Seduta del 26-04-2011 ore 14:30
Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Carlo Pagan, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Claudio Borghello (sostituisce Giorgio Reato), Cesare Campa (sostituisce Marta Locatelli), Giacomo Guzzo (sostituisce Nicola Funari), Luca Rizzi (sostituisce Michele Zuin)
Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Dirigente Urbanistica Luca Barison, Funzionario Urbanistica Nicola Rossi, Funzionario Mobilità Matteo Stevanato
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14.45, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
BARISON illustra la proposta di deliberazione relativa al programma di coordinamento preventivo per un ambito in prossimità tra la nuova Via Vallenari e Via Martiri della Libertà. Ricorda che i proprietari dei lotti non hanno trovato condivisione nella presentazione di un unico P.d.L. e pertanto si procedere alla suddivisione di due ambiti per poter procedere con i successivi P.d.L.; precisa che non ci sono modifiche al perimetro e spiega la viabilità prevista dal PRG e quella di accesso da Via Martiri della Libertà.
CAPOGROSSO comunica che in merito alla proposta di deliberazione PD 153-2011, la Municipalità di Favaro Veneto con deliberazione nr.10 del 18 Aprile 2011 ha espresso parere favorevole senza osservazioni.
BARISON continua l’illustrazione mostrando l’ortofoto dell’ambito oggetto di P.C.P. e delucidando i valori urbanistici delle future C2RS 11.1 e 11.2; comunica che dopo l’espressione di parere della Municipalità sulla proposta di deliberazione, si era affrontata la discussione in merito alla possibilità di creare una viabilità di collegamento ciclopedonale tra Via S. Donà e Via Vallenari, e pertanto gli uffici, consultata la proprietà, hanno ipotizzato di acquisire ad uso pubblico solo il sedime necessario per la futura viabilità monetizzando il restante degli standard che diventeranno ad uso privato dei lottizzanti.
Alle ore 15.00 entra il consigliere Renato Boraso ed esce il consigliere Giovanni Giusto; alle ore 15.05 entra il consigliere Renzo Scarpa.
PAGAN condivide la predisposizione di un P.C.P. per “sbloccare” la situazione dato che i proprietari non hanno raggiunto un accordo per procedere con i successivi P.d.L.; interviene in merito alla viabilità di accesso, da Via Martiri della Libertà, per la futura C2RS 11.1 evidenziando le possibili problematiche legate alla strada ad alto scorrimento, ed argomenta sulla questione patrimoniale delle strade private al fine della realizzazione di una viabilità di collegamento.
BARISON precisa che anche gli edificati esistenti hanno la viabilità di accesso da Via Martiri della Libertà con una strada di accesso in sicurezza e senza dover arrivare in Via San Donà verso il centro di Favaro Veneto.
BORASO ricorda che i condomini esistenti erano più a rischio, come viabilità di accesso, prima della costruzione della contro strada dopo i lavori di realizzazione del sottopasso di Via Martiri della Libertà con l’incrocio con Via S. Donà. Interviene sull’ipotesi di monetizzazione, chiedendo che tale eventualità non precluda la realizzazione del verde, auspicando che vengano introdotte delle misure atte a prevenire possibili “occupazioni” di aree pubbliche da parte di soggetti privati.
BARISON risponde che con l’ipotesi di monetizzazione, l’area resterà a destinazione verde non più ad uso pubblico, ma bensì, privato cioè ad uso dei futuri lottizzanti.
SCARAMUZZA ricorda che Via S. Felice è una strada privata come evidenziato nella recente riunione della Commissione Patrimonio. Sulle questioni in merito al P.C.P. condivide la proposta di prevedere un percorso ciclopedonale di collegamento, evitando la penetrabilità veicolare che potrebbe fungere da by-pass per Via S. Donà. Sulla viabilità di accesso da Via Martiri della Libertà, ritiene che il carico abitativo di 15 abitanti teorici non rappresenterà un problema viabilistico e auspica che alle eventuali migliorie al progetto edilizio, come ad esempio per la questione della monetizzazione, sia data adeguata informativa alla Municipalità.
BARISON precisa che la monetizzazione è soltanto un’ipotesi che si sta valutando in considerazione del reale possibile utilizzo del relativo verde.
Alle ore 15.15 entra il consigliere Giuseppe Caccia.
CENTENARO ritiene che il voto negativo espresso durante l’approvazione del PRG della Terraferma sia confermato dal fatto che difficilmente le C2RS previste sul territorio avrebbero trovato realizzazione senza ricorrere ai diversi P.C.P. approvati dal Consiglio Comunale per modificare la programmazione urbanistica. Chiede chiarimenti in merito al progetto delle fognature collegato alla realizzazione della nuova Via Vallenari.
BARISON risponde che dopo la fase iniziale di progettazione sono state inserite le previsioni in merito al sistema delle fognature.
CAPOGROSSO ricorda che la proposta di deliberazione riguarda l’approvazione di un P.C.P. a cui faranno seguito i relativi P.d.L. di iniziativa privata per l’approvazione in Consiglio Comunale.
BARISON precisa che per l’ipotesi di monetizzazione, sarà sentita la relativa Municipalità in sede di presentazione del P.d.L. e legge una possibile proposta di emendamento sulla strada di collegamento ciclopedonale.
CAPOGROSSO considerato il fatto che sarà presentato un emendamento, propone che la deliberazione sia licenziata in discussione per il Consiglio Comunale.
Ore 15.25 – Punto 2 dell’O.d.G.
Entra il consigliere Giovanni Giusto ed esce il consigliere Luca Rizzi.
CAPOGROSSO comunica che la Municipalità di Mestre Centro con deliberazione nr. 4 del 29 Marzo 2011 ha espresso parere favorevole senza osservazioni.
ROSSI illustra, tramite la videoproiezione delle principali tavole significative, il P.d.R. di iniziativa pubblica che recepisce già le indicazioni formulate dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia al fine di rendere più coerente il progetto d’insieme con gli altri interventi in corso di realizzazione su Piazza Barche. Continua l’esposizione illustrando l’estratto del PRG e i relativi vincoli, e la riunione di Conferenza di Servizi svoltasi il 24 Marzo al fine di avere la disponibilità delle aree di proprietà del Demanio e del Magistrato alle Acque.
CAPOGROSSO precisa che non avendo ancora ricevuto il verbale della conferenza di servizi del 24 Marzo u.s., la Commissione consiliare dovrà attendere tale documento per poter licenziare la proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale.
BARISON precisa che a giorni dovrebbe pervenire il verbale firmato della conferenza di servizi dopo la formulazione dell’assenso favorevole di massima enunciato durante la riunione.
ROSSI continua l’illustrazione delle tavole ed elaborati relativi alla zonizzazione e spiegando il futuro parcheggio interrato, verso il Canal Salso, che andrà presto a gara per la futura realizzazione. Illustra dettagliatamente gli elaborati relativi alle previsioni di massima per il Mercato Fisso e quello Bisettimanale che si sposteranno da Via Fappani e da Parco Ponci.
BARISON precisa che il P.d.R. rappresenta una sorta di Master Plan per Piazza Barche, da sviluppare successivamente con la progettazione dettagliata dei vari interventi.
Alle ore 15.50 entra il consigliere Antonio Cavaliere.
ROSSI illustra le slide comparative tra la situazione attuale del Mercato Fisso e Settimanale e la previsione futura di localizzazione in Piazza Barche, che ha tenuto conto della massima salvaguardia delle alberature esistenti. Ricorda che attualmente il Mercato Bisettimanale occupa uno spazio di circa 17.000 mq tra lo spazio mercatale e la viabilità, mentre nella futura destinazione gli stessi mq sono destinati esclusivamente alla funzione mercatale.
CENTENARO ritiene che la proposta di deliberazione rappresenti un tassello fondamentale per i progetti di riqualificazione del centro di Mestre da parte dell’Amministrazione Comunale, e osserva che nonostante l’importanza del provvedimento non sono state presentate osservazioni. Suggerisce di effettuare una riunione specifica con le associazioni di categoria per illustrare le ipotesi relative allo spostamento dei mercati al fine di evitare rimostranze degli operatori durante la fase esecutiva del trasferimento. Inoltre chiede di verificare il progetto preliminare del parcheggio interrato in considerazione del progetto di riqualificazione di Piazza Barche e le previsioni di viabilità / mobilità sull’intero ambito in base alle ipotesi della Direzione Mobilità del Comune di Venezia.
PAGAN argomenta in merito all’importanza del piano di recupero di Piazza Barche quale elemento portante dell’intera riqualificazione del centro di Mestre. Sottolinea le criticità del piano relativamente ai flussi viabilistici previsti e sulla patrimonialità delle diverse aree.
CAPOGROSSO ribadisce che finché non verrà risolta la questione patrimoniale delle aree con il Magistrato alle Acque e il Demanio, la proposta di deliberazione non può essere inviata per l’approvazione in Consiglio Comunale.
BORASO osserva che per un progetto così importante per il centro di Mestre, non sono state presentate osservazioni da parte dei cittadini e/o dalle diverse associazioni, invitando l’Amministrazione Comunale ad illustrare alla cittadinanza i progetti importanti onde evitare rimostranze a decisioni già assunte come ad esempio nel caso del PIRUEA Cel-Ana. Al fine di una maggiore informazione chiede, se possibile, di ricevere come consigliere gli avvisi di pubblicazione quando è possibile presentare osservazioni ai progetti dell’Amministrazione Comunale ed interviene considerando la particolare congiuntura economica che potrebbe mettere a rischio il P.d.R. di iniziativa pubblica proprio per la mancanza di fondi da parte del Comune di Venezia. Auspica che per il futuro mercato sia data massima attenzione alla questione sanitaria per avere un mercato e i relativi servizi dignitosi e riqualificati per una città importante come Mestre.
CAPOGROSSO spiega l’iter della pubblicazione degli avvisi per presentare osservazioni che prevede oltre all’albo pretorio del comune di Venezia anche l'affissione di manifesti negli spazi adibiti dal Comune di Venezia e diffusi su tutto il territorio.
Alle ore 16.05 entrano i consiglieri Valerio Lastrucci e Giacomo Guzzo.
CAMPA interviene in merito alla precaria situazione di degrado dell’attuale mercato fisso e bisettimanale di Mestre, in vista del suo spostamento nell’area principale di Mestre rappresentata da Piazza Barche. Argomenta in merito:
• alla necessità di chiarezza sulla titolarietà delle proprietà delle aree;
• sulla possibile valutazione di aumentare le aree verdi previste nel progetto;
• sulla previsione di dislocare i banchi del mercato verso il nuovo parcheggio;
Domanda se le scelte previste nella proposta di deliberazione sono suscettibili di cambiamento con emendamento da parte dei consiglieri comunali.
GIORDANI domanda in riferimento al futuro bando di opera pubblica, se l’amministrazione comunale ha valutato di destinare il 2% dell’importo dei lavori a procedimenti di carattere artistico / culturale come previsto dalla normativa in materia per i Lavori Pubblici.
Alle ore 16.15 esce il consigliere Giuseppe Caccia.
BORGHELLO afferma che il progetto sotto posto all’attenzione della Commissione è da inserire nel contesto più ampio dei diversi interventi di riqualificazione di Mestre e la funzione mercatale, in tutte le città italiane, è da indirizzarsi verso il centro cittadino perché svolga anche una funzione di aggregazione e rivitalizzazione del tessuto urbano. Suggerisce la possibilità di svolgere un incontro pubblico per illustrare il progetto di riqualificazione di Piazza Barche in modo che tutta la cittadinanza, nonostante non abbia presentato osservazioni, ne sia resa edotta. Sulla questione della mobilità, ricorda che il parcheggio previsto è quello che più si inserisce all’interno del tessuto cittadino e che nelle vicinanze sono in fase di realizzazione quello di via A. Costa e di Piazzale Leonardo da Vinci.
Alle ore 16.20 escono i consiglieri Alessandro Vianello e Giovanni Giusto.
LASTRUCCI chiede di conoscere:
• il piano temporale dei diversi interventi previsti;
• la situazione futura dell’attuale Scuola Vecellio
• la sistemazione prevista per il giardino di Piazzale Altinate
CAPOGROSSO ritiene che la questione della mobilità sia da affrontare con una visione d’inquadramento più ampia rispetto alle strette previsioni collegate allo specifico intervento di riqualificazione. A titolo di esempio domanda:
• come sarà prevista la mobilità privata dopo l’attuazione degli interventi
• come avverrà il rifornimento dei mezzi agli operatori del Mercato Fisso e Bisettimanale
• dove saranno collocati provvisoriamente i mezzi di trasporto degli operatori economici durante lo svolgimento del mercato
STEVANATO premette che la Direzione Mobilità ha collaborato con la Direzione Urbanistica in merito al Piano di Piazza Barche dando le indicazioni e le linee guida nelle ipotesi prefigurate di mobilità d’ambito. Illustra le previsioni e le modalità di accesso in entrata / uscita da Via Colombo, Via Zanotto, Via Bissa, Via Forte Marghera e da Corso del Popolo.
ROSSI tramite la videoproiezione della tavola relativa all’accessibilità viaria, aggiunge le specifiche in merito alla viabilità per il futuro parcheggio interrato.
LASTRUCCI non condivide le ipotesi di mobilità da Viale San Marco verso Piazzale Cialdini che creeranno il caos viabilistico nella zona con presenza di TRAM, mezzi pubblici e viabilità di accesso privata ai passi carrai.
CAMPA chiede di poter avere un illustrazione generale dell’iter dei diversi piani urbanistici che gravitano su Piazza Barche e che gli sia fornito uno studio con i dati sulle previsioni di traffico nella zona quando sarà a regime l’intero Piano di Recupero. Argomenta in merito alla necessità di garantire gli accessi carrabili privati dei proprietari presenti nella zona.
MICELLI afferma che la proposta di deliberazione è un percorso strategico ed importante per poter procedere con la riqualificazione del centro urbano di Mestre, e su Piazza Barche, nel corso degli anni, sono stati approntati diversi ragionamenti citando a titolo di esempio il concorso di idee bandito dall’Amministrazione Comunale e il progetto dell’architetto Rui Sanchez. Citando i diversi progetti già approvati dall’Amministrazione Comunale quali Fornaci Da Re, Piazzale Cialdini, Museo del M9, Contratto di Quartiere Altobello, ritiene che il futuro progetto di Piazza Barche fungerà da baricentro dei diversi interventi. Interviene sull’attività mercatale che deve avere un ruolo centrale nella città al fine di svolgere una funzione di incontro e di vivibilità per la cittadinanza; sulla questione dell’accessibilità, precisa che le Direzioni Urbanistica e Mobilità hanno lavorato in simbiosi, e per avere un quadro completo della viabilità prevista per il centro di Mestre, ritiene opportuno che la IV Commissione Consiliare, competente per materia, affronti lo specifico argomento. Alla richiesta del consigliere Lastrucci sulle tempistiche degli interventi ricorda il progetto del parcheggio interrato che è pronto per andare a gara tramite project financing, che rappresenterà il luogo di accesso per le auto al centro della città di Mestre fungendo da interscambio tra auto e pedoni. Affronta il problema delle bonifiche legato all’intervento del parcheggio che potrebbe incidere sui costi di realizzazione e aggiunge che entro una settimana si avrà chiarezza sulla titolarietà della proprietà delle aree con la firma del verbale della Conferenza di Servizi del 24 Marzo u.s.; sulla questione dello spostamento del Mercato Fisso e Bisettimanale assicura che ci sarà la massima condivisione del Piano con l’Assessore al Commercio che potrà procedere con le consultazioni con le associazioni di categoria.
GIORDANI come Presidente della IV Commissione Consiliare, dichiara la disponibilità all’approfondimento tecnico per la questione relativa alla mobilità relativa all’ambito di Piazza Barche.
Alle ore 17.05, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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