IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Presentazione delle attività per la salvaguardia di Venezia e della laguna di competenza dello Stato e sopralluogo ai cantieri del Mose.

Verbale

Alle ore 9.45, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, di concerto col Presidente della X Commissione consiliare, Carlo Pagan, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’O.d.G. e dà la parola alla Responsabile dell’Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne del Consorzio Venezia Nuova, Arch. Flavia Faccioli.

FACCIOLI illustra il progetto spiegando il ruolo del Concessionario che raggruppa 50 diverse imprese. Spiega che preliminarmente sono stati fatti dei lavori di rafforzamento delle rive , costruzione di velme e barene con l’utilizzo di materiale di risulta proveniente dallo scavo dei canali. Dal 1966 i trasferimenti dallo Stato sono stati 11 miliardi di euro per tutti i Comuni di gronda. Tre di questi sono stati usati per i lavori interni della laguna di Venezia. Lo stato di avanzamento dei lavori è oltre il 65% - spiega i criteri di “non visibilità” (quando non in uso) e di “non interferenza negativa” con le attività commerciali circostanti a cui si sono attenuti i progettisti dell’opera per la “bocca” del Lido, larga circa 800 metri, è stata prevista un’isola intermedia.

COSTALONGA chiede come mai a Malamocco non ci sia la scogliera esterna.

FACCIOLI spiega che c’è ed è lunga 1750 metri ed approfitta della questione posta dal Consigliere per spiegare che le barriere esterne, in un primo momento, non erano previste nel progetto di massima. Sono stati richiesti successivamente dei requisiti che hanno fatto in modo che nel progetto definitivo fossero inserite le tre scogliere artificiali. La loro realizzazione comporta un restringimento delle “bocche di porto” del 5% e riporta lo scambio d’acqua fra mare e laguna alle condizioni preesistenti alla costruzione dei moli foranei.

CAPOGROSSO chiede se i finanziamenti siano esclusivamente pubblici e se i 65 miliardi di euro, citati prima, costituiscano il costo del realizzato (65% dell’opera).

FACCIOLI risponde che i trasferimenti sono tutti statali. Il 65% dell’opera realizzata ha impegnato 3,5 miliardi di euro. L’importo totale previsto esiste ma il fabbisogno dal Comune e dalla Provincia non è stato espresso. Nel mese di luglio verrà fatta una prova di “calo”col “sincro lift”, una sorta di ascensore che serve a calar i cassoni. Spiega che alle bocche di porto lavorano 1000 persone e 3000 in tutto il cantiere. Le Società operanti sono tutte italiane (venete e friulane). Prosegue spiegando che le tolleranze dei cassoni sono dell’ordine dei millimetri (max 5 millimetri).

Alle ore 10.30, arrivati al cantiere del Lido, si sbarca e si procede con la visita al cantiere.

Alle ore 11.45, terminata la visita al cantiere, si risale in barca e prosegue la spiegazione da parte dell’Architetto Faccioli.

Alle ore 12.30 sbarcano i Consiglieri Costalonga e Toso.

A. SCARPA chiede se ci sono risvolti legati all’inquinamento della laguna, susseguente ai lavori del Mose.

FACCIOLI sono stati acquisiti molti dati anche sulla vernice antivegetativa utilizzata per verniciare le paratoie. Gli studi sono, appunto, molti e non è sortito alcun effetto negativo per la laguna.

SOTTANA chiede a quanto ammontino annualmente i costi per la manutenzione, anche delle rive e delle spiagge.

FACCIOLI afferma che l’importo previsto per la manutenzione può variare di 12 ai 20 milioni di euro a seconda che si utilizzi personale della Protezione Civile o meno. Per il solo Mose, non è in grado di preventivare un costo. Va tenuto conto che questi importi andranno parametrati al costo della vita che ci sarà quando l’opera sarà terminata.

PAGAN chiede se i fondi destinati ai Comuni di gronda vengano gestiti direttamente da questi.

FACCIOLI spiega che i fondi andranno ripartiti in Commissione di Salvaguardia.

Alle ore 13.00, il Presidente, Luigi Giordani, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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