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IX Commissione - Verbale

Seduta del 27-05-2011 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Claudio Borghello, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Michele Mognato, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Antonio Cavaliere (sostituisce Renato Boraso), Marta Locatelli (convocato), Giuseppe Toso (sostituisce Giorgio Reato)

 

Altri presenti: Assessore Carla Rey, Segretario Provinciale ANVA Tiziano Scandagliato.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 598 (nr. prot. 55) con oggetto "Revoca immediata della concessione di occupazione del suolo pubblico alle bancarelle per i mercatini delle festività in Campo S. Luca, Campo S. Salvador, Campo S. Bartolomeo e altri.", inviata da Marta Locatelli
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 626 (nr. prot. 65) con oggetto "Analisi dei regolamenti contro abusivismo commerciale, bancarelle, attività e concessioni di bancarelle e di banchetti.", inviata da Marta Locatelli

Verbale


Alle ore 11.20 il Vice Presidente Renzo Scarpa, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ringrazia i presenti e ricorda che oggi presiederà la riunione di commissione per l’assenza giustificata del Presidente Ennio Fortuna. Precisa che le due interpellanze in discussione oggi in commissione, anche se riferite impropriamente all’assessore al decoro, saranno trattate dall’ assessore Rey considerando che nella sostanza i due atti si riferiscono alla delega del commercio.

REY legge l’interpellanza nr.598.

LOCATELLI si scusa per l’utilizzo erroneo della parola decoro. Illustra l’interpellanza spiegando che le bancarelle presenti in Venezia durante le festività natalizie e pasquali si presentano in modo disomogeneo commercializzando prodotti non tipici e di bassa qualità. Ricorda che invece in campo Santo Stefano non molto tempo addietro c’era un mercatino con bancarelle omogenee di prodotti tipici e il risultato generale, era sicuramente piacevole e di qualità. Evidenzia che le bancarelle vengono posizionate in modo poco idoneo al passaggio pedonale sia dei turisti che dei cittadini veneziani. Auspica che vengano applicate delle regole che tutelino maggiormente l’immagine di Venezia sia nei confronti dei turisti che degli stessi cittadini.

Alle ore 11.30 entra il consigliere Guzzo.

GIUSTO ricorda che l’arrivo delle bancarelle in Venezia, preannunciano che di lì a poco ci sarà il Natale o la Pasqua. Fa sapere che questo tipo di mercatino a basso costo risulta molto apprezzato dai veneziani, per il semplice motivo che si possono acquistare delle merci in città senza recarsi per forza nei centri commerciali della terraferma. Ritiene che queste bancarelle rendano vivo il campo veneziano creando un’atmosfera positiva per la cittadinanza.

Alle ore 11.40 entra il consigliere Molina esce il consigliere Belcaro.

ROSTEGHIN sottolinea che la tipicità della merce venduta non può essere una caratteristica limitante rispetto alla possibilità del venditore di poter accedere ai mercatini veneziani. Ritiene inopportuna la richiesta della consigliera Locatelli sulla rimozione delle bancarelle.

GIORDANI condivide l’idea della consigliera Locatelli sulla possibilità di ridisegnare un percorso alternativo dei mercatini mentre non condivide la rimozione immediata delle bancarelle così come scritto nell’interpellanza.

LOCATELLI specifica di non voler togliere i mercatini da Venezia, ma ottenere una maggiore razionalizzazione del posizionamento delle bancarelle nei campi.

TOSO legge l’interpellanza nr.598 nella parte in cui si evidenzia il concetto della revoca

MOGNATO ricorda che i mercati esistono da sempre in Venezia e nelle nostre città sono da considerare come luoghi di socialità. Ritiene che la descrizione della consigliera Locatelli, forse, può risultare eccessiva. Suggerisce di operare tra i consiglieri un’azione di maggior confronto sulla possibilità di razionalizzare la disposizione delle bancarelle e il migliorare il loro aspetto . Invita gli enti preposti ad effettuare tutti i controlli necessari e utili sia nei confronti della merce venduta che degli ambulanti.

Alle ore 11.50 esce il consigliere Molina.

TAGLIAPIETRA ritiene che i veneziani siano contenti dei mercatini in città, in quanto fruiscono della merce venduta dagli ambulanti evitando la frequentazione dei centri commerciali in terraferma. Considera che l’ aspetto esteriore di queste bancarelle non abbia nulla di negativo. Sottolinea il proprio accordo sull’eventuale riposizionamento delle bancarelle, razionalizzando i passaggi pedonali nei campi più frequentati. Auspica che questi mercatini possano continuare ad esistere senza tanti problemi e paletti.

GUZZO ricorda che la merce venduta in queste bancarelle è in regola e in linea alle tabelle merceologiche di riferimento. Auspica che la polizia comunale e la guardia di finanza possa continuare a fare i controlli, senza problemi e limitazioni.

Alle ore 11.50 escono i consiglieri Cavaliere e Mognato.

REY sottolinea che nell’interpellanza nr.598 siano state espresse alcune imprecisioni, quando ci si riferiva al decoro e alla revoca della concessione. Precisa che l’assessorato ha come delega la qualità urbana e non il decoro, inoltre sulla richiesta erronea di revoca della concessione, facendo riferimento al regolamento per il commercio su aree pubbliche, all’articolo 31 chiarisce i casi della revoca dell’autorizzazione. Prosegue dicendo che sui controlli delle merci vendute dagli ambulanti la competenza è della Guardia di Finanza, anche se l’assessorato al commercio di Venezia aderisce ad un protocollo di intesa con Regione Veneto, Provincia di Venezia, Prefettura, Camera di Commercio, per facilitare l’azione contro la merce contraffatta. Ribadisce che la revoca di una autorizzazione è una questione molto delicata. Legge una lettera di un cittadino che descrive positivamente la presenza di questi mercatini in città. Introduce la questione delle tabelle merceologiche precisando che esiste una differenziazione fondamentale e generale tra alimentari e non alimentari, senza molte specifiche.

Alle ore 12.05 escono i consiglieri Guzzo e Tagliapietra.

LOCATELLI esprime la propria insoddisfazione rispetto alle risposte dell’assessore Rey. Ribadisce che questi mercatini di bancarelle dovrebbero permettere ai veneziani di acquistare merce sicura e di qualità. Chiede venga rifatto il piano del posizionamento delle bancarelle. Fa sapere di aver ricevuto molte lettere che esprimevano lamentele sui mercatini e sulla merce di bassa qualità venduta da questi ambulanti.

SCANDAGLIATO sottolinea che dopo aver letto l’interpellanza si è subito spaventato della esplicita richiesta di ritiro della concessione agli ambulanti. Descrive la propria esperienza di rappresentante dell’ ambulantato in varie trattative e tavoli di lavoro. Spiega inoltre che gli ambulanti sono imprenditori che basano il proprio reddito anche su questi periodi di presenza in Venezia. Ricorda inoltre che gli ambulanti che hanno partecipato ai mercatini in questi anni sono riusciti a creare un legame di amicizia con i veneziani molto profondo e positivo. Ritiene inoltre che gli ambulanti siano aperti alle proposte di vendita su categorie merceologiche tipiche o legate alla tradizione.

SCARPA R. pone una riflessione su come la crisi economica possa aver modificato l’offerta merceologica del commercio ambulante.

SCANDAGLIATO spiega che la tipologia dei prodotti che vengono venduti dagli ambulanti rientrano categorie adeguate alle richieste dei compratori-clienti.

Alle ore 12.15 esce la consigliera Lavini entra il consigliere Guzzo.

SCARPA R. conclusasi la trattazione dell’interpellanza nr.598, invita l’assessore Rey a trattare la prossima interrogazione nr.626.

LOCATELLI spiega che i plateatici generalmente sono aumentati; porta l’esempio dei plateatici di campo Santo Stefano e il disturbo che questa occupazione del suolo pubblico arreca al gioco dei bambini.
Prende spunto dalla situazione di campo Santo Stefano, per chiedere se esiste un regolamento che determina in modo specifico l’occupazione del suolo pubblico. Ricorda che da una prima ricerca risulta che il parere dato dalla soprintendenza alla delibera che regolamenta la questione plateatici dopo viene ritirato successivamente in autotutela. Chiede all’assessore Rey come ci si deve comportare ora che la soprintendenza ha ritirato la propria approvazione in merito ai plateatici. Continua chiedendo il rispetto del posizionamento delle bancarelle attraverso un controllo più assiduo da parte della polizia municipale.

TOSO ricorda che il tema dei plateatici è una questione di vecchia data. Ritiene corretto avere i dati ufficiali dei controlli sui plateatici da parte della polizia municipale prima di iniziare una discussione nel merito.

REY ricorda che il regolamento per il commercio su aree pubbliche viene applicato nel rispetto della legalità. Ricorda che il piano del commercio è già in discussione per una rivisitazione per le zone della terraferma, piazzale Roma e Venezia, relativamente all’aggiornamento dovuto al passaggio del Tram in città. Chiarisce la differenza tra il piano del commercio su aree pubbliche e i pianini;attualmente questi strumenti regolatori del commercio in città agiscono in modo separato e sarà cura dell’assessorato cercare una interazione tra i due piani. Spiega inoltre che rispetto al ritiro dell’atto della soprintendenza indicato dalla consigliera Locatelli, esiste comunque la vecchia procedura con i vari passaggi tra gli enti .

Alle ore 12.40 esce il consigliere Toso entra il consigliere Mognato.

Alle ore 12.45 il vice presidente Scarpa R., in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 04-07-2011 ore 13:53
Ultima modifica 04-07-2011 ore 13:53
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