tariffari applicati dall’Amministrazione Comunale che si ripercuotono sui cittadini e sugli operatori economici della città, e sul fatto che il Bilancio di Previsione 2011 è stato deliberato dalla Giunta Comunale in pareggio ed adesso il Consiglio Comunale si trova a deliberare su due nuovi “balzelli” senza la dovuta valutazione dei benefici per la città di Venezia.

SEIBEZZI ricorda ai consiglieri comunali che la conferenza dei capigruppo ha previsto come termine per la presentazione degli emendamenti venerdì 17 Giungo p.v. e per giovedì 16 è già stata convocata una riunione di VIII + VI Commissione per esaminare sempre la proposta di deliberazione riguardante la tassa di soggiorno.

LAVINI ritiene che la proposta di regolamento allegato rappresenti degli ulteriori incombenze che ricadono sugli operatori come ad esempio quella prevista dall’articolo 4 comma 2 in merito alle certificazioni. Ribadisce la richiesta di acquisizione del verbale dell’incontro del 6 Giugno u.s. e ricorda come l’Amministrazione Comunale stia valorizzando alcune aree di sua proprietà inserite nel fondo immobiliare, con il cambio di destinazione d’uso in D4.

Alle ore 16.55 esce il consigliere Nicola Funari.

Alle ore 16.56 la riunione è sospesa per permettere l’insediamento della Commissione X congiunta alla VIII Commissione consiliare.

Alle ore 16.58 la riunione riprende.

MOGNATO argomenta sulla particolare situazione degli enti locali con la riduzione dei trasferimenti Statali e alla situazione del Comune di Venezia con il decremento delle entrate provenienti dal Casinò. Ritiene che l’Amministrazione Comunale valuterà le indicazioni degli operatori, ma che sarà “costretta” alla sua introduzione per il mantenimento della qualità dei servizi erogati. Considera condivisibile la richiesta in merito alla valutazione da effettuare anche con le associazioni di categoria in merito a come reinvestire le risorse che si incamereranno.

Alle ore 17.05 entra il consigliere Giuseppe Caccia ed escono i consiglieri Simone Venturini e Bruno Lazzaro.

ROSTEGHIN ricorda che la possibilità di applicazione della tassa di soggiorno deriva dalle norme sul Federalismo Municipale del Governo Italiano, e considera condivisibile la proposta del consigliere Sottana in merito alle persone diversamente abili al fine della loro esenzione. Ritiene che l’impostazione della tassa di soggiorno dovrebbero essere estesa anche ad altri settori che portano turisti in città come ad esempio per le navi da crociera.

Alle ore 17.10 entra il consigliere Pierantonio Belcaro ed esce il consigliere Giacomo Guzzo.

SIMIONATO ricorda ai consiglieri comunali che la proposta di deliberazione è stata elaborata all’interno di un determinato contesto normativo relativo al federalismo municipale a cui l’Amministrazione Comunale ha deciso di applicare l’imposta di soggiorno. Ricorda che il settore del turismo riguarda l’intero territorio del Comune di Venezia e non esclusivamente il solo Centro Storico e l’obiettivo della deliberazione è far in modo che il visitatore della città partecipi al costo per la gestione del turismo che sostiene la città di Venezia. Dichiara che l’introduzione dell’imposta non è un operazione di cassa ma un aiuto al Comune di Venezia nella gestione complessiva della città che comprende anche il settore del turismo. Argomenta in merito all’utilizzo dei fondi in base alle possibilità ammesse dalla norma e comunica che l’Amministrazione Comunale valuterà l’eventuale estensione del periodo di stagionalità. Sulla richiesta del tavolo permanente con le associazioni afferma che è un intenzione dell’Amministrazione comunale procedere con la massima concertazione e dichiara parere favorevole alla proposta del consigliere Sottana per l’esenzione dei diversamente abili, anche se dovrebbe essere un obiettivo di tutte le strutture ricettive la massima accessibilità. Aggiunge che il termine di efficacia dell’anno successivo rispetto all’introduzione della nuova tassa è stabilito da norme statali (Legge Finanziaria 2011).

PANCIERA ritiene che, quando la Regione Veneto come ha annunciato dichiarerà che tutti i comuni Veneti sono città d’arte, la maggior parte degli enti locali introdurrà l’imposta di soggiorno. Invita i consiglieri a presentare emendamenti che saranno valutati dall’Amministrazione Comunale al fine di eventuali correzioni migliorative nell’ottica della massima disponibilità e confronto per l’approvazione definitiva in Consiglio Comunale.

Alle ore 17.25, la Presidente della VI Commissione Consiliare, Camilla Seibezzi, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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