X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 295/2011: Porto turistico in località San Nicolo'. Riqualificazione e sviluppo dell'" ex Ospedale al Mare" del Lido di Venezia ed aree di prossimità. Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ( V.I.A.) ai sensi dell'art.24 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3928 del 10/03/2011. Osservazioni del Comune di Venezia ai sensi dell'art.17 della L.R. 10/99

Verbale

Alle ore 15.40 assume la presidenza il consigliere Pagan e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessore Bettin.

Bettin annuncia la presentazione di un emendamento al provvedimento.

DE FILIPPO descrive lo schema del provvedimento con gli emendamenti ai dati dimensionali contenuti nel progetto; la tabella dei posti barca previsti con le osservazioni integrate che sono di natura giuridico-economica; la stessa tabella contiene anche le osservazioni di carattere urbanistico e la comparazione delle alternative al progetto.
Alle ore 16.06 entra il consigliere Costalonga.

FAVARO interviene a spiegare il metodo di lavoro svolto per definire quanto illustrato e si sofferma sull’analisi del traffico acqueo.

DE FILIPPO espone quanto analizzato dell’inquinamento luminoso e sulla realizzazione prevista dell’impianto di rifornimento di carburanti.

PAGAN segnala l’opportunità di esplicitare meglio gli obbiettivi per mettere in evidenza gli aspetti più rilevanti.
Alle ore 16.12 entra il consigliere Scarpa A.

CAPOGROSSO esprime la preoccupazione per il volume di traffico che potrebbe incidere sui percorsi delle linee dell’Actv, suggerisce di spostare il traffico delle merci lungo un molo per non interferire con gli altri traffici.
Alle ore 16.16 entra il consigliere Trabucco.

GIUSTO trova che la soluzione proposta favorisca sempre le barche che sono di stanza nella darsena.

SOTTANA domanda quali margini abbia il Comune sulla vicenda in discussione.

BETTIN ribatte che il Comune può far valere il suo parere sulle osservazioni che saranno inviate alla Commissione regionale VIA e che si spera vengano tenute in conto il più possibile.

DE FILIPPO ripercorre l’iter di progettazione degli impianti di rifornimento carburanti, degli scarichi fognari e degli scarichi delle imbarcazioni stanziali.

LASTRUCCI considera che quando vengono interessate zone estese è logico che ci vogliano degli impianti fognari complessi ma anche di non progettare cose pretestuose.

GAVAGNIN propone che Veritas dovrebbe impegnarsi a garantire che saranno realizzati gli impianti necessari.
Alle ore 16.26 esce il consigliere Boraso.

LASTRUCCI ribadisce il rischio di mettere troppe cose tali da creare confusione con la conseguenza che non si può essere precisi; propone di soffermarsi sugli aspetti più “pesanti” del progetto.

SCARPA sostiene che il pericolo di inquinamento è reale, il problema è quanto la barriera prevista potrà riparare il resto dell’ambiente.
Alle ore 16.30 escono i consiglieri Fortuna e Scarpa A.

GIORDANI domanda quale impegno finanziario viene messo per realizzare l’investimento.

FAVARO risponde che sono previsti impegni per 130 milioni per, 50 milioni per la concessione degli spazi acquei e 330 milioni di euro per gli interventi a mare per untotale di 460 milioni.

DE FILIPPO spiega che l’importante non è il numero delle osservazioni ma la della stessa relazione paesaggistica.
Alle ore 16.35 esce il consigliere Sottana.

SCARPA spiega il possibile pesante impatto sulla pesca; la zona è molto pescosa ed il pesce si avvicina alla riva nel periodo primaverile, lì vengono calate le reti per la pesca delle seppie, delle orate e dei branzini dato che poi questo pesce in autunno ritorna in mare, con questo intervento c’è il pericolo per sconvolgere la biodiversità della laguna.
Alle ore 16.46 escono i consiglieri Scaramuzza e Molina.

LOCATELLI dichiara che spesso le cantierizzazioni possono dare dei problemi, bisogna conoscere i tempi per evitare che la stessa produca dei danni ingenti. Chiede di conoscere quali sono le opere connesse al MOSE.

SCARPA ribadisce che comunque permane il problema dei quasi certi danni alla pesca.

GIUSTO afferma che quando le seppie depositeranno le uova nella darsena ci sarà il pericolo di azzerare le riproduzioni in laguna.

COSTALONGA chiede di allegare uno studio specifico sull’argomento; bisogna approfondire il tema legato alle migrazioni e riproduzioni ittiche che utilizzano la zona come area di passaggio obbligatoria prima dell’ingresso nella laguna di Venezia dove avviene il deposito delle uova. Probabilmente serve una compensazione ambientale con il rinascimento dell’arenile.

LASTRUCCI propone di utilizzare i mezzi elettrici per garantire la tranquillità della mobilità nell’ambito del progetto ed invita i progettisti a sviluppare uno studio in proposito.
Alle ore 17.20 escono i consiglieri Belcaro e Centenaro.

PAGAN chiede l’eliminazione dalle premesse del provvedimento il riferimento al bando di gara poiché pare che il progetto modificato rispetto al precedente non rispetti i requisiti del bando in riferimento alla perimetrazione del SIC ed alla viabilità. Segnala inoltre di verificare se nelle tre sedute citate in premessa della Conferenza dei servizi sia stato preso in esame il medesimo progetto.

GIUSTO annuncia che comunque permane la necessità di pensare ad una strategia di opposizione al progetto di realizzare questo notevole intervento.

Alle ore 17.36 il presidente Pagan dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (34 kb)