IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 164/2011 con oggetto:" D.P.R. n.238 del 15 febbraio 1952 - Regolamento per la Circolazione Acquea del Comune di Venezia - approvazione modifiche ed integrazioni all'art.4 "Spazi e specchi acquei" e aggiunta dell'art. 4-bis "Assegnazione delle concessioni" - Valutazione proposte di emendamento pervenute.

Verbale

Alle ore 12.55, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’O.d.G. e dà la parola al Dirigente Loris Sartori.

SARTORI legge una tabella con i dati relativi ai posti barca esistenti.

PRES. GIORDANI chiede venga fornita copia ai Commissari e alle ore 13.00 sospende la Commissione per consentirne la produzione. Alle ore 13.02 la Commissione riprende e vengono distribuiti i dati forniti dal Dirigente del Settore Mobilità.

ASS. BERGAMO illustra le proposte di emendamento proposte dalla Giunta (n.4 “cerchiato”) e spiega che c’era l’esigenza di eliminare le furbizie che consentivano di vendere la barca assieme al posto barca. Così facendo, molte volte, di fatto si vendeva una barca dal valore irrisorio assieme al posto barca che rappresentava il vero valore della vendita. Si potrà vendere la barca ed il posto solo dopo un periodo congruo che si stabilirà in seguito ma che potrà essere di circa 2-3 anni.

Alle ore 13.10 esce il Consigliere Belcaro.

COSTALONGA ritenuto che l’ottica del bando è di non far vendere la barca per vendere il posto barca chiede cosa succede se un titolare di posto barca decide di cambiare imbarcazione.

ASS. BERGAMO se si cambia barca il posto viene mantenuto. Questa modifica è stata fatta per venire incontro alle richieste fatte dai Consiglieri durante la precedente Commissione del 26 aprile 2011. La seconda questione riguardava i requisiti ed in modo particolare la differenziazione fra residenti e dimoranti.

Alle ore 13.15 entrano i Consiglieri Toso e Tagliapietra ed esce Ticozzi.

PRES. GIORDANI chiede se la Commissione sia d’accordo nel differenziare e dare la priorità ai residenti.

CAMPA chiede che le tipologie siano estese a tre: 1) Residenti nel Centro Storico. 2) residenti nel Comune di Venezia. 3) Dimoranti nel Centro Storico ed Isole.

ASS. BERGAMO si dice contrario a questa suddivisione perché i residenti della terraferma mestrina hanno già dei posti barca a loro riservati (darsene).

Alle ore 13.23 rientra il Consigliere Ticozzi.

FIORIN afferma che da una stima sarebbero 700 le persone che hanno, pur non essendo residenti, una dimora in Centro Storico. Informa che hanno costituito un ufficio per smaltire le richieste arretrate prima di partire col nuovo bando e ritengono di azzerare le pratiche pendenti in 3 – 4 mesi.

Alle ore 13.28 esce il Consigliere A. Scarpa.

ASS. BERGAMO Finché il bando non verrà approvato resta in vigore la vecchia normativa. Anche l’Avvocatura civica si è espressa dicendo che prima dell’indizione del nuovo bando si devono azzerare le pratiche pendenti. Fino all’indizione del nuovo bando non sarà possibile presentare nuove domande di assegnazione e l’ultima frase del regolamento verrà tolta (punto 6 articolo 4 bis.) in quanto, come già detto, verranno evase tutte le richieste pendenti. Prosegue con la lettura delle proposte di emendamento 1, 2 e 3 dicendosi disponibile a decidere assieme alla Commissione il numero di anni entro i quali non si può vendere la barca senza perdere il diritto al posto.

Alle ore 13.40 entrano i Consiglieri Venturini, Guzzo, Baratello, Rizzi e Bonzio.

CAMPA afferma che se si vuol predisporre un bando che consenta una certa rotazione dei posti, si deve pensare a come rimettere nella disponibilità i posti barca. Oltre alla proposta che non si può vendere la barca prima dei tre anni e chi l’acquista, a sua volta, deve tenerla per almeno tre anni, propone la possibilità di assegnare il posto in un luogo diverso da quello richiesto.

R. SCARPA dice che questa proposta è peggiorativa e se dovesse passare, dopo tre anni i posti barca andrebbero letteralmente all’asta.

ASS. BERGAMO annuncia il ritiro della proposta di emendamento e si rimette alla volontà del Consiglio.

Alle ore 13.45 entra il Consigliere Rosteghin ed esce Baratello.

BONZIO non ha capito come si intenda risolvere il problema del subentro. Si deve evitare il “mercato” della concessione. Ritiene sostenibile la proposta di emendamento.

Alle ore 13.50 esce il Consigliere Guzzo.

ASS. BERGAMO ribadisce che la giunta ritira la proposta di emendamento perché manca il sostegno della Commissione. Riprende con la lettura delle proposte di emendamento presentate dal Consigliere Tagliapietra.

PRES. GIORDANI dà la parola al Consigliere Tagliapietra per l’illustrazione delle proprie proposte di emendamento.

ASS. BERGAMO afferma che non è vietata la sostituzione del natante se le misure della nuova imbarcazione sono compatibili con lo spazio acqueo. La sostituzione è soggetta ad autorizzazione.

Alle ore 13.56 escono i Consiglieri Toso e Cavaliere.

R. SCARPA rende noto di aver consegnato al Consigliere Borghello delle proposte di emendamento una delle quali in direzione opposta a quella del Consigliere Tagliapietra.

ASS. BERGAMO afferma che le concessioni attuali non verranno revocate. Per ciò che concerne la possibilità di spazi per la sosta temporanea, la richiesta verrà presa in considerazione ma è cosa diversa dal regolamento per l’assegnazione degli spazi acquei.

ZUANICH ricorda che al tronchetto ci sono molti spazi liberi a disposizione delle imprese.

ASS. BERGAMO dice che se il bando non troverà riscontro presso le attività commerciali i posti verranno revocati d’ufficio.

COSTALONGA chiede se si può partecipare al bando pur non avendo una barca e, se si, una volta acquisito lo spazio quant’è il tempo a disposizione per acquistarla.

ASS. BERGAMO risponde che verrà indicato nel bando ma visto che la concessione dura due anni, pensa che un tempo congruo posano essere quattro mesi. Si potrà prevedere un proroga con una certificazione del cantiere, se la barca è in costruzione.

BONZIO chiede chiarimenti sui commi 2 e 3 dell’articolo 4 bis. Chiede che sia indicata la residenza come requisito essenziale.

ASS. BERGAMO ripete che, vista la volontà espressa dalla Commissione, le categorie verranno portate a tre, come già affermato all’inizio della seduta.

PRES. GIORDANI al termine della commissione invita l’Assessore a riformulare la proposta di emendamento. Si conviene di recepire la proposta di emendamento n.1 “cerchiato”, di non recepire la n.2 “cerchiato” mentre la n. 3 “cerchiato” sarà rimodulata all’interno della proposta di emendamento di Giunta. Invita la Segreteria di Commissione a raccogliere eventuali nuove proposte di emendamento che perverranno. Propone di licenziare la proposta di deliberazione in oggetto per la discussione in Consiglio comunale. La Commissione approva e alle ore 14.20 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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